BARBARA COSTA: “SE C’È STATO UN MOMENTO IN CUI IL PORNO HA SUL SERIO RISCHIATO DI FINIRE IN GALERA, È STATO AD OPERA DI TRACI LORDS, LA RAGAZZA DAGLI ORGASMI GRIDATI, COLEI CHE HA QUASI MANDATO IL PORNO A GAMBE ALL’ARIA, FREGANDOLO CON QUESTA BUGIA: QUANDO CI DAVA SOTTO, SUI SET AVEVA LA PROIBITA ETÀ DI 15 ANNI!” – “NESSUNO SA LA VERITÀ TRANNE LA SUA FAMIGLIA, CHE RIEMPIE DI DENARO ASSICURANDOSENE IL SILENZIO. ALLA FINE, IL PORNO SI SALVA COSÌ, CON QUESTA BOTTA DI CULO: I SUOI AVVOCATI SCOPRONO CHE…” - VIDEO

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"TRACI I LOVE YOU" PORN VIDEO:

https://bit.ly/3hgl2Gc

 

TRACI LORDS COMPILATION PORN VIDEO:

https://bit.ly/2ZoEjPw

 

"EDUCATING MANDY" PORN VIDEO:

https://bit.ly/2ZoPV5i

 

Barbara Costa per Dagospia

 

traci lords 5 traci lords 5

“Volevo solo far incaz*are mia madre”: tu c’hai mai creduto, alla sua versione innocente? Oppure sei con me tra quelli sicuri che fosse lucidissima e consapevolissima di quel che faceva? Dopo 35 anni, siamo ancora a parlare di lei, di Traci Lords, anche se lei stavolta non parla ma gli altri di lei sì, in "C’era una volta… nella Valley", podcast USA che riapre la polemica.

 

Cari moralisti anti-porno, a me gli occhi: se c’è stato un momento in cui il porno ha sul serio rischiato di finire in galera, è stato ad opera di Traci Lords, la ragazza dagli orgasmi gridati, colei che gli uomini a cavalcate li sfiniva, ma pure colei che ha quasi mandato il porno a gambe all’aria, fregandolo con questa bugia: quando lei ci dava sotto, sui set, a pornare, aveva la proibita età di 15 anni!

 

Traci Lords nel porno non entra vergine, a 14 anni è incinta e abortisce clandestinamente, e per fare la modella si procura una patente di guida falsa, dove risulta che di anni ne ha 20. Ed è con questa identità che lascia casa e scuola, e posa nuda: in pochi mesi è su "Penthouse", e gira porno non penetrativo. In due anni gira 75 porno hardcore, con penetrazioni e tutto, 75 non scene ma veri film, film interi, tra cui vari lesbo.

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Traci diventa famosa, ma famosa sul serio, anche fuori dal porno: il suo viso e il suo corpo (anche vestito) sono sulle copertine di riviste di ogni tipo. Traci va in tv, rilascia interviste, con il suo volto pulito e la sua boccuccia a cuore, fot*e tutti: all’interno del porno nessuno sa la verità anche perché nessuno – colleghi, registi, produttori – la conosce davvero: Traci non li frequenta, non va a cene né a feste. Nessuno sa la verità tranne la sua famiglia, che Traci riempie di denaro assicurandosene il silenzio.

 

Coi soldi che non smette di accumulare (per anni è la pornostar più pagata, 1000 dollari al giorno!) si mette in proprio, sempre con la sua identità falsa dà vita una sua casa di produzione, la "Traci Lords Company". Alla patente falsa abbina un certificato di nascita falso, e con un passaporto falso vola in Francia, dove gira uno dei suoi porno più riusciti, "Traci, I love you".

traci lords a 14 anni traci lords a 14 anni

 

È tra i suoi ultimi porno, perché l’FBI è alle porte: di casa sua, che setaccia, per poi passare alla sede della sua casa di produzione, e delle compagnie per cui gira. Non si sa chi abbia fatto la spia (alcuni malignano Traci stessa, per uscire dal porno, o per mettere fine alla messa in scena con qualche immunità; altri sostengono che agenti l’hanno incastrata spacciandosi per suoi fan), comunque l’FBI ora sa la verità: la ragazza ha girato porno da minorenne, e con documenti falsi.

