dago roberto d'agostino

ODE AL LETTORE LUCIANO E AI SUOI EPIGONI CHE, ANCHE NEL 2019, HANNO PROVATO (INUTILMENTE) A MORALIZZARCI: “D’AGOSTINO, SEI UN DELINQUENTE MORALE! SEI IN TRANCE ALTRO CHE TRANS. SEI FATTO!”, “UN GIORNO PAGHERAI, NON SCAPPI”, “SEI UN CAZZONE TATUATO, SETTANT'ANNI BUTTATI NEL LETAMAIO…”, "HAI VISTO COGLIONE DI UN D'AGOSTINO CHE LE CALCIATRICI SONO LESBICHE", "SEGAIOLO REPRESSO D'UN LAZZARONE CAPITOLINO DEMMÈRDA"

dago 9

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera

Delinquente (morale) di un D'Agostino!! Penso che tu sia una delle persone più sozze moralmente che esistano. Lascia stare i commenti di Bergoglio: non dare valutazioni del tipo giusto o non giusto. Tu sei un maiale che ogni giorno spande merda e orribilezza con la scusa di fare informazione. Tu sei in trance altro che trans. Sei fatto!

Ho saltato il periodo natalizio e vedo ora: sempre peggio Fai schifo, schifo

DAGO

Sei un essere vomitevole, viscido

 

Lettera

D'Agostino te la cerchi e l'avrai.

Continua a far girare servizi e immagini contro la Chiesa, il pudore, la pietas cristiana cattolica. Immagini blasfeme, schifose, ipocrite, robe di nove anni fa tirate fuori dal letamaio da gente sozza e perduta come te. Balla pure fin che puoi: un giorno pagherai.

Tranquillo, ridici pure sopra, ma non scappi

 

Lettera

Ho letto le stronzate della Giansoldati che pontifica, lei sapiente del cazzo, su conservatori, panico e miracoli della Pachamama. Ma vaffanculo D'Agostino (solito cazzone tatuato, settant'anni buttati nel letamaio). Rispetta chi cerca di difendere la Religione Cattolica dal degrado, dalla caduta. D'Agostino e anche chi ha fatto entrare in Chiesa statuette pagane, sono suoi evidenti avversari. Inutile che prendiate per i fondelli con battute stronze, vedi miracoli pagani e Santa Inquisizione. Voi siete nemici del Sacro e io, povero peccatore, vi dico: fate pena, siete farisei e sepolcri imbiancati.

DAGO 1

 

Lettera

Ma vaffanculo ancora D'Agostino.

Chi vuoi prendere per i fondelli?: i cattocosenservatori con le minchiate di una suora malata che ha sbagliato scelta. Doveva fare altro, magari da te. Quanto alle tue battute: sono merdina pure. Fanno ridere i coglioni tuoi pari

 

Lettera

D'Agostino sei una merda. Tu fai i titoli di merda per far leggere i pervertiti che hai attorno.

Non permetterti di scherzare su una Suora violentata e bestialmente sfigurata.

"L'ora della Suora"- come titolo - richiamo te lo puoi ficcare nel culo. E' il posto giusto!

dago premiato da fornaro

Sono cattolico è vero, ma peccatore, e bisogna pur difendersi dai demoni e dalla merda!

Si porge l'altra guancia a chi è in buona fede...

Vai all'inferno!

 

Lettera

Non ho più scritto da mesi qui perchè restio ad immergermi in loco tanto spudorato, senza alcun rispetto della morale, del buon gusto, etc., ossia di quei valori che fino a qualche decennio fa rendevano la vita passabile. Oggi è il degrado più totale, la corsa allo sfascio morale, anche se non tutti e tutto stanno percorrendo questa strada horribilis. Ciò detto intervengo, preso per i capelli e proprio perchè nessuno a parte il mio avverso D'Agostino ha messo in evidenza ( e qui debbo purtroppo lodarlo) un fatto gravissimo.

