ghebreyesus xi jinping joe biden

POSTA! - LEADER G7 CHIEDERANNO A OMS NUOVA INDAGINE SU ORIGINI. CON GHEBREYESUS ANCORA DIRETTORE GENERALE? COME DICEVA ALBERT EINSTEIN "FOLLIA È RIPETERE SEMPRE LA STESSA COSA ASPETTANDOSI RISULTATI DIVERSI" – BIDEN: "L'AMERICA È TORNATA, DEMOCRAZIE UNITE CONTRO LE SFIDE DEL FUTURO". SÌ, ABBIAMO VISTO LA GRANDE UNIONE CHE C'È STATA CONTRO IL COVID: HA TENUTO I VACCINI TUTTI PER SÉ LASCIANDOCI PER MESI A SECCO!

JOE BIDEN

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

Caro Dago, Biden prima del G7 in Cornovaglia: "L'America è tornata, democrazie unite contro le sfide del futuro". Sì, abbiamo visto la grande unione che c'è stata contro il Covid: ha tenuto i vaccini tutti per sé lasciandoci per mesi a secco!

 

Bug

 

Lettera 2

Caro Dago

mi spieghi, tu che sai di tutto, questo divario di compensi tra dottori che inoculano i vaccini negli hub - 80 euro a iniezione, perché per costoro si tratta "di produttività aggiuntiva" e "libera professione a favore dell'azienda" - e i medici di base (che tra l'altro sono proprio loro che conoscono tutto sui pazienti), 6,16 euro e un piccolo surplus se l'iniezione viene fatta in studio per comprare dispositivi di protezione. Ma non esercitano in egual misura? 

 

VACCINAZIONE ANZIANI5

Quest'ultimi non producono a favore dell'azienda (la Asl)? Possiamo allora dire che per i medici di base la produttività è gratis et amore Dei

un caro saluto

Giusy

 

Lettera 3

Caro Dago,

gli italiani lasciano l'Afghanistan, dopo aver speso venti anni, non si sa quanti soldi, molte vite umane, per puro leccapiedismo nei confronti degli Stati Uniti, mentre altri paesi hanno lasciato la "missione" molto prima, quando hanno capito che era una perdita di tempo e di denaro.

HERAT - BANDIERA ITALIANA AMMAINATA A CAMP ARENA

 

Ora i talebani si riprenderanno il paese e chi pagherà più caro il prezzo della sconfitta americana e compagnia saranno tutte le donne che hanno vissuto momenti di emancipazione durante questo periodo.

 

L'Afghanistan e il Pakistan sono fra i paesi dove le donne sono più oppresse (la Jirga, consiglio degli anziani che amministra la giustizia nei villaggi, può condannare una ragazza allo stupro collettivo per una reato commesso dal padre o dal fratello), in molte situazioni non vengono nemmeno iscritte all'anagrafe, vengono picchiate, frustate, lapidate per un semplice "sospetto": diritti zero.

 

truppe talebane

La famiglia reale afgana fu costretta a lasciare il paese perché si batteva per l'emancipazione femminile (principesse e regine  vestivano all'occidentale), grazie anche allo stretto legame che aveva con la famiglia Savoia.

Sto aspettando l'impegno e lo sdegno dell* rappresentant* ufficial* del femminism* italian*  su quanto accadrà da quelle parti, come ancora aspetto che qualcun* di quell* signor* dica qualcosa a proposito della scomparsa di Saman.

 

CORONAVIRUS - BARE A BERGAMO

Povere afgane!!!!

 

Giovanna Maldasia

 

Lettera 4

Caro Dago, Istat: "Nel 2020 la mortalità in Italia è stata la più alta mai registrata dal Dopoguerra in poi". Mai più guerre, mai più guerre! Poi è arrivato il Covid e ci ha fregato lo stesso.

 

A.B.

 

Lettera 5

Caro Dago

astrazeneca ai giovani

 

condivido le giuste lamentele dei sindaci di ogni partito che qualunque cosa facciano o non facciano rischiano di trovarsi indagati dalla magistratura.

 

Mi sembra tuttavia sbagliato che si rivolgano all’opinione pubblica per illustrare la loro situazione di rischiosità derivante dall’essere sindaco chiedendo che le regole vengano modificate.

