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DENISE PIPITONE, UN GIALLO SENZA FINE - I CARABINIERI DELLA SCIENTIFICA HANNO ISPEZIONATO LA CASA DI MAZARA DOVE VIVEVA ANNA CORONA, EX MOGLIE DI PIETRO PULIZZI, PADRE BIOLOGICO DI DENISE - LA SORELLASTRA DI DENISE, JESSICA PULIZZI, FINI' SOTTO PROCESSO (POI ASSOLTA) PER LA SCOMPARSA DELLA BIMBA - L'ATTENZIONE E' CONCENTRATA SU UNA BOTOLA, GIA' CONTROLLATA IN PASSATO, E SU EVENTUALI LAVORI EDILI SULLA STRUTTURA, DOPO ALCUNE SEGNALAZIONI ALLA PROCURA...

Salvo Toscano per il "Corriere della Sera"

 

denise pipitone

Una nuova puntata nella triste storia infinita della scomparsa della piccola Denise Pipitone. Ieri a Mazara del Vallo i carabinieri della Scientifica di Trapani hanno condotto un'ispezione nell'abitazione di via Pirandello dove viveva Anna Corona, l'ex moglie di Pietro Pulizzi, padre biologico della bambina scomparsa il primo settembre del 2004.

 

Si è trattato di una verifica dello stato dei luoghi nell'ambito dell'indagine riaperta dalla Procura di Marsala. La donna un tempo abitava nell'abitazione di via Pirandello assieme alla figlia Jessica Pulizzi, sorellastra di Denise, finita sotto processo per la scomparsa della bambina e assolta nei tre gradi di giudizio. Anche Anna Corona finì sotto inchiesta, ma la sua posizione fu archiviata nel dicembre 2013 su richiesta degli stessi pubblici ministeri.

 

ispezione a casa di anna corona

Erano circolate nel pomeriggio indiscrezioni che i militari stessero addirittura cercando i resti della bambina. Indiscrezioni smentite da fonti investigative di Marsala, che nel frattempo però avevano raggiunto Piera Maggio, la mamma di Denise che da anni si batte per conoscere la verità sulla sparizione della figlia. In quel momento Piera Maggio era collegata con Rai due e ha abbandonato la trasmissione visibilmente provata.

 

Nell'appartamento di Mazara sono andati a dar man forte ai carabinieri anche i Vigili del fuoco. La strada è stata transennata. L'attenzione degli inquirenti sarebbe concentrata su una botola, che collega un garage a uno scantinato e a un pozzo profondo diversi metri, un'area comunque già ispezionata in passato.

 

ispezione a casa di anna corona 1

Si vuole verificare inoltre se siano stati eseguiti negli anni lavori edili sulla struttura, in particolare l'attenzione sarebbe stata rivolta alla possibilità che nell'immobile sia stato eretto un muro, come avrebbero appreso gli inquirenti da segnalazioni giunte in Procura.

 

Nella casa non vive più da tempo Anna Corona. La custode dello stabile ha spiegato ai giornalisti che «gli attuali proprietari della casa sono in Svizzera» e la palazzina sarebbe disabitata da circa un anno. Una vicina ha poi spiegato che «tutte le case costruite in questa zona sono dotate di un pozzo».

 

ispezione a casa di anna corona 2

Gli inquirenti hanno smentito che si cerchino i resti della piccola, trapela piuttosto l'ipotesi di un tentativo di trovare eventuali tracce di un passaggio della bambina svanita nel nulla la mattina di quel primo settembre mentre giocava vicino a casa.

 

L'ispezione che si è protratta per ore non avrebbe dato alcun esito. Il tutto nel bel mezzo della giornata che Mazara ha dedicato alla bambina misteriosamente scomparsa a soli quattro anni, che nel tempo è stata oggetto di una lunga serie di avvistamenti purtroppo sempre infondati, fino alla recente vicenda della ragazza russa sua coetanea portata alla ribalta da una trasmissione tv.

 

DENISE PIPITONE PIERA MAGGIO 2

La giornata dedicata a Denise è un'iniziativa del Comune con una serie di appuntamenti programmati con emittenti nazionali e una manifestazione serale, con Piera Maggio, Piero Pulizzi e l'avvocato Giacomo Frazzitta in piazza della Repubblica.

 

«Abbiamo chiamato a raccolta scuole, associazioni e cittadinanza con l'obiettivo di testimoniare la nostra solidarietà a Piera e Piero e per chiedere con forza verità per Denise», ha spiegato il sindaco Salvatore Quinci. «È stata una giornata pesata - afferma Piera Maggio -, oggi mi appello a quanti non ci sono vicini, soprattutto a chi sa».

 

DENISE PIPITONE OLESYA ROSTOVA

La notizia della riapertura delle indagini sul caso Pipitone si era appresa solo pochi giorni fa. L'inchiesta è coordinata dal procuratore capo Vincenzo Pantaleo e dai sostituti Roberto Piscitello e Giuliana Rana, che nei giorni scorsi hanno ascoltato l'ex pm Maria Angioni, titolare delle prime indagini sulla scomparsa della bimba, ora in servizio a Sassari.

 

anna corona

Angioni aveva tra l'altro dichiarato in tv che all'epoca ebbe il sospetto che le persone sottoposte a intercettazioni sapessero di essere sotto controllo. Fughe di notizie e possibili depistaggi. Altro pezzo di un mistero doloroso che dura da 17 anni.

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