mariano laurenti

IL NECROLOGIO DEI GIUSTI - SE NE VA PURE IL MITICO MARIANO LAURENTI, 93 ANNI, IL FORMIDABILE REGISTA DI CAPOLAVORI STRACULT COME “QUEL GRAN PEZZO DELL’UBALDA TUTTA NUDA E TUTTA CALDA”, “L’INFERMIERA DI NOTTE”, “LA LICEALE NELLA CLASSE DEI RIPETENTI”. PER TUTTA LA VITA HA GIRATO SOLO FILM COMICI. IN MANO SUA EDWIGE FENECH DIVENNE UNA VERA ATTRICE DI COMMEDIA, MA CON LUI FUNZIONAVANO BENE DAVVERO TUTTI, DA RENZO MONTAGNANI A LINO BANFI A ALVARO VITALI… - VIDEO

 

 

 

 

 

 

Marco Giusti per Dagospia

 

mariano laurenti 3

Ecco. Se ne va pure il mitico Mariano Laurenti, 93 anni, il formidabile regista di capolavori stracult come “Quel gran pezzo dell’Ubalda tutta nuda e tutta calda”, “L’infermiera di notte”, “La liceale nella classe dei ripetenti”.

 

Per tutta la vita ha girato solo film comici. Per certi critici, come Giuseppe Turroni, era una specie di George Cukor o di Mario Camerini della pochade erotica all’italiana.

 

il vostro super agente flit

 

In mano sua Edwige Fenech divenne una vera attrice di commedia, ma con lui funzionavano bene davvero tutti, da Renzo Montagnani a Lino Banfi a Alvaro Vitali.

 

Avendo cominciato il cinema fin da ragazzino, aveva sedici anni quando batteva i ciak per il vecchio Carlo Ludovico Bragaglia, per poi diventare aiuto di Mario Mattoli e il braccio destro di Steno, sapeva tutti i trucchi della commedia.

 

edwige fenech quel gran pezzo dellubalda

 

Sapeva come costruire una gag e come mettere in scena una complessa scena di pochade con gli amanti sotto il letto o dentro gli armadi senza perdere nulla in ritmo.

 

Non era certo fatto per il cinema d’autore, rigorosamente ha girato solo commedie o parodie, ma neanche per l’avventuroso, a differenza di Nando Cicero e Sergio Martino, che divisero con lui e con Michele Massimo Tarantini gli anni d’oro della commedia sexy alla corte della Dania di Luciano Martino, patron e amante ufficiale di Edwige.

 

E sapeva come girare le scene di nudo grazie al fatto di aver girato gli extra erotici super piccanti dei film di Steno, quelli con le attrici nude per l’estero.

 

 

franco e ciccio i due maghi del pallone

Steno non le voleva girare e toccava al povero Mariano. Che era tutto tranne un voyeur.

 

la liceale nella classe dei ripetenti 1

 

Grande professionista della risata, inizia la regia solo nel 1967, con il divertente “Il vostro super agente Flit”, eurospy comico con Raimondo Vianello e Raffaella Carrà, che sul set ebbero pure una segretissima storia, passa poi a Franco e Ciccio per “Satiricosissimo” e “I due maghi del pallone”.

 

Anche se le sue regie per i due comici siciliani non sono all’altezza di quelle di Lucio Fulci, sono film molto divertenti e civili, ben costruiti.

 

mazzabubu… quante corna stanno quaggiu

In “Satiricosissimo” dirige per la prima volta Edwige Fenech nei pochi panni di Poppea, mentre il secondo è un trionfo di comicità calcistica.

 

Dirige anche il film a episodi “Mazzabubù… quante corna stanno quaggiù?”, dove a Franco e Ciccio alterna una rediviva Silvana Pampanini, l’esordio cinematografico di Mariolina Cannuli, perfino un Giancarlo Giannini non ancora riconosciuto come star di prima grandezza, poi “I due assi del guantone”, “Continuavano a chiamarli i due piloti più pazzi del mondo”.

 

satiricosissimo

 

Ma è nei primi anni ’70, con il boccacesco e l’apertura alla commedia sexy che Mariano, con due bombe come “La bella Antonia prima monica poi demonia” e “Quel gran pezzo dell’Ubalda” si fa davvero notare.

 

Sarà un trionfo per tutti gli anni ’70, anche alternerà alle commedie erotiche per Luciano Martino, “La vedova inconsolabile ringrazia quanti la consolarono”, regia con il solo Franco Franchi, “Il figlioccio del padrino”, o commedie più giovanili con Pippo Franco, “Patrocloo!... e il soldato Camillone, grande grosso e frescone”, il più autoriale “Furto di sera bel colpo si spera”, ispirato ai quattro furti consecutivi e ravvicinati che una banda di ladri aveva dedicato a casa sua.

patrocloo!... e il soldato camillone, grande grosso e frescone

 

Ma il successo vero torna con la commedia sexy “Il vizio di famiglia”. E’ quello il suo mondo, Arrivano così “Classe mista”, “L’affittacamere” con Gloria Guida, “La compagna di banco”, “Per amore di Poppea”, insegnanti, infermiere, liceali.

