attilio fontana

FONTANA LIBERA TUTTI – DOPO IL VIDEO-DELIRIO DELLA MASCHERINA E IL FUORI ONDA SU RENZI IL GOVERNATORE LOMBARDO DORME IN REGIONE E DENUNCIA: "QUESTA NOTTE NUOVA EMERGENZA A LODI. CI SONO STATI 51 RICOVERI GRAVI DI CUI 17 IN TERAPIA INTENSIVA"  – LA RIMBROTTATA DELL’ORDINE DEI MEDICI: “MANCANO MASCHERINE, TUTE E OCCHIALI PER POTER VISITARE I PAZIENTI IN SICUREZZA” – VIDEO

CORONAVIRUS: FONTANA,IERI EMERGENZA A LODI,51 RICOVERI
(ANSA)
- "Purtroppo questa notte è scoppiata un'altra emergenza a Lodi. A Lodi improvvisamente nel pomeriggio di ieri c'è stata un affollamento di ricoveri: 51 ricoveri gravi di cui 17 in terapia intensiva. Lodi non ha un numero sufficiente di camere di terapia intensiva per cui sono stati trasferiti in altre terapie intensive della Regione". Lo ha spiegato il presidente della Lombardia Attilio Fontana all'Aria che tira su La7 parlando di coronavirus. "Se si ridesse meno della mascherina e si guardasse il problema più attentamente credo che sarebbe saggio", ha aggiunto. (ANSA).

 

1 – FONTANA, VITA CON LA MASCHERINA (E ADESSO DORME IN REGIONE)

Giampiero Rossi per il “Corriere della Sera”

 

ATTILIO FONTANA IN VIDEOCONFERENZA

Prima il sarcasmo: «Ho letto e ascoltato che l' uso della mascherina è il problema più grave del nostro Paese e non voglio farvi partecipi di questa grave preoccupazione». Poi il messaggio politico, questa volta non soltanto nel segno del pragmatismo lombardo evocato a ogni occasione: «Ho continuato a lavorare».

 

Il presidente della Lombardia, Attilio Fontana, ha dormito a Palazzo Lombardia, la scorsa notte. Ma a parte questo, ha cercato di mantenere intatte le sue consuetudini anche nel primo giorno dopo la scoperta che il nemico invisibile che sta condizionando la vita politica, economica e sociale di milioni di persone ha colpito proprio vicino a lui. La positività al coronavirus di una sua stretta collaboratrice (che fa sapere di stare bene) ha modificato parzialmente i movimenti del governatore, che ha partecipato a riunioni, conferenze stampa e programmi radiotelevisivi ma mai di persona: sempre a telefono o in video.

attilio fontana si mette la mascherina

 

Oppure indossando una mascherina, come ha mostrato platealmente nella diretta Facebook di mercoledì sera. E proprio su questo gesto si sono scatenate le polemiche, soprattutto nel mondo politico e soprattutto dal perimetro del centrosinistra e del M5S: «Perché portarla se è risultato negativo ai test? Così si mandano messaggi di allarme. E ancora: quello è un modello sbagliato, inutile».

 

IL MESSAGGINO INVIATO DA MATTEO RENZI A ATTILIO FONTANA

La replica: «Dall' inizio della situazione emergenziale, noi come Lombardia, non avendo avuto riscontri da altri poteri dello Stato, siamo riusciti ad acquistare quattro milioni di mascherine che distribuiremo a medici e infermieri che si occupano di curare i malati», dice in video collegamento con la conferenza stampa sull' aggiornamento dei dati sul coronavirus. Una frecciata al governo, dopo aver lamentato per giorni l' assenza di forniture per affrontare l' emergenza.

