TRA “CHAPO” E COLLO – GLI STATI UNITI CHIEDONO AL MESSICO L'ESTRADIZIONE DEL FIGLIO DI EL CHAPO, OVIDIO GUZMAN – “EL RATON” È STATO ARRESTATO LO SCORSO 5 GENNAIO IN UNA MAXI OPERAZIONE, NELLA QUALE SONO MORTI 10 MILITARI – WHASHINGTON ACCUSA GUZMAN JR DI ESSERE UNO DEI LEADER DEL CARTELLO DI SINALOA, RUOLO EREDITATO DAL PADRE ORA IN CARCERE...

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ovidio guzman ovidio guzman

(AGI/AFP) - Gli Stati Uniti hanno presentato una richiesta formale al Messico per l'estradizione di Ovidio Guzman, figlio del narcotrafficante Joaquin "El Chapo" Guzman. Lo hanno reso noti fonti del governo messicano.

 

L'ambasciata degli Stati Uniti ha presentato il fascicolo con cui quest'uomo, uno dei leader del cartello di Sinaloa, e' accusato di traffico di stupefacenti, ha dettagliato un portavoce del governo che ha chiesto di non essere identificato perche' non autorizzato a dichiarare.

 

OVIDIO GUZMAN DETTO EL RATON OVIDIO GUZMAN DETTO EL RATON

Guzman Jr., noto con lo pseudonimo di "El Raton", e' stato arrestato il 5 gennaio nella citta' nordoccidentale di Culiacan, in un'operazione che ha causato la morte di 10 soldati e 19 sospetti criminali. Le autorita' e gli esperti di traffico di droga ritengono che questo uomo di 32 anni, insieme a tre fratelli, abbia ereditato la guida di "El Chapo" nel cartello di Sinaloa e sia conosciuto come "Los chapitos".

 

Guzman Sr. e' stato estradato negli Stati Uniti nel 2017 per essere processato da un tribunale di Brooklyn, dove e' stato giudicato colpevole di reati legati al traffico di droga e riciclaggio di denaro, per i quali e' stato condannato all'ergastolo nel 2019.

 

Dopo la sua cattura, Ovidio Guzman ha ottenuto una sospensione giudiziaria per impedirne l'immediata consegna alla giustizia statunitense, ma il giudice che ha accolto tale appello ha dato tempo fino al 5 marzo a Washington per presentare la richiesta di estradizione.

 

Arresto di El Chapo Arresto di El Chapo

Il governo degli Stati Uniti accusa Ovidio Guzman e suo fratello Joaquin di aver cospirato per esportare cocaina, metanfetamine e marijuana in quel paese. Per ognuno offre una ricompensa di cinque milioni di dollari. Il Messico, da parte sua, accusa Guzman Jr. di reati contro la salute e detenzione di armi da fuoco.

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