mercato immobiliare

COME CAMBIERA’ IL MERCATO IMMOBILIARE NEL DOPO VIRUS: PARLA ANDREA MUSSO, CONSIGLIERE D’AMMINISTRAZIONE E DIRETTORE DI 'SORGENTE GROUP ITALIA' - "IN ITALIA VA RIPENSATA LA POLITICA FISCALE SULL’IMMOBILE. IL GOVERNO RENDA TOTALMENTE DETRAIBILI DAL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE I CANONI DI LOCAZIONE PER LA PRIMA CASA E I COSTI PER LE MANUTENZIONI..."

Il settimanale del Quotidiano Immobiliare n. 319 – intervista ad Andrea Musso, Consigliere d’amministrazione e Direttore di Sorgente Group Italia

 

 

Che cosa cambierà sul mercato immobiliare nel dopo-virus?

andrea musso

Il lockdown impatterà sul modo di vivere delle nostre società sia nel breve che nel medio-lungo termine, ma diversamente sulle varie fasce della popolazione. I Millennials e i post-Millennials, che per primi hanno dovuto fare i conti con la lunga crisi dello scorso decennio, sviluppando capacità di adattamento e flessibilità, impensabili per i Baby-Boomers, hanno trainato il mercato immobiliare verso nuove forme di co-abitazione come il co-living, l’hostelling, il coworking, lo student housing e saranno in grado di trovare soluzioni grazie alla loro resilienza.

 

Veronica Mainetti, Presidente di Sorgente Group of America

Nello student-housing vediamo nel breve termine le maggiori contrazioni operative, reddituali e di valore, per effetto delle scelte degli atenei italiani legate al fenomeno pandemico. Nel medio-lungo termine prevarranno senza dubbio i fattori critici di successo che hanno fatto crescere il settore in Italia negli ultimi anni. Per il comparto alberghiero e per le varie forme di residenza temporanea la crisi avrà riflessi sulle aziende famigliari e su quelle che non hanno massa critica per realizzare economie di scala e livelli di efficienza gestionale. Sul fronte gestionale, senza interventi governativi, i prossimi 18-24 mesi vedranno un ridisegno complessivo dei player soprattutto in Italia.

gruppo Sorgente

 

Nel settore residenziale, declinato nelle sue varie forme, a partire dal co-living urbano, l’incremento dei fattori di incertezza reddituale per molte fasce della popolazione delle grandi aree metropolitane sposterà la domanda verso la locazione immobiliare e produrrà probabilmente un rallentamento degli acquisti di prime case.

 

 

Nel settore terziario il covid-19 ha impresso una accelerazione allo smart-working, sino ad ora ben poco utilizzato in Italia. Per gli investitori immobiliari la sfida è legata alla riprogettazione degli spazi a destinazione terziaria in ottica di maggiore efficienza e flessibilità e a una rimodellazione degli spazi residenziali.

 

mercato immobiliare

Molti lavoratori si sono trovati infatti a lavorare in abitazioni non pensate per lo svolgimento di attività lavorativa, ma le prospettive di stabilizzazione di questo modello, si appalesano sia nel breve termine (il lavoro “a casa” rappresenterà il principale mezzo per garantire la sicurezza sanitaria dei lavoratori), sia nel medio-lungo termine perché le aziende potranno apprezzarlo per gli evidenti vantaggi che comporta in termini di minori costi di gestione immobiliare.

affitti 2

 

Nel comparto commerciale il trend di lungo termine oramai conclamato sui shopping-mall sarà più o meno accelerato in funzione delle risposte al covid-19 che arriveranno dalla comunità scientifica. Nel breve termine non va sottaciuto una evidente ripresa del commercio al minuto, soprattutto per gli alimentari. Nel commercio “non-alimentare” gli investitori che hanno finanziato i settori della logistica e soprattutto i “last mile” non vedranno certamente deteriorati i valori dei loro impieghi e la redditività.

 

- Come si muoveranno gli investitori e voi come vi state orientando in tal senso?

offerta kink bnb

Riteniamo che gli investitori che prima dell’inizio della pandemia erano pronti ad impiegare denaro sul mercato immobiliare, assumeranno un atteggiamento attendista. Gli investitori che sono invece esposti sui vari comparti dovranno ridefinire gli approcci strategici di lungo termine, partendo dalla gestione delle contingenze, che derivano dall’evidente fermo operativo di molte aziende loro locatarie.

 

Il Gruppo Sorgente, guidato da Valter Mainetti, rimane stabilmente ancorato all’investimento in immobili di pregio e già da oltre un anno ha iniziato un processo di diversificazione nei settori delle energie rinnovabili e dell’economia circolare sia con la piattaforma italiana che con quella statunitense. Un approccio graduale e di lungo termine che fa della “sostenibilità” il proprio “leit motiv” e che è avvalorato dal ripensamento del modello di globalizzazione messo in discussione anche dalla pandemia in corso.

CASA IN VENDITA jpeg

 

- quali sono le sfide più urgenti (quelle cioè dei prossimi 6 mesi) ?

Per chi gestisce immobili le sfide più urgenti sono legate alla necessità di pensare ad un modello di utilizzo contingente. E la proprietà immobiliare non può considerarsi esente da questa contingenza. Se si esaminano i contenuti di molte ricerche e studi pubblicati in questo periodo (primo fra tutti il Rapporto del Politecnico di Torino sull’Emergenza Covid-19 – Imprese Aperte e Lavoratori Protetti - del 17 aprile 2020) gestione e utilizzo del compendio immobiliare devono colloquiare e confrontarsi costantemente con la proprietà per aggirarne le rigidità.

 

- Quali saranno – dopo la Fase 2 e fasi successive - le sfide fondamentali per un “ritorno alla normalità”?)

roma case

E’ ormai opinione condivisa che covid-19 non sia un fenomeno a se stante, se non verranno ripensati i modelli di sviluppo dell’economia globale anche alla luce della previsione che entro il 2050; in Italia, la concentrazione della popolazione nelle città con oltre 300 mila abitanti passerà dall’attuale 55% a oltre il 68%. Gli operatori immobiliari e le comunità saranno chiamati a riconsiderare la gestione degli spazi laddove “concentrazione” e “distanziamento sociale” stanno agli antipodi.

paola e valter mainetti

D’altra parte il “contenitore” immobile andrà progettato o riprogettato in modo che possa adattarsi alla rapida evoluzione sociale conservando la sua utilità e la sua capacità di generare reddito.

 

- idee o proposte concrete per la ripresa del suo comparto?

In Italia va ripensata la politica fiscale sull’immobile. Considerate le difficoltà che molte famiglie italiane dovranno affrontare nei prossimi anni, è giunto il momento che il Governo renda totalmente detraibili dal reddito delle persone fisiche i canoni di locazione per la prima casa e i costi per le manutenzioni sia di natura ordinaria che straordinaria. Stesso approccio dovrebbe essere seguito - ossia piena detraibilità – per le locazioni pagate dagli studenti fuori sede e dai lavoratori che devono trasferirsi dalla residenza familiare.

 

Ultimi Dagoreport

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE USA IN ITALIA, TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELL'ITALOAMERICANA CARISSIMA A TRUMP, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOANTRI - VABBE', A NATALE BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DI ATREJU DEI FRATELLINI DI GIORGIA…