 

l'affittacamere di mariano laurenti

Era impossibile non adorare Mariano Laurenti, umano, gentile, simpatico, pieno di ricordi e di battute. I suoi film, malgrado i temi a volte un po’ pecorecci hanno comunque una leggerezza di messa in scena invidiabile.

 

si ringrazia la regione puglia per averci fornito i milanesi.

Ne “L’infermiera di notte”, ad esempio, mette in scena una pochade in un appartamento con tanto eprsonaggi diversi e sa sempre come muoverli.

 

Diresse poi un celebre barzelletta movie, “La sai l’ultima sui matti?” con Bombolo e Cannavale, il curioso “Si ringrazia la regione Puglia per averci fornito i milanesi”, non sempre riusciti, ma sempre pieni di vita e di trovate. Ricordo che aveva anche diretti per Antonio Ricci a “Striscia la notizia” la sit-com comica di Batman e Robin con Ezio Greggio. Mi sarebbe molto piaciuto ritrovare qualche puntata.

 

carlo giuffre edwige fenech la vedova inconsolabile ringrazia quanti la consolarono 9

Per Carosello diresse fior di attori e attrici, Loretta Goggi, Minnie Minoprio, il Quartetto Cetra, Duilio Del Prete, perfino Paolo Stoppa e Rina Morelli. Ritrovò Alvaro nel tardissimo “Pierino torna a scuola”, che avrebbe dovuto segnare l’esordio alla regia di Alvaro. Ma girò anche il remake dell’Ubalda, “Chiavi in mano” per Luciano Martino. Ma il tempo della commedia sexy era finito da tempo.

martufello angela cavagna chiavi in mano edwige fenech la vedova inconsolabile ringrazia quanti la consolarono mariano laurenti edwige fenech la vedova inconsolabile ringrazia quanti la consolarono carlo giuffre edwige fenech la vedova inconsolabile ringrazia quanti la consolarono raffaella carra il vostro super agente flit chiavi in mano chiavi in mano martufello ramona badescu chiavi in mano. gloria guida la liceale nella classe dei ripetentigloria guida in l'affittacamere mariano laurenti 4 la liceale nella classe dei ripetentigloria guida la liceale nella classe dei ripetentil'affittacamere di mariano laurenti 2la liceale nella classe dei ripetenti 2mariano laurenti 4continuavano a chiamarli i due piloti piu pazzi del mondomariano laurenti in milano odia. la polizia non puo sparare edwige fenech saticorosissimo gloria guida in l'affittacamere mariano laurenti 5mariano laurenti 2satiricosissimo i due assi del guantonefranco franchi i due maghi del pallone l'affittacamere mariano laurenti 1

Ultimi Dagoreport

jackie kennedy e gianni agnelli a ravello nel 1962

JOHN KENNEDY E’ STATO IL PIÙ INFEDELE PUTTANIERE DEL XX SECOLO MA SUA MOGLIE JACQUELINE S’ATTACCAVA COME UN’IDROVORA A OGNI AUGELLO A PORTATA DI MANO (DAI DUE COGNATI ROBERT E TED PASSANDO PER SINATRA, BEATTY, MARLON BRANDO E VIA CHIAVANDO) - L’8 AGOSTO 1962, TRE GIORNI DOPO LA MORTE DI MARYLIN MONROE, JACKIE (INCAZZATA PER LE INDISCREZIONI SULLA LIAISON TRA IL MARITO E L’ATTRICE) RAGGIUNSE RAVELLO, SULLA COSTIERA AMALFITANA: FU ACCOLTA COME UNA REGINA DALL’ALLUPATISSIMO GIANNI AGNELLI – PER JACKIE, RAVELLO FECE RIMA CON PISELLO E LA VACANZA DIVENNE UN’ALCOVA ROVENTE (“LA VACANZA PIÙ BELLA DELLA SUA VITA”, RIPETEVA) AL PUNTO DA TRATTENERSI PIU’ DEL PREVISTO FINCHÉ NON PIOMBARONO 007 AMERICANI A PRELEVARLA COME UN ALMASRI QUALUNQUE PER RIPORTARLA A WASHINGTON DAL MARITO CORNUTO E INCAZZATO - LA VORACE JACKIE IMPARÒ A FARE BENE I POMPINI GRAZIE ALL'ATTORE WILLIAM HOLDEN: “ALL'INIZIO ERA RILUTTANTE, MA UNA VOLTA PRESO IL RITMO, NON SI FERMAVA PIÙ” –PER RIPICCA CI FU ANCHE UNA LIASON MARELLA AGNELLI-JOHN KENNEDY (CONFIDENZA DI INFORMATISSIMA SOCIALITE) - VIDEO

