unabomber

FERMI TUTTI: SI RIAPRE IL CASO UNABOMBER – LA PROCURA DI TRIESTE HA DECISO DI RIAPRIRE LE INDAGINI, ACCOGLIENDO L’ISTANZA PRESENTATA DAL GIORNALISTA MARCO MAISANO, AUTORE DI UN PODCAST SUL CASO. LA NOVITÀ POTREBBE ARRIVARE DA UN CAPELLO E DELLA SALIVA TROVATI SU UN UOVO RIMASTO INESPLOSO IL 3 NOVEMBRE DEL 2000 IN UN SUPERMERCATO DI PORTOGRUARO, CHE POTREBBERO ESSERE RIANALIZZATI CON LE NUOVE TECNOLOGIE – ELVO ZORNITTA, SOSPETTATO E POI SCAGIONATO: “HO PERSO LA SPERANZA CHE LO TROVINO. ANCH'IO SONO VITTIMA…”

unabomber 1

1 - UNABOMBER: PROCURA TRIESTE, RIAPRIREMO IL CASO

(ANSA) - Dopo 16 anni dall'ultimo attentato, la magistratura riaprirà le indagini sul caso Unabomber. Sarà la Procura di Trieste a farlo, come ha annunciato ai quotidiani del gruppo Gedi Il Piccolo e Messaggero Veneto il procuratore capo Antonio De Nicolo, accogliendo una istanza presentata dal giornalista Marco Maisano - autore, conduttore televisivo, al lavoro su podcast per OnePodcast - e da due donne vittime di Unabomber, Francesca Girardi e Greta Momesso. Titolari del nuovo fascicolo saranno De Nicolo e il pm Federico Frezza, ultimo pm a essersi occupato di Unabomber, le cui azioni vanno dal 1994 al 2006

 

unabomber 3

Maisano, con Ettore Mengozzi e Francesco Bozzi, ha lavorato per mesi a OnePodcast proprio su Unabomber e, visionati i reperti del caso, custoditi al porto di Trieste, ha trovato un capello bianco su un uovo inesploso che era stato acquistato da un uomo di Azzano Decimo al supermercato Continente di Portogruaro nel 2000 e due capelli e peli repertati recuperando un ordigno inesploso trovato in un vigneto, a San Stino di Livenza.

 

marco maisano

Secondo il giornalista, i progressi fatti dalla scienza, e con la banca dati del Dna a disposizione, da quel materiale si potrebbero ricavare indizi importanti per individuare Unabomber. "Verificheremo se da tutto il materiale organico allora repertato è stato estratto o meno il Dna - ha anticipato De Nicolo al Piccolo - È possibile che in alcuni casi, con i metodi utilizzati allora, non fosse ritenuto estraibile, mentre con quelle attuali magari sì.

 

Quindi dobbiamo constatare se c'è del materiale utilmente sottoponibile a indagini genetiche". Della serie di 28 attentati dinamitardi che causarono danni a persone e cose nel Nord-Est con piccole quantità di esplosivo nascosto negli oggetti più disparati, da un inginocchiatoio a una candela, un uovo o un tubo, fu accusato un ingegnere bellunese, Elvo Zornitta.

 

elvo zornitta

La sua posizione fu archiviava nel 2016 dalla Procura di Trieste quando fu scoperto che la prova regina di un lamierino tagliato con una forbice sequestrata nel piccolo laboratorio annesso alla casa dell'ingegnere, era stata manomessa da un poliziotto, Ezio Zernar, poi condannato proprio per questo episodio. Nella motivazione dell'archiviazione il pm Frezza ipotizzava che Unabomber non fosse una ma più persone.

 

2 - UNABOMBER: ZORNITTA, VICENDA HA TRAVOLTO LA MIA FAMIGLIA

indagini unabomber 6

(ANSA) - Bisogna chiedersi "se le indagini si riaprono in base a nuovi elementi oppure solo per una richiesta. Perché se così fosse, per quale motivo non si è continuato a indagare? Significherebbe che si è perso solo del tempo". A domandarselo è Elvo Zornitta, l'ingegnere di origini bellunesi, che vive ad Azzano Decimo (Pordenone), principale sospettato di essere Unabomber, poi scagionato. Zornitta è stato intervistato al Piccolo subito dopo la notizia della intenzione della procura di Trieste di riaprire il caso Unabomber.

 

elvo zornitta 2

"Ho perso la speranza che lo trovino. Anch'io sono vittima di Unabomber. Non sono rimasto mutilato fisicamente, ma le ferite dell'inchiesta che mi ha travolto sanguinano ancora", ha riferito al Piccolo sottolineando che il coinvolgimento nella vicenda gli ha fatto perdere il lavoro e accumulare debiti per pagare avvocati e periti. "Anche i miei genitori sono stati vittime", "segnati da questa vicenda". E in merito al risarcimento, afferma: "Il tribunale mi ha riconosciuto in maniera estremamente parziale un risarcimento. Ma si è messo di mezzo l'avvocatura dello Stato che ha presentato ricorso per non pagare nemmeno quel poco che mi era stato riconosciuto".