 

A mio avviso dovrebbero rivolgersi unitariamente ai loro partiti chiedendo di modificare le leggi che ritengono sbagliate. Sono i partiti che hanno fatto le leggi in questione è solo loro le possono modificare.

vaccino astrazeneca

 

La questione è aperta da qualche anno ed i partiti che hanno governato il paese negli ultimi dieci anni quando il problema delle responsabilità dei sindaci è diventato più evidente nulla hanno fatto per risolverla.

 

Pertanto trovo inutile che i sindaci si lamentano se proprio i loro partiti nulla hanno fatto e nulla sembrano voler fare per venire a capo del problema.

 

coronavirus in india

A questo punto sorge spontanea una domanda sulle motivazioni che hanno finora impedito ai partiti di intervenire sulla questione.

Sono i partiti che non vogliono intervenire  o un potere più forte di quello dei partiti impedisce loro di modificare le leggi attualmente in vigore?

 

Pietro Volpi

 

 

Lettera 6

coronavirus india 3

Caro Dago, torna sotto esame l'uso del vaccino AstraZeneca dopo gli open day aperti anche ai giovani e i casi di trombosi verificatisi in alcune giovani donne. Com'è che dicevano i professoroni? "Non vi è alcun nesso causa-effetto tra le vaccinazioni e le trombosi"... Gli italiani non dimenticano.

 

Piero Nuzzo

 

Lettera 7

Caro Dago, Covid, in Gran Bretagna impennata di casi per la variante indiana, ma solo 6 morti. C'è poco da gioire. Come ci hanno insegnato, prima aumentano i casi e solo dopo arrivano i morti. L'impressione è che si voglia essere ottimisti a tutti i costi. Ma è un atteggiamento fuori luogo, visti i precedenti.

BEPPE GRILLO E GIUSEPPE #CONTE

 

A.Reale

 

Lettera 8

Capisco, caro Dago, che per Giuseppi è davvero deprimente uscire di scena dopo aver provato l'ebbrezza mediatica con i sermoncini della sera dispensati urbi et orbi a reti unificate.

 

Però, invece di accendere un cero a Padre Pio per essere asceso sul trono di Palazzo Chigi per "grazia ricevuta e non per volontà della Nazione", l'Avvocato del Popolo anela adesso ad essere elevato sul piedistallo del Movimento grillino senza però abbassarsi quanto meno a prenderne la tessera. Come fanno i comuni mortali condannati a mangiare la polvere se vogliono percorrere il cursus honorum della politica.

 

tedros adhanom ghebreyesus

Antonio Pochesci

 

 

Lettera 9

Caro Dago, coronavirus, leader G7 chiederanno a Oms nuova indagine su origini. Con Ghebreyesus ancora direttore generale? Come diceva Albert Einstein "Follia è ripetere sempre la stessa cosa aspettandosi risultati diversi".

 

Diego Santini

 

Lettera 10

GHEBREYESUS XI JINPING

Dago darling, della serie le origini dei virus. Quando circa 40 anni arrivò l'Aids, molti esperti dicevano che era un virus di origine animale trasmesso all'uomo (o donna) in rapporti sessuali con animali (in primis le scimmie). C'era chi diceva che era un virus scappato da un laboratorio americano che lavorava per future guerre batterio-viruslogiche.

 

CORONAVIRUS - LE BARE PORTATE VIA CON I CAMION

C'era chi diceva (anche sui giornaloni che ora stravedono per il ddl Zan) che era la "pxxte gay", dovuta alla troppo elevata promiscuità dei gay occidentali, ecc. ecc. Insomma si diceva di tutto e di più. E pensare che allora il circo mediatico non era così imponente come oggi! Pare che la verità non sia mai stata appurata. Meglio non ricamarci su. Ossequi

 

Natalie Paav

 

IL MANIFESTO PHOTOSHOPPATO DI CARLO CALENDA

Lettera 11

Dago,

lo slogan di Calenda sotto una sua immagine che lo ringiovanisce... "ROMA SUL SERIO". A Berghem con tante zone sul fiume SERIO non apprezzano, specialmente a ORIO.

