festival del cinema di berlino-3

FACCIO COSE, VEDO "GENDER" - DAL 2021 AL FESTIVAL DEL CINEMA DI BERLINO I PREMI PER L'INTERPRETAZIONE DIVENTERANNO NEUTRI RISPETTO AL GENERE: I RICONOSCIMENTI PER IL MIGLIOR ATTORE E LA MIGLIORE ATTRICE SARANNO SOSTITUITI DA UN ORSO D'ARGENTO PER LA MIGLIORE PERFORMANCE PROTAGONISTA, E UN ORSO D'ARGENTO PER LA MIGLIORE INTERPRETAZIONE NON PROTAGONISTA  

Laura Zangarini per il "Corriere della Sera"

 

festival del cinema di berlino 3

I direttori del Festival internazionale del cinema di Berlino Mariette Rissenbeek e Carlo Chatrian hanno annunciato ieri un importante cambiamento: a partire dall'edizione 2021 (11 -21 febbraio), i premi per l'interpretazione diventeranno neutri rispetto al genere.

 

I riconoscimenti per il miglior attore e la migliore attrice saranno sostituiti da un Orso d'argento per la migliore performance protagonista, e un Orso d'argento per la migliore interpretazione non protagonista, assegnati ciascuno su base neutra rispetto al genere. «Crediamo che, in campo attoriale, non separare i premi in base al genere costituisca un segnale per una maggiore consapevolezza verso la sensibilità di genere nell'industria cinematografica», hanno dichiarato Rissenbeek e Catrian, rispettivamente direttore esecutivo e direttore artistico della Berlinale.

elio germano festival del cinema di berlino 1

 

L'Orso d'argento per attore e attrice viene assegnato dal 1956. I vincitori dell'edizione 2020 del festival, svoltasi poco prima della diffusione della pandemia Covid-19, sono stati Elio Germano, protagonista di Volevo nascondermi , il film di Giorgio Diritti dedicato al pittore Antonio Ligabue; e Paula Beer interprete di Undine , di Christian Petzold.

 

alfred bauer con gina lollobrigida nel 1965

Il festival ha anche confermato l'eliminazione del Premio Alfred Bauer (riconoscimento intitolato al direttore della Berlinale dal 1951 al 1976), sospeso quest' anno a causa delle rivelazioni sul legame di Bauer con il nazismo (era un funzionario di primo piano del Ministero della propaganda guidato da Joseph Goebbels).

 

Al suo posto sarà consegnato il Premio della Giuria - Orso d'argento. Oltre alla ridefinizione dei premi, la Berlinale ha fatto sapere che, per l'edizione 2021, proseguono i piani per organizzare un festival in presenza.

festival del cinema di berlino 4

 

E inoltre l'European Film Market (EFM), uno dei principali mercati cinematografici del mondo che nel periodo del festival rappresenta il centro degli affari per gli addetti ai lavori, lo si sta pensando come un modello ibrido di attività online e offline. «Festival e mercati sono luoghi di incontro e comunicazione - hanno sottolineato Chatrian e Rissenbeek -. Questo vale sia per il pubblico che per l'industria.

festival del cinema di berlino 5

 

 Una caratteristica importante dei festival risiede proprio nel loro vivace rapporto con gli spettatori. Durante la pandemia è diventato ancora più chiaro che abbiamo bisogno di analoghi spazi di esperienza nel regno della cultura. Siamo lieti - hanno proseguito i due direttori - che, in tutto il mondo, si stiano nuovamente svolgendo festival con un pubblico fisicamente presente, e auguriamo ai nostri colleghi ampio successo».

