2020pappano

CAFONALINO IN SINFONIA - ANTONIO PAPPANO MANDA IN ESTASI L’AUDITORIUM DI ROMA DIRIGENDO L'ORCHESTRA DELLL’ACCADEMIA DI SANTA CECILIA IN UN CONCERTO DEDICATO A BEETHOVEN - ANCHE MATTARELLA, ACCOMPAGNATO DALLA FIGLIA LAURA CON IL MARITO COSIMO COMELLA, SI E’ UNITO ALLA STANDING OVATION FINALE - GRAN SFILATA DI MASCHERINE: DAL MINISTRO DELLA CULTURA FRANCESCHINI A GIANNI LETTA, DA ZINGARETTI A CARLO FUORTES, ECCO CHI C’ERA - FOTOGALLERY

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

 

1 – SINFONIA D'ESTATE DAVANTI ALLE STELLE

Lucilla Quaglia per “il Messaggero - Cronaca di Roma”

 

sergio e laura mattarella arrivano all'auditorium

Auto delle forze dell' ordine e sicurezza rafforzata tutto intorno al Parco della Musica. Lungo e protetto corridoio da attraversare. La fila è consistente. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sta per prendere posto all' interno della Cavea per assistere, assieme a tante altre istituzioni e personalità, al concerto dell' Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Sul podio Antonio Pappano, in mascherina scura, applauditissimo al suo arrivo.

 

michela de biase dario franceschini foto di bacco (1)

Il maestro dirige il quarto appuntamento del festival estivo dedicato alle sinfonie di Beethoven alla presenza anche del ministro per i Beni culturali Dario Franceschini, in compagnia della consorte Michela Di Biase, in outfit scuro. Ecco Vittorio Di Paola e poi il presidente Bnl Luigi Abete. Alla fine dell' esecuzione il presidente della Repubblica si unirà al pubblico nella lunga ovazione per il maestro Pappano.

 

Tutti in piedi per l' ingresso di Mattarella, in compagnia della figlia Laura. Scatta un lungo applauso e poi l' inno nazionale. Ci sono il sottosegretario al Mibact Anna Laura Orrico, il vice sindaco di Roma Luca Bergamo e il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, in completo blu. In scaletta tutta la potenza e i temi evocativi della Quinta Sinfonia. Lungo le file, opportunamente distanziate, si riconoscono la conduttrice Serena Bortone, in scuro, e José Ramon Dosal con la moglie Gabriela e il figlio Diego. Raggiungono la platea il sovrintendete Carlo Fuortes e poi Gianni Letta.

pappano

 

La giovane flautista Isabella Lozzi, in corto bianco, cattura sguardi di ammirazione. Mascherina bianca per Roberto D' Agostino con la sua Anna Federici, in tuta bianca e nera. Come sempre, nei grandi appuntamenti musicali non mancano gli appassionati romani: Federica Cerasi Tittarelli, Gianni, Nicola e Beatrice Bulgari, Carla Gabetti, della Fondazione Fendi e Antonio Briguglio. Tutti accolti dal presidente di Santa Cecilia, Michele Dall' Ongaro.

nicoletta fattibene claudio gregori foto di bacco (2)

 

 Tra tante guardie del corpo, qui per proteggere il Presidente, sfila Carlo Tamburi, direttore Italia di Enel. Ecco Aurelio Regina con la consorte Carla. Il colpo d' occhio della Cavea al tramonto lascia senza fiato. Si fa silenzio tra le sedie. In scena un concerto che alterna i diversi caratteri della Sinfonia n.8 e della notissima Sinfonia n.5. Lunghi applausi.

 

Dopo l' intervallo è la volta dell' incipit più famoso della storia della musica: quello della Sinfonia n.5, forse la più eseguita e conosciuta delle nove, che nell' immaginario popolare rappresenta il genio tedesco e rende il suo magnetismo e la sua carica vitale. Una grande ovazione - alla quale partecipa anche Mattarella - per Pappano e l' orchestra scatta alla fine dell' esecuzione. Il maestro scende dal palco e si avvicina al presidente. Entrambi in mascherina, ed emozionati, scambiano brevi battute tra gli applausi del pubblico.