Saluti - peprig -

 

Lettera 12

Caro Dago, Carlo Calenda: "I miei manifesti sono photoshoppati? Sì, mi sono tolto qualche ruga. Che male c'è?". C'è che se dovesse diventare sindaco, per  chi conta il tempo sulle rughe appena lo vedrà dal vivo penserà che sia a fine mandato.

 

Raphael Colonna

coronavirus india in fila per l ossigeno

 

Lettera 13

Caro Dago,

Quindi per Violetta, nel caso di giovani, i rischi del vaccino astrazeneca superano ampiamente i benefici: ti lascio immaginare sul resto della popolazione, col generale ballerino che preannuncia un terzo richiamo, per ora...

 

Cui prodest, ti chiedo Dago? A cosa è servito vaccinare oltre 30 milioni di persone?

Fatti due conti...

Johnkoenig

 

Lettera 14

Pfizer

Caro Dago, l'amministrazione Biden sta acquistando 500 milioni di dosi di vaccino Pfizer da donare al resto del mondo. Cerca di farsi perdonare dopo che per mesi ne ha bloccato l'esportazione?

 

Ettore Banchi

 

Lettera 15

Caro Dago, piena solidarietà a Michela Murgia, a Laura Boldrini e ai maschi che le seguono nella battaglia per riformare la lingua italiana, nella quale il genere maschile è predominante. Bene quindi dire, invece che “i bambini vanno a scuola”, “le bambine e i bambini vanno a scuola”. Ma perché i giornali che le sostengono, in questi giorni scrivono: “Gli italiani sono razzisti”? Dovrebbero scrivere: “Le italiane e gli italiani sono razzist*”.

 

L. A. Voisin

alexi navalny 3

 

Lettera 16

Caro Dago, caso Navalny, Stati Uniti: "Il bando contro la sua organizzazione è inquietante". E invece aver chiuso tutti gli account social dell'ex presidente Trump - oltre 70 milioni di voti alle ultime presidenziali - è rassicurante, il top della democrazia.

 

Nereo Villa

 

Lettera 17

esercito a bergamo per portare via le bare

Caro Dago, quarant’anni fa c’eravamo proprio tutti, lì, assiepati sull’orlo di quel buco nel terreno, malamente camuffato da pozzo. Tutti intenti a sbirciare giù, cercando di carpire qualche movimento rivelatore attraverso il bianco e nero sfocato dei televisori dell’epoca, trepidanti per le sorti del povero Alfredino Rampi, che in quel buco ci era finito, chissà come, da ore. 

 

pertini tragedia vermicino

Io ero un bimbetto poco più grande di lui e la vicenda mi sconvolgeva. Ero io, quello finito incastrato come una pigna in una grondaia, a poche decine di metri di profondità ma ad anni luce da mamma e papà, senz’aria, senza luce, senz’acqua né cibo, col fango che colava inarrestabile sulla faccia a levare anche il poco fiato che la mancanza di ossigeno in quel pertugio già rendeva cortissimo. Un transfert devastante.

tragedia vermicino

 

Sappiamo come andò, purtroppo: in superficie, alla luce dei riflettori e poi sotto il sole a picco, continuò incessante il formicaio di soccorritori, forze dell’ordine, troupe televisive e radiofoniche, cronisti, famigliari, curiosi e immancabili politici in passerella, fino al frustrante inevitabile epilogo. 

alfredino rampi

 

Seguirono polemiche sull’inefficienza dei soccorsi (cosa che portò alla sospirata istituzione della Protezione Civile) e immancabili speculazioni, tra cui quella secondo la quale il dramma era stato scientemente organizzato per stornare sapientemente l’attenzione pubblica dalle notizie sulla Loggia massonica P2, in quei giorni sulle prime pagine dei giornali. 

 

La cosa più triste dopo la morte di quel povero bambino fu che, a Vermicino, in quel giugno del 1981, venne per la prima volta allo scoperto la vena voyeristica dei telespettatori italici e la loro morbosa curiosità verso i drammi altrui: propensioni che spregiudicati anchorman e cinici palinsesti televisivi avrebbero rapidamente imparato a mungere nei decenni a seguire.  

 

esercito a bergamo per portare via le bare 4

Saluti, Reb.

