barbara d'urso durso d urso

GIUSEPPE CANDELA FA CHIAREZZA SUL RINNOVO DEL CONTRATTO DI BARBARA D’URSO CON MEDIASET: “ERA FUORI DAI PIANI DELL'AZIENDA. POI SI E’ SCELTA UNA SOLUZIONE TRANQUILLA, SEPPUR MOMENTANEA. "NON È IL MOMENTO DEGLI STRAPPI E DI NUOVI CASINI", LA VOCE DALL'ALTO. DAGOSPIA PUÒ ANTICIPARE CHE IL CONTRATTO DELLA D'URSO È STATO RINNOVATO SOLO PER DODICI MESI. LA SCADENZA PASSERÀ DA DICEMBRE 2022 A DICEMBRE 2023, GLI ULTIMI TRE MESI RIENTRERANNO NELLA STAGIONE SUCCESSIVA. UN CONTRATTO CHE PREVEDE LA CONDUZIONE DI POMERIGGIO 5”

Giuseppe Candela per Dagospia

 

BARBARA DURSO

“Il contratto della signora D'Urso è stato rinnovato per le prossime stagioni, rifarà Pomeriggio Cinque. Abbiamo scherzato con Pio e Amedeo, ma è una signora professionista”, queste le parole pronunciate da Pier Silvio Berlusconi il 29 giugno scorso durante la presentazione alla stampa dei Palinsesti Mediaset.

 

Barbara D'Urso si può finalmente godere le vacanze nella sua villa a Pescia Romana (provincia di Viterbo), a settembre tornerà alla conduzione di Pomeriggio 5.

 

Tutto bene quel che finisce bene? Prendete carta e penna, è il momento di fare chiarezza.

 

Facciamo un passo indietro. A fine aprile Dagospia aveva anticipato la volontà di Mediaset di non rinnovare il contratto di Barbara D'Urso in scadenza a dicembre 2022. Indiscrezione credibile e verificata. Notizia che confermiamo ancora una volta. Rilanciata da tutte le testate e non smentita per oltre due mesi dai vertici del Biscione. Una scelta precisa, non una casualità.

barbara durso

 

La controprova anche in un facile ragionamento. Provate a scrivere di un contratto non rinnovato di Paolo Bonolis, Gerry Scotti, Maria De Filippi, Maurizio Costanzo e Silvia Toffanin. Poi aspettate i secondi che vi separano dalla smentita diretta o fatta filtrare.

 

Carmelita fuori da Mediaset è una notizia televisiva non di poco conto, capace di stupire meno gli addetti ai lavori ma molto di più lo spettatore medio. D'altronde proprio questo sito aveva anticipato la chiusura di Live-Non è la D'Urso e Domenica Live, con una pioggia di smentite dalla diretta interessata. Il resto è storia.

 

barbara durso 1

Un ridimensionamento confermato anche da una riduzione dell'orario di Pomeriggio 5, dall'ennesimo cambio di studio con trasferimento nel cosiddetto "sgabuzzino" e per finire l'esperienza discussa con La Pupa e Il Secchione.

 

Giusto o sbagliato che sia. Sottolineando che Barbara D'Urso è il volto, anche in parte l'anima, dei suoi programmi. Non l'unica responsabile. Sopra di lei dirigenti di vario grado e ruolo. Ugualmente "colpevoli" della deriva delle ultime stagioni.

 

barbara durso nicola zingaretti 4

Cosa è successo e cosa ha fatto cambiare idea ai vertici? Cosa prevede davvero il discusso contratto?

 

A poche settimane dalla presentazione Barbara D'Urso non era traballante, era fuori dai piani dell'azienda. C'è chi accennava a volti di punta allertati, alla volontà di comporre il pomeriggio in maniera differente. I soliti maligni riportavano nelle ore più calde le voci sul braccio destro di Carmelita, l'autore Ivan Roncalli: "Si è proposto al Gfvip come autore, Signorini ha detto no". Voci, magari solo voci.

 

barbara durso rocco casalino

Da una parte le posizioni distanti tra i dirigenti che contano, dall'altra la presenza di Barbara D'Urso al matrimonio di Giorgia Venturini, cara amica di Silvio Berlusconi. "Magari voleva parlare con lui", i commenti velenosi. Come se una professionista del suo calibro necessitasse di chissà quali ganci aziendali o familiari. Berlusconi alla fine non era andato.

 

All'appello delle voci incontrollate mancava solo Apicella in sottofondo. I giorni di avvicinamento: Barbara dentro o fuori? Fuori tra polemiche, la notizia nei titoli, le riflessioni delle firme non televisive sulla fine dell'epoca dursiana. Nuove polemiche, nei giorni già bollenti per la famiglia con le nozze (fintamente apprezzate) di Pascale e Turci.

 

barbara durso brinda alla chiusura anticipata di live

Notizia diffusa, guarda caso, proprio il giorno della fine dell'embargo sui Palinsesti Mediaset. Qui si torna indietro, alla necessità di una soluzione tranquilla, seppur momentanea. "Non è il momento degli strappi e di nuovi casini", la voce dall'alto. "Il Covid ha portato anche cose belle. Prima del Covid c'erano 13 programmi di Barbara D'Urso, oggi uno. Di pomeriggio, quando la gente si fa la mezzoretta, distrattamente", il commento al vetriolo di Pio e Amedeo. Pier Silvio che poco dopo annuncia lo stop a La Pupa e il Secchione Show: "Esperimento riuscito a metà".

 

Nei fatti annuncia però il famoso rinnovo "per le prossime stagioni". Occhio, non per "i prossimi anni". Una minuzia linguistica che nasconde altro e non una bugia del dirigente. Dagospia può anticipare che il contratto di Barbara D'Urso è stato rinnovato solo per dodici mesi. La scadenza passerà da dicembre 2022 a dicembre 2023, gli ultimi tre mesi rientreranno nella stagione successiva. Da qui "le prossime stagioni". Un contratto che prevede la conduzione di Pomeriggio 5. Una vittoria? Una sconfitta? Un colpo di scena? Fate vobis.

BARBARA DURSO MOSTRA COME TOGLIERSI I GUANTIconte da barbara d urso 2

Ultimi Dagoreport

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDONÇA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…