gola profonda

BOCCHE BUONE FESTEGGIATE: SONO PASSATI 50 ANNI DALL’USCITA DEL FILM “GOLA PROFONDA” (CHE E’ SEMPRE ATTUALISSIMO!) - BARBARA COSTA: “IL FILM, DIRETTO IN UNA SETTIMANA CON UN BUDGET DI 23 MILA DOLLARI DALL’EX PARRUCCHIERE D’ASCENDENZA ITALIANA GERARD DAMIANO, HA FATTO FARE BEI BALZI IN AVANTI ALLA CIVILTÀ OCCIDENTALE, RENDENDOLA PIÙ LIBERA E EMANCIPANDO LO SGUARDO COMUNE. ‘GOLA PROFONDA’ E’ BASATO SULLA TRAMA STUPIDELLA DI UNA ANORGASMICA A CUI DIAGNOSTICANO CHE PER UNO SCHERZO DI NATURA IL SUO CLITORIDE STA IN GOLA, E QUINDI BASTA CHE TROVI E CI FACCIA ENTRARE UN…”

"DEEP THROAT" (1972) 

https://bit.ly/3mDqZCq

 

Barbara Costa per Dagospia

 

linda lovelace deep throat

Noi in Italia abbiamo avuto per più di 50 anni intellettuali boriosi convinti di doverci spiegare la vita, e di dirci cosa è giusto e cosa no. Questa pallosissima e non richiesta catechesi non ha risparmiato il porno e tutt’oggi, che sono 50 anni esatti da quel 12 giugno 1972, giorno in cui il porno "Gola Profonda" veniva proiettato a New York, incassando 1.300.000 dollari nelle prime settimane (e solo a New York: fuori e nel tempo "Gola Profonda" ha superato la cifra monstre di 100 milioni di dollari, entrando a pieno titolo nella top 10 dei migliori incassi di sempre, accanto a film non porno) in Italia ancora patiamo i postumi di un tale moralismo spacciato per sapienza.

gerard damiano

 

Se "Gola Profonda" è arrivato da noi solo nel 1977, con le scene di sesso intatte ma con storia mutata, e dialoghi tagliati, e nomi e ruoli inventati, senti come non due intellettuali presi a caso ma due pezzi da 90, che tutti conoscono, e che si chiama(va)no Umberto Eco e Franca Rame, blateravano le loro ponzate su pornografia in generale e su "Gola Profonda" in particolare, e propagandole per nettare di pensiero.

 

Se per Umberto Eco, “un film porno si riconosce dai movimenti degli attori che quando non sc*pano si spostano da un posto all’altro, preferibilmente in auto e con la radio accesa”, ecco che Franca Rame divulga per alta cultura un suo – strapatriarcale – giudizio personale: “Io ne so poco”, (e però apri bocca lo stesso…), “ma ritengo Gola Profonda bassissima pornografia: ha il solo fine di chiudere ogni rapporto col mondo. Ma più grave resta la non maturazione della donna che accetta di fare questi film”.

 

harry reems 1

Per troppo tempo abbiamo creduto – c’hanno educato a credere –tali intellettuali superiori al sapere comune cosicché intoccabili. Non era così, almeno non su ogni campo nozionistico che essi si illudevano di padroneggiare forti dei loro libri – sempre quelli – per di più letti sotto politica schiavitù ideologica.

 

harry reems 5

Evidentemente non davano importanza a ciò che succedeva nel mondo mentre lo vivevano, oltre i loro paraocchi: altrimenti avrebbero inteso che Gola Profonda, porno diretto da un ex parrucchiere d’ascendenza italiana, Gerard Damiano, in una settimana, con un budget di 23 mila dollari, e basato sulla trama stupidella di una anorgasmica a cui diagnosticano che per uno scherzo di natura il suo clitoride sta in gola, e quindi basta che trovi e ci faccia entrare un pene non misero, per sentire campane e fuochi di artificio (così sullo schermo Damiano dà i lineamenti all’orgasmo femminile)… come un filmetto simile abbia fatto fare bei balzi in avanti alla civiltà occidentale, rendendola più libera e in sé e di sé sicura, in campo giuridico, politico, sociale, sessuale, e pure sancendo inediti modi di dire e costumi, di netto emancipando lo sguardo comune.

harry reems 2

 

Gola Profonda scosse la Casa Bianca non solo perché tale era il nome in codice incollato all’informatore di Carl Woodward, reporter del Washington Post e coautore dell’inchiesta su impicci e imbrogli del presidente Nixon, (informatore che era Mark Felt, numero 2 dell’FBI), ma perché alla Casa Bianca Nixon se lo fa proiettare e se li vede, p*mpini, cunnilingus, orge e feticismi vari, bollandoli oscenità. Diversi giudici stabilirono “questa gola merita di essere tagliata”, sentenze capovolte in appello in base a quella libertà di espressione che è caposaldo USA.

