evasione fiscale svizzera

POSTA! - MA QUEI CONCITTADINI CHE SI PRECIPITANO AD APRIRE CONTI IN SVIZZERA SONO GLI STESSI CHE STREPITANO CONTRO LA MANCANZA DI SOLIDARIETÀ DELL’UE E CONTRO IL CUORE DI PIETRA DEGLI OLANDESI? – NON SOLO NELLO SPAZIO SI SAPEVA, MA ANCHE A ROMA. LA COMUNITÀ CINESE GIÀ SAPEVA DAI PRIMI DI NOVEMBRE QUELLO CHE SAREBBE ACCADUTO. MI È CAPITATO DI ANDARE IN PIAZZA VITTORIO INTORNO AL 4/5 NOVEMBRE E…

 

 

Riceviamo e pubblichiamo:

 

GIOVANNI LEGNINI LUCA PALAMARA

Lettera 1

 

Caro Dago, speriamo che la "sanificazione" del Csm e della magistratura non consista nell'obbligarli ad usare mascherine, guanti e gel igienizzanti.

Giacò

 

 

Lettera 2

LUCA ZAIA CON LA MASCHERINA

Caro Dago, il governatore del Veneto, Luca Zaia, toglie l'obbligo di mascherina all'aperto. Con l'arrivo del caldo dovranno fare così anche tutti gli altri. Altrimenti si rischiano George Floyd tutti i giorni senza nemmeno il bisogno di un poliziotto che prema un ginocchio sulla gola.

Bibi

agente di polizia preme il ginocchio sul collo di george floyd minneapolis

 

Lettera 3

Spettabile redazione Dagospia, non solo nello spazio siderale si sapeva...ma anche qui a Roma. La comunità cinese già sapeva dai primi di novembre quello che sarebbe accaduto nel mondo. Mi è capitato di andare in piazza Vittorio intorno al 4/5 novembre alla ricerca di un paio di pantaloni.

la chinatown di prato deserta

 

Anziché essere ricevuta con la consueta cortesia venivo quasi messa alla porta non appena entravo e chiedevo del capo in questione. Premetto che in tutti i negozi visitati il clima di palpabile preoccupazione e diffidenza era lo stesso e cosa assai curiosa i negozietti erano quasi del tutto sprovvisti di merce. Alcuni esercenti stavano addirittura imballando la poca merce residua, cosa assai strana no, considerato che era alle porte il Natale. Cari saluti Roberta

stefano buffagni

 

Lettera 4

Caro Dago, il viceministro allo Sviluppo Economico, Stefano Buffagni: "Credo che qualche presidente di Regione debba usare meno la bocca e usare più il cervello. In questa fase bisogna fidarsi di più della scienza". Ma guarda un po'. La stessa frase usata prima dell'inizio dell'epidemia quando le Regioni del Nord chiedevano vanamente l'obbligo di quarantena per chiunque rientrasse dalla Cina. Poi abbiamo visto com'è andata. Seguendo gli "scienziati" di Palazzo Chigi siamo diventati il terzo Paese al mondo col maggior numero di morti da coronavirus.

ANTONELLA VIOLA

Bobby Canz

 

Lettera 5

Caro Dago, riassunto della puntata precedente: Piazza Pulita, immunologa Antonella Viola, divanetto in pelle con bracciolo. Seconda e ultima puntata: Piazza Pulita - come non rimanere “turbinati”, noi attenti ai suoni, per la voce nasal-faringea della scienziata, voce da incantatrice di Covid-19 e pure 20-21. 

Saluti, Labond

 

Lettera 6

rivolte a milleapolis per george floyd 9

Caro Dago, ma quei concittadini che si precipitano ad aprire conti in Svizzera per paura di una patrimoniale sono gli stessi che strepitano contro la mancanza di solidarietà dell’Ue e contro il cuore di pietra degli olandesi?

Franco

 

svizzera soldi imprese 2

 

Lettera 8

Caro Dago, calcio, il 20 giugno riparte la serie A. E quindi, calcolando che i primi contagi non saranno evidenti prima del 5 luglio, toccherà aspettare almeno fino al 15 perché chiudano baracca e burattini? Non è un auspicio, ma una previsione facile facile. Come potrebbe andare altrimenti in uno sport di contatto come il calcio?

Scottie

 

Lettera 9

coronavirus svezia 1

Caro Dago, oggi è uscito il dato del PIL della Svezia nel primo trimestre 2020: +0,4% rispetto all'anno precedente. Da noi invece ci si attende un -13% per quest'anno.

Sicuri che 2 mesi di lockdown totale sia stata una buona idea? Considerato che dalle parti di Stoccolma non si è certo verificata fino ad ora una ecatombe (poco più di 4.000 morti, tanti quanti la sola Emilia Romagna). E che il virus è destinato a rimanere fra noi e che prima o poi ognuno di noi lo dovrà affrontare?

