fazio soumahoro

IL SILENZIO DEGLI INNOCENTISTI - FABIO FAZIO NON SPENDE NEANCHE UNA PAROLA SUL CASO SOUMAHORO. IL SINDACALISTA NEO-DEPUTATO ERA STATO CELEBRATO, NEANCHE UN MESE FA, A "CHE TEMPO CHE FA" COME FARO DI RINASCITA DELLA SINISTRA DOPO IL BATTIBECCO CON LA MELONI – ANCHE LA LITTIZZETTO NON IRONIZZA SULLE FOTO GRIFFATISSIME DELLA MOGLIE DI SOUMAHORO - IN COMPENSO PERÒ FAZIO PROMUOVE  UN FILM CHE ANDRA’ IN ONDA SU AMAZON PRIME...

Marco Zonetti per https://www.vigilanzatv.it/che-tempo-che-fa-il-silenzio-di-fazio-sul-caso-soumahoro/

 

FAZIO SOUMAHORO 46

Durante tutta la scorsa settimana, giornali, notiziari e talk show hanno dedicato ampio spazio alla vicenda giudiziaria che ha coinvolto indirettamente il Deputato Aboubakar Soumahoro. Il 24 novembre, Soumahoro si è infatti autosospeso dal gruppo parlamentare di Alleanza Verdi e Sinistra in seguito a presunte irregolarità amministrative che sarebbero avvenute nelle cooperative gestite dalla suocera e dalla compagna dell'attivista e sindacalista ivoriano, e all'avvio in merito di indagini giudiziarie da parte della Procura di Latina. 

 

Occorre ribadire che Soumahoro, dichiaratosi del tutto estraneo alla suddetta vicenda, al momento attuale non risulta indagato.

 

A margine del dibattito sulle presunte illiceità di cui sopra, un certo scalpore nell'opinione pubblica è stato suscitato dalle fotografie pubblicate su Instagram dalla compagna di Soumahoro, Liliane Murekatete. Scatti che la ritraggono paludata in abiti firmati e onusta di accessori di lusso. Contrasto piuttosto stridente con l'immagine del marito presentatosi per la prima volta in Parlamento con gli stivali "che hanno calpestato il fango della miseria... gli stivali della lotta ... per rappresentare sofferenze, desideri, speranze”.

FAZIO SOUMAHORO 45

 

E contrasto altrettanto stridente rispetto alle accuse delle quali Liliane Murekatete è chiamata a rispondere, ovvero le presunte malversazioni di erogazioni pubbliche e le - sempre presunte - condizioni "malsane" in cui sarebbero stati costretti a vivere i migranti di cui si occupavano le coop gestite dalla donna e dalla madre. Migranti lasciati, secondo alcune testimonianze, senza acqua né cibo per giorni. Tutto da dimostrare, ovviamente, ma tant'è.

 

Le foto griffatissime di Murekatete, sulle quali si sono gettati con avidità giornali e talk show, hanno indotto il marito a difenderla pubblicamente a Piazza Pulita, rivendicandone il "diritto all'eleganza" e "il diritto alla moda", a suo dire espressioni di libertà. Inutile dire che tali giustificazioni non hanno convinto nessuno e che, anzi, hanno attirato ulteriori strali su Soumahoro e sulla Sinistra in generale.

 

FAZIO SOUMAHORO

Sinistra che aveva fatto dell'attivista e sindacalista ivoriano uno dei suoi beniamini nonché simbolo di futura rinascita, tanto da considerarlo perfino un papabile candidato alla segreteria del Partito Democratico, prima che si presentasse alle elezioni nelle file di Alleanza Verdi e Sinistra - i cui dirigenti in questi giorni lo hanno prontamente scaricato. Questo per sottolineare quanto la bufera che ha investito Aboubakar Soumahoro si ripercuota negativamente anche su tutta la Sinistra italiana, già in crisi profonda dopo la sconfitta alle urne.

 

E dire che, neppure un mese fa, egli veniva celebrato come baluardo di coraggio contro l'arroganza del "signor Presidente del Consiglio Giorgia Meloni" che in Parlamento aveva osato apostrofarlo con il "tu" sbagliandone pure il nome di battesimo. Soumahoro l'aveva immediatamente rimbrottata ricordandole che era tenuta a dargli del lei, assurgendo così a idolo incontrastato dell'Opposizione e della possibile rivalsa contro lo strapotere della Destra.

 

Su tali basi il neo Deputato era stato invitato pochissimi giorni dopo, il 30 ottobre 2022, su Rai3 a Che tempo che fa nel salotto domenicale di Fabio Fazio. Tra gli applausi scroscianti del pubblico, Soumahoro aveva ribadito che la Meloni poteva chiamarlo "dottore" visto che è laureato, e si era visto salutare dal conduttore ligure come una sorta di faro di speranza per il futuro della politica italiana. Incredibile come la situazione sia radicalmente cambiata neanche un mese più tardi.

