tassa sulla carne-1

CI TAR-TASSANO PURE A TAVOLA – LA NUOVA BATTAGLIA DELLA LOBBY VEGANA ARRIVA AL PARLAMENTO EUROPEO DOVE È ALLO STUDIO UN AUMENTO DI IMPOSTE DEL 25% SULLA CARNE PER “COMPENSARE” I DANNI AMBIENTALI DEGLI ALLEVAMENTI – “UNA VERA FOLLIA”, E LA LEGA CHE PRESENTA UN’INTERROGAZIONE AL MINISTRO BELLANOVA – LA TASSA PENALIZZEREBBE LE FAMIGLIE MENO ABBIENTI CHE DIROTTEREBBERO LE LORO ABITUDINI ALIMENTARI SU…

Maria Elena Capitanio per “la Verità”

 

tassa sulla carne 1

Il Parlamento europeo attenta alla dieta mediterranea. È infatti allo studio un aumento di imposte del 25% sulla carne, per la gioia degli integralisti vegetariani e vegani all' inseguimento della moda del momento.

 

La proposta è avanzata da varie lobby verdi, tra cui la True animal protein price coalition, che premono sulla Commissione affinché inserisca la gabella nel green deal europeo in elaborazione. Il motivo che il legislatore sovranazionale potrebbe sposare è la «compensazione» dei danni ambientali che gli allevamenti di carne produrrebbero.

teresa bellanova

 

«Una vera follia», tuonano dalla Lega, «perché si penalizzerebbero le famiglie meno abbienti su un alimento che medici, pediatri e nutrizionisti considerano di importanza essenziale».

 

Il partito di Matteo Salvini per questo motivo ha presentato un' interrogazione urgente al ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Teresa Bellanova, per chiarire quali misure intenda adottare per scongiurare l' introduzione di nuovi balzelli a carico del settore e promuovere, a partire dalle scuole, «una maggiore consapevolezza sull' importanza di un' alimentazione corretta e bilanciata, basata sul modello della dieta mediterranea, dichiarata patrimonio dell' Unesco».

GIAN MARCO CENTINAIO 1

 

L' ex ministro senatore leghista Gian Marco Centinaio, incontrato ieri dalla Verità nel salone Garibaldi del Senato, ha spiegato che «una dieta coerente con il modello mediterraneo risulterebbe anche equilibrata da un punto di vista degli impatti ambientali», quindi la proposta del Parlamento Ue «è inaccettabile».

 

tassa sulla carne 3

Gli italiani che risultano consumatori abituali di carne sono il 93%, quindi tassare questo alimento significa non solo non tenere conto delle abitudini alimentari e degli stili di vita nel nostro Paese, ma anche scoraggiare gli acquisti in un momento di grande difficoltà economica. «È chiaro», ha proseguito Centinaio, «che le ricadute su tutta la filiera sarebbero significative e comprometterebbero la competitività dell' industria alimentare».

 

PIRAMIDE ALIMENTARE

A lui si sono uniti in coro i colleghi Giorgio Maria Bergesio, capogruppo nella commissione Agricoltura, Gianpaolo Vallardi, presidente della commissione Agricoltura e Rosellina Sbrana. Il nostro giornale, che ha potuto leggere il testo dell' interrogazione appena depositata, ha notato il passaggio che spiega come la proposta, già in passato dibattuta in ambito europeo, si basi «esclusivamente su una valutazione delle emissioni di Co2 per unità di carne, senza tener conto di un approccio più generalizzato che ricomprende le abitudini alimentari e gli stili di vita dei consumatori».

tassa sulla carne 4

 

I dati di alcune ricerche scientifiche, in riferimento alla piramide alimentare, «indicano infatti che la quantità di emissioni di gas ad effetto serra generate lungo la filiera delle proteine è pari a 5,9 Kg di Co2 equivalente, un valore in linea con quello di frutta e ortaggi, che è di 5,6 Kg di Co2 equivalente». Quindi, come vedete, è stato individuato un problema, legato al consumo di carne, praticamente inesistente.

 

vegani

Peraltro, modificare le abitudini alimentari di molti consumatori potrebbe spingerli a consumare alimenti alternativi con ridotto valore nutrizionale e poco salutari, come accade quando per evitare un presunto pericolo si cade in un pericolo maggiore.

 

Nell' interrogazione i senatori del Carroccio chiedono al ministro di Italia viva Bellanova, «se voglia favorire la diffusione, anche attraverso iniziative volte a integrare i programmi curricolari scolastici, di corrette abitudini alimentari, basate sul consumo equilibrato dei nutrienti distribuiti nell' arco della giornata», nell' epoca in cui le diverse associazioni che propugnano il vegetarianismo premono fin troppo sulle istituzioni.

veganiveganitofu veganitassa sulla carne 2

Ultimi Dagoreport

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?

giorgia meloni volodymyr zelensky viktor orban vladimir putin antonio costa

DAGOREPORT – IL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO INIZIERÀ IL 18 DICEMBRE, MA NON SI SA QUANDO FINIRÀ, NÉ COME: IN BALLO C'E' IL FUTURO DELL'UNIONE - DA TRUMP ALL'UCRAINA, I 27 LEADER DOVRANNO PRENDERE DECISIONI CRUCIALI E NON PIU' PROCASTINABILI, PENA LA TOTALE IRRILEVANZA NELLA GEOGRAFIA MONDIALE - E QUI VIENE IL BELLO: CHI SI METTERA' DI TRAVERSO PONENDO IL DIRITTO DI VETO E MANDANDO ALL'ARIA TUTTO? ORBAN FARÀ IL SOLITO GUASTAFESTE FILO PUTIN? E GIORGIA MELONI, CHE HA FATTO ORMAI LA SUA DEFINITIVA SCELTA TRUMPIANA, PRESSATA DAL SUO VICE PREMIER SALVINI CHE HA GIÀ CONSEGNATO L'UCRAINA ALLA RUSSIA, RIUSCIRÀ A CONTINUARE A TENERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE? AH, SAPERLO....

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…