kim jong un kim yo-jong kim jong chul

CHE SUCCEDE, E CHI SUCCEDE A KIM? – MANCA ANCORA L’UFFICIALITÀ DEL DECESSO DEL DITTATORE NORD COREANO, MA OVVIAMENTE SI PARLA GIÀ (E MOLTO) DELLA SUA SUCCESSIONE, CHE DOVREBBE TOCCARE ALLA SORELLA KIM YO-JONG – L’ESPERTA DELL’ISPI FRANCESCA FRASSINETI: “I GERARCHI POTREBBERO NON ACCETTARLA ANCHE SOLTANTO IN QUANTO DONNA". TEORICAMENTE CI SAREBBE ANCHE UN ALTRO FRATELLO, KIM JONG CHUL, GRANDE FAN DI ERIC CLAPTON (FU VISTO A LONDRA A UN SUO CONCERTO), MA CHE SECONDO IL PADRE ERA UN...”

1 – IL FRATELLO JONG-CHUL IN FAMIGLIA È CONSIDERATO UN DEBOLE E UN EFFEMMINATO: IL PADRE NON HA MAI SOPPORTATO LA SUA PASSIONE PER GLI ORECCHINI, GLI ABITI DI PELLE NERA E JEAN-CLAUDE VAN DAMME, PER NON PARLARE DELLA FISSAZIONE PER ERIC CLAPTON (DAGOSPIA DEL 1 SETTEMBRE 2017

https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/tutto-quello-che-non-avreste-mai-voluto-sapere-vita-anche-sessuale-155218.htm

 

2 – TMZ: KIM JONG UN È MORTO

https://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/ldquo-kim-jong-nbsp-morto-rdquo-ndash-ldquo-tmz-rdquo-234562.htm

 

kim jong un

3 – NORD COREA, MISTERO SU SALUTE KIM: SPUNTANO FOTO SATELLITARI SUO TRENO

(LaPresse/AP) - Un treno probabilmente appartenente al leader nordcoreano Kim Jong Un è stato parcheggiato nella sua residenza, sulla costa orientale del Paese dalla scorsa settimana, secondo le immagini satellitari, mentre ci sono speculazioni sulla sua salute causate, in parte, da un lungo periodo trascorso lontano dai riflettori.

 

IL TRENO DI KIM JONG UN FERMO - IMMAGINI SATELLITARI DEL COMPOUND

Le foto satellitari rilasciate da '38 North', un sito web specializzato in studi sulla Corea del Nord, non dicono nulla sui potenziali problemi di salute di Kim, e fanno eco all'intelligence del governo sudcoreano secondo cui si trovi fuori dalla capitale, Pyongyang. Seul ha anche ripetutamente indicato che non ci sono stati segni insoliti che potrebbero indicare problemi di salute per Kim.

 

Eppure, ciò non ha smesso di far crescere voci non confermate e resoconti dei media sulla salute del dittatore emersi da quando non ha preso parte a un evento del 15 aprile scorso per il 108esimo compleanno di suo nonno, il fondatore della Corea del Nord Kim Il Sung.

 

kim yo jong

4 – MORTO UN KIM (NON) SE NE FA UN ALTRO

Emanuele Rossi per www.formiche.net

 

Secondo il presidente americano, Donald Trump, le informazioni sulle gravi condizioni del satrapo nordcoreano, Kim Jong Un, “sono incorrette”: “Report fake messi in circolazione dalla Cnn” — dice in conferenza stampa dalla Casa Bianca, mentre vieta al media americano di fare domande, secondo uno scontro retorico che dura da tutta la presidenza.