 

giovanni grasso e la moglie ilaria foto di bacco (1)

2 – CON BEETHOVEN PAPPANO DIRIGE LA RIPARTENZA

Luca Della Libera per “il Messaggero”

 

Beethoven, ovazione per il quarto e penultimo capitolo a Santa Cecilia. Ieri sera nella Cavea dell' Auditorium Parco della Musica Antonio Pappano e i suoi musicisti dell' Orchestra dell' Accademia hanno ancora una volta colto nel segno, con la Sinfonia n. 8 e la n. 5. Alla fine, standing ovation di tutto il pubblico, al quale si è unito il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, accompagnato dalla figlia Laura con il marito Cosimo Comella. Dopo il concerto, Pappano è sceso dal palco e si è avvicinato a Mattarella per salutarlo: entrambi in mascherina, si sono scambiati qualche battute tra gli applausi del pubblico.

la quinta sinfonia di beethoven diretta da antonio pappano

 

Erano presenti anche il Ministro per i Beni e le Attività Culturali Dario Franceschini con il sottosegretario Anna Laura Orrico, il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, il Vice Sindaco Luca Bergamo, il Presidente di Bnl Luigi Abete e il Direttore Italia del Gruppo Enel Carlo Tamburi. L' Enel ha illuminato con un gigantesco tricolore la facciata esterna della Sala Santa Cecilia.

 

IL CICLO

nicola bulgari foto di bacco (1)

Il concerto fa parte di Beethoven Start, la rassegna dedicata al compositore di cui festeggiamo i duecento cinquant' anni dalla nascita. Dopo l' esecuzione dell' Inno di Mameli che ha aperto la serata, Pappano e l' Orchestra hanno dato vita ad una lettura di Beethoven giocata tra approfondimento analitico e urgenza comunicativa. Il primo elemento era evidente già dall' inizio dell' Ottava Sinfonia, la più breve di Beethoven.

 

Qui si respira un clima di serenità, al contrario di quasi tutto il suo repertorio. Il compositore guarda ai modelli di Haydn e di Mozart, ma con un approccio che non è nostalgico, ma rilettura in chiave personale di strutture, motivi e ritmi metabolizzati in modo originale. Pappano ne ha dato una lettura in filigrana, mettendo in buona luce le trame cameristiche della partitura. In questo senso la disposizione allargata dell' orchestra sul palcoscenico all' aperto e con amplificazione della Cavea ha giocato un ruolo importante. L' effetto sonoro ne guadagnava in chiarezza e trasparenza nei rapporti tra le varie sezioni dell' orchestra e nell' articolazione ritmica.

 

carlo tamburi foto di bacco (1)

Direttore cresciuto nel mondo del teatro musicale, Pappano offre sempre letture di grande impatto comunicativo, alla continua ricerca di un taglio narrativo, di un racconto'. Il suo Beethoven è coerente a quest' approccio. La popolare Quinta Sinfonia, con tutto il suo carico dialettico si dipana sotto questa luce drammaturgica, che va dalle tenebre iniziali alla luce finale.

Il direttore ha raccontato i contrasti e le tensioni che innervano tutta la partitura.

 

IL CARTELLONE

L' ultimo appuntamento dell' omaggio al compositore tedesco alla Cavea è in programma il 24 luglio, con la Nona Sinfonia. Oltre al Coro e all' Orchestra dell' Accademia ci sarà un cast prevalentemente italiano: il soprano Maria Agresta, il contralto Sara Mingardo, il tenore Saimir Pirgu e il basso Vito Priante basso.

il presidente mattarella con la figlia laura foto di bacco (3)

 

Terminata la full immersion beethoveniana, la stagione estiva continuerà con tre serate che accompagneranno il pubblico fino alla pausa di agosto. Il via 29 luglio nella Cavea con Libertango, un viaggio nella musica sudamericana con il Coro dell' Accademia di Santa Cecilia diretto da Piero Monti e con l' ensemble Anna Tifu Tango Quartet. Il 31 luglio tornano i Carmina Burana di Orff, diretti da Piero Monti. Il 6 agosto l' Orchestra e il Coro di Santa Cecilia diretti da Carlo Rizzari salutano il pubblico con Mozart.

nicola zingaretti foto di bacco (2)

 

