pillole di gossip

AVANTI, C’E’ GOSSIP! SU E GIU’ DALLA SCALA: MORGAN E LA VILLA DI VERDI, BRUMOTTI, TAMBERI E LA SFIGA: “IO HO GIÀ DATO, CON ME NON ATTACCA”. UN NUOVO AMORE PER ROBERTO BOLLE? ACHILLE LAURO SE LA SENTE CALDISSIMA, BRUNO BARBIERI SCAMICIATO - LA SENATRICE DI FRATELLI D’ITALIA SUSANNA DONATELLA CAMPIONE CHIEDE LA TESTA DI MARIOTTO CHE HA TOCCATO LE PARTI INTIME DI UN BALLERINO: “NESSUNO HA STIGMATIZZATO IL GESTO, UNA MOLESTIA SUL LUOGO DI LAVORO” - PAOLA IEZZI TORNA SUL DUE DI PICCHE RIFILATO A ROBBIE WILLIAMS CHE L’AVEVA INVITATA CON LUI SUL LAGO DI COMO: “ERO INNAMORATISSIMA, GLI DISSI DI NO, SONO 20 ANNI CHE CI PENSO” (VIDEO)

 

Ivan Rota per Dagospia

 

morgan

"Con tutte le nostre forze vorremmo il ritorno alla pace". Così il sovrintendente della Scala Dominique Meyer ha detto per la scelta dell’ opera menagramo La Forza del Destino e ha aggiunto: “Al mondo c'è un numero pazzesco di guerre e ogni volta che si trova la pace - ha detto - è una vittoria per l'umanità. Ma al momento non si può essere molto ottimisti".

 

“L'opera di Verdi porta sfortuna? Io ho già dato, con me non attacca”, ha fatto sapere Tamberi, mentre Vittorio Brumotti ha dichiarato di non essere scamantico. Maurizio Lupi, invece, ha tirato fuori un cornetto. “Lo porto sempre con me”

 

 

La coppia di fatto della Prima della Scala Milanese é come sempre quella formata da Milly Carlucci e Bruno Vespa che presentano la diretta su Rai Uno e ieri sera, visto che la Carlucci era a Milano, Ballando con le Stelle non é andato in onda.

 

E per questo non si sa ancora se Guillermo Mariotto tornerà a fare il giudice del programma anche dopo l’ incazzatura per il tapiro consegnatogli da Striscia la Norizia. Webeti tutti contro lo stilista e c’ é anche chi si chiede se sia stata tutta una sceneggiata:

vittorio brumotti

 

E ora anche la senatrice di Fratelli d’Italia Susanna Donatella Campione  contro Mariotto: “Guillermo Mariotto nella scorsa puntata di Ballando con le stelle ha toccato le parti intime di un ballerino che imbarazzato ha cercato di spostarsi e togliere la mano di Mariotto. Nessuno ha stigmatizzato il gesto, vera e propria molestia sul luogo di lavoro”.

 

tamberi chiara bontempi

Ha proseguito: “Per lo stesso comportamento tenuto nei confronti della cantante Jessica Morlacchi durante la trasmissione in onda sulla Rai “Oggi è un altro giorno” due anni fa Memo Remigi è stato immediatamente estromesso dal programma a seguito di violazione del codice etico”.

 

La senatrice a vita Liliana Segre ha assistito alla prima della Scala dal palco reale sostituendo il presidente della repubblica Sergio Mattarella in “vacanza” a Parigi con Giorgia Meloni per la riapertura di Nôtre Dame dopo il rogo. Vicino a lei Chiara Bazoli, moglie del sindaco di Milano Giuseppe Sala, e Laura De Cicco, moglie del presidente del Senato Ignazio La Russa.  Poco prima dell'inizio dell’ opera,  La Russa ha detto: "accanto alla signora Segre ci saranno altre due donne: le nostre due mogli (ha dichiarato riferendosi a Giuseppe Sala) e noi staremo ai margini una volta tanto. È un bene che gli uomini stiano ai margini”. Ma perché?

