anthony fauci coronavirus covid

“SAREMO FUORI DALLA PANDEMIA SE DOPO OMICRON NON SPUNTERANNO ALTRE VARIANTI” - ANTHONY FAUCI SPEGNE GLI ENTUSIASMI DI CHI CREDE CHE SIAMO FUORI DAL TUNNEL: “L'IMMUNITA' DI GREGGE? RAGGIUNGERLA SARA' DIFFICILE. DI TUTTE LE MALATTIE INFETTIVE SOLO IL VAIOLO È STATO ERADICATO. PER IL COVID CI SARÀ…”

1. FAUCI: “FUORI DALLA PANDEMIA SOLO SE NON EMERGERANNO NUOVE VARIANTI DOPO OMICRON”

Davide Falcioni per www.fanpage.it

 

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La rapidissima diffusione della variante Omicron del coronavirus consentirà il passaggio da una fase pandemica a una endemica? È l'auspicio di molti, ma è ancora presto per dire se questo scenario si avvererà. Secondo Antony Fauci, consulente della Casa Bianca, bisogna sperare che ciò accada, tuttavia "succederà solo se non avremo un’altra variante che elude la risposta immunitaria alla precedente variante", ha dichiarato lo scienziato intervenendo a Davos Agenda, un evento virtuale tenuto dal World Economic Forum.

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Per il noto immunologo, "siamo stati fortunati" che Omicron non condivida alcune caratteristiche come quelle di Delta, "ma il grande numero di persone che si sta contagiando annulla quel livello minore di patogenicità".

 

Antony Fauci ha spiegato che la straordinaria diffusione di Omicron potrebbe determinare l'infezione di un gran numero di persone, ma che tuttavia "ciò non significa che qualcuno dovrebbe provare intenzionalmente a contagiarsi con la variante Omicron. Secondo i medici è un'idea terribile per diversi motivi".

 

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Come è evidente anche dai report quotidiani diffusi in Italia, infatti, Omicron non è un raffreddore né ha molto a che fare con un'influenza: può infatti essere letale soprattutto per le persone non vaccinate e per i soggetti più vulnerabili. Non solo: la diffusione della variante scoperta in Sudafrica alla fine di novembre sta causando una grande pressione sulle strutture sanitarie, molte delle quali stanno ritardando diagnosi ed interventi chirurgici.

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Secondo Fauci, inoltre, sarà molto difficile eradicare definitivamente il virus Sars-Cov-2."Di tutte le malattie infettive che hanno colpito l'umanità, solo il vaiolo è stato eradicato. Per il Covid ci sarà una eliminazione, come è stato per la poliomielite: negli Usa non c'è più, ma altrove ancora sì".

 

 

 

2. FAUCI: «LA VITTORIA È LONTANA IMMUNITÀ DI GREGGE? RAGGIUNGERLA SARÀ DIFFICILE»

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Monica Ricci Sargentini per il "Corriere della Sera"

 

È sicuramente troppo presto per cantare vittoria contro il coronavirus, anche perché siamo ancora nella prima fase della pandemia. A sostenerlo è l'immunologo statunitense Anthony Fauci, direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases e consigliere per la pandemia della Casa Bianca, che lunedì è intervenuto in modalità virtuale al World Economic Forum di Davos.

OMICRON COVID

 

 

«Siamo ancora in quella che può essere considerata la prima delle cinque fasi della pandemia cioè il momento in cui tutto il mondo viene colpito in modo molto negativo dal virus, a questa situazione seguono le fasi di rallentamento, controllo, eliminazione e sradicamento». Fauci è, però, convinto che il coronavirus «sarà eliminato ma non sradicato». «Di tutte le malattie infettive che hanno colpito l'umanità - aggiunge - solo il vaiolo è stato sradicato. Per il Covid succederà come con la poliomielite: negli Usa non c'è più, ma altrove ancora sì».

 

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Tuttavia la buona notizia è che, secondo l'immunologo americano, una volta raggiunto lo stadio del controllo il virus diventerà «una presenza non destabilizzante». A quel punto il Covid potrà essere considerato endemico come l'influenza o altre malattie respiratorie. Fauci fa notare che la tanto sospirata immunità di gregge per quanto riguarda il coronavirus sarà difficile da raggiungere a causa dell'alta capacità di mutazione dimostrata da questo virus e dal fatto che la protezione offerta dai vaccini, che sono un'arma fondamentale, ma anche dalla guarigione, tende a calare nel corso del tempo.

VARIANTE OMICRON 19

 

«Bisogna vedere se non arriva un'altra variante che sfugge alla risposta immunitaria», spiega. La verità, confessa il consigliere medico capo del presidente Biden, è che «non sappiamo ancora come evolverà questa pandemia». Di certo, in futuro, «servirà una risposta molto più coordinata» a livello mondiale, ha proseguito Fauci criticando una certa riluttanza a promuovere la vaccinazione e l'uso delle mascherine: «Se tutti fossero consapevoli dell'importanza di queste misure staremmo meglio. Non avremmo avuto tutti questi morti negli Stati Uniti».

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il virologo americano anthony fauci 14il virologo americano anthony fauci 15il virologo americano anthony fauci 7Variante Omicron

 

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