 

Secondo l’FBI chi le da lavoro sa, è suo complice, è con lei ma più di lei colpevole. Il reato è comprovato dai film girati, stampati, e distribuiti, e specie dal porno "Those young girls". Dice l’accusa: lo avete intitolato così apposta, perché sapevate della giovane età delle protagoniste, e della minore età della Lords. 

 

Il porno è in ginocchio: tutto il materiale girato è sequestrato, gli studios perquisiti, chiusi, l’agente di Traci è arrestato, i boss del porno sono nei guai. Rischiano 10 anni di carcere. E non solo. È nei guai chiunque possieda materiale porno con Traci Lords: i fotografi, i giornalai che ne vendono riviste e vhs, i proprietari di videoteche, i noleggiatori, i cinema a luci rosse, chiunque abbia in casa una videocassetta porno con Traci Lords.

traci lords 9 traci lords 9

 

 Era minorenne quando ha girato quei video, sicché niente da fare: è detenzione di materiale pedopornografico. È il panico, e milioni di vhs con Traci sono distrutte (le rarissime copie originali sfuggite, quasi introvabili, oggi costano una fortuna), e sono milioni i dollari che il porno da tale "rimozione" ci perde. Il porno deve vedersela in tribunale.

 

È sotto accusa di averla drogata, manipolata, abusata, ed è sotto accusa sui giornali, in tv, nell’America di Reagan che crea una commissione anti-pornografia per coccolarsi i voti delle leghe religiose nel pieno di un non ricordo quale revival di fede. Traci Lords pubblica "Underneath it all", autobiografia bestseller in cui rivela che ha detto la verità “due settimane dopo avere compiuto davvero 18 anni” perché stanca dei ricatti della sua famiglia.

 

Dice che non ha mai voluto diventare famosa, che tutto il casino mediatico non l’ha resa ricca, anzi, si lagna che dai film porno ha ricavato “solo 35 mila dollari” (sì, vabbè!), e solo 5 mila per le foto nuda su Penthouse.

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Va pure a confessarsi mortificata e "redenta" da Oprah Winfrey, dicendo di essere stata da piccola vittima di abusi in famiglia. In altre interviste però ritratta, dice di non aver mai avuto problemi a fare porno, sebbene fosse una ragazzina: ha sfruttato il suo potere sessuale per ottenere ciò che voleva (“il sesso è un mezzo, è il mezzo: sono stata sconsiderata, certo, ho anticipato troppo i tempi, ho fatto tutto e subito. È stato bello provare tutto, ma non tutto insieme. Volete mettermi sotto processo per tutta la vita?”).

 

Alla fine, il porno si salva così, con questa botta di c*lo: i suoi avvocati scoprono il vero nome della Lords (Nora Kuzma) e che il nome e i dati anagrafici che ha usato per costruire i documenti falsi li ha rubati a una vera e ignara Kristie Nussman e – cosa fondamentale – dimostrano che, con gli stessi documenti falsi con cui Traci ha ingannato il porno, ha ingannato la stessa America che mette il porno sotto accusa. Infatti è esibendo i medesimi documenti falsi che Traci ottiene dallo Stato il rilascio del passaporto per andare a girare porno in Europa.

 

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Traci se la cava con una multa per evasione fiscale: lascia il porno, studia recitazione, ed è ad oggi tra le pochissime ex pornostar a essersi costruita una carriera cinematografica fuori dal porno di tutto rispetto: tanti film, e numerosissime partecipazioni a serie-tv di successo anche qui in Italia ("Melrose Place", "Pappa e Ciccia", "Will & Grace", "MacGyver"). Ha fatto reality e incursioni nella musica, e un suo disco, "1000 Fires", è stato lodato dalla critica.

 

Traci Lords si è sempre rifiutata di tornare nel porno, e di girare scene di cinema non porno velatamente hot (tranne un topless). Tre matrimoni, un figlio di 13 anni che, ci scommetto, sul web, qualche scena porno della mamma l’ha già vista. Oggi Traci Lords è Traci Lords pure sui suoi regolarissimi documenti.

 

Avrà detto bugie, ma io insisto, non era manovrata né altro: guarda come si "mangia" l’obiettivo, ti pare davvero una sprovveduta? E non dar retta a chi nel podcast si professa sua ex collega e amica: nel porno, non c’è stata donna più invidiata di Traci Lords. Con quel corpo, quella grinta, (e con quei compensi), come avrebbe potuto essere altrimenti?

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