 

Ossia che la signora Segre, nuova divinità ebraica (pur rispettandone il percorso di vita da bambina e le atrocità subite per mano nazista) è stata strumentalizzata quanto basta da Repubblica e sodali che hanno volutamente scambiato dati annuali con quelli giornalieri (dati riferiti a messaggi mortiferi, razzisti, sessisti, etc.indirizzati alla sua persona). Il fatto è stato dipanato bene da D'Agostino che ha pure risposto per le rime ai soloni della morte di Repubblica, i quali hanno avuto la spudoratezza di tentare una sorta di ridicola difesa.

l'intervento di dago al new college di oxford

 

Invece c'è stata una chiara azione volta alla creazione del caso a fini politici e propagandistici. Una vergogna inaccettabile che dovrebbe essere messa in evidenza sulla stampa e in tv con la grancassa, altro che Commissione Segre! Mi appello alla stampa seria, a chi ama la verità e la libertà affinchè questo sporco gioco venga smascherato perchè si tratta di un'atroce mascalzonata. Ha fatto qualcosa solo la Verità di Belpietro e questo la dice tutta sulla qualità della stampa italiota. D'Agostino stavolta non mollare: fai qualcosa di nobile.

Luciano

 

Lettera

Hai visto coglione di un D'Agostino che le calciatrici sono lesbiche.... che schifo due donne di cui una fa l'uomo una cosa contronatura che grida vendetta al cospetto di Dio

e guai a chi propaga ste cose come te. E pensare che quel disgraziato dirigente che aveva detto la verità era stato crocifisso

che mondo di merda

 

Lettera

ma brutto figlio della merda italomafiosa per quale motivo dài spazio a certe polemiche se non per tirare la volata ad ogni deiezione di qualsiasi bùodikulo fasciolegaiolo?

carogna infame parassita laido anticomunista conformista falso segaiolo represso d'un lazzarone capitolino demmèrda

 

l'arrivo di dago al new college di oxforddago togato

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni maurizio belpietro francesco saverio garofani sergio mattarella

DAGOREPORT - IL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE MELONI” NON ESISTE: LO “SCOOP” DELLA “VERITÀ” È STATO CONFEZIONATO CON L’OBIETTIVO DI PRENDERE DI MIRA SERGIO MATTARELLA, COME MASSIMA RAPPRESENTANZA DI QUEL "DEEP STATE" CHE I CAMERATI DI PALAZZO CHIGI HANNO SUL GOZZO – LA STATISTA DELLA SGARBATELLA SOGNA L’EGEMONIA ISTITUZIONALE: BOCCIATO IL PREMIERATO, VUOLE CAMBIARE CON LA FORZA IL SISTEMA MODIFICANDO LA LEGGE ELETTORALE E INSERENDO IL NOME DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SULLA SCHEDA (COSI' DA BYPASSARE DI FATTO I POTERI DI NOMINA DEL PREMIER CHE SPETTANO AL COLLE) - MA NON TUTTO FILA LISCIO: LEGA E FORZA ITALIA SI OPPONGONO PERCHE' NON VOGLIONO ESSERE CANNIBALIZZATI DA FDI E IN CAMPANIA E PUGLIA SI PROSPETTA UNA BATOSTA PER IL CENTRODESTA - DA QUESTO DERIVA QUEL NERVOSISMO, CON VITTIMISMO PARACULO ANNESSO, CHE HA SPINTO GIORGIA MELONI A CAVALCARE IL “COMPLOTTO DEL COLLE” – E SE FDI, PER BOCCA DI BIGNAMI E MALAN, NON AVESSE RINCULATO, DAL QUIRINALE SAREBBE PARTITO UN SILURO A TESTATA MULTIPLA...

