pilar fogliati

VIDEO! “POSSO PROVARE A FARE IL PADRE DELLA RADICAL CHIC CHE ABITA IN CENTRO?", PILAR FOGLIATI RACCONTA LA TELEFONATA DI VERDONE: "CARLO HA VOLUTO INCONTRARMI. ABBIAMO INIZIATO A PARLARE COME PADRE E FIGLIA DI ROMA NORD CON IL BIRIGNAO RADICAL CHIC" - AGLI INIZI MI AVEVANO ETICHETTATO: 'HA LA FACCIA DA FILM FRANCESE'. IO CHE ADORO IL NAZIONALPOPOLARE, SIAMO MATTI? VIVA LA TV. HO SCOPERTO DI AVERE SUCCESSO GRAZIE AI…" - VIDEO STRACULT

pilar fogliati

 

Silvia Fumarola per la Repubblica

 

Ha spirito di osservazione e un talento naturale, ma si capisce che Pilar Fogliati, 26 anni, conosce bene le ragazze romane di cui imita il modo di parlare. Le radical chic del centro «che hanno frequentato le scuole francesi, un po' nobili, che vanno a Capalbio e hanno un casale della nonna dove vendono tessuti indiani», quelle di Roma Nord, dei Parioli, «ma la ragazza di Guidonia col piccolo negozio di calzature uomo- donna-bimbo è la mia preferita ».

 

Il video girato per gioco a Cortinametraggio è diventato virale, oltre 4 milioni di visualizzazioni insieme a un altro, di pochi giorni fa: Pilar, la cagionevole Emma della fiction Rai Un passo dal cielo, è l' attrice del momento e la regina del web.

 

carlo verdone ricorda carlo vanzina foto di bacco (2)

Seduta in un bar a Corso Trieste, «siamo a Roma nord» dice ridendo, si guarda intorno. È alta, sottile, grandi occhi verdi senza trucco. L' eleganza naturale è di famiglia: «Mamma e papà sono belli, non ho meriti. Mi piace far ridere, sono pop: adoro la commedia, la caratterizzazione dei personaggi ». È tra le protagoniste di Extravergine su Fox-Life, condurrà con Achille Lauro Extra Factor su Sky, Giovanni Veronesi l' ha invitata a Maledetti amici miei (giovedì su Rai2).

pilar fogliati

 

Pilar, da dove cominciamo?

«Dalla telefonata di Carlo Verdone che per me è un premio. Si è complimentato e ha voluto incontrarmi. È il mio mito, recito tutti i suoi personaggi. Chiacchieravamo e mi fa: "Posso provare a fare il padre della radical chic che abita in centro?". Ho capito che se ti diverte fare una cosa, ti diverte tutta la vita. Abbiamo iniziato a parlare da padre e figlia, con quel birignao».

 

Giù la maschera: quell' ambiente lo conosce bene.

carlo verdone ricorda carlo vanzina foto di bacco (1)

«Ho frequentato la scuola americana, poi il San Giuseppe De Merode a piazza di Spagna e il Sacro Cuore a Trinità dei Monti. Conosco l' alta borghesia romana, le aristocratiche e le nobilastre, come le chiamo io. Ma abitavo in campagna».

 

Piccola storia familiare, partiamo dal nome Pilar.

«Mia nonna è argentina, lì si prega Maria, Nostra Signora del Pilar. A casa siamo tre sorelle e un fratello, mio padre è imprenditore nel campo della sicurezza sul lavoro, mamma si è occupata di Bioetica, ora di cure palliative. È una donna speciale».

pilar fogliati

 

Che hanno detto quando ha deciso di recitare?

«Mi hanno lasciato libera, ma a un patto: "Se vuoi fare l' attrice lo fai seriamente. Studi". Sognavo di recitare dal liceo, ma non l' ho mai detto. Frequentavo per passione una scuola di teatro, con allievi dai 12 agli 80 anni. L' insegnante Claudio Jankowski mi ha preparato per l' esame all' Accademia nazionale Silvio D' Amico: l' ho passato al primo tentativo».

 

Questo le ha dato fiducia?

verdone

«Se mi avessero bocciato non so se avrei ritentato. La Silvio D' Amico mi ha aperto la testa, ho frequentato persone diverse, cinefili, super bravi a teatro. Tanti fuorisede. Ero curiosa ma sa come succede, no? Lo snobismo è reciproco: alcuni con me erano più snob degli snob; mi sentivo inferiore, anche snobbata. E guardavo con occhi diversi quelli del mio ambiente».

 

Secondo lei perché il video sulle ragazze romane è diventato virale?

«Perché ci piacciono le categorie. Io dico "quelli di Capalbio", vacanze, idee, gusti, tutto per gruppi. I miei amici dopo il video mi chiedevano: ma io dove sto? Abitudine italiana. In America non importa di chi sei figlio, non ti chiedono: da dove vieni?».

 

Quando ha capito di avere successo?

verdone

«Grazie ai tassisti. Salivo sul taxi e mi dicevano: ahò, ma tu sei quella delle ragazze di Roma nord. Che bello.

Agli inizi mi avevano etichettato: "Ha la faccia da film francese". Io che adoro il nazionalpopolare, siamo matti? Viva la tv».

 

Fa molti provini?

«Certo, è la parte più dura del lavoro.

La cosa più difficile non sono i sì e i no, ma il tempo libero da gestire tra un lavoro e l' altro. L' attesa. Ho girato subito Fuoco amico TF45 con Bova e Forever Young con Bentivoglio. Poi sono arrivate le serie Rai: Che Dio ci aiuti, Non dirlo al mio capo e Un passo dal cielo con Daniele Liotti».