In questo scorcio di stagione l' Orchestra dell' Accademia e Pappano saranno impegnati in una breve tournée italiana. Il 27 luglio suoneranno a Genova, in omaggio alle vittime del crollo del ponte Morandi: in programma l' Adagio di Barber e la Quinta Sinfonia di Beethoven. Il 28 a Torre del Lago l' Orchestra e Pappano parteciperanno al Festival Pucciniano, ancora con Beethoven e Puccini. L' ultimo appuntamento, il 30 luglio alla Reggia di Caserta, riprende l' omaggio beethoveniano.

roberto d agostino anna federici foto di bacco (1)il presidente mattarella con la figlia laura foto di bacco (1)giovanni grasso e la moglie ilaria foto di bacco (2)santa cecilia beethoven auditoriuml'applauso di sergio mattarella a pappano michela de biase dario franceschini foto di bacco (2)aurelio regina michele dall ongaro foto di baccolaura e sergio mattarella in piedi per la quinta sinfonia di beethoven diretta da antonio pappanoluigi abete foto di baccol'arrivo di sergio mattarella all'auditorium michele dall ongaro foto di baccocarlo tamburi foto di bacco (2)nicola bulgari foto di bacco (2)gianni letta foto di baccogiuseppe la terza con la moglie foto di bacconicola zingaretti foto di bacco (1)giovanni grasso foto di bacco (3)antonio pappano sergio mattarellaroberto d agostino anna federici foto di bacco (2)carlo fuortes foto di bacconicoletta fattibene bacia il marito claudio gregori foto di baccoserena bortone foto di bacco (2)giovanni grasso foto di bacco (2)carla e aurelio regina foto di baccoil presidente mattarella con la figlia laura foto di bacco (2)sergio mattarella parla con dario franceschini e nicola zingaretti giovanni grasso foto di bacco (1)serena bortone foto di bacco (1)jose ramon dosal noriega con la moglie gabriela e il figlio diego foto di bacco

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - LA CAPITALE DEGLI AFFARI A MISURA DUOMO, A CUI IL GOVERNO MELONI HA LANCIATO L’ANATEMA “BASTA CON I BANCHIERI DEL PD”, È IN TREPIDA ATTESA DI COSA DELIBERERÀ UNICREDIT DOMENICA PROSSIMA, A MERCATI CHIUSI - SI RINCORRONO VOCI SULLA POSSIBILITÀ CHE ANDREA ORCEL ANNUNCI L’ADDIO NON SOLO ALL’OPS SU BPM MA ANCHE ALLA SCALATA DI COMMERZBANK, PER PUNTARE TUTTA LA POTENZA DI FUOCO DI UNICREDIT LANCIANDO UN’OPS SU GENERALI - DOPO LE GOLDEN MANGANELLATE PRESE SU BPM, ORCEL AVRÀ DI CERTO COMPRESO CHE SENZA IL SEMAFORO VERDE DI PALAZZO CHIGI UN’OPERAZIONE DI TALE PORTATA NON VA DA NESSUNA PARTE, E UN’ALLEANZA CON I FILO-GOVERNATIVI ALL’INTERNO DI GENERALI COME MILLERI (10%) E CALTAGIRONE (7%) È A DIR POCO FONDAMENTALE PER AVVOLGERLA DI “ITALIANITÀ” - CHISSÀ CHE COSA ARCHITETTERÀ IL CEO DI BANCA INTESA-SANPAOLO, CARLO MESSINA, QUANDO DOMENICA IL SUO COMPETITOR ORCEL ANNUNCERÀ IL SUO RISIKO DI RIVINCITA…

parolin prevost

PAROLIN È ENTRATO PAPA ED È USCITO CARDINALE - IN MOLTI SI SONO SBILANCIATI DANDO PER CERTO CHE IL SEGRETARIO DI STATO DI BERGOGLIO SAREBBE STATO ELETTO AL POSTO DI PAPA FRANCESCO – GLI “AUGURI DOPPI” DI GIOVANNI BATTISTA RE, IL TITOLO FLASH DEL “SOLE 24 ORE” (“PAROLIN IN ARRIVO”) E LE ANALISI PREDITTIVE DI ALCUNI SITI - PERCHÉ I CARDINALI HANNO IMPALLINATO PAROLIN? UN SUO EVENTUALE PAPATO NON SAREBBE STATO TROPPO IN CONTINUITÀ CON BERGOGLIO, VISTO IL PROFILO PIU' MODERATO - HA PESATO IL SUO “SBILANCIAMENTO” VERSO LA CINA? È STATO IL FAUTORE DELL’ACCORDO CON PECHINO SUI VESCOVI...