 

Lettera 18

Carissimo Dagospia,

è vero, nel nostro Paese c'è razzismo. E come spesso accade, chi è razzista non ne è cosciente. E' il caso per esempio di quella parte di italiani che discriminano i neri, così come di quell'altra parte di connazionali che non tollera gli americani (afro-americani compresi?) o gli israeliani.

 

davide riccardo romano

Spenderò due parole su quest'ultimo razzismo, visto che dell'altro se ne parla diffusamente. Siamo un Paese che è stato capace di cancellare il contributo USA alla Liberazione del nostro Paese dalle cerimonie, tanto che portare la bandiera statunitense (o della Brigata Ebraica) al corteo del 25 aprile è decisamente più pericoloso che per un africano andare al congresso della Lega.

 

Ogni giorno puntiamo il dito contro i razzisti americani che non fanno entrare gli immigrati (mentre noi li facciamo affogare in mare), contro il loro capitalismo selvaggio (dal nostro pulpito di economia statalista fallita), contro il colonialismo USA (mentre in Europa la Russia ha occupato territori ucraini, e manco ce ne siamo accorti). Se non è razzismo antiamericano questo....

BRIGATA EBRAICA DI MILANO

 

Davide Riccardo Romano, portavoce della sinagoga Beth Shlomo

 

Lettera 21

Caro Dago, Saman Abbas, la Commissione sul femminicidio del Senato apre un'indagine. Speriamo che ciò non turbi troppo la sinistra femminista, radical chic, buonista, politicamente corretta e corrotta. Da giorni è tutta una gara a chi riesce a tacere di più sull'argomento.

 

Bobby Canz

corteo della brigata ebraica a roma

 

Lettera 22

Caro Dago, Oms: "Poche vaccinazioni in Ue, rischio ripresa pandemia". Beh, almeno con questi il divertimento è assicurato! Proprio ieri, sui vaccini, Ursula von der Leyen diceva che: "Se tutti gli altri ci avessero seguito il mondo sarebbe diverso ora". Ai vertici delle istituzioni mondiali è una specie di idiota schiaccia idiota, fanno a gara su chi risulta più stupido.

 

G.S.

 

Ultimi Dagoreport

cdp cassa depositi e prestiti giovanbattista fazzolari fabio barchiesi giorgia meloni giancarlo giorgetti dario scannapieco francesco soro

DAGOREPORT - QUALCOSA DEVE ESSERE SUCCESSO IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE. CHE VIRUS HA COLPITO PALAZZO CHIGI PER PASSARE DA AMATO E LETTA A TALE GIOVAMBATTISTA FAZZOLARI, UN TIPINO CHE FINO AL 2018, RICOPRIVA IL RUOLO DI DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA ALLA REGIONE LAZIO? - CHE È SUCCESSO A CASSA DEPOSITI E PRESTITI (CDP), HOLDING PUBBLICA CHE GESTISCE I 300 MILIARDI DI RISPARMIO POSTALE DEGLI ITALIANI, PER RITROVARCI VICEDIRETTORE GENERALE, CON AMPIE DELEGHE, DAL PERSONALE E GLI INVESTIMENTI ALLA COMUNICAZIONE, IL 43ENNE FABIO BARCHIESI, CHE ORA ASSUME ANCHE LA CARICA DI AD DI CDP EQUITY, LA PIÙ IMPORTANTE SOCIETÀ DEL GRUPPO? - COME SI FA A RICOPRIRE DI RUOLI NEVRALGICI DI POTERE L’EX FISIOTERAPISTA DI MALAGO' CHE NON HA MAI RICOPERTO IL RUOLO DI AMMINISTRATORE NEMMENO NEL SUO CONDOMINIO, CHE BALBETTA UN INGLESE APPENA SCOLASTICO E HA ALLE SPALLE UNA LAUREA IN ECONOMIA OTTENUTA, PRESSO LA SELETTIVA UNIVERSITÀ TELEMATICA UNICUSANO, A CUI SI AGGIUNGE UNA CATTEDRA, A CONTRATTO, ALLA LINK, L’ILLUSTRISSIMA UNIVERSITÀ DI VINCENZO SCOTTI? - ALL’ANNUNCIO DELLA NUOVA CARICA DI BARCHIESI, LO SCONCERTO (EUFEMISMO) È PIOMBATO NELLE STANZE DEL MEF, PRIMO AZIONISTA DI CDP, MENTRE PER LE FONDAZIONI BANCARIE L’ULTIMA PRESA DI POTERE DEL DUPLEX FAZZO-BARCHIESI, IN SOLDONI, E' “IL PIÙ GROSSO SCANDALO POLITICO-FINANZIARIO MAI VISTO NEL BELPAESE...”

