sofia kappel pleasure

UNA KAPPEL TRA LE CAPPELLE - STA PER USCIRE ANCHE IN ITALIA, IL 17 GIUGNO SUL SITO DI FILM D'AUTORE MUBI, "PLEASURE", CHE RACCONTA DI UNA RAGAZZA SVEDESE CHE ARRIVA A LOS ANGELES CON L'AMBIZIONE DI DIVENTARE UNA PORNOSTAR: LA PROTAGONISTA CHE NON T'ASPETTI È LA BRAVISSIMA 24ENNE SOFIA KAPPEL, CHE HA DOVUTO GIRARE SCENE IN CUI VIENE STUPRATA SUL SET, DI UOMINI CHE LE EIACULANO IN FACCIA E DI SESSO VIOLENTO E SADOMASO - "È STATO IMPEGNATIVO. MIO PADRE È UN PRETE E MIO NONNO HA VISTO IL FILM TRE VOLTE…" - VIDEO

 

Simona Siri per “Vanity Fair

 

scene dal film pleasure con sofia kappel 47

Si chiama Sofia Kappel ed è un nome che sentiremo spesso, nei prossimi anni. Il film di cui è protagonista – Pleasure – è già un caso, uno di quei film in di cui ai festival – Cannes 2020 e Sundance 2021 – si è parlato tantissimo e che ora è disponibile anche in Italia (su Mubi dal 17 giugno).

 

scene dal film pleasure con sofia kappel 46

Diretto da Ninja Thyberg racconta la storia di Bella, una ragazza svedese che arriva a Los Angeles con l'ambizione di diventare una pornostar. Di lei non sappiamo molto, tranne che è ambiziosa, accetta ruoli estremi, e niente sembra fermarla.

 

scene dal film pleasure con sofia kappel 45

Non è una stupida, è sveglia, sa stare al mondo, intuitiva, spiritosa. Non viene da una famiglia particolarmente difficile. È una «normale», si direbbe. Che è poi quello che di speciale c'è in Pleasure, la sua normalità quasi da documentario.

 

scene dal film pleasure con sofia kappel 44

Anche e soprattutto nelle scene di sesso violento. In una, in particolare, Bella viene praticamente stuprata sul set da due attori, anche se tecnicamente non è uno stupro perché lei ha acconsentito alle riprese.

 

scene dal film pleasure con sofia kappel 48

In un'altra, è Bella stessa che diventa violenta girando una scena con un'altra donna, rea di averla umiliata all'inizio della carriera. C'è poi la scena iniziale, quella della prima volta sul set, con un uomo che le eiacula in faccia. C'è quella in cui fa pratiche sadomaso ed è tutta legata e imbavagliata.

 

scene dal film pleasure con sofia kappel 43

Insomma, c'è tanto ed è tutto così realistico che quasi non ci si crede che questo sia il primo ruolo in assoluto di Sofia Kappel. Lei è in quasi tutte le scene, ed è così a suo agio, così brava e convincente, che sembra un'attrice consumata, non un'esordiente arrivata li per caso.

 

Eppure lo è. Svedese come la regista, è stata scelta grazie ad amici in comune. Ventenne all'epoca delle riprese, non aveva mai pensato di fare l'attrice. «Ho studiato per diventare avvocato», racconta. «Il mio idolo era un pubblico ministero famoso perché difendeva le vittime di abusi sessuali».

 

scene dal film pleasure con sofia kappel 42scene dal film pleasure con sofia kappel 41

Come ci si prepara, da esordiente, a un film così impegnativo?

«Per la preparazione fisica sono stata seguita per circa due anni da un personal trainer. Durante le riprese pesavo molto più di adesso, dovevo essere più forte. Ho preso lezioni di danza erotica per imparare a ballare e camminare con i tacchi da spogliarellista.

 

E prima di accettare la parte mi sono preparata mentalmente confrontandomi a lungo con Ninja per assicurarci che sapessi in che ruolo mi stavo cacciando e che fossi consapevole delle situazioni che avrei affrontato. Appena ottenuta la parte, sono stata coinvolta nella pre-produzione, sono andata a Los Angeles a visitare i set e a diversi eventi per incontrare chi lavora nel pomo.

 

scene dal film pleasure con sofia kappel 40

L'altro aspetto è stato avere una buona rete sociale intorno a me: a Los Angeles ho avuto la mia famiglia vicino, mia madre e mio fratello sono volati dalla Svezia insieme a uno dei miei amici più cari. Sul set c'era sempre qualcuno con cui poter parlare, non ero mai sola.