 

leonardo di caprio berlinale

La programmazione e il numero totale dei film ospiti della Berlinale 2021 saranno definiti dalla direzione nelle prossime settimane. E una delle sezioni del festival, la sezione «Generazione», mostrerà solo film con una durata di almeno 60 minuti, senza cortometraggi.

festival del cinema di berlino 2elio germano festival del cinema di berlino 2festival del cinema di berlino 1leonardo di caprio berlinaleelio germano festival del cinema di berlino 5gerhard schroder alfred bauer nel 1956elio germano festival del cinema di berlino 4alfred bauer 1SOFIA LOREN CON L'EX DIRETTORE DELLA BERLINALE ALFRED BAUERalfred bauershirley maclaine con alfred bauer nel 1971elio germano festival del cinema di berlino 3

Ultimi Dagoreport

jackie kennedy e gianni agnelli a ravello nel 1962

JOHN KENNEDY E’ STATO IL PIÙ INFEDELE PUTTANIERE DEL XX SECOLO MA SUA MOGLIE JACQUELINE S’ATTACCAVA COME UN’IDROVORA A OGNI AUGELLO A PORTATA DI MANO (DAI DUE COGNATI ROBERT E TED PASSANDO PER SINATRA, BEATTY, MARLON BRANDO E VIA CHIAVANDO) - L’8 AGOSTO 1962, TRE GIORNI DOPO LA MORTE DI MARYLIN MONROE, JACKIE (INCAZZATA PER LE INDISCREZIONI SULLA LIAISON TRA IL MARITO E L’ATTRICE) RAGGIUNSE RAVELLO, SULLA COSTIERA AMALFITANA: FU ACCOLTA COME UNA REGINA DALL’ALLUPATISSIMO GIANNI AGNELLI – PER JACKIE, RAVELLO FECE RIMA CON PISELLO E LA VACANZA DIVENNE UN’ALCOVA ROVENTE (“LA VACANZA PIÙ BELLA DELLA SUA VITA”, RIPETEVA) AL PUNTO DA TRATTENERSI PIU’ DEL PREVISTO FINCHÉ NON PIOMBARONO 007 AMERICANI A PRELEVARLA COME UN ALMASRI QUALUNQUE PER RIPORTARLA A WASHINGTON DAL MARITO CORNUTO E INCAZZATO - LA VORACE JACKIE IMPARÒ A FARE BENE I POMPINI GRAZIE ALL'ATTORE WILLIAM HOLDEN: “ALL'INIZIO ERA RILUTTANTE, MA UNA VOLTA PRESO IL RITMO, NON SI FERMAVA PIÙ” –PER RIPICCA CI FU ANCHE UNA LIASON MARELLA AGNELLI-JOHN KENNEDY (CONFIDENZA DI INFORMATISSIMA SOCIALITE) - VIDEO

edmondo cirielli maria rosaria campitiello paolo di maio

“INUTILE FRUSTARE UN CIUCCIO MORTO, CAMBIA SPACCIATORE” – A PARLARE NON È UN HATER ANONIMO MA UN VICEMINISTRO DELLA REPUBBLICA: EDMONDO CIRIELLI, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D'ITALIA E NUMERO DUE DI TAJANI AGLI ESTERI, CHE SBROCCA SU FACEBOOK E INSULTA IL SINDACO DI NOCERA INFERIORE, PAOLO DI MAIO – A FAR ANDARE FUORI GIRI CIRIELLI È STATO UN POST DEL PRIMO CITTADINO SU ALCUNI INCARICHI DELLA COMPAGNA AL MINISTERO DELLA SALUTE, MARIA ROSARIA CAMPITIELLO – LA VIOLENTISSIMA REPRIMENDA DI CIRIELLI: “NELLA VITA PRIVATA NON HAI MAI FATTO NIENTE DI BUONO" - COME MAI CIRIELLI SE L’È PRESA COSÌ TANTO? FORSE SENTE LA SUA CANDIDATURA A GOVERNATORE DELLA CAMPANIA CHE SI ALLONTANA? O TEME UNA SCONFITTA BRUCIANTE, ASSAI PROBABILE SE IL CENTROSINISTRA RITROVA L’UNITÀ?