francesco saverio garofani sergio mattarella giorgia meloni maurizio belpietro

DAGOREPORT - MA QUALE “COMPLOTTO DEL QUIRINALE CONTRO GIORGIA MELONI”! DIETRO ALLA DIFFUSIONE DELLE PAROLE DI FRANCESCO SAVERIO GAROFANI ALLA “VERITÀ” DI BELPIETRO C'E' UNA “GOLA PROFONDA” UN PO’ PASTICCIONA, CHE SI E' FATTA SGAMARE IN MEZZA GIORNATA - DAGOSPIA È IN GRADO DI AGGIUNGERE ALCUNI DETTAGLI SULLA CENA DI GIOVEDÌ 13 NOVEMBRE ALLA TERRAZZA BORROMINI. A TAVOLA C’ERANO SEDICI PERSONE: OLTRE ALL’ORGANIZZATORE, LUCA DI BARTOLOMEI E A FRANCESCO GAROFANI, C’ERANO MANAGER, CONSULENTI, UN AD DI UNA BANCA, DUE CRONISTI SPORTIVI E…UN GIORNALISTA CHE IN PASSATO HA LAVORATO IN UN QUOTIDIANO DI DESTRA, GIA' DIRETTO DA BELPIETRO. SARÀ UN CASO CHE LA MAIL A FIRMA “MARIO ROSSI”, DA CUI È NATO LO “SCANDALO”, SIA STATA INVIATA ANCHE AL MELONIANO "IL GIORNALE" (CHE PERO' L'HA IGNORATA)? - IL CONTESTO ERA CONVIVIALE, SI PARLAVA DI CALCIO E DEL PD, MA GAROFANI NON HA MAI PRONUNCIATO LA PAROLA “SCOSSONE”, CHE INFATTI NELLA MAIL ORIGINALE NON C’È - L’AUDIO? ANCHE SE CI FOSSE, BELPIETRO NON POTREBBE PUBBLICARLO PERCHÉ SAREBBE STATO CARPITO ILLEGALMENTE...

maurizio belpietro giorgia meloni la verita

DAGOREPORT - IL GIOCO DI PRESTIGIO DI MAURIZIO BELPIETRO: LO "SCOOP" SUL PRESUNTO “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È BASATO SULLE PAROLE “PROVVIDENZIALE SCOSSONE”, CHE IL CONSIGLIERE DEL COLLE, FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, AVREBBE PRONUNCIATO ALLA CENA DOPO L’EVENTO IN RICORDO DI AGOSTINO DI BARTOLOMEI. MA NELLA MAIL ANONIMA CHE SEGNALA LA VICENDA A "LA VERITA'" QUELLE DUE PAROLE NON SONO VIRGOLETTATE: SEMBRANO ESSERE UN RAGIONAMENTO DELL’AUTORE, IL MISTERIOSO "MARIO ROSSI" – “LINKIESTA”: “PER CAPIRE COSA PENSI MELONI BISOGNA LEGGERE ‘LA VERITÀ’, ESATTAMENTE COME PER CAPIRE COSA PENSI GIUSEPPE CONTE BISOGNA LEGGERE ‘IL FATTO’. QUANTI SI BEVONO OGGI LA FAVOLA DELLA SVOLTA ATLANTISTA ED EUROPEISTA DI MELONI, FAREBBERO BENE A LEGGERE ‘LA VERITÀ’, SMACCATAMENTE FILO-PUTINIANO, NO VAX E NO EURO. LA VERITÀ DEL GOVERNO MELONI STA LÌ”

tommaso cerno antonio giampaolo angelucci alessandro sallusti il giornale

FLASH! – COME PREVISTO, ANTONIO E GIAMPAOLO ANGELUCCI HANNO DECISO CHE, A PARTIRE DAL PRIMO DICEMBRE, AVVERRÀ IL CAMBIO DI DIREZIONE DE “IL GIORNALE” CON L’ARRIVO DI TOMMASO CERNO CHE, A SUA VOLTA, VERRÀ RIMPIAZZATO A “IL TEMPO” DA DANIELE CAPEZZONE – MALGRADO LA PROPOSTA DI ANDARE ALLA DIREZIONE EDITORIALE DE “IL GIORNALE”, AL POSTO DI VITTORIO FELTRI, CHE PASSEREBBE A QUELLA DI “LIBERO”, ALESSANDRO SALLUSTI NON L’HA PRESA BENE: IL BIOGRAFO DI GIORGIA MELONI LO CONSIDERA UNA DIMINUTIO PER IL SUO PRESTIGIO E MIREREBBE A DARE VITA A UN PROGETTO MEDIATICO CON NICOLA PORRO…