 

scene dal film pleasure con sofia kappel 39

La produzione poi mi ha fatto stare in una casa diversa da quella di Ninja e del cast in modo che avessi dei momenti solo per me. Detto questo, forse prepararsi davvero è stato impossibile e solo ora mi rendo conto di aver iniziato con un ruolo davvero difficile».

 

scene dal film pleasure con sofia kappel 38

Che idea aveva del porno prima di Pleasure? Ed è cambiata dopo averlo girato?

«Avevo molti pregiudizi prima di andare a Los Angeles, specialmente nei confronti delle donne. La mia conoscenza si limitava a due o tre documentari che tendevano a mostrare solo una parte dell'industria, di solito quella negativa.

 

scene dal film pleasure con sofia kappel 37

Pensavo che le donne che scelgono il porno avessero tutte un passato di traumi, ma quando sono arrivata lì mi sono resa conto che la maggior parte sono super intelligenti, ambiziose, sanno quello che stanno facendo.

 

scene dal film pleasure con sofia kappel 36

Non tutte hanno avuto padri che le hanno violentate o cose del genere, ecco. E anzi, sono felice di aver avuto l'opportunità di imparare così tanto e di sfidare i miei pregiudizi».

 

Quindi lei pensa che il film dia una visione positiva del porno?

«Penso che per il modo in cui è realizzato consente al pubblico di decidere da solo. Non direi che getta una luce negativa sull'industria, ma neanche positiva. Ne mostra luci e ombre. Ci sono persone che entrano nel settore perché lo vogliono, non perché sono costrette o perché hanno un passato di abusi.

 

scene dal film pleasure con sofia kappel 35

Per me, il film riguarda più il mostrare una realtà di cui pochi hanno una visione d'insieme. C'è chi è contrario al porno, chi favorevole, ma la certezza è che il porno c'è sempre. È una parte significativa della nostra cultura. Ha un effetto sulle nostre relazioni e sulla nostra educazione sessuale. E ricordiamoci che è un'industria, con i suoi pregi e i suoi difetti: esattamente come Hollywood è l'illusione del sogno americano».

 

Forse il porno e soprattutto questo film sono come uno specchio: ognuno ci vede riflesso un po' quello che pensa, un po' di sé stesso.

«Le faccio un esempio: nel film si vedono diversi organi maschili, e gli unici a commentare o a farmi domande su questo sono gli uomini. Le donne mai».

 

scene dal film pleasure con sofia kappel 34

Bella viene chiamata spesso «quella nuova». Io ci ho visto un riferimento all'ossessione per la giovinezza, quel continuo desiderio di «carne fresca» che c'è appunto anche a Hollywood.

«Assolutamente. La durata media di una donna nel porno è di circa tre mesi. Per l'uomo tre anni».

 

scene dal film pleasure con sofia kappel 33

Adesso che va alle première sul red carpet si sente lei «quella nuova» nel inondo del cinema?

«A volte sì, ma i miei obiettivi nella vita sono diversi dal cliché dell'aspirante attrice. Cioè voglio recitare, ma non credo che soldi e fama mi renderanno felice. Voglio recitare per crescere, voglio fare film e progetti intelligenti. Ma so che ciò che mi rende felice è il mio ragazzo e suo figlio e la nostra piccola famiglia. Penso che sia importante rimanere con i piedi per terra e io sono una persona molto riservata».

 

scene dal film pleasure con sofia kappel 32

Ho visto le foto su Instagram: anche lui è attore?

«No, è un grafico. È molto creativo e mi sostiene molto. Anzi, a volte sento che lui vuole che io abbia successo quasi più di quanto lo voglia io stessa».

 

scene dal film pleasure con sofia kappel 31

La Svezia oltre che una tradizione di grandi attrici, ha anche fama di Paese molto libero sessualmente. E vero? E se sì, perché? Studiate educazione sessuale a scuola?

«Mio padre è un prete e mio nonno ha visto il film tre volte. Vede, in Svezia non esiste la censura, abbiamo davvero libertà di linguaggio e di pensiero. Ci sono persone sessiste, ma rispetto ad altri posti nel mondo siamo molto progressisti.

 

scene dal film pleasure con sofia kappel 30

L'educazione sessuale c'è, e c'è anche una legge sul consenso. Anche la Chiesa svedese è molto progressista. I matrimoni gay sono stati legalizzati all'inizio del Duemila. Abbiamo una lunga tradizione in fatto di diritti delle donne, di movimento femminista e anche hippie. Ecco, forse tutte queste ragioni insieme fanno sì che gli svedesi siano molto liberi sessualmente».