IL TRENO DI KIM JONG UN FERMO

 

Il piano si inclina su una notizia uscita nei giorni scorsi sulla Cnn, secondo cui Kim era stato operato al cuore – forse per l’inserimento di uno stent – nella clinica di famiglia Hyangsan nella provincia del Nord Pyonganed. Secondo le informazioni citate – attraverso fonti di intelligence americana – il leader sarebbe in fin di vita. Fumo eccessivo, consumo di alcol, sovrappeso e lo stress sarebbero il contesto personale che aggrava il quadro clinico. Le informazioni sono state indipendentemente confermate anche dalla Bloomberg.

trump kim jong un

 

kim jong un con la sorella kim yo jong 1

La situazione è da giorni coperta da una nube di mistero – addirittura secondo il sinologo italiano Francesco Sisci Kim sarebbe già morto: operato in condizioni gravissime, non sarebbe bastato nemmeno l’intervento successivo di un’equipe specializzata arriva da Pechino. Al momento, le uniche prove circostanziate riguardano un’assenza da una quindicina di giorni dalla scena pubblica – cosa piuttosto inusuale, perché è attraverso la presenza pubblica che solitamente le vele della propaganda governativa prendono vento mostrando al popolo il leader impegnato in varie attività.

trump kim jong un

 

Ma anche qui: il Sydney Morning Herald scrive che fonti statunitensi dicono che giorni dopo le voci diffusesi sulla pessima condizione di salute, il satrapo sarebbe stato nella città costiera di Wonsan per monitorare direttamente la costruzione dell’area turistica. Di questo però nei media nordcoreani non c’è traccia. Trump ha anche aggiunto un’informazione: “Ho sentito che quanto ricostruito dalla Cnn si basa su dati vecchi”. Il presidente ha chiaramente a disposizione tutti i migliori dettagli di intelligence, e dunque potrebbe parlare sulla base di aggiornamenti ricevuti più di recente. “Non voglio dire”, è la risposta a una domanda da parte di chi gli chiedeva se avesse avuto contatti con Pyongynag: poi non ha risposto ad altro a proposito.

kim yo jong con il presidente sudcoreano moon jae in

FRANCESCA FRASSINETI

 

La salute di Kim è un aspetto molto delicato, perché non è chiaro al momento come procedere alla successione. “Il problema è proprio questo: non c’è stato sufficiente tempo per coltivare il successore”, spiega a Formiche.net Francesca Frassineti, ricercatrice dell’Asia Center dell’Ispi.

l'articolo di tmz sulla morte di kim jong un

FRANCESCA FRASSINETI 1

 

Da decenni è attesa l’implosione del regime del Nord, ma nel corso del tempo si è dimostrato via via capace di affrontare due successioni – “che per un regime di questo tipo costituiscono le prove di sopravvivenza più ardue, e soprattutto ha superato la grande carestia della metà degli anni Novanta”. Ora però la circostanza improvvisa e problemi di carattere interno potrebbero creare disequilibri.

 

kim yo jong con mike pence

“Quella di Pyongyang è una dittatura ereditaria e la sorella Kim Yo-jong avrebbe le credenziali di sangue, in quanto discendente della cosiddetta stirpe del Monte Paektu (la montagna di ordine vulcanica nella provincia del Ryanggang, sacro emblema nazionale nordcoreano. Ndr)”, spiega Frassineti, ma c’è da capire l’eventuale reazione della gerontocrazia del regime, composta anche da zii e cugini di Kim.

Kim Jong Chul

 

“I gerarchi potrebbero non accettarla anche soltanto in quanto donna. Certamente – prosegue la ricercatrice – ci sono stati dei passaggi importanti che l’hanno riguardata anche recentemente, come per esempio il reinserimento tra i membri non permanenti del Politburo, e per la prima volta ha rilasciato dichiarazioni a suo nome quando il mese scorso ha commentato le dichiarazioni di Trump circa una lettera inviata da Kim”.

kim yo jong cammina davanti al fratello e al presidente sud coreano moon jae inkim yo jong

 