 

attilio fontana si mette la mascherina 2

Ma c' è un altro tema sul quale il governatore preme sull' acceleratore, sempre facendo attenzione a non scivolare nella polemica aperta, in piena emergenza anti-virus: la spinta alla «riapertura». Da Milano, in particolare, e dal mondo del centrosinistra in generale ieri sono arrivati messaggi nitidi in direzione di un ritorno alla normalità - dai musei al Duomo, dai bar ai cinema - e su questo Fontana ha qualcosa da dire: «Io faccio l' avvocato, non so nulla di epidemiologia e per questo mi devo affidare a persone con competenze specifiche e so che proprio per questo motivo, quando abbiamo deciso di adottare le misure attualmente in vigore io, il ministro Speranza e tutti gli altri ci siamo avvalsi della preziosa collaborazione dell' Istituto superiore della Sanità. Quindi, ora, mi aspetto che anche per decidere di rimuovere quelle misure in tutto o in parte si segua lo stesso percorso».

GALLERA E ATTILIO FONTANA

 

Fontana è stato protagonista anche di un fuorionda, mentre spiega all' assessore al Welfare, Giulio Gallera, di un sms ricevuto nel mezzo del suo scontro con il premier: «Mi ha mandato un messaggio di sostegno anche Matteo Renzi», dice il governatore. E poi: «Siamo arrivati proprio...

È più forte l' odio di Renzi per Conte...». Subito dopo il leader di Italia viva ha pubblicato sui social la foto dello scambio di messaggi con Fontana, commentando: «A differenza di chi vive di retroscena io non faccio polemiche. Nelle difficoltà si sta insieme».

 

2 – FEDERAZIONE DEI MEDICI CONTRO FONTANA: "COSTRETTI A FRONTEGGIARE COVID-19 SENZA PROTEZIONI. È INACCETTABILE"

Da www.huffingtonpost.it

attilio fontana si mette la mascherina

 

“Non si può accettare che i nostri medici si trovino a fronteggiare l’emergenza Covid-19 senza le dotazioni per la protezione personale dal virus”. Lo scrive in una lettera al governatore della Lombardia Attilio Fontana il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici (Fnomceo) Filippo Anelli. “Un medico che si ammala - aggiunge - è un medico sottratto al servizio sanitario nazionale e alla tutela del diritto alla salute”.

 

Il presidente di Fnomceo, che ha raccolto numerose testimonianze dei medici che si trovano nelle “zone rosse” e lavorano sul territorio, registra la “grave carenza” di mascherine del tipo Fpp2 e Fpp3, tute, occhiali per poter visitare i pazienti in sicurezza. Proprio ieri due dottoresse in quarantena nel Lodigiano hanno denunciato che l’unico collega arrivato in sostituzione aveva ricevuto soltanto due mascherine e nessun’altra dotazione.

filippo anelli

 

Anelli chiede poi al Presidente della Lombardia che venga attivato un doppio canale di assistenza sanitaria nelle ‘zone rosse’: “uno con strutture specifiche ed equipe dedicate, l’altro per le visite di routine, da gestire con dispositivi di sicurezza al momento carenti”.

 

attilio fontana 6

Alle parole di Anelli si associa il presidente dell’Ordine dei Medici di Lodi Massimo Vajani: “Occorre adesso un aiuto concreto e urgente, che non debba fare i conti con i tempi della burocrazia”, dice, “servono tensostrutture dedicate al triage per il Covid-19, in modo da riattivare i pronto soccorso che, come quelli di Codogno e di Casalpusterlengo, sono stati chiusi, e renderli accessibili agli altri pazienti”.

milano bloccata emergenza coronavirus 2

 

Vajani chiede anche che vengano “potenziate le sostituzioni dei medici di Medicina Generale, che hanno scelto di trascorrere la quarantena nei loro ambulatori, per poter continuare almeno a fare prescrizioni e triage telefonici. È necessario potenziare gli organici degli ospedali, per dar modo ai colleghi di staccare. Tutti questi medici, ai quali, come Ordine e come Federazione, va la nostra gratitudine, devono essere sostenuti con provvedimenti rapidi ed efficaci”.

milano bloccata emergenza coronavirus 14milano bloccata emergenza coronavirus 15milano bloccata emergenza coronavirus 1attilio fontana

