“PRENOTATE LE VACANZE IN ITALIA, SIAMO IMPAZIENTI DI ACCOGLIERVI”, DRAGHI AL G20 DEL TURISMO: IL NOSTRO PAESE È PRONTO A RIDARE IL BENVENUTO AL MONDO” - DALLA SECONDA METÀ DI MAGGIO SARÀ PRONTO IL PASS VERDE NAZIONALE (ECCO COME FUNZIONA) MENTRE DALLA SECONDA METÀ DI GIUGNO SARÀ PRONTO IL GREEN PASS EUROPEO – IL MINISTRO GARAVAGLIA: "FIDUCIOSO SUL FATTO CHE IL COPRIFUOCO VERRA'RIVISTO" - VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

 

Valentina Santarpia per corriere.it

 

meme su Mario Draghi e il recovery plan meme su Mario Draghi e il recovery plan

È più che un invito, sembra un’esortazione: «Prenotate le vacanze in Italia, siamo impazienti di accogliervi», dice il premier Mario Draghi alle conclusioni del G20 del turismo. «La pandemia ci ha costretto a chiuderci- ricorda Draghi - ma l’Italia è pronta a ridare il benvenuto al mondo». E non lo farà solo per lo spirito di accoglienza che le è naturale, ma perché ci saranno «regole chiare, semplici per garantire che i turisti possano venire da noi in sicurezza».

 

Anche se solo «a partire dalla seconda metà di giugno sarà pronto il Green pass europeo», che permetterà ai viaggiatori di spostarsi senza quarantena in Europa, «il governo italiano ha introdotto un pass verde nazionale, che entrerà in vigore a partire dalla seconda metà di maggio» e permetterà al turismo del nostro Paese di tornare ad essere «un forte settore come era prima della pandemia, se non ancora più forte».

 

DRAGHI 8 DRAGHI 8

Questo pass verde nazionale, che il governo aveva anticipato nell’ultimo decreto, permetterà di spostarsi tra le regioni senza limitazioni per motivi di turismo. Le riaperture, dal 26 aprile, avevano già fatto schizzare le prenotazioni (+33%),ma la possibilità di avere un lasciapassare e treni e aerei Covid free dovrebbero dare un’ulteriore spinta.

 

 

Come funziona

Ma come funzionerà il green pass italiano? Il foglio, che servirà a spostarsi tra regioni arancione e rosse per turismo, deve attestare che la persona è vaccinata, oppure guarita dal Covid oppure ha effettuato un tampone antigenico o molecolare nelle 48 precedenti. A rilasciare questa certificazione possono essere: la struttura che ha effettuato il vaccino, quella che ha eseguito il test (comprese le farmacie), la struttura dove si è stati ricoverati oppure il medico di famiglia.

DRAGHI 19 DRAGHI 19

 

Tutti devono fare il tampone, ad eccezione dei bimbi sotto i 2 anni. Si applica infatti l’articolo 51, comma 8, del Dpcm: «Ai fini dell’ingresso nel territorio nazionale, i bambini di età inferiore ai due anni sono esentati dall’effettuazione del test molecolare o antigenico».

 

 

 

Il passo in avanti

mario draghi mario draghi

Un segnale fortissimo di incoraggiamento, quello che manda il presidente del Consiglio, non solo ai rappresentanti degli altri Paesi, ma agli operatori turistici nostrani, stremati economicamente dalla pandemiae dalle chiusure e terrorizzati all’idea di affrontare la stagione estiva senza supporti. Un passo in avanti che non esclude il lavoro per i prossimi mesi: «Nel frattempo continuiamo a fornire supporto economico concreto al settore e con il Pnrr lavoriamo per il futuro», per un turismo che sia «più sostenibile e inclusivo- ricorda il premier- Lavoriamo per il futuro, per proteggere ambiente e includere le attività locali», spiega Draghi.

mario draghi mario draghi MARIO DRAGHI RECOVERY PLAN MARIO DRAGHI RECOVERY PLAN

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VANNACCI, MA LI MORTACCI! - È BUFERA NELLA LEGA PER LE CONTINUE MINCHIATE DEL GENERALE AL CONTRARIO, CHE LA DISPERAZIONE DI SALVINI HA CANDIDATO ALLE EUROPEE. OGGI L’INCURSORE PARACADUTATO È ARRIVATO A PROPORRE LE CLASSI SEPARATI PER I DISABILI (FREGANDOSENE CHE IL MINISTRO DELLA DISABILITÀ È LEGHISTA). UNA PROPOSTA TALMENTE ALLUCINANTE DA FAR SBIANCARE PURE CEI E FDI. MA IL PEGGIO DEVE ANCORA ARRIVARE: I LEGHISTI SONO INFATTI CONVINTI CHE UNA VOLTA ELETTO… - ANCHE QUEL SEMOLINO DI GIANCARLO GIORGETTI PRENDE POSIZIONE: "VANNACCI NON È DELLA LEGA. NON CONDIVIDO LE SUE AFFERMAZIONI"

DAGOREPORT - BUM! QUANDO LA PITONESSA STRIZZAVA I CERVELLI! - SU UN ANTICO NUMERO DEL RINOMATO MENSILE DI ARREDAMENTO "AD", SPICCA UN SERVIZIO NEL QUALE SI LEGGE: "DANIELA E PAOLO SANTANCHÈ […] LEI È UNA PSICHIATRA CHE LAVORA NELLA COMUNICAZIONE, LUI È UN CHIRURGO DELLE DIVE" - PARE CHE PER UN CERTO PERIODO, VANTANDO UN’INESISTENTE LAUREA IN PSICOLOGIA, DANIELONA ABBIA RICEVUTO, NELLO STESSO STUDIO MILANESE DELL’ALLORA ANCORA MARITO PAOLO SANTANCHE’, PAZIENTI CHE NON ACCETTAVANO IL PROPRIO ASPETTO - SAREBBE ANCHE L’UNICO PERIODO IN CUI LA PITONESSA AVREBBE USATO IL PROPRIO COGNOME CON TANTO DI TARGA SULLA PORTA, ''DOTTORESSA GARNERO, PSICOLOGA''...