daniele santoianni mafia mani in pasta

“I CLAN SONO PRONTI A DARE LA CACCIA ALLE AZIENDE IN NECESSITÀ” – LA MAFIA COME PREVEDIBILE HA INIZIATO A LUCRARE SULL’EMERGENZA, CON L’AIUTO DI INSOSPETTABILI: È QUELLO CHE EMERGE DALLA MEGA OPERAZIONE DELLA FINANZA “MANI IN PASTA”, CHE HA PORTATO ALL’ARRESTO DI 91 PERSONE, COMPRESO L’EX GIEFFINO DANIELE SANTOIANNI – UNA CARRIERA AL RIBASSO, DALLE FOTO SUI MAGAZINE A PRESUNTO PRESTANOME/MANAGER PER GLI AFFARI DEI BOSS – VIDEO

 

 

 

1 – C’È ANCHE DANIELE SANTOIANNI, EX CONCORRENTE DEL GRANDE FRATELLO 10, TRA I 91 ARRESTATI A PALERMO

https://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/solito-clan-clan-ndash-rsquo-anche-daniele-santoianni-ex-236199.htm

 

2 – LA MAFIA LUCRA SULL’EMERGENZA

Felice Cavallaro per il “Corriere della Sera”

 

giulio mutolo

Il timore di un assalto delle mafie alle imprese in crisi e ai negozianti con le saracinesche ancora abbassate ha avuto una clamorosa conferma nell' inchiesta scattata ieri all' alba, «Mani in pasta», con cinquecento finanzieri impegnati per l' arresto di 91 persone sull' asse Palermo-Milano. L' allarme lanciato dai magistrati ed esperti di mafia sul rischio che le manacce di Cosa nostra si poggino sulle aziende del Nord in affanno per il Covid-19 viene così ratificato in atti giudiziari, come scrive il gip Piergiorgio Morosini nell' ordinanza di arresto che porta anche al sequestro di un patrimonio di 15 milioni di euro: «I clan sono pronti ad approfittare della situazione attuale, a dare la caccia ad aziende in stato di necessità».

 

inchiesta mani in pasta 1

Come sarebbe accaduto con boss e gregari delle storiche famiglie dei Galatolo e dei Ferrante, partiti dalle borgate marinare dell' Acquasanta e dell' Arenella, per puntare al quadrilatero della moda milanese, a discoteche, negozi e centri scommesse. Ma con l' aiuto di insospettabili. A cominciare da un commercialista milanese, da un macellaio della Brianza per riciclare denaro sporco, da un emissario ligure di Villanova d' Albenga assunto come «picciotto» per avvicinare i fantini e truccare le corse dei cavalli.

 

daniele santoianni 1

Una antica passione della mafia per fare cassa, gli ippodromi. Come quella del caffè, con tre marche da imporre nei bar. Settore affidato con la gestione di una società a un giovane aspirante attore arrivato dal Molise, Daniele Santoianni, noto per la somiglianza con il più noto Riccardo Scamarcio. Quasi un sosia. Come si disse quando riuscì a conquistare i riflettori del Grande Fratello entrando nella «Casa» con i capelli arruffati al punto giusto, inseguito dalla nomea di sciupafemmine conquistata da promoter di una discoteca milanese.

rita fontana, giovanni fontana e gaetano pensavecchia

 

Una carriera al ribasso che da sosia del vero attore, dalle foto sui magazine accanto a Nina Moric o Francesca Cipriani, lo vede declassato a controfigura dei boss impegnati a presentarsi come manager. Una metamorfosi improbabile per i figli dello storico capomandamento dell' Acquasanta, Stefano Fontana, il capomafia ormai deceduto che ha lasciato lo scettro di un potere esteso agli appalti dei vicini Canteri navali a Gaetano, Giovanni e Angelo e anche alla figlia Rita. Tutti finiti in carcere con la madre, Angela Teresi, accusata della gestione della cassa. E con la compagna di Gaetano Fontana fermata non per mafia, Michela Radogna.

inchiesta mani in pasta

 

Sono loro i rampolli di un fedelissimo di Totò Riina legato anche al fallito attentato dell' Addaura, nel 1989, davanti alla villa di Giovanni Falcone. Una scena vista da un tossicodipendente di 16 anni, Francesco Paolo Gaeta, come confessò qualche anno dopo Angelo Fontana, «un traditore», zio di uno dei capi oggi in manette, Gaetano Fontana.

ippodromo villanova d'albenga

Troppo pericoloso per i Corleonesi. «Se lo pigliano, questo ci rovina». Una sentenza di morte.