 

jack nicholson harry reems warren beatty

E altri giudici misero in galera Harry Reems, protagonista maschile di Gola Profonda, per porno contrabbando: Reems (porno attore per caso, sul set era il tecnico delle luci, fu promosso attore dopo forfait del designato) aveva le sue percentuali nella distribuzione del film: condannato in primo grado, ma assolto in appello, Reems divenne un eroe nazionale vezzeggiato da star di Hollywood quali Jack Nicholson, Warren Beatty, Sinatra e il suo clan...

 

Eh, che farci, chiaro che i nostri intellettuali stavano appresso a altro, nei '70, e di sicuro a fuffa perché, se un porno concentra a sé il dibattito di USA e Europa, inondando TV, radio, quotidiani, rotocalchi, e scomodando firme prestigiose, entrando e uscendo da bocche e menti della società… qualcosa vorrà certamente dire, o no? Invece i nostri intellettuali seguitarono a nulla capire pure quando Gola Profonda arriva in Italia 5 anni dopo lo scompiglio causato negli USA, e vi arriva non censurato ma a caz*o tagliato. Come avranno ragionato per rifilare agli italiani un porno con le scene sessuali intatte, ma tritato e profondamente alterato nella trama…?

linda lovelace (2)

 

Secondo i nostri censori (a dipendenza governativa) gli italiani potevano vedere l’orgia tra 12 stalloni e 2 donne, la protagonista Linda Lovelace e Dolly Sharp (che in versione originale è la coinquilina di Linda, si chiama Helen, ma in Italia passa per la sorella di Linda, si chiama Jenny, e addirittura è sorella carnale di Linda Lovelace nei crediti, dove l’attrice Dolly Sharp qui da noi diventa… Laura Lovelace!!!) ma non vedere il post orgia, quando Helen pretende il bis e i 12 non ce la fanno…!

 

E nemmeno agli italiani nel 1977 è consentito vedere che nell’orgia fa un cameo il regista Damiano, nel ruolo del gay: tutto reciso, com’è del tutto silenziato l’iniziale cunnilingus: negli USA è dialogato, Dolly parla a chi gliela lecca (“ti dispiace se fumo mentre la mangi?”).

 

gola profonda amsterdam

E a non dire che i tronfi intellettuali nostrani avrebbero potuto sfogliare giornali quali il New York Times, che con il successo di Gola Profonda pubblica articoli dettagliatissimi sul rapporto porno-mafia rivelando che i Peraino, produttori di Gola Profonda, erano mafiosi taglieggianti i compensi del povero Damiano (“volete le mie gambe spezzate?” rispondeva Damiano se gliene chiedevi conto), e di come il porno nel finanziamento e nella distribuzione fosse legato ai soldi della mafia, che usava il porno come sistema di riciclaggio… i nostri soloni intellettualoni avrebbero potuto prestare attenzione verso chi in Italia Gerard Damiano lo ha conosciuto, e la nostra Moana Pozzi (da lui diretta in 4 film) e la nostra Milly D’Abbraccio che, con Damiano, ha girato “Proposta Oscena: lui era all’antica, mi faceva fare solo posizioni standard… Gerald era un tranquillone, banalissimo”.

 

gola profonda los angeles

Beh, non credo più banale dei nostri borghesissimi intellettuali, la cui probità loro ma più delle loro donne (perenni figlie mogli madri) nella Gola Profonda italiana fu tutelata dalla scritta che ammoniva gli – adulti – spettatori italiani sulla loro impreparazione a sostenerne l’integrale visione, una avvertenza che spuntava all’inizio delle primissime riproduzioni in Italia.

 

Sicché gli italiani adulti si sarebbero potuti turbare nel guardare la Lovelace che guida per le strade di Miami, nelle sequenze, per intero cancellate, dei titoli di testa??? Oppure la virtù di italiani e italiane è stata meglio custodita dalla "conversione" di Wilber, nell’originale Gola Profonda un feticista a cui gli si alza se sogna di prender con violenza le donne e il cui pene lungo e a curva alla fine soddisfa la gola profonda di Linda: in Italia Wilber diventa Calogero, gelosissimo siciliano fidanzato di Linda, e suo sposo e per la vita l’unico legittimato a metterglielo in bocca, e a gola profonda, ovviamente sotto benedizione di santa madre chiesa…

 

 

 

 

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