maneskin

MANESKIN A NUDO – LA BAND TORNA CON UN NUOVO SINGOLO E SI SPOGLIA DAVANTI ALL’OBIETTIVO DI TOSCANI: "CERCAVAMO QUALCOSA CHE RAPPRESENTASSE L'IDEALE DI LIBERTÀ CUI AMBIAMO. LA PRIMA COSA CHE VIENE IN MENTE GUARDANDO LA FOTO È QUELLA DELLA SESSUALITÀ, DELL'AMORE SENZA PREGIUDIZI - PAPA FRANCESCO E LE UNIONI CIVILI? LEGGERE QUELLA NOTIZIA MI HA FATTO STARE BENE" – “CANTIAMO TUTTE LE PAURE DEI RAGAZZI DI OGGI IL NOSTRO SOUND? SIAMO VINTAGE, ANCHE DENTRO”

ANDREA LAFFRANCHI per il Corriere della Sera

 

È tanto strano sentire dei ventenni che vogliono «cambiare il mondo... rimediare ai vostri errori... abbattere i muri... nuove rivoluzioni». Quasi quanto vedere una rockband con ragazzi di quell'età oggi che la musica si fa al massimo in due e con un computer.

maneskin

 

«Siamo vintage, anche dentro. Anche se la nostra generazione sta riprendendo con le manifestazioni in piazza, vedi quelle per l'ambiente», sorride Damiano David, il frontman dei Måneskin. Dopo il debutto a X Factor 2017, il doppio platino dell'album Il ballo della vita e un tour da una settantina di sold out, il 30 ottobre esce la nuova Vent'anni, introdotta nei giorni scorsi da un video-manifesto in cui i quattro usavano quei concetti.

 

maneskin

La canzone è un dialogo fra un ragazzo e un adulto. «Ho scritto da due punti di vista: il mio adesso, la mia visione dei 20 anni che è anche nata dal confronto con gli altri della band, e un padre o un adulto che mi dice quello che mi vorrei sentire dire», spiega Damiano. Nel testo c'è la rabbia, la voglia di fare, gli errori, ma soprattutto il timore di non riuscire a diventare nessuno quando si ha quell'età. «Non lo intendo in tema di lavoro o profitto, ma nel senso di riuscire a lasciare il segno come persona», aggiunge.

 

david damiano dei maneskin foto di bacco

Nelle intenzioni non è un pezzo solo per i coetanei della generazione Z: «Ognuno ha vissuto i suoi vent' anni in epoche diverse, ma alla fine ci sono elementi uguali per tutti, la paura, il senso di smarrimento, il sentirsi sul tetto del mondo un giorno e ritrovarsi in lacrime quello dopo».

 

Sarà una fotografia di Oliviero Toscani ad accompagnare il progetto sui muri delle grandi città italiane. Scatto sensuale, i quattro sono nudi e abbracciati. «Cercavamo qualcosa che rappresentasse l'ideale di libertà cui ambiamo. La prima cosa che viene in mente guardando la foto è quella della sessualità, dell'amore senza pregiudizi - racconta Victoria De Angelis, la bassista -. Ma c'è anche un significato sull'essere completamente nudi, senza filtri».

 

damiano dei maneskin

Papa Francesco è intervenuto con decisione sul tema delle unioni civili. «Leggere quella notizia mi ha fatto stare bene», commenta Ethan Torchio, il batterista. Il pezzo conferma la loro scelta rock anni Settanta. Niente elettronica, niente strizzatine d'occhio ai suoni di moda oggi. «Abbiamo portato la dimensione live nei suoni del singolo», spiega Thomas Raggi, il chitarrista. Il suo strumento è praticamente sparito dalla top 50 delle piattaforme streaming.

 

maneskin damiano

«Non ci fa paura, anzi vorremmo riportare in auge quel modo analogico di fare musica. Oggi tutto è molto prodotto e meno suonato, è un altro sport».

 

Nelle prime battute del video-manifesto i quattro raccontano le loro paure. Damiano ha quella di «rimanere solo»: «Sono una persona ingombrante e ho paura che gli altri si allontanino». Per Vic sono gli «attacchi di panico»: «Ne soffro da quando ho 8 anni. A 14 ho anche saltato un anno di scuola. Adesso riesco a gestirli, ma ai miei tempi me ne vergognavo anche perché allora nessuno parlava di disturbi psicologici»

maneskin damiano

 

La paura di Thomas è quella di non riuscire a «mostrare chi sono veramente»: «È un processo che sto affrontando e la musica mi aiuta: a 20 anni puoi esprimerti al 100 per cento, non devi avere paura di nulla». Ethan teme «di non riuscire ad integrarmi»: «Sono sempre stato timido e poco comunicativo. Una volta l'insegnante di batteria mi fece notare un errore: "Hai sbagliato a sbagliare". Una lezione di vita che mi segnai su un taccuino, mi fece capire che bisogna sempre essere decisi, anche se poi si commettono comunque degli errori».

damiano david instagram 7damiano maneskin 3maneskin damiano culodamiano maneskindamiano maneskinManeskin Cattelandamiano david instagram 5damiano maneskindamiano david instagram 6damiano maneskindamiano david chosendamiano david instagramdamiano david instagram 3DAMIANO DEI MANESKINdamiano maneskinmaneskin damianodamiano dei maneskinmaneskin damianodamiano davidmaneskin bonolisdamiano maneskin 2damiano david maneskinmaneskinmaneskindamiano david maneskin rolling stonesdamiano david lap dance 2damiano david lap dance 1damiano david lap dance 3maneskindamiano david fansdamiano david instagram 1damiano david instagramdamiano david baciamelo 1damiano david 9damiano david 7damiano david 6damiano david 4i maneskin foto di bacco

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...