 

Questo sanguinario pedigree hanno cercato di lasciarsi alle spalle i figli trasferiti a Milano anche aprendo la gioielleria sequestrata alcuni mesi fa a due passi dal Duomo, la «Luxury Hours». Ma resta l' incrostazione di una mentalità specchiata nell' intercettazione di Giovanni Ferrante mentre parla al figlio perché punisca i suoi nemici.

inchiesta mani in pasta

Una lezione di mafia: «Vi fate trovare con le mazze, legnate a tempesta!, fallo morire là...». Un orrore documentato dalla polizia valutaria guidata dal colonnello Saverio Angiulli, sotto il coordinamento della Procura dove arrivano i complimenti del Viminale con Luciana Lamorgese rivolta al mondo politico: «In questo momento lo Stato deve dimostrare di essere vicino ai cittadini in situazioni di estremo bisogno e alle piccole e medie aziende...». Perché non diventino preda dei boss.

daniele santoianni 6daniele santoianni 5daniele santoianni 2daniele santoianni grande fratellodaniele santoianni grande fratello 2daniele santoiannidaniele santoianni grande fratello 1daniele santoianni 4daniele santoianni 3

Ultimi Dagoreport

consiglio supremo difesa mattarella meloni fazzolari bignami

DAGOREPORT - CRONACA DI UN COMPLOTTO CHE NON C’È: FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, CONSIGLIERE DEL QUIRINALE, SI SARÀ ANCHE FATTO SCAPPARE UNA RIFLESSIONE SULLE DINAMICHE DELLA POLITICA ITALIANA IN VISTA DELLE ELEZIONI 2027. MA BELPIETRO HA MONTATO LA PANNA, UTILE A VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ E A DARE UN ASSIST A FRATELLI D’ITALIA, SEMPRE PRONTA ALLA LAGNA VITTIMISTA – A QUEL TORDO DI GALEAZZO BIGNAMI È SCAPPATA LA FRIZIONE. E DOPO IL SUO ATTACCO AL COLLE, IL SOLITAMENTE CAUTO GIOVANBATTISTA FAZZOLARI È INTERVENUTO PRECIPITOSAMENTE PER SALVARGLI LA FACCIA (E LE APPARENZE CON IL COLLE) - BELPIETRO ESONDA: "ISTITUZIONALMENTE SCORRETTA LA REPLICA DEL QUIRINALE"

alessandra smerilli riccardo campisi alessandra smerilli papa leone xiv

DAGOREPORT - CHI POTRÀ AIUTARE PAPA PREVOST A RIPIANARE IL DEFICIT ECONOMICO DELLA SANTA SEDE? - LEONE XIV EREDITA DA BERGOGLIO UNA COMMISSIONE PER LA RACCOLTA FONDI PER LE CASSE DEL VATICANO, PRESIEDUTA DA MONSIGNOR ROBERTO CAMPISI E IN CUI C’E’ ANCHE LA SUORA ECONOMISTA ALESSANDRA SMERILLI – I DUE HANNO UNA FREQUENTAZIONE TALMENTE ESIBITA DA FARLI DEFINIRE LA “STRANA COPPIA”. SONO ENTRAMBI AMANTI DELLO SPORT, DELLE PASSEGGIATE, DEI VIAGGI, DEL NUOTO IN ALCUNE PISCINE ROMANE ED ANCHE NEL MARE DI VASTO, DOVE SPESSO I DUE SONO VISTI IN VACANZA - LA SALESIANA SMERILLI, IN TEORIA TENUTA A VIVERE IN UNA COMUNITÀ DELLA SUA CONGREGAZIONE, VIVE IN UN LUSSUOSO APPARTAMENTO A PALAZZO SAN CALLISTO, DOVE LA SERA È DI CASA MONSIGNOR CAMPISI, SPESSO CON ALTRI OSPITI ATTOVAGLIATI AL SUO TAVOLO…

nicola colabianchi beatrice venezi alessandro giuli gianmarco mazzi

FLASH! - DA ROMA SALGONO LE PRESSIONI PER CONVINCERE BEATRICE VENEZI A DIMETTERSI DA DIRETTORE DELL’ORCHESTRA DEL VENEZIANO TEATRO LA FENICE, VISTO CHE IL SOVRINTENDENTE NICOLA COLABIANCHI NON CI PENSA PROPRIO ALLE PROPRIE DIMISSIONI, CHE FAREBBERO DECADERE TUTTE LE CARICHE DEL TEATRO – ALLA RICHIESTA DI SLOGGIARE, SENZA OTTENERE IN CAMBIO UN ALTRO POSTO, L’EX PIANISTA DEGLI ANTICHI RICEVIMENTI DI DONNA ASSUNTA ALMIRANTE AVREBBE REPLICATO DI AVER FATTO NIENT’ALTRO, METTENDO SUL PODIO LA “BACCHETTA NERA”, CHE ESEGUIRE IL “SUGGERIMENTO” DI GIULI E CAMERATI ROMANI. DUNQUE, LA VENEZI E’ UN VOSTRO ‘’PROBLEMA”…

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…