“BABY, PIANGI PER ME” – UN AGENTE RIESCE A SALVARE UNA NEONATA DI 12 GIORNI CHE AVEVA SMESSO DI RESPIRARE – LA MAMMA STAVA GUIDANDO A VELOCITÀ FOLLE SU UNA STRADA DELLA CAROLINA DEL SUD, DIRETTA ALL'OSPEDALE, QUANDO È STATA FERMATA DAL POLIZIOTTO. CHE PRIMA HA PRATICATO LA RESPIRAZIONE BOCCA A BOCCA E POI UN MASSAGGIO CARDIACO…(VIDEO)

-

Condividi questo articolo


DAGONEWS

 

william kimbro william kimbro

Salvataggio al cardiopalmo in Carolina del Sud dove un poliziotto ha salvato una neonata di 12 giorni che aveva smesso di respirare. William Kimbro, dell'ufficio dello sceriffo della contea di Berkeley, aveva fermato una macchina che correva a tutta velocità: all’interno dell’abitacolo c’era una mamma disperata con in braccio Ryleigh che aveva smesso di respirare.

poliziotto salva neonata 5 poliziotto salva neonata 5

 

Come si vede dalle immagini registrate dalla bodycam, l’agente ha preso in braccio la piccola ha eseguito la respirazione bocca a bocca prima di passare a un massaggio cardiaco. «Forza, baby, piangi per me» dice il poliziotto, mettendo il dito in bocca alla bambina.

 

poliziotto salva neonata 3 poliziotto salva neonata 3

Dopo qualche minuto di terrore, Ryleigh inizia di nuovo a respirare mentre i soccorsi arrivano sul posto. La mamma, in tensione per tutto il tempo, si scioglie in un pianto liberatorio e il poliziotto si allontana lasciando che i medici facciano il loro lavoro. La piccola è stata ricoverata, ma è stata già dimessa.

 

poliziotto salva neonata 4 poliziotto salva neonata 4 poliziotto salva neonata 2 poliziotto salva neonata 2 poliziotto salva neonata 1 poliziotto salva neonata 1

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…