GERMANIA MALA-NDRINA! - LA "SCHENKER ITALIANA SPA", RAMO DEL COLOSSO DELLA LOGISTICA CONTROLLATO DAL GOVERNO TEDESCO, È STATA COMMISSARIATA PER PRESUNTE INFILTRAZIONI DELLA NDRANGHETA - L'AZIENDA, CHE IN ITALIA CONTA 1.400 DIPENDENTI E FATTURA 700 MILIONI ALL'ANNO, AVREBBE CONCESSO SUBAPPALTI PER DUE MILIONI DI EURO ANNI A UNA SOCIETÀ COLLEGATA AL BOSS NICOLA BEVILACQUA - L'INDAGINE ERA PARTITA NEL 2020 IN SEGUITO AL SEQUESTRO DI 30 CHILI DI COCAINA TROVATA A BORDO DI UN CAMION E...

-

Condividi questo articolo


Fulvio Fulvi per “Avvenire”

 

SCHENKER ITALIANA SPA SCHENKER ITALIANA SPA

Subappalti per due milioni di euro negli ultimi cinque anni a una società collegata al boss della 'ndrangheta Nicola Bevilacqua: la Schenker italiana Spa è stata messa in amministrazione giudiziaria per nove mesi.

 

Si tratta di un'azienda internazionale controllata dal governo tedesco, un gigante della logistica industriale integrata che movimenta merci in tutto il mondo utilizzando tir, treni, navi e aerei, con un fatturato annuo di 16 miliardi di euro e 74.000 dipendenti in 2.100 filiali sparse nel pianeta.

 

SCHENKER ITALIANA SPA SCHENKER ITALIANA SPA

La sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Milano, su richiesta dei pm della Dda Silvia Bonardi e Paolo Storari, dopo gli accertamenti effettuati da guardia di finanza e carabinieri, ha disposto dunque la temporanea amministrazione giudiziaria, che non significa però commissariamento nè ha rilievo repressivo o penale.

 

SCHENKER ITALIANA SPA SCHENKER ITALIANA SPA

 Il giudice ha indicato una persona che avrà il compito, affiancando gli attuali vertici della società, di controllare l'attività della divisione Schenker con sede in Italia (e base a Peschiera Borromeo) per consentirne una restituzione sana al mercato dopo averla depurata da eventuali contaminazioni con realtà che potrebbero avere interessi illeciti. La società e i suoi manager, infatti, non risultano indagati.

 

La Schenker Italia conta 1.400 dipendenti e 700 milioni di fatturato l'anno e si avvale spesso di società di trasporti appaltatrici per svolgere il suo lavoro: i rapporti con l'impresa di Bevilacqua sono infatti proseguiti senza interruzioni almeno dal 2017 ed hanno, dunque, i connotati della stabilità.

SCHENKER ITALIANA SPA SCHENKER ITALIANA SPA

 

La decisione di sottoporre Schenker Italia all'amministrazione giudiziaria, si legge nel provvedimento, è stata presa, in base all'articolo 34 del codice antimafia, a causa della «cedevolezza» e «permeabilità ad ingerenze esterne» che, a dispetto delle sue procedure interne di colosso multinazionale, non hanno impedito «la strumentalizzazione della società a interessi delittuosi agevolanti l'attività imprenditoriale di un condannato per associazione mafiosa».

 

SCHENKER ITALIANA SPA SCHENKER ITALIANA SPA

L'indagine era partita nel 2020 in seguito al sequestro, il 15 marzo, di 30 chili di cocaina trovata a bordo di un camion dell'azienda calabrese Fiuto Autotrasporti, intestata alla moglie di Bevilacqua, uno stratagemma, quello del prestanome, usato per evitarne la confisca. L'autoarticolato era stato fermato e perquisito al porto di Dover dalla polizia di frontiera inglese.