 

indagini unabomber 4

3 - UNABOMBER, SI RIAPRE IL CASO NUOVE INDAGINI CON IL DNA

Andrea Pasqualetto e Michela Nicolussi Moro per il “Corriere della Sera”

 

«Abbiamo deciso di riaprire il caso Unabomber perché pensiamo che qualcosa possa essere ancora fatto». A distanza di tredici anni dall'archiviazione del fascicolo sul misterioso attentatore del Nordest, il procuratore di Trieste Antonio De Nicolo ha scelto di riprovarci.

 

unabomber 2

L'obiettivo è scovare nei vecchi reperti eventuali indizi grazie ai nuovi strumenti scientifici. «Il primo passo sarà un censimento completo dei reperti», precisa De Nicolo che indagherà con il pm Federico Frezza. Reato ipotizzato: attentato con finalità di terrorismo, lo stesso che allora legava 28 ordigni piazzati fra Veneto e Friuli-Venezia Giulia in 12 anni, dal 1994 al 2006. Per procedere la Procura sta solo aspettando che l'archivio restituisca il ponderoso e ingiallito fascicolo.

 

L'impulso alle nuove indagini è venuto dalla richiesta formale fatta di recente agli inquirenti da parte di due vittime di Unabomber, Francesca Girardi e Greta Momesso, alla luce dei servizi giornalistici che hanno puntato nuovamente i riflettori sul caso.

 

elvo zornitta

In particolare è stato messo in evidenza come un capello e della saliva trovati su un uovo rimasto inesploso il 3 novembre del 2000 in un supermercato di Portogruaro e attribuito al bombarolo potrebbero essere rianalizzati con le nuove tecnologie investigative. Sfruttando anche la banca dati del Dna che è nata proprio quando il procedimento veniva archiviato.

 

Era il 2009 e in quel fascicolo c'era il nome di un indagato: l'ingegnere Elvo Zornitta, iscritto nel 2004 e archiviato quando gli inquirenti scoprirono che la prova regina contro di lui, un lamierino rinvenuto in un ordigno, era stato manomesso da un poliziotto scientifico, Ezio Zernar.

 

indagini unabomber 1

Lì tramontò l'indagine su Unabomber e il solo processo che venne celebrato fu quello a Zernar per la manomissione della prova, chiuso con una condanna. «Sono felicissimo che riaprano le indagini perché spero che così possano finalmente svanire anche gli ultimi sospetti sul mio cliente - ha dichiarato l'avvocato Paniz, che difende Zornitta -. Al tempo stesso mi sembra però difficile che possano scoprire cose nuove: i reperti erano stati passati tutti al setaccio dal Ris e da tre Procure». In linea teorica, può essere nuovamente indagato Zornitta? «Sì, ma non per il fatto oggetto del precedente procedimento, cioè per l'ordigno del lamierino, dove c'è un giudicato insuperabile».

indagini unabomber 5indagini unabomber 2indagini unabomber 3

Ultimi Dagoreport

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...

john elkann theodore kyriakou repubblica

DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI “REPUBBLICA” E “LA STAMPA” PER CHIARIRE LO STATO DELLA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRUPPO ANTENNA DI THEODORE KYRIAKOU. PER IL MAGNATE GRECO, I QUOTIDIANI SONO SOLO UN ANTIPASTO: IL SUO VERO OBIETTIVO SAREBBE ACQUISIRE UN'EMITTENTE TELEVISIVA - YAKI NON VEDE L'ORA DI LIQUIDARE IL GRUPPO EDITORIALE, PER FARE SEMPRE PIÙ AFFARI CON EXOR: LA CARTA RAPPRESENTA NEMMENO L'UN PER CENTO DELLA HOLDING, NON DÀ ALCUN GUADAGNO MA SOLO ROTTURE DI COJONI (E LA LINEA ANTI-TRUMP DEI DUE QUOTIDIANI È UNA ROGNA PER IL SEMPRE PIÙ AMERICANO JOHN) - KYRIAKOU HA SUBITO INIZIATO CON IL PIEDINO SBAGLIATO LA CAMPAGNA D’ITALIA: AVREBBE SCELTO COME ADVISOR NIENTEMENO CHE MIRJA CARTIA D’ASERO, EX AD DEL “SOLE 24 ORE” - RETTIFICA! CARTIA D'ASERO: "NON SONO ADVISOR DI ANTENNA O DI KYRIAKOU E NON MI OCCUPO DI EDITORIA DALL'USCITA DAL 'SOLE'"

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...