 

bruno barbieri

Elegantissime in Giorgio Armani l’étoile del Teatro alla Scala Nicoletta Manni e Roberta Dini, moglie del Presidente della Lombardia Attilio Fontana. Cosí come Chiara Bazoli, moglie del Sindaco di Milano Beppe Sala. Eccesso di rouches sul decolletè per Anna Ferzetti con il marito Pierfrancesco Favino. Maestosa Ludmila Voronkina con Giovanni Bozzetti. In Armani anche Chiara Bontempi e Gianmarco Tamberi, oltre ai primi ballerini del Teatro alla Scala Nicola Del Freo and Virna Toppi.

 

Sorridente e allegro come non mai Roberto Bolle in smoking da toreador di Dolce&Gbbana. Si dice che la sua felicità sia dovuta a un nuovo amore.

 

Per la cena istituzionale della Scala, i piatti sono stati firmati dallo chef stellato Andrea Aprea. Al lavoro sette maître, sessanta camerieri, trenta sommeliers e dieci addetti alla movimentazione per servire. Una serata ispirata ai principi di sostenibilità e inclusione. Molti altri hanno optato per altre cene.

achille lauro

 

Per il quarto anno consecutivo si é svolto il Cenacolo Artom del doposcala da Carlo Cracco in Galleria. Arturo Artom, con la moglie Alessandra Repini Artom, ha ospitato Massimo Boldi che ha parlato del suo film Capodanno da Me, i coniugi Trezza, Maria Vittoria Baravelli, reduce dal successo della presentazione del suo libro Il Mondo non merita la Fine del Mindo, Mattia Boffi Valagussa, Piero Lissoni, Daniela Cuzzolin, Ilaria Capponi con il  marito Antonio Tomassini. Per chiudere l’esibizione del tenore Dave Monaco.

 

Tanti scrivono che Achille Lauro alla Prima non si é concesso a foto e interviste. La verità è che é stato letteralmente assalito e si é defilato. A cena al Baretto dopo la Prima invece si é concesso a selfie e chiacchiere.

 

"Il grido su Sant'Agata? Certamente sono d'accordo ma quel grido deve essere rivolto al presidente del Consiglio e al ministro della Cultura". Così Morgan all'Adnkronos commenta il grido lanciato alla Scala per il salvataggio della casa di Giuseppe Verdi: "Io ho lavorato molto per questo, ho fatto un progetto estremamente dettagliato e ampio perché è un bene del nostro popolo e dell'Italia. caduto Sangiuliano, il progetto è stato fermato: ridatemi l’incarico e vi faccio un gioiello"

achille lauro daniela iavarone

 

Al Baretto anche la cena di Mario e Daniela Iavarone, presidente dell’ Associazione Amidi della Lirica, con il critico d’arte Pasquale Lettieri e Letizia Bonelli che hanno ospitato al desco Enzo Miccio, l’ Influencer e attore Gian Maria Sainato e Davide Bertellini. Ma che é successo al viso a Brumotti, storico inviato di Striscia la Notizia?

 

Al Grande Fratello invece c’ é stata la Prima del sottoscala con tanto di dramma della gelosia a causa di una decisione della produzione: “Grande Fratello vi chiede una prova di sincerità. Guardatevi in faccia e rispondete a questa domanda: la vostra è una cena tra amici, ma chi non vorreste che fosse seduto con voi a questo tavolo? Scrivete il nome della persona scelta sul vostro sottopiatto” Le più votate sono state Amanda Lecciso che ha scelto di portare con lei nel tugurio Maria Vittoria e Helena Prestes che si é portata Lorenzo Spolverato.

