IL DIVANO DEI GIUSTI - CHE VEDIAMO STASERA? IN CHIARO CI SAREBBE L’OTTIMO HORROR “L’EVOCAZIONE – THE CONJURING”, UN BELLISSIMO WESTERN COME "UNA PISTOLA PER RINGO", CHE LANCIÒ GIULIANO GEMMA O IL SEMPRE FUNZIONANTE BRUCE WILLIS IN “DIE HARD 2 - 58 MINUTI PER NON MORIRE” - IN SECONDA SERATA ANDREBBE RECUPERATO “IL SICILIANO” E “IL MACELLAIO” L’UNICO FILM EROTICO MAI GIRATO DA ALBA PARIETTI - NELLA NOTTE TROVATE ANCHE "CONAN IL DISTRUTTORE”, CON UN CAST STREPITOSO… - VIDEO

-

Condividi questo articolo


Marco Giusti per Dagospia

anna di luc besson 4 anna di luc besson 4

 

Che vediamo stasera, smaltita anche la quarta puntata di “The New Look” su Apple Tv+ e non so quante altre serie più o meno inutili in streaming? In chiaro il film più recente è l’action-thriller “Anna”, scritto e diretto da Luc Besson con Sasha Luss, Helen Mirren, Luke Evans, Cillian Murphy, Lera Abova, Eric Godon, Rai Due alle 21, 20. Anna è un killer putiniano. Puzza di già visto, eh? Però c’è Cillian Murphy… Mi sa che non basta. Alternative?

the conjuring l evocazione the conjuring l evocazione

 

Il più vecchio thriller “Copycat – Omicidi in serie” di Jon Amiel con Sigourney Weaver, Holly Hunter, Dermot Mulroney, La7D alle 21, 30. L’ottimo horror “L’evocazione – The Conjuring” di James Wan con Vera Farmiga e Patrick Wilson a caccia di fantasmi e strane presenze, Ron Livingston, Lili Taylor, Mackenzie Foy, Joey King, Mediaset Italia 2 alle 21, 15. Divertente l’action “Kickboxer: La vendetta del guerriero” di John Stockwell con un esercito di attori che menano, Dave Bautista, Gina Carano, Jean-Claude Van Damme, Sara Malakul Lane, Darren Shahlavi, Cielo alle 21, 15.

 

aquile randagie aquile randagie

Rai Movie alle 21, 10 propone un ottimo film di pompieri, perfino poco visto in tv, “Fire Squad – Incubo di fuoco” diretto da Joseph Kosinski, il regista di “Top Gun 2" con Josh Brolin, Miles Teller, Jeff Bridges, Taylor Kitsch, James Badge Dale, tutto dedicato a un gruppo di pompieri d’elite, The Granite Mountain Hotshots. Alternative? Ci sarebbe su Tv2000 alle 20, 55 il film sugli scout antifascisti in lotta col regime, “Aquile randagie” di Gianni Aureli con Teo Guarini, Alessandro Intini, Romeo Tofani, Ralph Palka, Anna Malvaso, Marco Pratesi. O “Una pistola per Ringo”, bellissimo western di Duccio Tessari che lanciò Montgomery Wood alias Giuliano Gemma. Ci sono anche Fernando Sancho, Lorella De Luca, Nieves Navarro, Cine 34 alle 21.

UNA PISTOLA PER RINGO UNA PISTOLA PER RINGO

Giuliano Gemma lo riteneva un western perfetto (“è quello che cerca di ripercorrere l’epopea del west sotto una chiave storica”). A cominciare dal titolo, imposto dalla produzione, secondo quando ricordava il regista, che lo voleva chiamare “Troppi morti per un uomo solo”. Nascita di Ringo-Montgomery Wood-Giuliano Gemma, voluta dai produttori, gli italianissimi Luciano Ercoli e Alberto Pugliese e i loro soci spagnoli, i fratelli Balcázar. Distribuisce la gloriosa Cineriz del commendator Rizzoli, per la prima volta imbarcata in un western. Ma è anche il primo western di Tessari, che ci arriva dopo il successo di “Per un pugno di dollari” che lui stesso aveva in parte scritto.

 

una pistola per ringo una pistola per ringo

Il nome Ringo viene dal John Wayne di Ombre rosse, e dal Gregory Peck di The Gunfighter. Mettiamoci anche la canzone “Ringo” recitata da Lorne Greene, stella di “Bonanza” in tv, che esce nel 1964 dalla RCA Victor e viene tradotta in italiano da Castellano e Pipolo per Adriano Celentano. Quel Ringo lì darà poi vita anche al Gringo dei celebri caroselli della Carne Montana prodotti dalla Gamma Film di Roberto Gavioli. Un lungo giro... Ma Tessari già voleva chiamare Ringo il Clint Eastwood in Per un pugno di dollari, ma il nome, ricordava il regista, non piacque a Leone che decise di avere un eroe senza nome.

 

una pistola per ringo una pistola per ringo

In realtà esisteva davvero un Johnny Ringo, ma cattivo, bevitore e esperto di Shakespeare (solo in questo simile a quello di Gemma). Lo interpreta John Ireland in Sfida all’O.K. Corral di John Sturges. “Il mio Ringo”, spiega Tessari un una lettera addirittura alla rivista “Cinema Nuovo” di Guido Aristarco, “è un personaggio pieno di dubbi, di paure, in continua polemica (forse un inutile e disperato anarchico, un nichilista imbevuto di Sturm und Drang) con una società che non accetta, ma che inconsapevolmente vorrebbe migliorare”.

die hard 2 58 ore per non morire die hard 2 58 ore per non morire

 

Iris alle 21 propone un sempre funzionante Bruce Willis in “58 ore per non morire”, ma sarebbe meglio chiamarlo col suo vero titolo, “Die Hard 2” di Renny Harlin con Bruce Willis, Bonnie Bedelia, Franco Nero, William Sadler, William Atherton. Su Canale 20 alle 21, 05 trovate l’action “The Kingdom” diretto da modesto ma professionale Peter Berg con Jamie Foxx, Chris Cooper, Jennifer Garner, Jason Bateman, Jeremy Piven, Kyle Chandler. Bang! Bang!

l’anno del dragone 2 l’anno del dragone 2

Passiamo alla seconda serata con “Codice Genesi” dei fratelli Albert e Allen Hughes con Denzel Washington, Gary Oldman, Mila Kunis, Michael Gambon, Jennifer Beals., post-atomico con messaggio e Denzel Washington che ha forse la chiave per salvare il futuro dell’umanità. Non era affatto male. Su Iris alle 23, 35 trovate il glorioso poliziesco di Michael Cimino prodotto da Dino De Laurentiis “L’anno del Dragone” con Mickey Rourke, John Lone, Ariane, Leonard Termo, Raymond J. Barry, Caroline Kava.

alba parietti il macellaio alba parietti il macellaio

 

Tra i grandi meriti di Dino De Laurentiis c’è stato quello di aver aiutato Cimino, reduce da un flop epocale come “I cancelli del cielo”, a riprendersi con una serie di film molto forti e decisamente superiori alla media del tempo. Andrebbe recuperato anche “Il siciliano”. Cine 34 alle 0, 55 ripropone “Il macellaio” di Aurelio Grimaldi con Alba Parietti, Miki Manojlovic, Lorenzo Majnoni, Rosa Pianeta, Giulio Base, l’unico film erotico mai girato da Alba. Purtroppo per noi e per Cine 34. Un operatore mi ha raccontato di aver partecipato alle riprese della prima versione del film, diretta da Tinto Brass e sempre con la Parietti, si doveva chiamare “Tenera è la carne”.

tre uomini in fuga tre uomini in fuga

 