La questione della successione è argomento di peso anche sugli equilibri internazionali. La Corea del Nord è ormai di fatto un attore nucleare, e il contatto personale che il presidente americano aveva avviato con Kim, pur senza raggiungere un accordo de facto, aveva permesso un freno sui test atomici e missilistici. Se il satrapo dovesse venir meno, che direzione prenderà il suo successore? Educata in un collegio svizzero (come Kim), la sorella del leader potrebbe non essere apprezzata dalla cerchia del potere  anche perché potrebbe farsi portatrice dell’ipotesi con cui la Cina, alla morte di Kim Jong-il, supponeva riforme sul piano economico per togliere parte della rigidità al Paese?

ryong hae con kim jong unkim jong un con la sorella kim yo jong

 

Instabilità interne si potrebbero proiettare sulla regione, sempre considerando che nel Nord l’argomento più delicato resta chi ha il bottone sui missili. “Teoricamente ci sarebbe un altro fratello (stessa madre e stesso padre) di KJU e KYJ, che si chiama Kim Jong Chul, il quale però era considerato dal padre non adatto a guidare il regime nordcoreano, e benché abbia rivestito un ruolo ufficiale all’interno del partito e abbia vissuto a Pyongyang, ha sempre tenuto un profilo molto basso”.

 

KIM YO JONG E KIM JONG UN KIM YO JONGKIM YO JONG E KIM JONG UNKIM YO JONG

Kim Jong Chul kim jong chul eric claptonkim jong chul 2

 

Ultimi Dagoreport

giovambattista fazzolari roberto carlo mele

FLASH – I DAGO-LETTORI HANNO FATTO IL LORO DOVERE: HANNO SCOPERTO L'IDENTITÀ DELL’UOMO CHE DUE GIORNI FA ERA ATTOVAGLIATO CON GIOVAMBATTISTA FAZZOLARI DA “VITTI”, A PIAZZA SAN LORENZO IN LUCINA. SI TRATTEREBBE DI ROBERTO CARLO MELE, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D’ITALIA (FIGURA NELL'ESECUTIVO DEL PARTITO COME SEGRETARIO AMMINISTRATIVO). COME “FAZZO”, DEVE AMARE MOLTO LA RISERVATEZZA, VISTO CHE ONLINE NON SI TROVANO SUE FOTO – ANCHE “L’UOMO PIÙ INTELLIGENTE” CHE CONOSCE GIORGIA MELONI (PENSA GLI ALTRI), SEMPRE RESTIO AI SALOTTI, HA FATTO IL SUO INGRESSO UFFICIALE NELLA ROMANELLA POLITICA DEL “FAMOSE DU’ SPAGHI”…

giorgia meloni donald trump al sisi

FLASH! - LA BOCCIATURA DEL PONTE SULLO STRETTO DA PARTE DELLA CORTE DEI CONTI HA FATTO SALTARE I NERVI NON SOLO A SALVINI MA SOPRATTUTTO ALLA MELONI – LA PREMIER, CHE SI ERA SPESA MOLTO IN EUROPA PER LA REALIZZAZIONE DEL PONTE, SI È TALMENTE INCAZZATA (“E’ L’ENNESIMO ATTO DI INVASIONE DE GIUDICI SULLE SCELTE DEL GOVERNO”) CHE HA CANCELLATO IL VIAGGIO AL CAIRO DI SABATO PER L’INAUGURAZIONE DEL MUSEO GEM - ALLA NOTIZIA CHE AL POSTO DELLA STATISTA, SBARCA IL FARAONE GIULI, ANCHE AL SISI NON L’HA PRESA PER NIENTE BENE…

giorgia meloni giampaolo rossi antonino monteleone laura tecce antonio preziosi monica giandotti pierluigi diaco