maurizio landini giorgia meloni

IL SESSISMO È NELLA CONVENIENZA DI CHI GUARDA – LA SINISTRA DIFENDE LANDINI CHE HA DEFINITO “CORTIGIANA” GIORGIA MELONI: PENSATE COSA SAREBBE SUCCESSO NEL "CAMPO LARGO" E NEI GIORNALI D'AREA SE L’AVESSE DETTO SALVINI DI UNA BOLDRINI QUALSIASI. AVREMMO AVUTO PAGINATE SUL SESSISMO DEL BIFOLCO PADANO. MA IL SEGRETARIO DELLA CGIL È "UN COMPAGNO CHE SBAGLIA", E ALLORA VA DIFESO: “È SOLO UN EQUIVOCO” – NON CHE LA DESTRA DIFETTI DI IPOCRISIA: GIORGIA MELONI SI INDIGNA PER "CORTIGIANA" EPPURE E' LA MIGLIORE ALLEATA DI TRUMP, UNO CHE SI VANTAVA DI "AFFERRARE TUTTE LE DONNE PER LA FICA”

flavio cattaneo ignazio la russa giorgia meloni carlo calenda matteo salvini

DAGOREPORT - IL CONTESTO IN CUI È ESPLOSO LO SCONTRO-CON-SCAZZO TRA CARLO CALENDA, E L’AD DI ENEL, FLAVIO CATTANEO, HA COLPITO GLI HABITUÉ DEI PALAZZI ROMANI - IL DURO SCAMBIO NON È AVVENUTO IN UN TALK DE LA7, BENSÌ A UN GALLONATISSIMO CONVEGNO DI COLDIRETTI, LA FILO-GOVERNATIVA ASSOCIAZIONE CHE RAGGRUPPA 1,6 MILIONI DI IMPRENDITORI AGRICOLI (LA PRIMA USCITA PUBBLICA DI MELONI PREMIER FU A UN CONVEGNO COLDIRETTI) - L’INVITO AL CALENDA FURIOSO, DA MESI SMANIOSO DI ROMPERE LE OSSA A CATTANEO, È STATO “LETTO” NEI PALAZZI ROMANI COME UN SEGNO DI “DISTACCO” TRA LA STATISTA DELLA SGARBATELLA E L’AD DI ENEL, IL CUI MANDATO SCADE LA PROSSIMA PRIMAVERA DEL 2026 – E QUANDO IN UN SUCCESSIVO TWEET CALENDA COINVOLGE I GRAN MENTORI DELL'INARRESTABILE CARRIERA DI CATTANEO, LA RUSSA E SALVINI, SI ENTRA IN QUEL LUNGO E SOTTERRANEO CONFLITTO DI POTERE CHE FECE SBOTTARE ‘GNAZIO: “GIORGIA VUOLE CONTROLLARE TUTTO: PALAZZO CHIGI, IL SUO PARTITO, QUELLI DEGLI ALTRI, MA È IMPOSSIBILE’’ -  ORA IL DESTINO CINICO E BARO VUOLE CHE SUL CAPOCCIONE DI CATTANEO, OLTRE ALLA MANGANELLATA DI CALENDA, SIA ARRIVATO UNO SGRADITO OSPITE, UN NON IDENTIFICATO SPYWARE CHE L’HA SPIATO NOTTE E DÌ... - VIDEO - LA VIGNETTA ANTI-CALENDA DI "OSHO": "A PROPOSITO DE UTILI, VOLEMO PARLA' DELL'UTILITÀ DI AZIONE?"