edmondo cirielli maria rosaria campitiello paolo di maio

“INUTILE FRUSTARE UN CIUCCIO MORTO, CAMBIA SPACCIATORE” – A PARLARE NON È UN HATER ANONIMO MA UN VICEMINISTRO DELLA REPUBBLICA: EDMONDO CIRIELLI, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D'ITALIA E NUMERO DUE DI TAJANI AGLI ESTERI, CHE SBROCCA SU FACEBOOK E INSULTA IL SINDACO DI NOCERA INFERIORE, PAOLO DI MAIO – A FAR ANDARE FUORI GIRI CIRIELLI È STATO UN POST DEL PRIMO CITTADINO SU ALCUNI INCARICHI DELLA COMPAGNA AL MINISTERO DELLA SALUTE, MARIA ROSARIA CAMPITIELLO – LA VIOLENTISSIMA REPRIMENDA DI CIRIELLI: “NELLA VITA PRIVATA NON HAI MAI FATTO NIENTE DI BUONO" - COME MAI CIRIELLI SE L’È PRESA COSÌ TANTO? FORSE SENTE LA SUA CANDIDATURA A GOVERNATORE DELLA CAMPANIA CHE SI ALLONTANA? O TEME UNA SCONFITTA BRUCIANTE, ASSAI PROBABILE SE IL CENTROSINISTRA RITROVA L’UNITÀ?

igor taruffi elly schlein

DAGOREPORT - QUALCUNO DICA A ELLY SCHLEIN CHE STA AFFONDANDO IL PD! - NON SOLO TOSCANA E UMBRIA, DALLA CAMPANIA ALLA SICILIA FINO ALLA PUGLIA, SI MOLTIPLICANO I PROBLEMI SUI “TERRITORI” - A FINIRE NEL MIRINO LO “SPICCIAFACCENDE” DI ELLY, IGOR TARUFFI, RESPONSABILE ORGANIZZAZIONE DEL NAZARENO. DOVE C’È LUI, C’È CASINO, VISTA LA SUA PROPENSIONE A SALVAGUARDARE I CACICCHI FEDELI ALLA MIGLIORE ALLEATA DEL GOVERNO MELONI - IN SUO SOCCORSO È ARRIVATO ANCHE IL BERSANIANO NICO STUMPO CHE NON RIESCE AD EVITARE I PASTICCI CHE "LO STRATEGA IN VERSIONE PIZZICAGNOLO" TARUFFI COMBINA A CAUSA DELLA SCARSA CONOSCENZA DELLE REGOLE E DELLE DIVERSE REALTA’ LOCALI. E PER LA PRIMA VOLTA…

giorgia meloni ursula von der leyen donald trump dazi matteo salvini

DAGOREPORT – LA LETTERINA DELL’AL CAFONE DELLA CASA BIANCA È UNA PISTOLA PUNTATA ALLA TEMPIA DEI LEADER EUROPEI, CUI È RIMASTA UNA SOLA VIA DI USCITA, QUELLA COSIDDETTA “OMEOPATICA”: RISPONDERE AL MALE CON IL MALE. LINEA DURA, DURISSIMA, ALTRIMENTI, ALLE LEGNATE DI TRUMP, DOMANI, ALL’APERTURA DELLE BORSE, SI AGGIUNGERANNO I CALCI IN CULO DEI MERCATI. LA CINA HA DIMOSTRATO CHE, QUANDO RISPONDI CON LA FORZA, TRUMP FA MARCIA INDIETRO - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” ORMAI È RIMASTA L’UNICA A IMPLORARE, SCODINZOLANTE, “IL DIALOGO” COL DAZISTA IN CHIEF, NEMMENO LE CIFRE CATASTROFICHE SULLE RIPERCUSSIONI DELLE TARIFFE USA SULLE  AZIENDE ITALIANE, TANTO CARE ALLA LEGA, HA FERMATO I DEMENZIALI APPLAUSI ALLA LETTERA-RAPINA DA PARTE DI MATTEO SALVINI – ASCOLTATE JOSEPH STIGLITZ, PREMIO NOBEL PER L’ECONOMIA: “TRUMP NON AGISCE SECONDO ALCUN PRINCIPIO ECONOMICO, NON CONOSCE LO STATO DI DIRITTO, È SEMPLICEMENTE UN BULLO CHE USA IL POTERE ECONOMICO COME UNICA LEVA. SE POTESSE, USEREBBE QUELLO MILITARE’’

steve witkoff marco rubio sergei lavrov

RUBIO, IL TAJANI STARS AND STRIPES – IL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO NON TOCCA PALLA E SOFFRE IL POTERE DI STEVE WITKOFF, INVIATO DI TRUMP IN MEDIO ORIENTE CHE SE LA COMANDA ANCHE IN UCRAINA. IL MINISTRO DEGLI ESTERI USA PROVA A USCIRE DALL’ANGOLO PARLANDO DI “NUOVA IDEA” DELLA RUSSIA SUI NEGOZIATI IN UCRAINA. MA IL MINISTRO DEGLI ESTERI DI PUTIN, LAVROV, SUBITO VEDE IL BLUFF: “CONFERMIAMO LA NOSTRA POSIZIONE” – TRUMP AVEVA OFFERTO DI TUTTO A WITKOFF, MA L’IMMOBILIARISTA NON HA VOLUTO RUOLI UFFICIALI NELL’AMMINISTRAZIONE. E TE CREDO: HA UN CONFLITTO DI INTERESSE GRANDE QUANTO UN GRATTACIELO...