giorgia meloni alessandro sallusti

CHE FA LORENZETTO DI NOTTE? LE PULCI AI GIORNALI - INCIPIT DELL’EDITORIALE DI ALESSANDRO SALLUSTI, DIRETTORE DEL “GIORNALE”: “RAFFAELE FITTO È STATO DESIGNATO VICEPRESIDENTE ESECUTIVO DEL ‘PARLAMENTO’ EUROPEO”. SI DIREBBE CHE SALLUSTI IGNORI LA DIFFERENZA FRA COMMISSIONE E PARLAMENTO EUROPEO - VERONICA GENTILI SUL “FATTO QUOTIDIANO”: “SE UNA ‘DONNA A SANGUE FREDDO’, UCCIDE L’UOMO CHE LE HA RUBATO LA BORSA’. COMPLIMENTI PER LA VIRGOLA FRA SOGGETTO E VERBO E PER LA DONNA TRASFORMATA IN RETTILE…”

ALESSANDRO SALLUSTI

“Pulci di notte” di Stefano Lorenzetto da “Anteprima. La spremuta dei giornali di Giorgio Dell’Arti” e pubblicato da “Italia Oggi”

(http://www.stefanolorenzetto.it/pulci.htm)

 

Incipit dell’editoriale di Alessandro Sallusti, direttore del Giornale, in prima pagina: «Raffaele Fitto è stato designato vicepresidente esecutivo del Parlamento europeo». Si direbbe che Sallusti ignori la differenza fra Commissione europea e Parlamento europeo, i due principali organi dell’Unione europea. Fitto è vicepresidente della prima.

 

ANDREA SCANZI

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Andrea Scanzi sul Fatto Quotidiano: «Bene hanno fatto Laura Pausini a Samuele Bersani a sollevare il tema. E ancor più bene fa Zucchero, che dal vivo è una bomba». Annamo (più) bene. Bei tempi quando si scriveva «ancor meglio», in cui meglio era (è) comparativo dell’avverbio bene.

 

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Nel ricordare i 90 anni di Sophia Loren, in un articolo che occupa quasi un’intera pagina del Corriere della Sera, il critico Maurizio Porro infila questa perla: «Al cinema la Loren ha insegnato come usare le armi femminili anche quando queste erano le sue misure petto-vita-fianchi – 95-58-95 – che alcuni giocavano al lotto». Vabbè che l’attrice era l’incarnazione della prosperosità, ma vediamo difficile giocare per due volte il 95 in un gioco che si basa sui numeri dall’1 al 90.

 

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Corriere della Sera, 95-58-95 numeri del lotto

In una pregevole intervista con Emanuela Bassetti, vedova dell’editore Cesare De Michelis, uscita su Robinson, supplemento culturale della Repubblica, Antonio Gnoli fa dire alla vicepresidente della casa editrice Marsilio: «Piero Bassetti era mio zio, quello che ha fatto il presidente della regione» (senza specificare che trattasi della Regione Lombardia). Escludiamo che Emanuela Bassetti possa aver fatto ricorso all’imperfetto («era») parlando del leggendario zio. Il quale è tuttora vivo e vegeto: compirà 96 anni il 20 dicembre.

 

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VERONICA GENTILI

Veronica Gentili sul Fatto Quotidiano: «Se una donna a sangue freddo, uccide l’uomo che le ha rubato la borsa». Complimenti per la virgola fra soggetto e verbo e per la donna trasformata in rettile.

 

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«E adesso che Alternative für Deutschland è diventato primo partito nei lander della Germania orientale, sembra che la maggioranza dei tedeschi si sia improvvisamente convertita al nazismo», scrive nel suo editoriale Maurizio Belpietro, direttore della Verità. In italiano, il plurale di Land resta invariato.

