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ASPIRANTI ANSIMANTI - LA NUOVA PROMESSA DEL PORNO È JACOPO D'EMBLEMA, UN NEO-LAUREATO DI NOVARA: ''AMO COSÌ TANTO LE DONNE CHE MI ECCITO A POSSEDERLE ED ESSERE POSSEDUTO E SODOMIZZATO DA LORO. MOLTI MI CHIEDONO PERCHÉ NON VADO CON UOMINI, LA RISPOSTA È…'' - ''IL MIO SOGNO È ASA AKIRA, MI PIACCIONO SMERALDI E NAPPI. MA IL MIO SOGNO EROTICO È UNA GIORNALISTA DI SKYTG24''

G. Mattia Pagliarulo per Dagospia

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Jacopo D’Emblema è un giovane ragazzo nato 24 anni fa a Novara, città in cui vive ancora oggi; una realtà provinciale che a quanto pare inizia a stargli stretta.

Il fanciullo piemontese ha conseguito lo scorso luglio la laurea triennale in Scienze motorie e sportive con votazione 84/110 presso l’Università degli studi di Torino discutendo la tesi "Benefici di alcune tecniche di meditazione e di rilassamento in preparazione a una competizione sportiva", ma da quando era un pischello di 17 anni sognava di seguire le orme di Rocco Siffredi. 

 

 

 

D. Jacopo, anzi dottor D’Emblema, qual è stato il suo primo approccio con il sesso?

R. L’autoerotismo. Sin dal primo approccio con la masturbazione, all’età di 11 anni, ho iniziato a capire quanto fossero intense ed introspettive le mie sensazioni legate al piacere sessuale.

E andando avanti con l’età la mia passione per il sesso è cresciuta ed ora è pronta ad esplodere con il porno.

 

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D. Chi sono le icone dell’hard per Jacopo D’Emblema?

R. La pornostar internazionale Asa Akira ha sempre rappresentato per me il massimo e sogno di incontrarla. Parlando di profili italiani, mi piacciono molto Martina Smeraldi e Valentina Nappi.

Ammiro tantissimo Martina Smeraldi per il modo e il coraggio che ha avuto ad entrare nel mondo del porno data la sua giovane età e proprio per queste sue caratteristiche la stimo molto, poiché anche io aspiro a diventare un punto di riferimento per i giovani che si vogliono affacciare al mondo del porno.

La Nappi è un mito, è la donna mediterranea per eccellenza!

 

D. Una donna dello spettacolo con cui passerebbe una notte di passione?

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R. Non ho nessun dubbio: Federica Masolin, giornalista di Sky Sport 24; io amo questa donna! È la perfezione fatta a persona, è la Madonna! Ci accomunano tante cose, lei è una giornalista sportiva, io mi sono laureato in scienze motorie e la sento molto nelle mie corde, potrebbe esserci feeling, anzi se legge questa intervista mi piacerebbe inviarla a cena! 

 

D. Di Rocco Siffredi invece cosa ne pensa?

R. Rocco Siffredi è stato, ed è tuttora un grande profilo italiano ed internazionale. Il mondo del porno rispetto a 20/30 anni fa è cambiato ed è in continuo cambiamento, per questo ritengo che ci sia bisogno di un ricambio generazionale al passo coi tempi. E’ impensabile che oggi non ci sia nessun grande profilo maschile italiano moderno. Io credo di avere tutte le carte in regola per esserlo e sono pronto a dimostrarlo.

Anche perché Rocco non potrà avere “forti erezioni” ancora per molti anni, poi anche il suo amico la sotto chiederà un po’ di quiete.

 

D. Cosa ama fare di più nel sesso e quali limiti invece si pone?

R. E’ importante sottolineare che, al principio, bisogna avere una grande conoscenza del proprio corpo e una buona consapevolezza di se stessi. Solo nel momento in cui si conosce il proprio corpo si può pensare di poter conoscere il corpo e la mente di un’altra persona. Personalmente il se sesso rappresenta empatia, complicità e fisicità.

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Amo la donna in tutto e per tutto e con lei amo il sesso a 360° rivestendo ogni tipo di ruolo senza limite. Il mio sogno erotico, per esempio, è quello di interagire con due donne ricoprendo un ruolo sia attivo che passivo con entrambe, proprio per essere stimolato sotto tutti gli aspetti. Amo essere uomo alpha e possedere come amo in ugual modo essere sottomesso e sodomizzato diventando un giocattolo della donna.

Molti mi chiedono perché non vado con uomini...nessun pregiudizio, ma non mi danno nessun tipo di eccitazione, zero.

 

Tornando al mondo femminile sostengo che ogni donna, indipendentemente dall’età e dalla provenienza, sia unica ed è proprio per questo che sono molto stimolato nel confrontarmi e nel conoscere una donna fino in fondo, sono in grado di fare sesso con una donna di qualsiasi età e fisicità, perché ogni donna è bella a modo suo.

 

D. Cosa si aspetta da questo mondo a luci rosse? 

R. Come ho accennato precedentemente, il mio desiderio è quello di essere un punto di riferimento e una fonte di ispirazione per tutti quei ragazzi e per tutte quelle ragazze che, come me, hanno intenzione di entrare in questo mondo.

 

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E’ arrivato il momento che questo settore venga visto, se non in maniera positiva, quanto meno in maniera normale, e non più analizzato con pregiudizio e superficialità. Io sono un neo laureato e continuerò a studiare per il master ma questo non vuol dire che non possa dedicarmi alla mia passione, e così come me non è giusto che tanti giovani possano essere spaventati dalle conseguenze. Indipendentemente dall’ambiente a cui si ambisce arrivare e dal sogno che si insegue, è importante credere nei propri mezzi affinché quel sogno si realizzi.

 

Non mi aspetto qualcosa in particolare, ma mi aspetto tanto da me stesso.

Ora che mi sono laureato sono finalmente pronto a questo grande passo chiamato porno. 

 

D. Nel caso andasse male, qual è il suo piano B?

R. Non ho un piano B. Ho un piano A e un sogno: avendo già conseguito la laurea triennale in Scienze Motorie e Sportive, il piano A consiste nel proseguire i miei studi facendo la laurea magistrale portandola a termine. Il sogno è quello di diventare una pornostar.

 

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