Ultimi Dagoreport

donald trump volodymyr zelensky vladimir putin servizi segreti gru fsb cia

DAGOREPORT - L’OSCENO PIANO DI PACE SCODELLATO DA TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA CAPITOLAZIONE DELL’UCRAINA, ANDAVA CUCINATO BENE PER FARLO INGOIARE A ZELENSKY - E, GUARDA LA COINCIDENZA!, ALLA VIGILIA DELL’ANNUNCIO DEL PIANO TRUMPIANO SONO ESPLOSI GLI SCANDALI DI CORRUZIONE A KIEV, CHE VEDONO SEDUTO SU UN CESSO D’ORO TIMUR MINDICH, L’EX SOCIO DI ZELENSKY CHE LO LANCIÒ COME COMICO - PER OTTENERE ZELENSKY DIMEZZATO BASTAVA POCO: È STATO SUFFICIENTE APRIRE UN CASSETTO E DARE ALLA STAMPA IL GRAN LAVORIO DEI SERVIZI SEGRETI CHE “ATTENZIONANO” LE TRANSIZIONI DI DENARO CHE DA USA E EUROPA VENGONO DEPOSITATI AL GOVERNO DI KIEV PER FRONTEGGIARE LA GUERRA IN CORSO…

andrea orcel unicredit giorgiia meloni giovanbattista fazzolari giancarlo giorgetti francesco gaetano caltagirone lovaglio milleri

DAGOREPORT - SUL RISIKO BANCARIO, DI RIFFA O DI RAFFA, L’ARMATA BRANCA-MELONI HA FATTO L’ENNESIMA FIGURA DI MERDA - DI SICURO, NON POTRÀ PIÙ FAR RIDERE I POLLI BLATERANDO CHE UNICREDIT È UNA BANCA STRANIERA, QUINDI L’OPA SU BANCO BPM VA STOPPATA PERCHÉ È UNA MINACCIA PER LA ‘’SICUREZZA NAZIONALE’’ - PROSSIMAMENTE IL CEO DI UNICREDIT, ANDREA ORCEL, AVRÀ MANI LIBERE PER SCEGLIERE QUALE BANCA PAPPARSI, MENTRE NEI PROSSIMI DUE MESI I GENI DI ‘’PA-FAZZO” CHIGI AVRANNO I NEURONI MOLTO IMPEGNATI PER RISPONDERE CON UNA MODIFICA DELLA LEGGE (CHISSÀ SE AVRÀ EFFETTO RETROATTIVO) ALLA PROCEDURA D'INFRAZIONE DI BRUXELLES - SE POI ORCEL SARÀ COSTRETTO DAL GOVERNO DI BERLINO A VENDERE LA SUA PARTECIPAZIONE IN COMMERZBANK, UNA VOLTA INTASCATO IL RICCO BOTTINO, LE OPZIONI SULLA SUA SCRIVANIA PER EVENTUALI ACQUISIZIONI SAREBBERO SENZA FRONTIERE. E NULLA VIETEREBBE A UNICREDIT DI LANCIARE UNA RICCA OPA SU MPS DI LOVAGLIO-CALTAGIRONE-MEF, OBIETTIVO GENERALI: SAREBBE LA MASSIMA RIVINCITA DI ORCEL SUL GOVERNO SMANDRAPPATO DEL GOLDEN POWER…

beatrice venezi secolo d italia libero verita italo bochino fenice venezia

DAGOREPORT - DI PIÙ STUPEFACENTE DELLA DESTRA CI SONO SOLO I SUOI GIORNALI MALDESTRI. SULLA VICENDA VENEZI A VENEZIA, PRODUCONO PIÙ BUFALE CHE NELL’INTERA CAMPANIA - SI SORRIDE SULLA RINASCITA DEL TEATRO LA FENICE CON “LIBERO” E “LA VERITÀ” MA LA RISATA (PIU’ PERNACCHIO) ARRIVA COL “SECOLO D’ITALIA”: “BUONA LA PRIMA: 7 MINUTI DI APPLAUSI PER VENEZI”. PECCATO CHE NON DIRIGESSE AFFATTO LEI, LA “BACCHETTA NERA”, MA IVOR BOLTON, COME C’È SCRITTO PERFINO NEL PEZZO. INCREDIBILE MA VERO. PERÒ LÌ SOTTO C’È LA GERENZA DEL GIORNALE, DOVE SI SCOPRE CHE NE È DIRETTORE EDITORIALE TALE BOCCHINO ITALO. E ALLORA TUTTO SI SPIEGA

giuseppe conte rocco casalino marco travaglio roberto fic o todde paola taverna elly schlein