Saluti

Ernesto

luca parmitano

 

Lettera 10

Caro Dago , Parmitano è poco credibile quando dice di aver confuso i mesi ,vista l'impostazione matematica e scientifica della sua mente. Inoltre è ragionevole pensare che in tutti questi mesi, visto quello che succedeva in questa valle di lacrime, sia ritornato varie volte al ricordo del periodo in cui è venuto a conoscenza dell'esistenza del virus, mantenendo quindi la sua memoria fresca e precisa. 

Paloma

 

Lettera 11

Dagovski, 

svizzera soldi imprese 1

Il principale errore storico della Sinistra è stato sostituire gli ideologi professori universitari con i magistrati. 

Aigor

 

Lettera 12

LUIGI DI MAIO CON MASCHERINA

Caro Dago, Luigi Di Maio vorrebbe spendere i soldi del Recovery Fund per abbassare le tasse. Ahi, ahi, ahi! Mister reddito di cittadinanza dovrebbe saperlo: non si possono usare i soldi europei per acquistare il Gratta e Vinci elettorale.

Sonny Carboni

 

WINSTON CHURCHILL

Lettera 13

Caro Dago, Covid-19, solo un Paese governato da Pd e 5 Stelle poteva far ripartire il calcio a giugno e la scuola a settembre. Hanno gli scarpini al posto della testa.

Gripp

 

Lettera 14

DONALD TRUMP TWITTER BY SPINOZA

Dago eccellente, se è vero, come diceva Churchill e come ha recentemente ribadito Trump che "socialism destroy nations", allora si può intuire su quale strada sia avviata l'Italia palamarizzata col Papa socialista, il PdR socialista, il governo più rosso di sempre. E a destra? Anche li tanti socialisti, epigoni dei quattro che si contendevano il palco alcuni anni fa, cioè Berlusconi, Fini, Bossi e Casini, scomparsi politicamente oppure ridotti a lacchè della sinistra. Mala tempora etc.

Gianluca

 

Lettera 15

BERLUSCONI BOSSI BUTTIGLIONE CASINI FINI FITTO

D’ago caro, data he tu risiedi a Roma mi puoi spiegare come fanno i partecipanti a Uomini e Donne di Maria la sanguinaria a recarsi nella capitale? In questo periodo il governicchio deve ancora decidere sul movimento tra regioni. Questi vanno a Roma perché sono dipendenti d Mediaset altrimenti che permessi hanno, visto che se il sottoscritto attraversa il Po per andare a fare la spesa rischio una multa.

Grazie Otello

 

Lettera 16

agente di polizia preme il ginocchio sul collo di george floyd minneapolis 3

Caro Dago, il Manifesto: "American Down. Minneapolis vuole giustizia per George Floyd, l'ennesimo ragazzo nero ucciso da un agente". "Ragazzo" un 46enne? E mettere a ferro e fuoco una città significa "chiedere giustizia"? Non è nemmeno vendetta, perché si sarebbero limitati a scagliarsi contro il responsabile e la sua famiglia. È criminalità pura.

Mario Canale

 

Lettera 17

Piercamillo Davigo

GentilDago, Piercamillo Davigo dice che non è necessario aspettare le sentenze. Se lui vede uno uscire uno con l'argenteria di casa non lo invita più, senza aspettare sentenze varie. Invece sbaglia, perchè magari quello è un amico ed esce con l'argenteria perchè gliela ha data sua moglie per pagare un debito, o perchè la porta a fare pulire. Però potrebbe essere anche perchè è proprio la moglie che gliela ha regalata dopo una notte di passione. In quel caso era meglio se non lo invitava prima, non dopo.

xi jinping vota la nuova legge sulla sicurezza nazionale di hong kong

Il Pesce Giacomo

 

Lettera 18

Caro Dago, Hong Kong, un Paese due sistemi: quello cinese e quello di Xi Jinping.

Maury

congresso del partito comunista cinese su hong kong

 

Lettera 20

donald trump bolsonaro

Dago darling, cercare notizie vere (o presunte tali) é sempre più difficile nel calderone mediatico di oggi. Se un giornalone o un TG parla del destro Bolsonaro o del sinistro Maduro, sai già che ne parlerà male. Come del resto, di Trump, Orban, Erdogan, ecc. Se i media segnalano lamentele di pendolari, sai già che sono quelli lombardi. Ecc, Ecc. Da morir del ridere i TG di Mediaset, che quando - con la voce di una invisdibile speakerina - parlano di Trump lo definiscono sempre il tycoon. Come se il padrone della speakerina non fosse anche lui un tycoon! Da un po' di tempo diventato un "buono", tanto che nessuno oserebbe oggi fargli le famose 10 domande della battagliera Rep di anni fa. Chissà quante notizie scomode per i sedicenti buoni (tra cui Lillibotox), vengono messe sotto il tappeto dell'"oubli" e nessuno osa lamentarsene per non finire tra gli "haters" cattivi. Mentre si osannano gli "haters" buoni, specie quelli che hanno come traguardo la conquista della Regione Lombardia. Ah sapere che fatturato ha detta regione, probabilmente superiore a quello della Confederazione Elvetica. Ossequi 

Natalie Paav  

Ultimi Dagoreport

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…