 

mariotto mano morta

Shaila Gatta come novella “Otello”  è impazzita e ha detto alla Prestes: “Ossessionata, è un’ossessione! Non ho parole! Sei una falsa e tutti ti stanno scoprendo. Ma poi arrenditi che non ce la farai mai con lui. Rassegnati. Ma sei anche masochista…” Si é unita anche Jessica Morlacchi: “Sei senza vergogna. E sei brava a fare i reality! Li hai fatti tutti, il prossimo anno vai a La Talpa. Fai queste strategie e ne combini di tutti i colori. Sarà felice il tuo agente! Sì, il tuo agente diventerà ricchissimo…”

GUILLERMO MARIOTTO - BALLANDO CON LE STELLEGUILLERMO MARIOTTO - BALLANDO CON LE STELLE

paola iezzi robbie williamspaola iezzi

cenacolo artom doposcalaroberto bolle alessandra arturo artomcena daniela iavaroneroberto bollecenacolo artomshaila gatta 22cracco maria vittoria baravelli artom

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ignazio la russa matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – LE REGIONALI SONO ANDATE A FINIRE COME NON VOLEVA, SALTELLANDO FUNICULÌ-FUNICULÀ, GIORGIA MELONI: LA "STATISTA DELLA SGARBATELLA", CHE RISCHIA DI NON TORNARE A PALAZZO CHIGI TRA DUE ANNI, ACCELERA SULLA DOPPIETTA PREMIERATO-LEGGE ELETTORALE, MA NON TUTTO FILA LISCIO A PALAZZO CHIGI: SALVINI E TAJANI SPUTERANNO SANGUE PUR DI OPPORSI ALL’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, CHE FINIREBBE PER CANNIBALIZZARLI - LA LEGA È CONTRARISSIMA ANCHE AL PREMIO DI MAGGIORANZA ALLA COALIZIONE (CON LA SOGLIA AL 40%, LA LEGA DIVENTEREBBE SACRIFICABILE) – ALTRA ROGNA: IGNAZIO LA RUSSA SCENDE IN CAMPO IN MODALITÀ SCASSA-MELONI: HA RINFOCOLATO LA POLEMICA SU GAROFANI E SE NE FOTTE DEI DIKTAT DELLA DUCETTA (FIDANZA SINDACO DI MILANO? NO, MEJO LUPI; PRANDINI GOVERNATORE DELLA LOMBARDIA? NO, QUELLA È ROBA MIA)

francesco de tommasi marcello viola daniela santanche ignazio leonardo apache la russa davide lacerenza pazzali

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE INCHIESTE MILANESI SULLA SANTANCHE', SUL VISPO FIGLIO DI LA RUSSA, SUL BORDELLO DELLA "GINTONERIA" AFFOLLATA DI POLITICI, IMPRENDITORI E MAGISTRATI, OPPURE SULL'OSCURA VENDITA DELLA QUOTA DI MPS DA PARTE DEL GOVERNO A CALTAGIRONE E COMPAGNI? - A TALI ESPLOSIVE INDAGINI, LE CUI SENTENZE DI CONDANNA AVREBBERO AVUTO UN IMMEDIATO E DEVASTANTE RIMBALZO NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, ORA SI AGGIUNGE IL CASO DEL PM FRANCESCO DE TOMMASI, BOCCIATO DAL CONSIGLIO GIUDIZIARIO MILANESE PER “DIFETTO DEL PREREQUISITO DELL’EQUILIBRIO” NELL’INDAGINE SUL CASO DI ALESSIA PIFFERI – MA GUARDA IL CASO! DE TOMMASI È IL PM DELL’INCHIESTA SUI DOSSIERAGGI DELL’AGENZIA EQUALIZE DI ENRICO PAZZALI, DELICATISSIMA ANCHE PER I RAPPORTI DI PAZZALI CON VERTICI GDF, DIRIGENTI DEL PALAZZO DI GIUSTIZIA MILANESE E 007 DI ROMA - SE IL CSM SPOSASSE IL PARERE NEGATIVO DEL CONSIGLIO GIUDIZIARIO, LA CARRIERA DEL PM SAREBBE FINITA E LE SUE INDAGINI SUGLI SPIONI FINIREBBERO NEL CESTINO - LA PROCURA DI MILANO RETTA DA MARCELLO VIOLA, CON L'ARRIVO DELL'ARMATA BRANCA-MELONI, E' DIVENTATA IL NUOVO ''PORTO DELLE NEBBIE''?

