de gregorio storace lady soumahoro

“DONNA CONCITA VOLEVA DIFENDERE LADY SOUMAHORO. IN VERITÀ L'HA FINITA” – STORACE INFILZA LA “SORA CECIONI” DE GREGORIO: "PARAGONARE LILIANA MUREKATETE, LA COMPAGNA DI ABOUBAKAR SOUMAHORO, A CHIARA FERRAGNI È UN ESERCIZIO DI FANTASIA. PER CASO ALLA FERRAGNI SONO PIOVUTI DAL CIELO 60 MILIONI DI EURO DI FONDI PUBBLICI SENZA GARE, SENZA RENDICONTI, SENZA NULLA? SIAMO IN PIENO E CONCLAMATO DIRITTO ALLA SCEMENZA"

Francesco Storace per “Libero quotidiano”

 

concita de gregorio

Realtà, stammi lontana (non sia mai si scoprissero le ipocrisie della sinistra). I tempi sono duri (è meglio fantasticare). Signori e signore, colti e ignoranti, curiosi e menefreghisti, la notizia oggi è che il diritto alla scemenza surclassa quello all'eleganza (l'argomentone delle scorse settimane).

 

Suo sponsor è Concita De Gregorio, che ne approfitta per deliziarci con ben due paginone su Repubblica, l'equivalente di quelle che lo stesso quotidiano dedica al Qatargate. In un processo penale invocheremmo fior di attenuanti di tipo sanitario, ma di questo pane si ciba certo giornalismo. Donna Concita voleva difendere lady Soumahoro. In verità l'ha finita.

storace

 

Distrutta. Denudata moralmente più di quanto abbia fatto dieci anni fa un fotografo.

Dicevano che il problema di Palermo è il traffico. Johnny Stecchino oggi potrebbe interpretare gli articoli di Concita De Gregorio. Balle in quantità industriale. I social si sbellicano dalle risate, le persone serie strabuzzano gli occhi. E si chiedono dove si voglia arrivare scrivendo fiabe sul lupo cattivo che nessuno si azzarderebbe mai ad accarezzare sul muso.

 

ESERCIZI DI FANTASIA

Paragonare Liliana Murekatete, la compagna di Aboubakar Soumahoro, a Chiara Ferragni è un esercizio di fantasia a cui non avremmo mai potuto pensare. Al massimo un sogno notturno del deputato preferito dalla cooperativa Karibu. Ma il confronto non regge, e non per questioni fisiche o di portamento.

 

concita de gregorio

Non credi a ciò che leggi quando scorri questa frase: «In cosa divergono, a parte gli esiti, le aspirazioni di Liliane Murekatete», «esibita e irrisa in tv come colpevole di aver posato dieci anni fa seminuda e di amare, oggi, gli abiti di marca», e «quelle di Chiara Ferragni»?

Mica è finita.

 

Così prosegue la De Gregorio: «In cosa è scandaloso che una giovane bellissima donna arrivata in Italia dal Ruanda guardandosi attorno nel mondo nuovo abbia ritenuto che farsi fotografare poco vestita potesse esserle utile. Cosa disturba del fatto che ami gli abiti firmati come la suprema imprenditrice del Paese Chiara Ferragni.Perché è nera?».

 

liliane murekatete e marie therese mukamitsindo

Sì, l'esame conferma che siamo in pieno e conclamato diritto alla scemenza. Progressisti di tutto il mondo, unitevi. Signora De Gregorio, che resta una penna brillante e la sciupa così, ma lei lo sa che Chiara Ferragni le tasse le paga e quel mondo che ruota attorno alle cooperative per «aiutare» i migranti e a cui Liliane non era estranea, deve rispondere persino di contributi non pagati?

 

Cara Concita, lei è informata delle condizioni in cui erano ridotti i dipendenti della Karibù rispetto a quelle in cui operano i dipendenti della moglie di Fedez? Ad esempio, chissà se è una balla che lì gli stipendi non li pagavano e qui invece sì...

 

Per caso alla Ferragni sono piovuti dal cielo 60 milioni di euro di fondi pubblici senza gare, senza rendiconti, senza nulla, mentre i soldi suoi l'influencer che lei usa come paragone della Murekatete ha speso persino soldi privati ricavati dalle donazioni per realizzare una terapia intensiva e molto altro ancora utile alla sanità?

 

E tutto quel che è accaduto in casa Soumahoro - non i presunti reati, che sono compito del magistrato accertare, ma proprio i comportamenti - si spacciava per opere caritatevoli servite a portare in Parlamento il celebre deputato autosospeso? Pubblicità ingannevole, potrebbero chiamarla alcuni.

 

STRANE DIMENTICANZE

concita de gregorio

Lady Concita fa di più, elenca una serie di donne - tutte belle - che hanno fatto successo anche per il loro fascino. Ha dimenticato una delle più avvenenti, la parlamentare greca che sembrava aver qualche tasso di familiarità con il compagno Panzeri. Ovviamente non ne parliamo... Occultamento di vergogna. Liliane Murekatete uguale a Chiara Ferragni. E Soumahoro uguale a chi, se è possibile domandarlo? Oppure lui non c'era? E se c'era dormiva? Sa che cosa si rimprovera a quel clan, ma la De Gregorio non se lo ricorda?

 

LILIANE MUREKATETE

 Lo scrive Nicola Porro: «Il mancato pagamento del fisco, degli operai, dei propri dipendenti, dell'Inps, dell'Irpef, dell'Ires ecc. Alla faccia della sinistra che ce la mena un giorno sì e un altro pure con l'evasione!». E non c'è neppure bisogno della grande firma per esprimere sconcerto per un delirio inaspettato. Basta scorrere twitter: «Spiace, ma io non attacco la compagna di Sumahoro per aver posato nuda o avere bei vestiti. Io la critico per aver fatto scempio dei miei soldi, invece di darli a quei poveretti che lei, la madre ed il marito avevano giurato di difendere e di proteggere». Lo ha scritto una persona normale. Molto più normale di Concita De Gregorio. Due pagine che potevano essere spese meglio.

CONCITA DE GREGORIOliliane murekatete. liliane murekatete con borse louis vuitton liliane murekatete con borse louis vuitton concita de gregorio

Ultimi Dagoreport

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...