achille lauro francesco gabbani

FESTIVALONE EN TRAVESTI - ACHILLE LAURO VIENE ACCUSATO DI COPIARE DAVID BOWIE? E LUI "SI TRASFORMA" IN ZIGGY STARDUST: “BOWIE E' SIMBOLO DI UNA MASCOLINITÀ NON TOSSICA” - L'ARTISTA SVALVOLONE IMPONE LA SUA TENDENZA GENDER FLUID PER CANTARE “GLI UOMINI NON CAMBIANO” DI MIA MARTINI E FINISCE OLTRE METÀ CLASSIFICA – GABBANI, VESTITO DA ASTRONAUTA, SALE SUL PALCO ALL’1.45 DAVANTI A UN ARISTON MEZZO VUOTO… - VIDEO

Elena Banfi per “www.vanityfair.it”

 

achille lauro 9

Nella sfera di cristallo postata sul profilo Instagram di Achille Lauro un paio di settimane fa, apparivano in successione quattro indizi. Allora, quando la città protetta da San Romolo (ironia della sorte) era ancora una tranquilla località di mare in inverno, suonavano ancora criptici, come il rapper voleva fossero.

 

achille lauro 7

Oggi la nebulosa si sta dissolvendo e sulla sfera possiamo vedere più chiaramente a cosa alludessero: uno per ogni sua serata all’Ariston, uno per ognuno dei quattro look interpretati da Lauro. Tutti studiati insieme ad Alessandro Michele, deus ex machina di Gucci.

achille lauro 6

 

Il primo indizio era il lupo e collegarlo a San Francesco, col senno di poi e conoscendo la mania di Lauro di fondere musica, versetti evangelici e storia dell’arte, non era poi così difficile. Meno chiara, se vogliamo, è la ragione per cui certi look vengono scelti.

 

E così tutti a chiedersi il perché dei suoi, come ieri ci si chiedeva perché Renato Zero si presentasse adorno di costumi surreali e vestiti da uccello (che lo hanno fatto diventare un’icona, insieme alle sue canzoni) o perché David Bowie si infilasse in calzamaglie sgargianti e infuocasse le platee con capelli incendiati di rosso e nuove sonorità che hanno riscritto la storia della musica. La risposta più plausibile, allora come ora,  era che all’arte e al bisogno di esprimere se stessi non si comanda.

 

achille lauro 4

Per molti artisti, i più poliedrici ed eccentrici, quel modo di presentarsi faceva e fa parte di un rituale, non è più (solo) un pretesto per scioccare, stupire, ribellarsi alle convenzioni ma un’espressione a tutto tondo della propria arte, del proprio sentire e vivere la musica. Un modo di essere, che in certi casi ha generato leggende. Lauro non è uno sprovveduto: sa che non può paragonarsi a certe entità ma che può trasmettere a un pubblico vastissimo (il suo, su Instagram, conta quasi un milione di followers) quello che vuole.

 

achille lauro e annalisa 3

Dell’indizio n°2 che appariva nella sfera di cristallo, un fulmine in rosso e blu, avevamo intuito il legame con David Bowie. E così, nella terza serata sanremese, per la sua seconda esibizione, Achille Lauro si è trasformato in Ziggy Stardust. Ancora a chiedervi il perché? Lo spiega il performer dai suoi social: «È uno dei tanti alter ego di David Bowie. Anima ribelle, simbolo di assoluta libertà artistica, espressiva e sessuale e di una mascolinità non tossica».

achille lauro e annalisa 2

 

Achille Lauro, che insieme ad Annalisa ha interpretato la cover di Gli uomini non cambiano, capolavoro che Mia Martini cantò nel 1992, ha lasciato tutti a bocca aperta, di nuovo. È sceso dalla scala dell’Ariston in un look gender fluid – anche stasera firmato per lui da Gucci con lo styling di Nicolò Cerioni – indossando uno sgargiante completo di raso smeraldo, con dettagli personalizzati come la label con il suo nome, messa in bella vista sul fondo manica. 