Ma il film venne interrotto per la morte del produttore, e tutto il progetto passò a Aurelio Grimaldi, anche perché Tinto e Alba avevano litigato di brutto. Non mi ricordavo più la presenza di Giulio Base attore… Rete 4 alle 0, 55 propone un film poco noto di Elio Petri, “Buone notizie” con Giancarlo Giannini, Angela Molina, Aurore Clément, Paolo Bonacelli, Ombretta Colli, Ritza Brown, Franco Javarone, un film definito dal suo autore sulla società dello spettacolo. Pensa un po’, dove un simil Carlo Freccero è tormentato dalla massa di tv che vede e manda in onda. Questo gli crea non pochi problemi con le donne e con il resto del mondo. Fu l’ultimo film di Petri. Non amato da nessuno. Ma c’è Gianni Baghino. Da vedere assolutamente.

paolo conticini anna galiena christian de sica tre paolo conticini anna galiena christian de sica tre

 

Iris alle 2, 05 propone “Tre uomini in fuga” di Gérard Oury con Louis de Funès, Bourvil, Terry-Thomas, Claudio Brook, Andréa Parisy oltre ai tedeschi di sempre, Reinhard Kolldehoff, Sieghardt Rupp, Helmut Schneider. Forse gli spettatori più giovani non hanno idea del successo che ebbe questa commedia di guerra di coproduzione franco-tedesca. In Francia venne visto da 17 milioni di spettatori su 50 milioni di abitanti. E in Germania fu il film francese più visto di sempre. Io ricordo di averlo visto al cinema Teatro Nuovo di Ferrara una domenica di pienone incredibile sotto allo schermo. Venne ricopiato per anni e lanciò definitivamente in Italia il culto di Louis de Funès.

 

conan il distruttore conan il distruttore

Cine 34 alle 2, 20 propone il triangolo amoroso Lei ama lui che ama lui che ama anche lei “Tre”, ideato e diretto da Christian De Sica con Christian De Sica, Anna Galiena e Paolo Conticini che formano il triangolo amoroso e Leo Gullotta. Rai Movie alle 3 propone la commedia sentimentale “Storia di noi due” di Rob Reiner con Michelle Pfeiffer, Bruce Willis, Coleen Rennison, Jake Sandvig, mentre Iris ripropone alle 4 “Conan il distruttore” di Richard Fleischer, sequel non all’altezza del primo Conan di John Milius, malgrado il cast strepitoso, Arnold Schwarzenegger, Grace Jones, Wilt Chamberlain, Mako, Tracey Walter, Sarah Douglas.

terrore dallo spazio profondo terrore dallo spazio profondo

Chiudo con la bellissima versione di Philip Kaufman di “Invasion of the Body Snatcher”, cioè “Terrore dallo spazio profondo” con Donald Sutherland, Brooke Adams, Jeff Goldblum, Leonard Nimoy, Veronica Cartwright, sceneggiato da W. D. Richter, prodotto da Robert H. Solo, responsabile anche al successivo remake del 1993, “Ultracorpi. L’invasione continua” diretto da Abel Ferrara in sostituzione di Stuart Gordon.

 

terrore dallo spazio profondo terrore dallo spazio profondo

Amato al tempo da critici importanti come Charles Champlin del “Los Angeles Times” o Pauline Kael del “New Yorker”, “Potrebbe essere il miglior film del suo genere mai fatto”, immediatamente popolare al punto che molte sale in America tirarono fuori anche l’originale di Don Siegel, da anni è riconosciuto non solo come uno dei migliori remake che siano mai stati girati, in un periodo inoltre che non vedeva di buon occhio i remake, ma anche come un grande horror a sé stante, di grande impatto visivo e di grande messa in scena, ormai molto lontano dai temi della guerra fredda e del maccartismo.

terrore dallo spazio profondo terrore dallo spazio profondo

 

Semmai prende dalla realtà gli umori legati al Watergate, a certo cinema complottista legato alla fine di Nixon e alla follia delle sette, come quella del Reverendo Jim Jones che porterà all’incredibile suicidio di massa di 909 persone a Jonestown in Guyana il 18 novembre 1978, proprio un mese prima dell’uscita americana del film, il 22 dicembre 1978.