giorgia meloni regionali de luca zaia salvini conte stefani decaro fico

DAGOREPORT: COME SI CAMBIA IN 5 ANNI - PER CAPIRE COME SIA ANDATA DAVVERO, OCCORRE ANALIZZARE I VOTI ASSOLUTI RIMEDIATI DAI PRINCIPALI PARTITI, RISPETTO ALLE REGIONALI DEL 2022 - LA LEGA HA BRUCIATO IL 52% DEI VOTI IN VENETO. NEL 2020 LISTA ZAIA E CARROCCIO AVEVANO OTTENUTO 1,2 MILIONI DI PREFERENZE, QUESTA VOLTA SOLO 607MILA. CONSIDERANDO LE TRE LE REGIONI AL VOTO, SALVINI HA PERSO 732MILA VOTI, IL 47% - TONFO ANCHE PER I 5STELLE: NEL TOTALE DELLE TRE REGIONI HANNO VISTO SFUMARE IL 34% DELLE PREFERENZE OTTENUTE 5 ANNI FA – IL PD TIENE (+8%), FORZA ITALIA IN FORTE CRESCITA (+28,3%), FDI FA BOOM (MA LA TENDENZA IN ASCESA SI È STOPPATA) – I DATI PUBBLICATI DA LUIGI MARATTIN....

luca zaia matteo salvini alberto stefani

DAGOREPORT – DOPO LA VITTORIA DEL CENTRODESTRA IN VENETO, SALVINI NON CITA QUASI MAI LUCA ZAIA NEL SUO DISCORSO - IL “DOGE” SFERZA VANNACCI (“IL GENERALE? IO HO FATTO L'OBIETTORE DI COSCIENZA”) E PROMETTE VENDETTA: “DA OGGI SONO RICANDIDABILE” – I RAS LEGHISTI IN LOMBARDIA S’AGITANO PER L’ACCORDO CON FRATELLI D’ITALIA PER CANDIDARE UN MELONIANO AL PIRELLONE NEL 2028 - RICICCIA CON PREPOTENZA LA “SCISSIONE” SUL MODELLO TEDESCO CDU-CSU: UN PARTITO “DEL TERRITORIO”, PRAGMATICO E MODERATO, E UNO NAZIONALE, ESTREMISTA E VANNACCIZZATO…

luca zaia roberto vannacci matteo salvini

NON HA VINTO SALVINI, HA STRAVINTO ZAIA – IL 36,38% DELLA LEGA IN VENETO È STATO TRAINATO DA OLTRE 200 MILA PREFERENZE PER IL “DOGE”. MA IL CARROCCIO DA SOLO NON AVREBBE COMUNQUE VINTO, COME INVECE CINQUE ANNI FA: ALLE PRECEDENTI REGIONALI LA LISTA ZAIA PRESE DA SOLA IL 44,57% E IL CARROCCIO IL 16,9% - SE SALVINI PIANGE, MELONI NON RIDE: NON È RIUSCITA A PRENDERE PIÙ VOTI DELLA LEGA IN VENETO E IN CAMPANIA È TALLONATA DA FORZA ITALIA (11,93-10,72%). PER SALVINI E TAJANI SARÀ DIFFICILE CONTRASTARE LA RIFORMA ELETTORALE - PER I RIFORMISTI DEL PD SARÀ DURA DARE UN CALCIO A ELLY SCHLEIN, AZZERATE LE AMBIZIONI DI GIUSEPPE CONTE COME CANDIDATO PREMIER - "LA STAMPA": "IL VOTO È LA RIVINCITA DELLA ‘LEGA NORD’ SU QUELLA SOVRANISTA E VANNACCIANA: LA SFIDA IDEOLOGICA DA DESTRA A MELONI NON FUNZIONA. IL PARTITO DEL NORD COSTRINGERÀ SALVINI AD ESSERE MENO ARRENDEVOLE SUI TAVOLI DELLE CANDIDATURE. SUL RESTO È LECITO AVERE DUBBI…”