 

fabio fazio

E ieri sera nel salottino perbene di Rai3, dopo una settimana di aspre polemiche che riguardavano l'ospite celebrato solo qualche puntata fa, era del tutto lecito aspettarsi che Fazio - nello spazio in cui ospita giornalisti e commentatori politici a discettare degli argomenti chiave dell'attualità - spendesse qualche parola sulla vicenda giudiziaria che ha investito moglie e suocera di Soumahoro, come hanno fatto praticamente tutti i suoi colleghi conduttori di talk show. E invece nulla.

 

Forse Luciana Littizzetto, sempre pronta a infierire sulle derive "social "di politici e personaggi pubblici, ha ironizzato sulle discusse foto ultragriffate di Liliane Murekatete Soumahoro, ribattezzata malignamente in rete "la regina d'Africa"? Nulla anche in questo caso. Fosse successo a un personaggio legato alla Destra lo avrebbe fatto? Non possiamo esserne sicuri ma potremmo quasi scommettere di sì.

 

LUCIANA LITTIZZETTO 2

In compenso Che tempo che fa ha tributato il solito obolo settimanale alla concorrenza con l'immancabile citazione di Maria De Filippi, e ha regalato al pubblico che paga il canone Rai la promozione del film Improvvisamente Natale con Diego AbatantuonoNino Frassica e il Mago Forest, disponibile in esclusiva su Amazon Prime Video dal prossimo 1 dicembre. Su questo, Fazio non delude mai.

 

LUCIANA LITTIZZETTO 1

 

Ultimi Dagoreport

matteo salvini giorgia meloni donald trump vladimir putin sergio mattarella

DAGOREPORT - COME MAI GLI ARTICOLI DELLA “VERITÀ” SUL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” ARRIVANO IL GIORNO DOPO LA RIUNIONE DEL CONSIGLIO SUPREMO DI DIFESA, DI CUI GAROFANI È SEGRETARIO, IN CUI SI È RIBADITA LA LINEA DI “PIENO SOSTEGNO ITALIANO ALL’UCRAINA”? - LA LINEA PRO-KIEV DI GIORGIA MELONI SI E' AFFIEVOLITA DA TEMPO (HA MESSO IN “PAUSA” L'ADESIONE DELL'ITALIA AL PIANO PURL PER LE ARMI USA A KIEV) E SALVINI E' IL SOLITO "FIGLIO DI PUTIN" CHE SI OPPONE A OGNI SOSTEGNO A ZELENSKY - NON SOLO: MATTARELLA, ORMAI DA ANNI, INFIOCINA I SOVRANISMI DI MEZZO MONDO, HA PIU' VOLTE CRITICATO TRUMP, PUTIN, ORBAN, NETANYAHU E AFD (GUARDA CASO TUTTI AMICI DI MELONI E SALVINI) - SE L'AUDIO DI GAROFANI ESISTE, E CERTIFICA UN "COMPLOTTO" E NON UN SEMPLICE RAGIONAMENTO POLITICO, PERCHÉ BELPIETRO NON LO PUBBLICA? IL COLLOQUIO DELL'EX DEPUTATO DEL PD È STATO CARPITO AL RISTORANTE IN UNA "CHIACCHERATA TRA AMICI". SE ESISTE L'AUDIO, CHI LO HA REGISTRATO? UN AMICO? UN PRIVATO CITTADINO CHE HA RICONOSCIUTO GAROFANI, NONOSTANTE FOSSE UN VOLTO POCO NOTO? O IL CONSIGLIERE DI MATTARELLA ERA "ATTENZIONATO"? DA CHI?

sergio mattarella guido crosetto galeazzo bignami adolfo urso giorgia meloni

FLASH! - SULLA QUESTIONE GAROFANI-BELPIETRO, RIMBOMBA IL SILENZIO ASSORDANTE DI GUIDO CROSETTO. CHE LA LINEA DEL MINISTRO DELLA DIFESA E COFONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA SIA PIÙ IN SINTONIA CON IL COLLE CHE CON I CAMERATI DI “PA-FAZZO” CHIGI DI VIA DELLA SCROFA, NON È UNA NOVITÀ. D’ALTRONDE, NEL 2022 FU MATTARELLA A VOLERE CROSETTO ALLA DIFESA, DOPO AVER BOCCIATO IL NOME DI ADOLFO URSO PROPOSTO DA MELONI. ED È SEMPRE STATO CONSIDERATO UN “INTERLOCUTORE” DEL COLLE, TANT’È CHE GUIDONE SMISE DI PARTECIPARE  AI CONSIGLIO DEI MINISTRI POICHÉ TUTTI DAVANTI A LUI TENEVANO LA BOCCUCCIA CHIUSA…

maurizio belpietro giorgia meloni galeazzo bignami francesco saverio garofani sergio mattarella