anna di luc besson 1 anna di luc besson 1 arnold schwarzenegger e grace jones sul set di conan il distruttore arnold schwarzenegger e grace jones sul set di conan il distruttore conan il distruttore 2 conan il distruttore 2 conan il distruttore 1 conan il distruttore 1 conan il distruttore 2 conan il distruttore 2 ARNOLD SCHWARZENEGGER - CONAN IL DISTRUTTORE ARNOLD SCHWARZENEGGER - CONAN IL DISTRUTTORE the kingdom the kingdom tre – christian de sica tre – christian de sica anna galiena christian de sica paolo conticini tre anna galiena christian de sica paolo conticini tre storia di noi due 1 storia di noi due 1 storia di noi due 2 storia di noi due 2 storia di noi due 3 storia di noi due 3 the new look 4 the new look 4 alba parietti – il macellaio 3 alba parietti – il macellaio 3 tre – christian de sica 1 tre – christian de sica 1 miki manojlovic alba parietti aurelio grimaldi il macellaio 1 miki manojlovic alba parietti aurelio grimaldi il macellaio 1 kickboxer: la vendetta del guerriero 2 kickboxer: la vendetta del guerriero 2 buone notizie 3 buone notizie 3 buone notizie 1 buone notizie 1 il macellaio 3 il macellaio 3 buone notizie 2 buone notizie 2 il macellaio il macellaio il macellaio 2 il macellaio 2 il macellaio 1 il macellaio 1 il macellaio 2 il macellaio 2 l’anno del dragone l’anno del dragone il siciliano il siciliano l’anno del dragone 2 l’anno del dragone 2 mickey rourke l’anno del dragone mickey rourke l’anno del dragone l’anno del dragone l’anno del dragone die hard 2 58 ore per non morire die hard 2 58 ore per non morire kickboxer: la vendetta del guerriero 1 kickboxer: la vendetta del guerriero 1 codice genesi codice genesi the conjuring l evocazione the conjuring l evocazione fire squad incubo di fuoco fire squad incubo di fuoco anna di luc besson 2 anna di luc besson 2 fire squad incubo di fuoco fire squad incubo di fuoco UNA PISTOLA PER RINGO UNA PISTOLA PER RINGO kickboxer: la vendetta del guerriero 3 kickboxer: la vendetta del guerriero 3 copycat copycat copycat copycat anna di luc besson 3 anna di luc besson 3 the new look 1 the new look 1 the new look 2 the new look 2 the new look 3 the new look 3 the new look 6 the new look 6

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - I GUAI SONO DAVVERO COME LE CILIEGIE: UNA

TIRA L’ALTRA. NON BASTAVA ALLA MELONA DI TROVARSI UNA MAGGIORANZA DI GOVERNO CHE FA IMPALLIDIRE I VORTICI DEL TRIANGOLO DELLE BERMUDE: LA RAI INFIAMMA LA LEGA CONTRO FRATELLI D’ITALIA, L’AUTONOMIA SCATENA FORZA ITALIA CONTRO LA LEGA, IL PREMIERATO FA SCHIFO SIA A FORZA ITALIA CHE LEGA, ETC.- ORA GLI SCAZZI DIVAMPANO ANCHE NEL SUO PARTITO - QUEL FUOCO DI PUGLIA DI RAFFAELE FITTO, CHE SOGNA DA TEMPO DI TROVARSI CASA A BRUXELLES E LASCIARSI ALLE SPALLE LE MILLE ROGNE DEL PNRR, È ANDATO SU TUTTE LE FURIE QUANDO OGGI HA LETTO SULLE PAGINE MELONISSIME DE “IL TEMPO” CHE IL SUO NOME POTREBBE SALTARE DALLA CASELLA DI COMMISSARIO EUROPEO (DI SECONDO PIANO). IN POLE C'E' LA TAPPABUCHI ELISABETTA BELLONI - MA “IO SO’ GIORGIA”, ORMAI CERTA CHE DA URSULA VON DER LEYEN OTTERRÀ AL MASSIMO UN COMMISSARIO-STRAPUNTINO ("MEDITERRANEO"), È SEMPRE PIÙ CONVINTA CHE FITTO È L’UNICO CHE PUÒ  PORTARE TERMINE LA SCOMMESSA DEL PNRR. E NELLO STESSO TEMPO EVITEREBBE, CON I DUE ALLEATI SUL PIEDE DI GUERRA, UN PERICOLOSO SUPER-RIMPASTO NEL GOVERNO…