 

SCHENKER ITALIANA SPA SCHENKER ITALIANA SPA

Va detto che Nicola Bevilacqua, 70 anni, è stato condannato in via definitiva nel 2006 a Catanzaro per associazione mafiosa ed estorsione aggravata dal metodo mafioso, durante il processo alla 'ndrina dei Mancuso di Limbadi, in provincia di Vibo Valentia. Inoltre risulta sotto indagine a Milano per intestazione fittizia di beni.

 

E, sempre ieri, un blitz antimafia è stato effettuato a Palermo, Reggio Calabria, Alessandria e Genova dove polizia e carabinieri hanno eseguito 31 arresti (29 in carcere, 2 ai domici-liari) a carico di altrettanti presunti esponenti del clan Brancaccio accusati, a vario titolo, di partecipazione ad associazione di tipo mafioso, detenzione e produzione di stupefacenti, detenzione di armi, favoreggiamento personale ed estorsione con l'aggravante del metodo mafioso.

 

SCHENKER ITALIANA SPA SCHENKER ITALIANA SPA

Gli indagati rappresenterebbero, in particolare, vertici, gregari e manovalanza della cosca che operava nel mandamento del quartiere palermitano e che era già stata colpita da altri arresti nel luglio dello scorso anno. Nell'ambito della stessa operazione è scattato anche il sequestro per intestazione fittizia di imprese ed esercizi commerciali, tra i quali una rivendita di prodotti ittici, due botteghe del caffè e tre agenzie di scommesse. L'attività del gruppo criminale era rivolta soprattutto alle estorsioni e al traffico della droga.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…

DAGOREPORT – PARTITI ITALIANI, PERACOTTARI D'EUROPA - L’ASTENSIONE “COLLETTIVA” SUL PATTO DI STABILITÀ È STATA DETTATA SOLO DALLA PAURA DI PERDERE CONSENSI IL 9 GIUGNO - SE LA MELONA, DOPO IL VOTO, PUNTA A IMPUGNARE UN PATTO CHE E' UN CAPPIO AL COLLO DEL SUO GOVERNO, IL PD DOVEVA COPRIRSI DAL VOTO CONTRARIO DEI 5STELLE – LA DUCETTA CONTINUA IL SUO GIOCO DELLE TRE CARTE PER CONQUISTARE UN POSTO AL SOLE A BRUXELLES. MA TRA I CONSERVATORI EUROPEI STA MONTANDO LA FRONDA PER IL CAMALEONTISMO DI "IO SO' GIORGIA", VEDI LA MANCATA DESIGNAZIONE DI UN CANDIDATO ECR ALLA COMMISSIONE (TANTO PER TENERSI LE MANINE LIBERE) – L’INCAZZATURA DI DOMBROVSKIS CON GENTILONI PER L'ASTENSIONE DEL PD (DITEGLI CHE ELLY VOLEVA VOTARE CONTRO IL PATTO)…

DAGOREPORT – GIUSEPPE CONTE VUOLE LA DIREZIONE DEL TG3 PER IL “SUO” GIUSEPPE CARBONI. IL DG RAI ROSSI NICCHIA, E PEPPINIELLO MINACCIA VENDETTA IN VIGILANZA: VI FAREMO VEDERE I SORCI VERDI – NEL PARTITO MONTA LA PROTESTA CONTRO LA SATRAPIA DEL FU AVVOCATO DEL POPOLO, CHE HA INFARCITO LE LISTE PER LE EUROPEE DI AMICHETTI - LA PRECISAZIONE DEL M5S: "RETROSCENA TOTALMENTE PRIVO DI FONDAMENTO. IN UN MOMENTO IN CUI IL SERVIZIO PUBBLICO SALE AGLI ONORI DELLE CRONACHE PER EPISODI DI CENSURA INACCETTABILI, IL MOVIMENTO 5 STELLE È IMPEGNATO NELLA PROMOZIONE DEGLI STATI GENERALI DELLA RAI..."