GIORGIA MELONI NON ARRETRA! DOPO L'INCONTRO AL QUIRINALE CON MATTARELLA, LA DUCETTA HA RIBADITO LA VERSIONE DEL CAMERATA GALEAZZO BIGNAMI: “RAMMARICO PER LE PAROLE ISTITUZIONALMENTE E POLITICAMENTE INOPPORTUNE DI FRANCESCO SAVERIO GAROFANI” – AL CONSIGLIERE DI MATTARELLA SARÀ SFUGGITA UNA PAROLA DI TROPPO, MA DA UNA BANALE OSSERVAZIONE POLITICA SUL CENTROSINISTRA AL GOLPE QUIRINALIZIO, CI PASSA UN OCEANO – PERCHÉ BELPIETRO NON PUBBLICA L'AUDIO IN CUI GAROFANI EVOCAVA UN “PROVVIDENZIALE SCOSSONE” (AMMESSO CHE LO "SCOSSONE" NON SI RIFERISSE AL CENTROSINISTRA)? SE LO FACESSE, LA QUESTIONE SAREBBE CHIUSA: PER GAROFANI SAREBBE DIFFICILE RESTARE AL SUO POSTO – IL QUIRINALE AVEVA FATTO SAPERE CHE DOPO L’INCONTRO CI SAREBBE STATO UN COMUNICATO. PER ORA L’HA FATTO LA MELONI: CI SARÀ UN’ALTRA NOTA DAL COLLE? - BIGNAMI INSISTE: "CI HA SORPRESO LA REAZIONE SCOMPOSTA DEL PD, GAROFANI HA CONFERMATO I CONTENUTI E NON HO VISTO PIATTI VOLARE DAL QUIRINALE..."

consiglio supremo difesa mattarella meloni fazzolari bignami

DAGOREPORT - CRONACA DI UN COMPLOTTO CHE NON C’È: FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, CONSIGLIERE DEL QUIRINALE, SI SARÀ ANCHE FATTO SCAPPARE UNA RIFLESSIONE SULLE DINAMICHE DELLA POLITICA ITALIANA IN VISTA DELLE ELEZIONI 2027. MA BELPIETRO HA MONTATO LA PANNA, UTILE A VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ E A DARE UN ASSIST A FRATELLI D’ITALIA, SEMPRE PRONTA ALLA LAGNA VITTIMISTA – A QUEL TORDO DI GALEAZZO BIGNAMI È SCAPPATA LA FRIZIONE. E DOPO IL SUO ATTACCO AL COLLE, IL SOLITAMENTE CAUTO GIOVANBATTISTA FAZZOLARI È INTERVENUTO PRECIPITOSAMENTE PER SALVARGLI LA FACCIA (E LE APPARENZE CON IL COLLE) - BELPIETRO ESONDA: "ISTITUZIONALMENTE SCORRETTA LA REPLICA DEL QUIRINALE"

alessandra smerilli riccardo campisi alessandra smerilli papa leone xiv

DAGOREPORT - CHI POTRÀ AIUTARE PAPA PREVOST A RIPIANARE IL DEFICIT ECONOMICO DELLA SANTA SEDE? - LEONE XIV EREDITA DA BERGOGLIO UNA COMMISSIONE PER LA RACCOLTA FONDI PER LE CASSE DEL VATICANO, PRESIEDUTA DA MONSIGNOR ROBERTO CAMPISI E IN CUI C’E’ ANCHE LA SUORA ECONOMISTA ALESSANDRA SMERILLI – I DUE HANNO UNA FREQUENTAZIONE TALMENTE ESIBITA DA FARLI DEFINIRE LA “STRANA COPPIA”. SONO ENTRAMBI AMANTI DELLO SPORT, DELLE PASSEGGIATE, DEI VIAGGI, DEL NUOTO IN ALCUNE PISCINE ROMANE ED ANCHE NEL MARE DI VASTO, DOVE SPESSO I DUE SONO VISTI IN VACANZA - LA SALESIANA SMERILLI, IN TEORIA TENUTA A VIVERE IN UNA COMUNITÀ DELLA SUA CONGREGAZIONE, VIVE IN UN LUSSUOSO APPARTAMENTO A PALAZZO SAN CALLISTO, DOVE LA SERA È DI CASA MONSIGNOR CAMPISI, SPESSO CON ALTRI OSPITI ATTOVAGLIATI AL SUO TAVOLO…

nicola colabianchi beatrice venezi alessandro giuli gianmarco mazzi

FLASH! - DA ROMA SALGONO LE PRESSIONI PER CONVINCERE BEATRICE VENEZI A DIMETTERSI DA DIRETTORE DELL’ORCHESTRA DEL VENEZIANO TEATRO LA FENICE, VISTO CHE IL SOVRINTENDENTE NICOLA COLABIANCHI NON CI PENSA PROPRIO ALLE PROPRIE DIMISSIONI, CHE FAREBBERO DECADERE TUTTE LE CARICHE DEL TEATRO – ALLA RICHIESTA DI SLOGGIARE, SENZA OTTENERE IN CAMBIO UN ALTRO POSTO, L’EX PIANISTA DEGLI ANTICHI RICEVIMENTI DI DONNA ASSUNTA ALMIRANTE AVREBBE REPLICATO DI AVER FATTO NIENT’ALTRO, METTENDO SUL PODIO LA “BACCHETTA NERA”, CHE ESEGUIRE IL “SUGGERIMENTO” DI GIULI E CAMERATI ROMANI. DUNQUE, LA VENEZI E’ UN VOSTRO ‘’PROBLEMA”…