PRIMA O POI, AFFONDE-RAI! - MENTRE IN CDA SI TRASTULLANO SUGLI ASCOLTI DECLINANTI DI “TG2 POST”, SI CHIUDONO GLI OCCHI SULLO STATO ALLA DERIVA DI RAI2 E DI RAI3 - UN DISASTRO CHE NON VIENE DAL CIELO. LA TRASFORMAZIONE DELLA PRODUZIONE DEI PROGRAMMI DALLE TRE RETI A DIECI DIREZIONI IN BASE AL "GENERE" (INTRATTENIMENTO, INFORMAZIONE, FICTION, ECC.), AVVIATA DA FUORTES NEL 2021 MA IMPLEMENTATA DALL’AD GIAMPAOLO ROSSI (CON LA NOMINA DELLA DIREZIONE DEL "COORDINAMENTO GENERI" AFFIDATA A STEFANO COLETTA), HA PORTATO ALLA PERDITA DI IDENTITÀ DI RAI2 E DI RAI3 MA ANCHE AL TRACOLLO DEGLI ASCOLTI (E DELLE PUBBLICITÀ) - LO SCIAGURATO SPACCHETTAMENTO HA PORTATO A UNA CENTRALIZZAZIONE DECISIONALE NELLE MANI DI ROSSI E A UN DOVIZIOSO AUMENTO DI POLTRONE E DI VICE-POLTRONE, CHE HA FATTO LA GIOIA DEI NUOVI ARRIVATI AL POTERE DI PALAZZO CHIGI - PURTROPPO IL SERVILISMO DI UNA RAI SOTTO IL TALLONE DELL'ARMATA BRANCA-MELONI NON PAGA. LE TRASMISSIONI CHE DOPO UNA MANCIATA DI PUNTATE FINISCONO NEL CESTINO ORMAI NON SI CONTANO PIÙ. TANTO CHE I DUE CANALI SONO STATI RIBATTEZZATI ‘’RAI2%’’ E ‘’RAI3%’’...

fabio pinelli soldi csm

DAGOREPORT – ALTRO CHE SPENDING REVIEW AL CSM TARGATO FABIO PINELLI – IL VICEPRESIDENTE DI NOMINA LEGHISTA SEMBRA MOLTO MENO ATTENTO DEL PREDECESSORE NELLA GESTIONE DELLE SUE SPESE DI RAPPRESENTANZA – SE NEL 2022, QUANDO ERA IN CARICA DAVID ERMINI, ERANO STATE SBORSATI APPENA 4.182 EURO SU UN BUDGET TOTALE DI 30 MILA, CON L’ARRIVO DI PINELLI NEL 2023 LE SPESE DI RAPPRESENTANZA PER TRASFERTE E CONVIVI SONO LIEVITATE A 19.972 EURO. E NEL 2024 IL PLAFOND DISPONIBILE È STATO INNALZATO A 50 MILA EURO. E PER LEGGE IL VICEPRESIDENTE DEL CSM NON DEVE DETTAGLIARE LE PROPRIE NOTE SPESE DI RAPPRESENTANZA...

giovambattista giovanbattista fazzolari vitti

FLASH – ROMA VINCE SEMPRE: IL SOTTOSEGRETARIO FAZZOLARI, DA SEMPRE RISERVATISSIMO E RESTÌO A FREQUENTARE I SALOTTI, ORA VIENE PIZZICATO DA DAGOSPIA NEL “SALOTTO” DI PIAZZA SAN LORENZO IN LUCINA, SPAPARANZATO AI TAVOLI DI “VITTI”, DOVE POLITICI, GIORNALISTI E POTENTONI AMANO ATTOVAGLIARSI (DENIS VERDINI FACEVA LE RIUNIONI LI' E CLAUDIO LOTITO AMA GOZZOVIGLIARE DA QUELLE PARTI, SPILUCCANDO NEI PIATTI ALTRUI) – ANCHE “FAZZO” È ENTRATO NELLA ROMANELLA POLITICA DE “FAMOSE DU’ SPAGHI”: L’EX DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA DELLA REGIONE LAZIO CHIACCHIERA CON UN CANUTO SIGNORE DI CUI VORREMMO TANTO CONOSCERE L’IDENTITÀ. I DAGO-LETTORI POSSONO SBIZZARIRSI: HANNO QUALCHE SUGGERIMENTO PER NOI?