giovanni toti siria magri marco bucci capodanno in musica concerto genova

COME MAI UN EX GIORNALISTA MEDIASET DIVENTATO GOVERNATORE, GIOVANNI TOTI, SPOSATO CON LA CONDIRETTRICE DI VIDEONEWS, SIRIA MAGRI, HA SCELTO PROPRIO CANALE 5 PER IL CONCERTONE DI CAPODANNO A GENOVA?– LA PROCURA DEL CAPOLUOGO LIGURE HA APERTO UN’INCHIESTA PER TURBATIVA D’ASTA SULLO SHOW DI FINE ANNO TRASMESSO SU MEDIASET. COMUNE E REGIONE HANNO ESCLUSO A PRIORI LE ALTRE RETI TV, E I MAGISTRATI VOGLIONO CAPIRE PERCHÉ NON SI STATA INDETTA ALCUNA GARA PUBBLICA

Estratto dell’articolo di Giuseppe Filetto e Matteo Macor per www.repubblica.it

 

marco bucci e giovanni toti capodanno genova

Un evento storico, l'ha definito Giovanni Toti, il presidente della Regione Liguria, già giornalista di Mediaset. Il Concertone di Capodanno […] adesso è sotto i riflettori della Procura di Genova.

 

Tanto che negli scorsi giorni a Palazzo Tursi, la sede del Comune, si sono presentati i carabinieri […] che hanno chiesto l'acquisizione della delibera (o della determina) con la quale l'amministrazione comunale e il sindaco Marco Bucci hanno assegnato la promozione dell'evento ai canali televisivi di Berlusconi. Escludendo a priori tutti gli altri.

 

concerto capodanno genova 1

"In particolare è stato chiesto di sapere quali criteri ci siano stati alla base della scelta del contraente e nella determinazione dell'importo totale dell'appalto di 241.271,62 euro che compete al Comune - spiega una qualificata fonte - La Regione ha pagato poco di più, per un totale di circa 500mila euro".

 

Tutti soldi che sono andati alle Reti Fininvest, aggiunti a quelli pagati da Esselunga e altri brand nazionali come sponsor. In sostanza, perché il contratto con l'operatore incaricato della messa in onda dell'evento sia stato stipulato con Mediaset e non con altri soggetti. Perché, insomma, non sia stata indetta nessuna gara pubblica.

 

giovanni toti federica panicucci capodanno genova

In attesa di capire se sotto le attenzioni della Procura è finita anche la Regione Liguria (la moglie di Toti, Siria Magri, è condirettore di Videonews,  testata giornalistica di Mediaset), di fatto l'ente capofila del progetto Capodanno. Quello che pare chiaro è che il tutto nasce da uno (o più) esposti (non anonimi) sull'evento. Anche se, a quanto pare, a chiedere l'intervento della magistratura sarebbero stati i concorrenti televisivi nazionali. Quelli che si ritengono esclusi anzitempo. Il pensiero corre a Rai e La7. Che, però, smentiscono.

 

In ogni caso, in Comune a Genova si fa capire di non temere più di tanto, visto che non era richiesta alcuna gara, trattandosi di servizio ed evento in esclusiva su rete nazionale, proposto dalla stessa Mediaset. E però il Codice degli Appalti in merito fissa delle soglie, delle cifre oltre le quali è d'obbligo indire la gara invece che procedere con  trattativa privata e affidamento diretto. Infatti, le soglie sono diverse. Dipende in quale tipologia è stato inquadrato l'evento: se sulla voce beni oppure su quella dei servizi. Comunque, in Procura si parla di una soglia di 140 mila euro. Fino  a qualche tempo fa era di 60mila, poi alzata da Matteo Salvini. 

 

bucci toti panicucci presentazione concerto di capodanno genova

Al momento il fascicolo […[ ipotizza il reato di turbativa d'asta. E non sarebbe contro ignoti: trapela che vi siano già degli iscritti. […]

 

"In merito agli eventi organizzati in occasione del Capodanno a Genova, l’Amministrazione comunale puntualizza che tutti gli atti sono pubblici e pubblicati in trasparenza - si legge nelle poche righe di comunicato diffuso sul tema dal Comune - Negli affidamenti per l’erogazione di servizi è stata seguita la procedura negoziata, come definita all’articolo 3, comma 1, lettera uuu del Decreto legislativo n. 50/2016 e successive modificazioni e integrazioni.

 

Inoltre, il ricorso alla trattativa privata è previo esperimento di indagine di mercato, al fine di garantire la scelta nel rispetto non solo dei principi di buon andamento e imparzialità, ma anche quelli di economicità, efficacia, pubblicità e trasparenza previsti dall’articolo 1, comma 1 della Legge n. 241/1990 e successive modificazioni e integrazioni.

 

concerto di capodanno a genova

Si specifica, inoltre, che il vigente Regolamento per le acquisizioni in economia di beni e servizi all’articolo 3, comma 1 fornisce un dettagliato elenco delle tipologie di beni e servizi che possono essere acquistati in economia; all’articolo 6, comma 6 precisa che l’affidamento diretto per servizi e fornitura in economia di importo inferiore a euro 40.000 è ammesso e che, in deroga all’articolo 36 comma 2, lettera a) del Decreto legislativo n. 50/2016 è consentito l’affidamento diretto per forniture di importo inferiore a euro 139.000 fino al 30 giugno 2023 ai sensi del Decreto legge n. 77/2021. Infine, l’Amministrazione comunale conferma che c’è la piena collaborazione con gli inquirenti nello svolgimento delle indagini".

genova, uffici della giunta trasformati in camerini per la festa di capodanno by mediaset 2genova, uffici della giunta trasformati in camerini per la festa di capodanno by mediaset 3concerto capodanno genova genova, uffici della giunta trasformati in camerini per la festa di capodanno by mediaset 6concerto di capodanno genova genova, uffici della giunta trasformati in camerini per la festa di capodanno by mediaset 5genova, uffici della giunta trasformati in camerini per la festa di capodanno by mediaset 4genova, uffici della giunta trasformati in camerini per la festa di capodanno by mediaset 1toti panicucci bucci concerto di capodanno genova

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…