DAGOREPORT - IL SISTEMA, PIÙ SECCO DI UN COLPO DI MANGANELLO, CON IL QUALE LA DUCETTA STA OCCUPANDO TUTTE LE CASELLE DEL POTERE NON S’ERA MAI VISTO, SOTTO NESSUN GOVERNO - UN'ABBUFFATA COMPULSIVA DI INCARICHI PER AMICI E FEDELISSIMI, SPESSO SENZA ALCUNA COMPETENZA, RIVINCITA DI UN'ESTREMA DESTRA SVEZZATA A PANE, LIVORE E IRRILEVANZA - LA PRESIDENZA DI FINCANTIERI, SEMPRE IN MANO A MILITARI O AMBASCIATORI, È STATA OFFERTA A BIAGIO MAZZOTTA SOLO PER RIMUOVERLO DALLA RAGIONERIA DELLO STATO - FABRIZIO CURCIO E' STATO SOSTITUITO ALLA PROTEZIONE CIVILE PER FAR POSTO A FABIO CICILIANO, DIRIGENTE MEDICO DELLA POLIZIA DI STATO, CHE GIORGIA MELONI HA MOLTO APPREZZATO NEL SUO RUOLO DI COMMISSARIO STRAORDINARIO PER L’EMERGENZA DI CAIVANO - A SETTEMBRE GIUSEPPE DE MITA, CARO AD ARIANNA E A MEZZAROMA, SARÀ PRONTO AD APPRODARE COME DG A SPORT E SALUTE, LA SOCIETÀ PUBBLICA CASSAFORTE DELLO SPORT 

DAGOREPORT - EIA EIA ALALA’, VENEZIA ECCOLA QUA: "IL POTERE ORACOLARE DEL CINEMA… SETTIMA ARTE O... DECIMA MUSA?" - CON L’AMPOLLOSISSIMA PRESENTAZIONE (CON PAUSE RITARDANTI E ACCELERAZIONI IMPROVVISE, PIÙ DA TURI PANDOLFINI CHE DA TURI FERRO), ABBIAMO FINALMENTE CAPITO PERCHÉ LA MELONA HA SPEDITO PIETRANGELO BUTTAFUOCO ALLA PRESIDENZA DELLA BIENNALE D'ARTE: SODDISFARE IL SUO ERUDITO TROMBONISMO DA MEGALOMANE D’ANNUNZIO SICULO-MUSULMANO - SEMMAI, CI CHIEDIAMO: PERCHÉ L’OTTIMO BARBERA, UNO DEI POCHI DIRETTORI DI SINISTRA CAPACE DI ORGANIZZARE UNA MOSTRA D’ARTE CINEMATOGRAFICA PIENA DI STAR E OTTIMI FILM, SI PIEGA AD ACCETTARE DI REGGERE PER DUE ANNI LA RASSEGNA VENEZIANA PRESIEDUTA DAL FILODRAMMATICO AEDO DELLA FUFFA CULTURALE DI DESTRA? – VIDEO STRACULT!

FLASH! – QUANTI VITTORIO FELTRI CI SONO IN CIRCOLAZIONE? DUE GIORNI FA, SU “IL TEMPO”, FELTRI1 HA ELOGIATO ROBERTO D’AGOSTINO PER IL SUO DOCU-FILM “ROMA SANTA E DANNATA”. PASSANO 48 ORE E SU “IL GIORNALE” SPUNTA IL FELTRI2 CHE, RISPONDENDO A UN LETTORE, ATTACCA DAGO PER LA POSIZIONE CRITICA DI DAGOSPIA VERSO IL GOVERNO MELONI: “SEDICENTE ESPERTI DI ARIA FRITTA”, “CORBELLERIE”, “RICOSTRUZIONI COMICHE”, “SULLA PAGINA SI RIVERSA BILE” – QUALE SARA’ IL FELTRI APOCRIFO: IL PRIMO O IL SECONDO? (MAGARI E’ SOLO UN CASO DI BIPOLARISMO SENILE)…