chiara appendino roberto fico giuseppe conte vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - GENTILE CHIARA APPENDINO, È CONSAPEVOLE CHE IN POLITICA, COME NELLA VITA, ‘’NON SI PUÒ AVERE LA SIRINGA PIENA E LA MOGLIE IN OVERDOSE”? MA E' DAVVERO CONVINTA CHE, CON UN M5S “PIÙ AUTONOMO DAL PD”, IL PARTITO DI CONTE SAREBBE RIUSCITO A SVENTOLARE LE CANDIDATURE DI TRIDICO IN CALABRIA E DI FICO IN CAMPANIA, DOVE NEL 2020 M5S HA PRESO IL 9,9% MENTRE DE LUCA INTASCÒ IL 69,4%? – OGGI LA VITTORIA DI FICO, FINO A IERI DATA PER SICURA, STA TROVANDO UNA STRADA ACCIDENTATA - A SALVARE LA BARACCA CI DOVRÀ PENSARE LO SCERIFFO DI SALERNO – COME ELLY, CHE DOPO AVERLO DISPREZZATO, E' SCESA A MITI CONSIGLI, ANCHE FICO DEVE ACCETTARE LE “PRIORITÀ” DI DE LUCA OPPURE VERRÀ ABBANDONATO AL SUO DESTINO DI PERDENTE, FACENDO FELICE IL CANDIDATO DI FRATELLI D’ITALIA, EDMONDO CIRIELLI...

elly schlein giuseppe conte roberto fico vincenzo de luca eugenio giani

DAGOREPORT - PARAFRASANDO NANNI MORETTI, CON LEADER DEL CALIBRO DI ELLY SCHLEIN E DI GIUSEPPE CONTE, ''IL CENTROSINISTRA NON VINCERA' MAI'' - IN TOSCANA, I DUE "GENI" HANNO TENTATO DI ESTROMETTERE IL “CACICCO” EUGENIO GIANI, REO DI SANO RIFORMISMO, CHE SI È DIMOSTRATO CAVALLO VINCENTE – IN CAMPANIA, INVECE, RISCHIANO DI ANDARE A SBATTERE CON IL CAVALLO SBAGLIATO, IL FICO DI GIUSEPPE CONTE, CHE TRABALLA NEI SONDAGGI: URGE UN FORTE IMPEGNO DI RACCOLTA VOTI DEL "CACICCO" TANTO DISPREZZATO DA ELLY: VINCENZO DE LUCA (CHE A SALERNO SE LA DEVE VEDERE CON IL CONCITTADINO E CANDIDATO DEL CENTRODESTRA, CIRIELLI) – CON L’INCONSISTENZA STORICA DEL M5S A LIVELLO LOCALE, IL “CAMPOLARGO” VA AL PIU' PRESTO ACCANTONATO: TROPPI "PRINCIPI" DIVERSI TRA PD E M5S PER UN'ALLEANZA, MEGLIO UNA COALIZIONE IN CUI OGNUNO CORRE COL SUO PROGRAMMA CERCANDO DI MASSIMIZZARE IL CONSENSO - SOLO DOPO IL VOTO, IN CASO DI VITTORIA, SI TROVA L'ACCORDO (E COME DIMOSTRA LA COALIZiONE DEL GOVERNO MELONI, LA GESTIONE DEL POTERE È IL MIGLIOR PROGRAMMA...) - VIDEO

giorgia meloni guido crosetto

IL "FRATELLASTRO" CROSETTO FA BALLARE GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI: “SE GLI STATI EUROPEI NON RINUNCIANO ALLA LORO SOVRANITÀ IN ALCUNI SETTORI, SONO MORTI. SULLA DIFESA DOBBIAMO METTERE ASSIEME I 27 PAESI UE IN UN SOLO PROGETTO COMUNE” – LA POSIZIONE DEL MINISTRO DELLA DIFESA È ALL’OPPOSTO DI QUELLA SOVRANISTA DELLA DUCETTA, CHE PIÙ VOLTE IN PASSATO HA REMATO CONTRO IL PROGETTO DI UN ESERCITO UNICO EUROPEO: “SAREBBE UNA INUTILE DUPLICAZIONE. IL SISTEMA DI DIFESA OCCIDENTALE È BASATO SULLA NATO, E NELLA NATO CI SONO ESERCITI NAZIONALI CHE COOPERANO TRA DI LORO. IO VOGLIO PIUTTOSTO UNA COLONNA EUROPEA DELLA NATO” – CHISSA' CHI ALLA FINE DIRA' L'ULTIMA PAROLA... - VIDEO