igor taruffi elly schlein

DAGOREPORT - QUALCUNO DICA A ELLY SCHLEIN CHE STA AFFONDANDO IL PD! - NON SOLO TOSCANA E UMBRIA, DALLA CAMPANIA ALLA SICILIA FINO ALLA PUGLIA, SI MOLTIPLICANO I PROBLEMI SUI “TERRITORI” - A FINIRE NEL MIRINO LO “SPICCIAFACCENDE” DI ELLY, IGOR TARUFFI, RESPONSABILE ORGANIZZAZIONE DEL NAZARENO. DOVE C’È LUI, C’È CASINO, VISTA LA SUA PROPENSIONE A SALVAGUARDARE I CACICCHI FEDELI ALLA MIGLIORE ALLEATA DEL GOVERNO MELONI - IN SUO SOCCORSO È ARRIVATO ANCHE IL BERSANIANO NICO STUMPO CHE NON RIESCE AD EVITARE I PASTICCI CHE "LO STRATEGA IN VERSIONE PIZZICAGNOLO" TARUFFI COMBINA A CAUSA DELLA SCARSA CONOSCENZA DELLE REGOLE E DELLE DIVERSE REALTA’ LOCALI. E PER LA PRIMA VOLTA…

giorgia meloni ursula von der leyen donald trump dazi matteo salvini

DAGOREPORT – LA LETTERINA DELL’AL CAFONE DELLA CASA BIANCA È UNA PISTOLA PUNTATA ALLA TEMPIA DEI LEADER EUROPEI, CUI È RIMASTA UNA SOLA VIA DI USCITA, QUELLA COSIDDETTA “OMEOPATICA”: RISPONDERE AL MALE CON IL MALE. LINEA DURA, DURISSIMA, ALTRIMENTI, ALLE LEGNATE DI TRUMP, DOMANI, ALL’APERTURA DELLE BORSE, SI AGGIUNGERANNO I CALCI IN CULO DEI MERCATI. LA CINA HA DIMOSTRATO CHE, QUANDO RISPONDI CON LA FORZA, TRUMP FA MARCIA INDIETRO - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” ORMAI È RIMASTA L’UNICA A IMPLORARE, SCODINZOLANTE, “IL DIALOGO” COL DAZISTA IN CHIEF, NEMMENO LE CIFRE CATASTROFICHE SULLE RIPERCUSSIONI DELLE TARIFFE USA SULLE  AZIENDE ITALIANE, TANTO CARE ALLA LEGA, HA FERMATO I DEMENZIALI APPLAUSI ALLA LETTERA-RAPINA DA PARTE DI MATTEO SALVINI – ASCOLTATE JOSEPH STIGLITZ, PREMIO NOBEL PER L’ECONOMIA: “TRUMP NON AGISCE SECONDO ALCUN PRINCIPIO ECONOMICO, NON CONOSCE LO STATO DI DIRITTO, È SEMPLICEMENTE UN BULLO CHE USA IL POTERE ECONOMICO COME UNICA LEVA. SE POTESSE, USEREBBE QUELLO MILITARE’’

steve witkoff marco rubio sergei lavrov

RUBIO, IL TAJANI STARS AND STRIPES – IL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO NON TOCCA PALLA E SOFFRE IL POTERE DI STEVE WITKOFF, INVIATO DI TRUMP IN MEDIO ORIENTE CHE SE LA COMANDA ANCHE IN UCRAINA. IL MINISTRO DEGLI ESTERI USA PROVA A USCIRE DALL’ANGOLO PARLANDO DI “NUOVA IDEA” DELLA RUSSIA SUI NEGOZIATI IN UCRAINA. MA IL MINISTRO DEGLI ESTERI DI PUTIN, LAVROV, SUBITO VEDE IL BLUFF: “CONFERMIAMO LA NOSTRA POSIZIONE” – TRUMP AVEVA OFFERTO DI TUTTO A WITKOFF, MA L’IMMOBILIARISTA NON HA VOLUTO RUOLI UFFICIALI NELL’AMMINISTRAZIONE. E TE CREDO: HA UN CONFLITTO DI INTERESSE GRANDE QUANTO UN GRATTACIELO...