 

Minuzioso anche il lavoro di hairstyling e makeup: una parrucca fiammante realizzata apposta per l’esibizione e un trucco glam rock tutto glitter ispirato a quello che scintillava sul viso diafano dell’alieno Ziggy durante i suoi concerti negli anni ’70.

 

achille lauro 3

Vogliamo metterla sul piano dell’arte? Allora, stando così le cose, in questo ennesimo travestimento guccesco Achille Lauro ribadisce il suo bisogno di esprimere se stesso in totale libertà, libero di cambiare e di diventare ciò che vuole. E poco importa se lo fa attraverso la musica, i costumi, le movenze, le smorfie, il trucco, quel modo strano di reggere il microfono: tutti insieme questi linguaggi raggiungono una potenza insospettabile.

 

achille lauro 5

Anche attraverso questo secondo outfit, che fa parte di una performance studiata al millesimo, Achille Lauro dimostra di essersi ormai creato un personaggio. Anzi, tanti personaggi sempre diversi. È un fenomeno in continuo divenire, un mutaforma poliedrico difficile da circoscrivere, prevedere. Ha inventato un codice lauriano: o lo ami o lo odi. Oppure lo consideri un alieno ma lo rivaluti, come sta capitando a tanti. Perché è bravo nel padroneggiare tanti mezzi espressivi e la moda, con il supporto di Alessandro Michele, svolge nelle sue esibizioni un ruolo fondamentale.

achille lauro 2

 

Poi sarà la volta dell’indizio n°tre: due maschere, quella che ride e quella che piange, commedia e tragedia, simbolo del Teatro. Nella quarta serata all’Ariston, Lauro tornerà a esibirsi con il suo pezzo, Me ne frego, non si sa in quale veste, ma con l’ambizione di restare scolpito nella mente di chi lo guarda e lo ascolta.

 

Lui, che è un po’ come un’opera incompiuta di Michelangelo – passateci il paragone –, uno dei “prigioni” che si torce per uscire dal marmo, per riuscire ad avere un senso compiuto. Chissà se al quarto e ultimo look sanremese si trasformerà nel David che cita nel suo testo…

 

Massimo Falcioni per "www.blogo.it"

francesco gabbani 3

 

Terza serata del Festival di Sanremo senza fine, conclusasi cinque minuti dopo le due di notte. Un record di durata che però si è portato dietro qualche inevitabile inconveniente. E così, quando all’una e quaranta sul palco si è presentato Francesco Gabbani, ultimo della lista, il teatro Ariston presentava diverse poltrone vuote.

il teatro mezzo vuoto durante l'esibizione di francesco gabbani 2

 

Il cantante, vestito da astronauta, ha portato in scena la cover de L’Italiano di Toto Cutugno. Una performance curiosa e a suo modo originale, incapace tuttavia di raccogliere l’attenzione che meritava.

 

Limiti e controindicazioni di un’edizione affollatissima, con ben ventiquattro cantanti in gara che per la prima volta si sono ritrovati a convivere tutti assieme in una puntata che, tra l’altro, risultava asciugata dall’assenza eccezionale di Fiorello.

francesco gabbani 7

 

L’orario di uscita è spesso oggetto di polemica da parte degli artisti. Oltre a condizionare l’attesa dietro le quinte, l’ordine di scaletta influisce sull’esito del televoto (ancora inattivo) e sulla vivacità del pubblico in sala che col passare delle ore comincia comprensibilmente a sentire la fiacca.

il teatro mezzo vuoto durante l'esibizione di francesco gabbani 1

 

Evitare il campo largo della platea, a quel punto, sarebbe stata la scelta più consigliabile.

francesco gabbani 4francesco gabbani 6francesco gabbani 5francesco gabbani francesco gabbani achille lauro e annalisa 1francesco gabbani omaggia luca parmitanofrancesco gabbani 2achille lauro 1achille lauro 8francesco gabbani 2francesco gabbani 1francesco gabbani 3francesco gabbani 5

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA