elisa santacroce

UNA LAUREA COL BOTTO - LA STORIA A LIETO FINE DI ELISA SANTACROCE, 23ENNE CHE SI È LAUREATA IN AUTO DOPO ESSERE RIMASTA BLOCCATA DA UN MEGA TAMPONAMENTO IN AUTOSTRADA VERSO GENOVA: “MI HANNO PROPOSTO DI COLLEGARMI SU TEAMS. ERO DISPERATA. DURANTE LA DISCUSSIONE, IL TRAFFICO HA INIZIATO A SCORRERE. IL MIO FIDANZATO, PERÒ, NON VOLEVA PARTIRE. TEMEVA CHE MI FACESSE PERDERE LA CONNESSIONE E…”

Irene Famà per “La Stampa”

 

elisa santacroce 9

Elisa Santacroce è partita alle 7 del mattino da Caselle per essere in Liguria a mezzogiorno. «Decisamente in anticipo, lo so», ma la discussione della laurea è il momento fondamentale nella carriera accademica di un universitario. E lei, ventitre anni, iscritta al corso di Servizio sociale, doveva arrivare a Genova in tempo per discutere una tesi sul "Fenomeno della povertà. Storia, politiche e dati".

 

«Non volevo assolutamente rischiare di fare tardi». Così si mette in auto con il fidanzato Alessio ieri mattina presto. Perché si sa, in autostrada ci può essere traffico, lavori in corso, contrattempi. «All'altezza di Alessandria ci fermiamo. Una lunga fila di macchine incolonnate davanti a noi. Non mi sono preoccupata molto, l'avevo messo in conto, per questo ero partita quattro ore e mezza prima del tempo».

elisa santacroce 8

 

Elisa chiacchiera con il fidanzato accanto a lei, ripete la tesi, fa le prove per essere certa che sia tutto preciso, per essere sicura di ricordarsi date, nomi, di aver scelto i termini più adatti. Messaggia con i genitori, a bordo dell'auto subito dietro. «Ad un certo punto si accosta una gazzella dei carabinieri. Ci spiega che la situazione è grave, che c'è stato un maxi tamponamento» tra quattro camion e una quarantina di auto.

 

elisa santacroce 7

Più avanti è un groviglio di lamiere e soccorsi: due persone sono morte, una decina sono rimaste ferite. «Una tragedia, nel giorno più importante per una studentessa come me». Elisa cerca di mantenere la calma, nonostante le emozioni contrastanti: la preoccupazione per sé e per gli altri. «Pensavo a come avrei fatto a laurearmi, ma non riuscivo a togliermi dalla testa che pochi chilometri davanti a me c'erano persone in difficoltà». Chiama il suo relatore, il professore Luca Sabatini. Gli spiega la situazione.

 

elisa santacroce 1

«Lui prima ha cercato di tranquillizzarmi. Mi ripeteva che mancavano ancora più di due ore alla discussione. Io gli ripetevo che la situazione era complessa, che non sarei mai arrivata in orario». Poi il compromesso. «Mi ha proposto di collegarmi su Teams. Una piattaforma che in questi anni di pandemia, tra lockdown e lezioni a distanza, abbiamo imparato a conoscere molto bene». Nell'auto di Elisa è tutto un cercare di scaricare Teams sul proprio cellulare. E tenere il motore accesso, così da non doversi ritrovare da un momento all'altro a corto di batteria.

 

elisa santacroce 10

«Ero disperata. Non voglio sembrare egoista, ma non mi aspettavo davvero di concludere il mio percorso in questa maniera. E per un attimo ho creduto che non sarei riuscita a concluderlo affatto». Alle 11,45 davanti allo schermo Elisa compare la commissione. «Ero agitatissima. Ma credo che lo sarei stata anche in una situazione normale» ammette. Elisa discute la tesi. «Quando ho iniziato a parlare, mi sono tranquillizzata. Mi ero preparata bene e molto a lungo. Dopo i primi minuti, è stato semplice». I docenti domandano, senza fare alcuno sconto.

 

elisa santacroce 2

La studentessa risponde. «Durante la discussione, il traffico ha iniziato a scorrere. Il mio fidanzato, però, non voleva partire. Temeva che più avanti ci fossero dei tornanti che mi avrebbero fatto perdere l'equilibrio». E ancora: «Temeva che ci fossero delle gallerie che avrebbero fatto saltare la connessione a internet». Insomma. Elisa continua a parlare. Lui, alla guida, tergiversa. I genitori, nella macchina dietro, tirano giù il finestrino, si sporgono nella speranza di riuscire almeno a vedere qualcosa.

elisa santacroce 3

 

Torna ad accostarsi una gazzella dei carabinieri. «Dovete procedere», intimano i militari. Elisa fa finta di non sentire, cerca di non perdere la concentrazione. Il suo fidanzato si sbraccia: «Si sta laureando, si sta laureando. Se vado più veloce, rischia di saltare tutto». In fondo, lei aveva quasi terminato: questione di pochi minuti. «Si metta dietro quel camion. Così potete procedere lentamente», dice il carabiniere. La commissione si ritira. Poi si riconnette e dichiara Elisa dottoressa. «Alla fine abbiamo raggiunto lo stesso Genova. I miei genitori hanno pensato fosse importante che della laurea io avessi comunque un ricordo, una foto in Ateneo».

elisa santacroce 5elisa santacroce 6elisa santacroce 4

Ultimi Dagoreport

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...