 

MAURIZIO BELPIETRO

Se si usa il plurale tedesco, allora bisogna scriverlo con l’iniziale maiuscola (come tutti i sostantivi nella lingua germanica) e con l’Umlaut, quindi Länder. «A condizionare il voto di domenica in Turingia e Sassonia certo ha contribuito anche la guerra in Ucraina e i costi indiretti che la Germania sta sopportando insieme con gli altri Paesi europei», aggiunge Belpietro. I soggetti sono due («la guerra in Ucraina e i costi indiretti»), perciò il verbo andava al plurale: «Hanno contribuito».

 

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Alessandra Arachi sul Corriere della Sera: «Nell’intervista al Tg1 Sangiuliano ha dichiarato che sì quella nomina gliela voleva dare a titolo gratuito, poi ha detto che gliel’aveva data, era stata firmata ma poi non controfirmata. E Boccia che dice? Perché non è stata controfirmata? Il sorriso, sempre immobile, ha adesso un’aurea sorniona».

 

GIORGIA MELONI ALESSANDRO SALLUSTI

Che vorrà dire? Aurea è il femminile di aureo, moneta d’oro dei Romani coniata a partire dal 49 avanti Cristo. Che Arachi abbia scritto in preda a un’aura, l’allucinazione sensoriale che precede la fase motoria di un attacco epilettico?

 

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«Nell’agosto dell’Italia meloniana due scandali hanno arroventato un’estate già calda: il presunto complotto giudiziario ai danni della sorella della premier, denunciato da Il Giornale. E l’affaire Sangiuliano.

 

LA SEPARAZIONE TRA ARIANNA MELONI E FRANCESCO LOLLOBRIGIDA

Due storie che hanno proceduto in parallelo, ma che per cronologia e protagonisti – Arianna Meloni, suo marito Francesco Lollobrigida, Gennaro Sangiuliano e Maria Rosaria Boccia – appaiono invero legate da un filo rosso». Ci si sono messi in tre – Fabio Tonacci, Giuliano Foschini e Tommaso Ciriaco – per far diventare la sorella della premier e Lollobrigida, mai sposati, marito e moglie.

 

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Sugli attacchi di Israele contro i terroristi di Hezbollah in Libano, Nello Del Gatto sulla Stampa intervista Orna Mizrachi, ricercatrice senior presso l’Institute for national security studies di Tel Aviv: «“L’invio di un messaggio su tutti i cercapersone, ha denotato la carica”». Complimenti per la virgola fra soggetto e verbo e per il fantasioso participio passato di detonare.

 

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GENNARO SANGIULIANO - MARIA ROSARIA BOCCIA

Valerio Vecchiarelli sul sito del Corriere della Sera: «Sono solo regate preliminari, la classifica di questi primi match-race della vela non inciderà su cosa succederà quando, dal 29 agosto, si farà sul serio nella Louis Vitton Cup che designerà chi nella finale dell’America’s Cup contenderà a Team New Zealand la Coppa delle Cento Guinee, la Brocca più ambita da chi va per mare spinto dal vento». La griffe è Louis Vuitton. Ma la coppa? Sarà assegnata dalla Guinea Equatoriale? O dalla Guinea Bissau? O dalla Papua Nuova Guinea? A meno che non si tratti della Coppa delle Cento Ghinee, così chiamata perché la brocca d’argento fusa nel 1848 era costata 100 ghinee, l’equivalente di 105 sterline dell’epoca.

 

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Titolo da Domani: «Bolivia / Bruciati un milione di ettari di boschi». Testo: «I giganteschi incendi che vanno avanti dal 16 agosto hanno interessato un’area di 1.975.929 di ettari di boschi nel dipartimento boliviano di Santa Cruz». Ci pare che i milioni di ettari andati in fumo siano più 2 che 1.

MEME SULLE LACRIME DI GENNARO SANGIULIANO AL TG1

 

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Dalla pagina Facebook del Corriere del Veneto: «La vittima, trentenne, era attivata alla pista di Malcesine assieme ad un connazionale. Quest’ultimo, una volta atterratto, stava riprendendo l’amico in volo». Uomini e topi (molto attivi i primi).

 

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