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GRETA PASSAMI LA CHIAVE – LA BIBBIA DEL MOVIMENTO ECOLOGISTA "EXTINCTION REBELLION" È "THE MONKEY WRENCH GANG", IL ROMANZO PIÙ FAMOSO DI EDWARD ABBEY, PUBBLICATO NEL 1975 E CHE, PIÙ DI 40 ANNI DOPO, VA DI NUOVO A RUBA DOPO ESSERE DIVENTATO IL "MANUALE DI LOTTA"– NEL  VOLUME ABBEY RACCONTA DI QUATTRO ECO-ATTIVISTI CHE CON UNA CERTA ALLEGRIA NON ESITANO A USARE LA DINAMITE PER FAR SALTARE IN ARIA STRADE, PONTI O DIGHE. I RIBELLI DI OGGI AL MASSIMO… - VIDEO

 

Luana De Micco per "Il Fatto Quotidiano"

 

the monkey wrench gang 2

Sulla piattaforma di e-commerce La Boutique militante il volume è in vendita a 25 euro accanto ai badge di Ex-tinction Rebellion ( XR ) con il simbolo della clessidra vuota (segno che non c' è più tempo).

 

Il testo è diventato la "bibbia" del nuovo movimento ecologista che, partito da Londra un anno fa, promuove la "ribellione internazionale" con azioni non violente in tutto il mondo. Si tratta di The Monkey Wrench Gang il romanzo più famoso di Edward Abbey, pubblicato negli Stati Uniti nel 1975, diventato lì un best seller, e arrivato in Italia nel 2001 con il titolo I sabotatori (Meridiano Zero). "Mentre un' ala del movimento ecologista si fa più dura e gli psicologi parlano di angoscia climatica, il romanzo vive una seconda giovinezza", ha scritto L' Obs qualche giorno fa sul suo sito web.

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L' editore francese Oliver Gallmeister ha detto al settimanale che nel 2019 le vendite saranno "migliori" che nel 2018. Come fa notare il giornale, la sua lettura è stata di recente consigliata in Francia dall' ecologista Lucile Schmid: "Invito a ritrovare le intuizioni degli anni '70, che possono applicarsi nelle politiche odierne del territorio", ha detto la vice direttrice del think-tank La Fabrique Écologique.

 

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Lo stesso consiglio lo aveva dato nel 2015, dalle gradinate dell' Assemblea Nazionale, l' ex deputato ecologista Noël Mamère, che dieci anni prima era andato nelle campagne francesi a strappare le piante di riso transgenico insieme all' attivista no global José Bové. Nel suo romanzo, Abbey racconta di quattro eco-attivisti che con una certa allegria non esitano a usare la dinamite per far saltare in aria strade, ponti o dighe per difendere la natura dalle manie espansionistiche dell' uomo.

 

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È da lì che è nata l' espressione gergale monkeywrenching che indica l' azione del sabotare ("monkey wrench" vuol dire "chiave inglese"). Nel '79 il libro ispirò già Earth First, un movimento ecologista radicale che denunciava l' impatto disastroso dell' uomo sulla natura. Nell' 85 per difendere la foresta nazionale di Willamette, nell' Oregon, i militanti si legavano agli alberi per impedire che venissero tagliati. Si parlò di eco-terroristi.

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Abbey, nato nello Stato dell' Indiana nel 1927, filosofo di formazione e ranger nello Utah, amava la natura incontaminata e si opponeva con convinzione alla società del consumo. Per la sua morte, nel marzo 1989, aveva previsto un' azione che oggi chiameremmo di disobbedienza civile: diede disposizione per essere seppellito nel deserto dell' Arizona in un luogo noto solo ad amici e familiari, con l' epigrafe "No comment".

 

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Probabilmente Abbey non si aspettava che il suo romanzo, più di 40 anni dopo, sarebbe stato considerato ancora un "manuale di lotta" dai giovani che si battono contro i governi per salvare il pianeta. Ma che, al posto dei fucili, impugnano l' arma della non violenza e non esitano a farsi arrestare per attirare l' attenzione. Al di là dei loro metodi radicali, Lucile Schmid ritiene che i protagonisti del romanzo siano figure positive, degli "ecologisti devianti, che rifiutano il politicamente corretto e sono animati da una pulsione di vita. Sarebbe bello - ha detto l' ecologista - che la ribellione del XXI secolo ritrovi quella dimensione stravagante".

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Ai governi XR chiede azioni concrete: il riconoscimento dello stato di emergenza climatica, la fine delle emissioni di gas serra per il 2025 e la creazione di un' assemblea civica per la giustizia climatica. Ad aprile i militanti hanno paralizzato Londra occupando strade e metropolitane.

 

A ottobre hanno proclamato la "mobilitazione internazionale". A Wall Street si sono stesi ai piedi della statua del Charging Bull cosparsi di finto sangue. A Parigi hanno occupato il centro commerciale della place d' Italie e manifestato davanti all' Assemblea nazionale.

 

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L' ex ministra dell' Ecologia, la socialista Ségolène Royal, ha parlato di "gruppi violenti" che bisognava "reprimere subito". Loro invece di violento non hanno fatto nulla: sono andati ad accamparsi pacificamente per una settimana nella place du Châtelet, nel centro della Capitale.

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