fecondazione assistita

I FIGLI ON DEMAND - DALLA MATERNITÀ SURROGATA (VIETATA IN ITALIA, MA NON IN ALTRI PAESI EUROPEI) ALLA FECONDAZIONE ASSISTITA (SIA CON I GAMETI DI ENTRAMBI I GENITORI CHE CON QUELLI DI UNO SOLO), CI SIAMO INVENTATI MOLTI MODI PER AVERE UN FIGLIO - E NEI PROSSIMI ANNI SONO PREVISTI ULTERIORI PROGRESSI NEL CAMPO DELLA PROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA, COME L'UTERO ARTIFICIALE…

Estratto dell'articolo di Valentina Arcovio per “la Stampa”

 

gravidanza 2

Grazie ai progressi della scienza oggi sono davvero pochissimo gli aspiranti genitori costretti a rinunciare definitivamente al sogno di diventare mamma o papà. [...] «La procreazione medicalmente assistita offre svariate opportunità per aiutare le coppie che non riescono a concepire in modo spontaneo», spiega Maria Giuseppina Picconeri, membro del Direttivo Nazionale della Società Italiana della Riproduzione Umana e Fondatrice del Nike Medical Center di Roma.

 

gravidanza 1

 «E con la possibilità di congelare ovuli e spermatozoi, cioè di prelevare e conservare i gameti maschili e femminili "mettendoli in pausa" anche per decenni, oggi le coppie hanno la possibilità di rimandare la genitorialità più in là negli anni», aggiunge. [...] Tra 10 anni o poco più sono previsti ulteriori progressi nel campo della procreazione medicalmente assistita.

 

GESTAZIONE PER ALTRI

MATERNITA' SURROGATA

[...] La maternità surrogata, oggi vietata in Italia, è […] consentita in alcuni Paesi del mondo, come ad esempio l'Ucraina[…]. «è una forma di procreazione assistita nella quale una donna, la madre surrogata, porta avanti una gravidanza per conto di un'altra persona o di un'altra coppia che acquisirà la responsabilità genitoriale del bambino», spiega Marina Baldi, genetista della SIRU. Di solito, la gestante non ha legami di sangue con il nascituro.

 

«Perché l'ovulo con cui viene concepito il bambino è della futura madre o di una donatrice e, nella maggior parte dei casi, almeno uno dei futuri genitori ha un legame genetico con il bambino che nascerà», precisa Baldi. «Infatti, laddove è possibile si utilizzano i gameti, ovvero ovuli e spermatozoi, della coppia», aggiunge.

fecondazione assistita 1

 

GAMETI ARTIFICIALI

La fecondazione in vitro ha fatto notevoli passi avanti tanto che, fino ad oggi, si stima che nel mondo siano nate 8 milioni di persone concepite «in provetta». Tuttavia, i tassi di successo di queste tecniche sono ancora bassi, specialmente quando vengono utilizzati ovuli prelevati in donne in età riproduttiva avanzata. «In questo caso, se si vogliono aumentare le chances, si ricorre agli ovuli di una donatrice più giovane», evidenzia la ginecologa.

 

fecondazione assistita 2

Nel frattempo, ci sono sviluppi interessanti, attualmente in fase di sperimentazione molto preliminare. È il caso della creazione in laboratorio di spermatozoi e ovuli a partire da cellule della pelle «riprogrammate». Questa tecnica è chiamata gametogenesi in vitro e ha già avuto successo nei topi ed è in fase di test su cellule umane in laboratorio.

 

OVAIE ARTIFICIALI

Un'altra tecnologia che potrebbe un giorno affrontare il problema del numero limitato di ovuli di una donna riguarda lo sviluppo di ovaie artificiali per la produzione di ovociti, per i quali gruppi di ricerca hanno già pubblicato modelli preliminari negli studi sui topi, ma sono ancora lontani dall'uso negli esseri umani. Le ovaie artificiali potrebbero anche affrontare l'infertilità prematura causata dai trattamenti contro il cancro.