 

Con "Extravergine" trionfa l' ironia.

«Lodovica Comello è una trentenne che non ha mai fatto sesso, un' Alice nel paese delle sexy meraviglie. Io interpreto una sua amica, Samira, parlo milanese. Roberta Torre ha inventato un linguaggio da fumetto.

 

carlo verdone

Poi ho girato per Rai 1 Al posto delle stelle di Matteo Aleotto, commedia sentimentale con Alessandro Roja in cui sono una fricchettona. Gli spettatori della fiction chiedono di andare a dormire sereni, li capisco».

 

Ha un modello?

«Monica Vitti. E amo Paola Cortellesi.

Sto cercando la mia strada: per ora seguo quella che mi diverte di più. Mi è piaciuto fare la radio con Veronesi, in Non è un paese per giovani abbiamo sempre improvvisato.

Andare al suo show di Rai 2 è stato un altro regalo, interpreto vari personaggi nel pubblico».

 

Le ragazze di Roma nord fanno matrimoni "boho chic", lei che piani ha?

«Sono fidanzata. Lui tifa per me».

 

Sua madre che dice?

«Le piacciono gli uomini alti e perbene. Meno male, rientra nella categoria».

carlo verdoneverdone 1pilar fogliati pilar fogliati pilar fogliati pilar fogliatipilar fogliati 22pilar fogliati 24pilar fogliati 26pilar fogliati 25pilar fogliati 27pilar fogliati 28pilar fogliaticarlo verdone margherita buy

 

pilar fogliati 23verdone

Ultimi Dagoreport

consiglio supremo difesa mattarella meloni fazzolari bignami

DAGOREPORT - CRONACA DI UN COMPLOTTO CHE NON C’È: FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, CONSIGLIERE DEL QUIRINALE, SI SARÀ ANCHE FATTO SCAPPARE UNA RIFLESSIONE SULLE DINAMICHE DELLA POLITICA ITALIANA IN VISTA DELLE ELEZIONI 2027. MA BELPIETRO HA MONTATO LA PANNA, UTILE A VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ E A DARE UN ASSIST A FRATELLI D’ITALIA, SEMPRE PRONTA ALLA LAGNA VITTIMISTA – A QUEL TORDO DI GALEAZZO BIGNAMI È SCAPPATA LA FRIZIONE. E DOPO IL SUO ATTACCO AL COLLE, IL SOLITAMENTE CAUTO GIOVANBATTISTA FAZZOLARI È INTERVENUTO PRECIPITOSAMENTE PER SALVARGLI LA FACCIA (E LE APPARENZE CON IL COLLE) - BELPIETRO ESONDA: "ISTITUZIONALMENTE SCORRETTA LA REPLICA DEL QUIRINALE"

alessandra smerilli riccardo campisi alessandra smerilli papa leone xiv

DAGOREPORT - CHI POTRÀ AIUTARE PAPA PREVOST A RIPIANARE IL DEFICIT ECONOMICO DELLA SANTA SEDE? - LEONE XIV EREDITA DA BERGOGLIO UNA COMMISSIONE PER LA RACCOLTA FONDI PER LE CASSE DEL VATICANO, PRESIEDUTA DA MONSIGNOR ROBERTO CAMPISI E IN CUI C’E’ ANCHE LA SUORA ECONOMISTA ALESSANDRA SMERILLI – I DUE HANNO UNA FREQUENTAZIONE TALMENTE ESIBITA DA FARLI DEFINIRE LA “STRANA COPPIA”. SONO ENTRAMBI AMANTI DELLO SPORT, DELLE PASSEGGIATE, DEI VIAGGI, DEL NUOTO IN ALCUNE PISCINE ROMANE ED ANCHE NEL MARE DI VASTO, DOVE SPESSO I DUE SONO VISTI IN VACANZA - LA SALESIANA SMERILLI, IN TEORIA TENUTA A VIVERE IN UNA COMUNITÀ DELLA SUA CONGREGAZIONE, VIVE IN UN LUSSUOSO APPARTAMENTO A PALAZZO SAN CALLISTO, DOVE LA SERA È DI CASA MONSIGNOR CAMPISI, SPESSO CON ALTRI OSPITI ATTOVAGLIATI AL SUO TAVOLO…

nicola colabianchi beatrice venezi alessandro giuli gianmarco mazzi

FLASH! - DA ROMA SALGONO LE PRESSIONI PER CONVINCERE BEATRICE VENEZI A DIMETTERSI DA DIRETTORE DELL’ORCHESTRA DEL VENEZIANO TEATRO LA FENICE, VISTO CHE IL SOVRINTENDENTE NICOLA COLABIANCHI NON CI PENSA PROPRIO ALLE PROPRIE DIMISSIONI, CHE FAREBBERO DECADERE TUTTE LE CARICHE DEL TEATRO – ALLA RICHIESTA DI SLOGGIARE, SENZA OTTENERE IN CAMBIO UN ALTRO POSTO, L’EX PIANISTA DEGLI ANTICHI RICEVIMENTI DI DONNA ASSUNTA ALMIRANTE AVREBBE REPLICATO DI AVER FATTO NIENT’ALTRO, METTENDO SUL PODIO LA “BACCHETTA NERA”, CHE ESEGUIRE IL “SUGGERIMENTO” DI GIULI E CAMERATI ROMANI. DUNQUE, LA VENEZI E’ UN VOSTRO ‘’PROBLEMA”…

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…