DAGOREPORT - DOVE STA ANDANDO A PARARE QUELL’AZZECCAGARBUGLI DI GIUSEPPE CONTE? ALL’INTERNO DEL M5S SI CONTRAPPONGONO DUE POSIZIONI: LA LINEA MOVIMENTISTA ED EUROSCETTICA SQUADERNATA DAGLI EDITORIALI DI MARCO TRAVAGLIO, CONVINTO COM'È CHE IL "CAMPOLARGO" SIA UNA DISGRAZIA PEGGIORE DELL'ARMATA BRANCA-MELONI; CHE HA UNA CERTA PRESA SULLA BASE DEGLI ELETTORI EX GRILLINI - DALL’ALTRA, LA LINEA DI TAVERNA, FICO, PATUANELLI E TODDE, IN SINTONIA CON LA BASE PARLAMENTARE DEI CINQUE STELLE, FAVOREVOLE A UN ACCORDO PROGRAMMATICO DI GOVERNO CON IL PD, ANCHE AL DI LÀ DEL FATTO CHE CONTE SIA, VIA PRIMARIE, IL CANDIDATO PREMIER DELLA COALIZIONE DI CENTROSINISTRA (GOVERNARE SIGNIFICA CONQUISTARE POTERE, POSTI E PREBENDE) – PERCHÉ CONTE ZIGZAGHEGGIA BARCAMENANDOSI CON SUPERCAZZOLE PRIMA DI STRINGERE UN APERTO ACCORDO PROGRAMMATICO COL PD? - COME MAI TA-ROCCO CASALINO, L’APPRENDISTA STREGONE RASPUTINIANO CHE HA CONFEZIONATO PER ANNI LE MASCHERE DEL CAMALEONTISMO DI “CONTE PREMIER”, HA MOLLATO ''LA POCHETTE DAL VOLTO UMANO'' PER FONDARE UN GIORNALE ONLINE?

giorgia meloni maurizio belpietro francesco saverio garofani sergio mattarella

DAGOREPORT - IL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE MELONI” NON ESISTE: LO “SCOOP” DELLA “VERITÀ” È STATO CONFEZIONATO CON L’OBIETTIVO DI PRENDERE DI MIRA SERGIO MATTARELLA, COME MASSIMA RAPPRESENTANZA DI QUEL "DEEP STATE" CHE I CAMERATI DI PALAZZO CHIGI HANNO SUL GOZZO – LA STATISTA DELLA SGARBATELLA SOGNA L’EGEMONIA ISTITUZIONALE: BOCCIATO IL PREMIERATO, VUOLE CAMBIARE CON LA FORZA IL SISTEMA MODIFICANDO LA LEGGE ELETTORALE E INSERENDO IL NOME DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SULLA SCHEDA (COSI' DA BYPASSARE DI FATTO I POTERI DI NOMINA DEL PREMIER CHE SPETTANO AL COLLE) - MA NON TUTTO FILA LISCIO: LEGA E FORZA ITALIA SI OPPONGONO PERCHE' NON VOGLIONO ESSERE CANNIBALIZZATI DA FDI E IN CAMPANIA E PUGLIA SI PROSPETTA UNA BATOSTA PER IL CENTRODESTA - DA QUESTO DERIVA QUEL NERVOSISMO, CON VITTIMISMO PARACULO ANNESSO, CHE HA SPINTO GIORGIA MELONI A CAVALCARE IL “COMPLOTTO DEL COLLE” – E SE FDI, PER BOCCA DI BIGNAMI E MALAN, NON AVESSE RINCULATO, DAL QUIRINALE SAREBBE PARTITO UN SILURO A TESTATA MULTIPLA...