 

ovaio artificiale 4

[…] la fertilità potrebbe essere preservata isolando i follicoli dal tessuto ovarico prima del trattamento contro il cancro. «In realtà, anche oggi la preservazione della fertilità avviene nelle pazienti oncologiche», precisa Picconeri. «Ci sono centri, anche pubblici, che si occupano di oncofertilità con il congelamento degli ovociti e con il congelamento del parenchima ovarico, cioè del tessuto che avvolge la superficie delle ovaie», aggiunge.

 

TRAPIANTI DI UTERO

trapianto di utero

Un'alternativa esiste anche per le donne che non hanno un utero funzionante ed è il trapianto di utero. Fino ad oggi sono stati riportati circa 90 trapianti di utero, la maggior parte dei quali da donatore vivente, con 31 bambini nati. Lo sviluppo di questa tecnologia è avvenuto in modo estremamente rapido, negli USA in meno di 25 anni: dai modelli murini agli studi clinici sull'uomo in 10 anni e dagli studi clinici ai pazienti del mondo reale entro un altro decennio. […]

fecondazione in vitro tecnica sperimentale

 

GRAVIDANZA IN VITRO

Certamente più futuristica, ma non impossibile, è l'idea che le donne senza un utero funzionante possano «partorire» in futuro attraverso uteri «esogeni», una vera e propria gravidanza in vitro. Ciò consentirebbe anche agli uomini single e alle coppie composte da due uomini di diventare genitori senza ricorrere a una madre surrogata. Non si tratta di una procedura affatto semplice, poiché l'utero bioingegnerizzato dovrebbe essere sostenuto per molti mesi e ricevere la giusta quantità di sangue, ossigeno, sostanze nutritive e ormoni durante tutta la gravidanza. […]

trapianto di utero Fecondazione in vitrotrapianto di utero ovaio artificiale 6ovaio artificiale 5trapianto di utero

Ultimi Dagoreport

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."

alessandro giuli beatrice venezi gianmarco mazzi

DAGOREPORT - A CHE PUNTO SIAMO CON IL CASO VENEZI? IL GOVERNO, CIOÈ IL SOTTOSEGRETARIO ALLA CULTURA GIANMARCO MAZZI, HA SCELTO LA STRATEGIA DEL LOGORAMENTO: NESSUN PASSO INDIETRO, “BEATROCE” IN ARRIVO ALLA FENICE DI VENEZIA NEI TEMPI PREVISTI, MENTRE I LAVORATORI VENGONO MASSACRATI CON DISPETTI E TAGLI ALLO STIPENDIO. MA IL FRONTE DEI RESISTENTI DISPONE DI UN’ARMA MOLTO FORTE: IL CONCERTO DI CAPODANNO, CHE SENZA L’ORCHESTRA DELLA FENICE NON SI PUÒ FARE. E QUI STA IL PUNTO. PERCHÉ IL PROBLEMA NON È SOLO CHE VENEZI ARRIVI SUL PODIO DELLA FENICE SENZA AVERE UN CURRICULUM ADEGUATO, MA COSA SUCCEDERÀ SE E QUANDO CI SALIRÀ, NELL’OTTOBRE 2026 - CI SONO DUE VARIABILI: UNA È ALESSANDRO GIULI, CHE POTREBBE RICORDARSI DI ESSERE IL MINISTRO DELLA CULTURA. L’ALTRA È LA LEGA. ZAIA SI È SEMPRE DISINTERESSATO DELLA FENICE, MA ADESSO TUTTO È CAMBIATO E IL NUOVO GOVERNATORE, ALBERTO STEFANI, SEMBRA PIÙ ATTENTO ALLA CULTURA. IL PROSSIMO ANNO, INOLTRE, SI VOTA IN LAGUNA E IL COMUNE È CONTENDIBILISSIMO (LÌ LO SFIDANTE DI SINISTRA GIOVANNI MANILDO HA PRESO UNO 0,46% PIÙ DI STEFANI)