matteo renzi sergio mattarella elly schlein maurizio landini

DAGOREPORT – IL REFERENDUM ANTI JOBS-ACT PROMOSSO DALLA CGIL DI LANDINI, OLTRE A NON ENTUSIASMARE MATTARELLA, STA SPACCANDO IL PD DI ELLY SCHLEIN - NEL CASO CHE UNA DECINA DI MILIONI DI ITALIANI SI ESPRIMESSERO A FAVORE DELL’ABOLIZIONE DEL JOBS-ACT, PUR NON RIUSCENDO A RAGGIUNGERE IL QUORUM, LANDINI ASSUMEREBBE INEVITABILMENTE UN'INVESTITURA POLITICA DA LEADER DELL'OPPOSIZIONE ANTI-MELONI, EMARGINANDO SIA SCHLEIN CHE CONTE - E COME POTRANNO I RIFORMISTI DEM, I RENZIANI E AZIONE DI CALENDA VALUTARE ANCORA UN PATTO ELETTORALE CON UN PD "LANDINIZZATO", ALLEATO DEL POPULISMO 5STELLE DI CONTE E DE SINISTRISMO AVS DI BONELLI E FRATOIANNI? - A MILANO LA SCISSIONE DEL PD È GIÀ REALTÀ: I RIFORMISTI DEM HANNO APERTO UN CIRCOLO IN CITTÀ INSIEME A ITALIA VIVA E AZIONE. MA BONACCINI DIFENDE ELLY SCHLEIN

sergio mattarella giorgia meloni

DAGOREPORT - L'ARDUO COMPITO DI MATTARELLA: FARE DA ARBITRO ALLA POLITICA ITALIANA IN ASSENZA DI UN’OPPOSIZIONE - IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NON VUOLE SOSTITUIRSI A QUEGLI SCAPPATI DI CASA DI SCHLEIN E CONTE, NÉ INTENDE SCONTRARSI CON GIORGIA MELONI. ANZI, IL SUO OBIETTIVO È TENERE IL GOVERNO ITALIANO DALLA PARTE GIUSTA DELLA STORIA: SALDO IN EUROPA E CONTRO LE AUTOCRAZIE – IL PIANO DI SERGIONE PER SPINGERE LA PREMIER VERSO UNA DESTRA POPOLARE E LIBERALE, AGGANCIATA UN'EUROPA GUIDATA DA FRANCIA, GERMANIA E POLONIA E LONTANA DAL TRUMPISMO - LE APERTURE DI ''IO SONO GIORGIA" SUL 25 APRILE E AFD. MA IL SUO PERCORSO VERSO IL CENTRO E' TURBATO DALLL'ESTREMISMO DI SALVINI E DALLO ZOCCOLO DURO DI FDI GUIDATO DA FAZZOLARI...

francesco micheli

DAGOREPORT - IN UNA MILANO ASSEDIATA DAI BARBARI DI ROMA, SI CELEBRA LA FAVOLOSA CAPITALE DEGLI AFFARI CHE FU: IL CAPITALISMO CON IL CUORE A SINISTRA E IL PORTAFOGLIO GONFIO A DESTRA - A 87 ANNI, FRANCESCO MICHELI APRE, SIA PURE CON MANO VELLUTATA E SENZA LASCIARE IMPRONTE VISTOSE, IL CASSETTO DEI RICORDI: “IL CAPITALISTA RILUTTANTE” È IL DIARIO DI BORDO DELL’EX BUCANIERE DELLA FINANZA CHE, SALITO SULL’ALBERO PIÙ ALTO DEL VASCELLO, HA OSSERVATO I FONDALI OSCURI INCONTRATI NEL MARE MAGNUM INSIDIOSO DELL’ECONOMIA, SOMMERSA E SPESSO AFFONDATA - “IO E LEI APPARTENIAMO A ZOO DIVERSI”, FU IL VATICINIO DI CUCCIA – LUI, UNICO TESTIMOME A RACCOGLIERE LO SFOGO DI EUGENIO CEFIS SU QUEL “MATTO” DI CUCCIA CHE NEL GIORNO DELLE SUE CLAMOROSE DIMISSIONI DA MONTEDISON L’AVEVA ACCOLTO CON UN BEFFARDO: “DOTTORE, PENSAVO VOLESSE FARE UN COLPO DI STATO…”