bambini scomparsi minori

I DESAPARECIDOS DI CASA NOSTRA – OGNI GIORNO IN ITALIA SCOMPARE UN MINORENNE. ANZI, QUASI DUE (1,86): UN FENOMENO CHE DOPO L’IMMOBILISMO FORZATO CAUSA COVID È TORNATO A CRESCERE. DOVE SONO FINITI? TRA SUICIDI E DISGRAZIE RIMASTE SENZA PROVE, MOLTI PROBABILMENTE SONO ANCORA VIVI E… - I CASI IRRISOLTI: DENISE PIPITONE, ANGELA CELENTANO, LE GEMELLE SCHEPP

Giovanni Bianconi per il "Corriere della Sera”

MINORI SCOMPARSI NEL 2021

 

 Ogni giorno in Italia scompare un minorenne. Anzi di più: 1,86, denuncia la statistica; una media che si avvicina a due sparizioni quotidiane. Parliamo di quelli che non vengono ritrovati, perché gli scomparsi tornati a casa grazie alle ricerche o per loro volontà sono molti di più.

 

Ma ricompaiono, per l'appunto, e dunque preoccupano meno; a differenza di quelli che non si riesce a rintracciare nel giro di qualche giorno, settimana o mese, di cui difficilmente si riavrà notizia: 336 in sei mesi. E parliamo solo di ragazzini italiani; quelli stranieri che spariscono definitivamente sono un numero molto più alto: 2.649, dal 1° gennaio al 30 giugno 2021, quasi 15 al giorno. Si tratta però di cifre legata all'immigrazione irregolare, per la quale il nostro Paese è terra di approdo e transito verso altre destinazioni.

 

angela celentano

Questi dati sono contenuti nel rapporto sul primo semestre di quest' anno redatto dal Commissario straordinario del governo per le persone scomparse, da cui risulta che superata la fase dell'immobilismo forzato legata all'emergenza Covid, il fenomeno degli scomparsi è tornato a crescere.

 

«Si continuano a registrare numeri rilevanti, che rendono ancora più necessarie le misure di prevenzione adottate e l'affinamento delle tecniche di ricerca», avverte il prefetto Silvana Riccio, commissario straordinario. Il totale delle scomparse denunciate in Italia, nei primi sei mesi del 2021 è di 7.947 persone; nello stesso periodo del 2020 (fortemente condizionato dal lockdown ) erano 5.004, e nel 2019 7.026.

 

mirella gregori

Dunque una tendenza al rialzo, anche in confronto al periodo pre-Covid. Delle persone che hanno fatto perdere le proprie tracce quest' anno, più della metà (4.019) sono ancora da ritrovare, mentre nel 2020 erano solo 24 per cento, e nel 2.019 il 20 per cento. Un aumento legato alla prevalenza di scomparsi stranieri: il 56 per cento nel 2021, mentre nel 2020 erano il 44 per cento e nel 2019 il 45 per cento. Tornando agli italiani, del totale di 3.467 scomparsi, 694 (il 20 per cento) sono ancora da ritrovare.

 

Poco più del dieci per cento sono persone oltre i 65 anni d'età (276, di cui 78 ancora da ritrovare) e 1.503 hanno meno di 18 anni; di 336 s' è persa ogni traccia; è il numero da cui derivano i «quasi due» ragazzini scomparsi al giorno. Tra le motivazioni delle sparizioni dei minorenni, la stragrande maggioranza (quasi il 90 per cento) è classificata come allontanamento volontario.

luca cristello

 

Le altre quote sono divise tra ragioni non conosciute, fughe da case-famiglia, possibili disturbi psicologici, sottrazione da coniuge o altro congiunto, e possibili vittime di reato: soltanto due, entrambi ancora da ritrovare. Non ci sono evidenze per collegare queste scomparse a fenomeni come la tratta di essere umani, lo sfruttamento della prostituzione minorile o il commercio di organi, ma quei traffici esistono e nessuno è in grado di escludere connessioni.

 

Se dai minorenni si passa alle altre fasce di popolazione la percentuale degli «allontanamenti volontari» resta quella più alta, ma crescono (soprattutto nella fascia degli ultra-sessantacinquenni), anche le motivazioni legate a possibili disturbi psicologici, che superano il 10 per cento del totale.

alessia e livia schepp

 

I dati raccolti dal Commissario di governo (che esiste dal 2007) arrivano dalle prefettura e dalla Direzione centrale della polizia criminale, e il prefetto Riccio ha cominciato a elaborarli in collaborazione con altri organismi: dal ministero della Famiglia alle università, passando per l'Istituto di statistica e la commissione parlamentare su Infanzia e adolescenza, per cercare di capire le cause e prevenire le sparizioni. Legate evidentemente, soprattutto per gli italiani, a situazioni di disagio e disturbo psicologico.

 

È presumibile che molti dei non ritrovati siano andati a rimpinguare quel popolo di invisibili che vive di vagabondaggio ed espedienti nelle grandi città. Il commissario aveva individuato all'interno del sito internet wikihow , che suggerisce soluzioni a qualsiasi problema, una sessione intitolata «come scappare di casa», segnalata alla polizia postale e oscurata dopo aver raggiunto il numero-record di 267.000 visualizzazioni.

 

denise pipitone

Ma ci sono anche suicidi e disgrazie rimaste senza prove, e qualche traccia s' è cominciata a cercare nel registro dei cadaveri non identificati. Ce ne sono oltre mille, e solo in qualche decina di casi, dal 2007, si è riusciti ad attribuirle persone ufficialmente scomparse.

 

Che la maggior parte delle sparizioni di stranieri sia legata ai flussi migratori diretti verso altri Paesi è dimostrato, oltre che dai numeri, dalle regioni in cui si sono concentrate le denunce. Dei 4.480 stranieri spariti dall'Italia nel primo semestre, i non ritrovati sono 3.325, oltre il 74 per cento; in gran parte «minori non accompagnati».

 

bruno romano

Spariti nel maggior numero dei casi dalla Sicilia e dal Friuli Venezia Giulia, cioè dai centri di accoglienza dove approdano migranti provenienti dal Nord Africa (principalmente Tunisia) o dall'Asia centrale (principalmente Afghanistan). Il commissario Riccio - che per le ricerche ha avviato contatti e adottato protocolli con i Vigili del fuoco, Guardia di finanza, Esercito, Protezione civile e altre istituzioni - mette in luce «la peculiarità del fenomeno della scomparsa di cittadini stranieri, soprattutto minori di età», per il quale «è necessario un approfondimento sulle possibili iniziative da assumere, e a tale riguardo sono allo studio alcune iniziative da intraprendere».

minori scomparsi i casi irrisolti

Ultimi Dagoreport

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...