rettore

LA RICONOSCETE? HA INIZIATO A ESIBIRSI IN PARROCCHIA A 10 ANNI. PRIMA DI FARE IRRUZIONE NEL PANORAMA DEL POP COMMERCIALE ITALIANO HA CANTATO BRANI DEDICATI A LUIGI TENCO, D’ANNUNZIO E ALLA GUERRA CIVILE SPAGNOLA. TRA I '70 E GLI '80 È LA CANTANTE ITALIANA DONNA CHE VENDE DI PIÙ IN ASSOLUTO. OGGI FESTEGGIA IL SUO COMPLEANNO - DI CHI SI TRATTA? VIDEO

Giulia Cavaliere per corriere.it

 

Una cantautrice

rettore

Quella di Donatella Rettore è una storia misconosciuta: ricordata per la sua dirompente e coloratissima figura, artistica ed estetica, che fece irruzione nel panorama del pop commerciale italiano a partire dal grande successo del 1979 con l’album Brivido Divino, è poco spesso riconosciuta per il suo ruolo reale: cioè quello di cantautrice. In occasione del suo compleanno ripercorriamo dunque la storia e specialmente le origini artistiche di una delle più prolifiche voci femminili della storia della canzone italiana.

 

Cobra e Gino Paoli

Un animale destinato a tornare nel bestiario di Donatella Rettore, questo Cobra, che dava anche il nome al primo gruppo in cui milita la cantante, a soli 10 anni, e con cui inizia a esibirsi in parrocchia con il benestare dei genitori a partire dalla madre, un’attrice di teatro di origini nobili particolarmente legata al mondo goldoniano. Nel 1973 esce il suo primo singolo seguito poi da un secondo singolo promozionale nel 1974: il brano, scritto da Gino Paoli, si intitola Ti ho preso con me e non ha alcun successo. Nello stesso anno si presenta a Sanremo con la canzone Capelli sciolti poi inserita nel suo primo album, uscito quell'anno con una straordinaria copertina di ispirazione folk e intitolato “Ogni giorno si scrivono canzoni d’amore”.

rettore

 

L'incontro

Sempre nel 1974, in Puglia, Donatella Rettore incontra quello che sarà il suo compagno e sodale per tutta la vita, cioè Claudio Rego, intanto, con il 45 giri Lailolà vende cinque milioni di copie e comincia a farsi conoscere anche sul mercato estero. Nel suo secondo album omonimo si annidano parecchie chicche: un brano dedicato a Luigi Tenco, È morto un artista, poi Gabriele dedicata a Gabriele D’Annunzio e un paio di pezzi impegnati che trattano con grande anticipo il tema delle molestie (pedofilia inclusa), Caro preside, e quello delle vessazioni della famiglia patriarcale, Il patriarca.

 

Siamo nel 1977 e in quello stesso anno l’autrice torna a Sanremo con l’epica Carmela, lanciando caramelle sul pubblico in pieno mood sanremese anni Settanta (cioè con vera una spettacolarizzazione dell'esibizione). La canzone parla di Guerra Civile spagnola, insomma, ancora una volta siamo di fronte a una Donatella Rettore molto diversa da quella che l'immaginario collettivo vuole ricordare.

 

rettore donatella milani

Chiamami soltanto Miss Rettore

Nel 1978 arriva la svolta: Donatella è uscita e a casa non c'è, come canterà lei stessa: chiamami soltanto Miss Rettore! Il nome Donatella sparisce dai titoli e il look cambia, si fa decisamente più pop, più colorato, più eccentrico, Rettore è un'icona ora e così resterà: le canzoni pure diventano più pop, lasciano spazio a giochini ai synth e a inserti disco, visto che siamo nel periodo della sua ascesa anche in Italia. Poco e nulla resta della cantautrice folk legata al mondo di Paoli e Tenco, ed è il momento di Splendido Splendente, il momento della Rettore che conosciamo. Dopo il grande successo di Brivido divino, l'anno successivo la nuova Miss Rettore darà alle stampe il suo Magnifico Delirio che conterrà, tra le altre, anche quel famoso Kobra...

 

donatella rettore

Prima in classifica

Tutti i brani di Rettore sono firmati Rettore / Rego, un sodalizio lunghissimo che continua nel lavoro come nella vita e prende forme diverse, a volte più pop, altre più concettuali e alte, basti pensare a un album come Kamikaze Rock 'n' Roll Suicide, un concept ispirato alla cultura giapponese antica e moderna interamente incentrato sull'idea del suicidio. Non stiamo parlando di roba periferica, sia chiaro, il disco, che tra le altre contiene il singolo Lamette, vende più di tre milioni di copie in Europa e Giappone. Sono davvero pochissimi i casi in cui l'autrice si cimenta unicamente come cantante, come interprete, tra questi vediamo l'interpretazione di tre brani di Elton John tra cui Remember e Sweetheart on Parade. Non lo ricordiamo mai, ma Rettore, tra gli anni settanta e gli anni 80 è la cantante italiana donna che vende di più in assoluto e considerando che è superata soltanto da Mina, possiamo tranquillamente affermare che è la prima cantautrice donna nella classifica italiana.

rettoredonatella rettore e donatella milani a ora o mai piu'rettoredonatella rettore

 

Rettore1rettore 5DONATELLA RETTOREdonatella rettore donatella rettore donatella rettore donatella rettore donatella rettoredonatella rettorerettore

Ultimi Dagoreport

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)