 

scene dal film pleasure con sofia kappel 29

I tatuaggi che ha Bella sono i suoi. Adesso che è un'attrice potrebbero essere un problema? Li toglierà?

«Ovviamente li ho fatti quando non avevo intenzione di recitare, ma no, non li farò rimuovere. I miei tatuaggi significano molto per me. Vorrà dire che se dovrò fare ore di trucco per coprirli, pazienza, le farò...».

 

scene dal film pleasure con sofia kappel 27scene dal film pleasure con sofia kappel 20scene dal film pleasure con sofia kappel 18scene dal film pleasure con sofia kappel 25scene dal film pleasure con sofia kappel 21scene dal film pleasure con sofia kappel 19scene dal film pleasure con sofia kappel 22scene dal film pleasure con sofia kappel 23scene dal film pleasure con sofia kappel 24scene dal film pleasure con sofia kappel 26scene dal film pleasure con sofia kappel 28

Ultimi Dagoreport

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALLA MATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT

gender club degrado roma pina bausch matteo garrone

25 ANNI FA SPUNTÒ A ROMA UN CLUB IN MODALITÀ DARK-ROOM: AL "DEGRADO", IMMERSO NEL BUIO, SI FACEVA SESSO SENZA IL SENSO DEL PECCATO, IN MEZZO A TUTTI. UNO ‘’SBORRIFICIO” CHE NON HA AVUTO EGUALI E CHE DEMOLÌ I MURI DIVISORI TRA ETERO-BI-GAY-LESBO-TRANS-VATTELAPESCA - PER 9 ANNI, “CARNE ALLEGRA” PER TUTTI. OGNUNO VENIVA E SI FACEVA I CAZZI SUOI, E QUELLI DEGLI ALTRI. IL "DEGRADO'' POTEVA ESSERE RIASSUNTO IN UNA DOMANDA: CHI È NORMALE? - DAGO-INTERVISTA ALL’ARTEFICE DEL BORDELLO: “SCORTATA DA MATTEO GARRONE, UNA NOTTE È APPARSA PINA BAUSCH IMPEGNATA AL TEATRO ARGENTINA. SI ACCENDONO LE LUCI E UNA TRAVESTITA URLO': “AO' SPEGNETELE! IO STAVO A FA’ UN BOCCHINO. NUN ME NE FREGA ‘N CAZZO DE 'STA PINA!”

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ MICRAGNOSA, CORRENDO IL RISCHIO DI PERDERE CONSENSI? - UNA MISERIA DI 18 MILIARDI CHE, AL DI LÀ DELL’OPPOSIZIONE, STA FACENDO SPUNTARE LE CORNA DEL TORO AGLI ALLEATI SALVINI E TAJANI, MENTRE RUMOREGGIANO I VAFFA DI CONFINDUSTRIA E DEI MINISTRI COSTRETTI AD USARE L’ACCETTA AL BILANCIO DEI LORO DICASTERI (TAGLIO DI 89 MILIONI ALLA DISASTRATA SANITÀ!) – LA DUCETTA HA UN OTTIMO MOTIVO PER LA MANOVRA MIGNON: FINENDO SOTTO IL 3% DEL PIL, IL GOVERNO ALLA FIAMMA USCIRÀ CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER CONFEZIONARE NEL 2026 UNA FINANZIARIA RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON I TEMPI DELLE POLITICHE DEL 2027 - E GLI ITALIANI NELLA CABINA ELETTORALE POTRANNO COSÌ RICOMPENSARE LA BONTÀ DELLA REGINA GIORGIA…

shooting calendario pirelli 2026

A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PIRELLI 2026 VENERDÌ 14, ALLA MUNICIPAL HOUSE, SONO ATTESI 500 ILLUSTRI OSPITI ACCOLTI DA MARCO TRONCHETTI PROVERA CHE AVRÀ AL SUO FIANCO TANTO BEL MONDO: DA TILDA SWINTON A GWENDOLINE CHRISTIE, GUERRIERA NEL ‘’TRONO DI SPADE’’, DALLE MODELLE IRINA SHAYK ED EVA HERZIGOVA, DALLA STILISTA SUSIE CAVE ALLA TENNISTA VENUS WILLIAMS, DA LUISA RANIERI A FAVINO – NON MANCHERÀ CHIARA FERRAGNI ALLACCIATA ALL’EREDE GIOVANNI TRONCHETTI PROVERA…