studenti protesta torino

“DI SCUOLA NON SI PUO’ MORIRE” - GLI STUDENTI DELLE SUPERIORI MANIFESTANO IN TUTTA ITALIA DOPO LA TRAGICA MORTE DI GIUSEPPE LENOCI DURANTE UNO STAGE – ALTA TENSIONE A TORINO CON LE FORZE DELL'ORDINE NEI PRESSI DELLA SEDE DI CONFINDUSTRIA. DOPO AVER LANCIATO UOVA DI VERNICE CONTRO LA PALAZZINA DI VIA VELA, ALCUNI GIOVANI HANNO TENTATO DI ENTRARE NEGLI UFFICI. E’ VOLATA QUALCHE MANGANELLATA… - IL RAPPER J-AX: "SCANDALIZZATO DALLA REAZIONE DELLA POLITICA, NON LASCIAMO SOLI I RAGAZZI" - VIDEO

(ANSA) Tensioni a Torino tra studenti e forze dell'ordine nei pressi della sede di Confindustria.

Dopo aver lanciato uova di vernice contro la palazzina di via Vela, alcuni giovani hanno forzato il cancello di ingresso e hanno tentato di entrare negli uffici, ma sono stati respinti ed è volata qualche manganellata.

STUDENTI PROTESTE TORINO 2

 

 

SCUOLA: OGGI MANIFESTAZIONI E CORTEI IN 40 CITTÀ. TENSIONI A TORINO

Da ansa.it

 

Oggi gli studenti delle superiori torneranno a manifestare contro la scuola-lavoro, dopo la tragica morte di Giuseppe Lenoci durante uno stage e per un esame di maturità diverso.

 

Erano già scesi in piazza lo scorso 28 gennaio.

In oltre 40 città sono previsti cortei e presidi. A Torino sono state occupate numerose scuole negli scorsi giorni. Alcune organizzazioni chiedono le dimissioni del Ministro dell'Istruzione Bianchi e del Ministro dell'Interno Lamorgese.

 

STUDENTI PROTESTE TORINO 11

Intanto lunedì prossimo gli studenti e le studentesse saranno in audizione in Commissione Cultura alla Camera.

 

Ecco come si è articolata la protesta nelle varie città:

 

(..)

 

MILANO

 

 "Non si può morire di scuola" dice uno degli striscioni posti in apertura del corteo degli studenti milanesi, in ricordo di Giuseppe e Lorenzo, morti durante l'alternanza scuola-lavoro. I liceali milanesi si sono dati appuntamento in piazza Cairoli per poi partire in corteo "contro questo modello di scuola " come si legge su un altro striscione. Il corteo passerà per il centro di Milano per chiudersi in piazza Fontana. Prima di partire i ragazzi hanno srotolato uno striscione sulla statua al centro della piazza chiedendo di abolire l'alternanza scuola-lavoro e spiegando che "l'alternanza è solo sfruttamento". Per la manifestazione alcune linee di tram e autobus - rende noto Atm - sono state deviate.

 

TORINO

 

STUDENTI PROTESTE TORINO

Tensioni a Torino tra studenti e forze dell'ordine nei pressi della sede di Confindustria. Dopo aver lanciato uova di vernice contro la palazzina di via Vela, alcuni giovani hanno forzato il cancello di ingresso e hanno tentato di entrare negli uffici, ma sono stati respinti ed è volata qualche manganellata.

 

giuseppe lenoci 3

Il corteo di Torino è partito da piazza XVIII Dicembre. Vi aderiscono le oltre quaranta scuole occupate in queste settimane di protesta contro l'alternanza scuola-lavoro e l'esame di Maturità, ma sono presenti anche i sindacati e gli universitari. Ad aprire il corteo lo striscione 'Contro alternanza maturità e repressione no alla scuola del padrone'. "Se non cambierà lotta dura sarà" è lo slogan scandito dai giovani. "Il nostra è una rivoluzione scolastica", spiega Cristina, una portavoce della mobilitazione. "Noi vogliamo e pretendiamo che le istituzioni non possano accanirsi contro gli studenti con la repressione - aggiunge Sara, un'altra dei portavoce - andiamo avanti e non faremo un passo indietro fino a quando non ci dimostreranno che gli impegni presi saranno rispettati".

 

BARI

 

protesta degli studenti a napoli 1

Anche a Bari gli studenti delle scuole superiori sono scesi in strada contro la scuola-lavoro, dopo la tragica morte di Giuseppe Lenoci e Lorenzo Parelli. In circa 200 sono sfilato per le strade del centro cittadino partendo da piazza Umberto, di fronte al palazzo Ateneo, e diretti in piazza Prefettura. Con megafoni e striscioni chiedono una scuola "più giusta e più sicura". "Alternanza maturità repressione. La scuola ha bisogno di una rivoluzione. Bianco dimissioni. Con Lorenzo e Giuseppe nel cuore" è la scritta sullo striscione che apre il corteo. Gli studenti sollevano cartelli con le scritte "La vostra scuola uccide", "Di scuola-lavoro non si può morire", "La scuola uccide gli studenti".

 

PALERMO

 

giuseppe lenoci 2

Hanno sfilato in corteo a Palermo i ragazzi degli istituti Liceo scientifico Einstein, il Benedetto Croce, l'Umberto I, il Basile di Brancaccio, il Medi, il Vittorio Emanuele III . "A gennaio la tragica morte di Lorenzo durante le ore di stage professionale in fabbrica a Udine; qualche giorno fa è morto Giuseppe, un sedicenne, anche lui durante uno stage, in un incidente stradale in provincia di Ancona. I posti di lavoro non sono sicuri; l'alternanza scuola-lavoro e i percorsi duali di formazione conducono gli studenti troppo presto in un mondo del lavoro fatto di sfruttamento, precarietà e insicurezza", afferma una nota. "Di questa scuola che uccide e non ci ascolta non ne possiamo più. Oggi in tutta Italia gli studenti si riprendono le strade per chiedere l'abolizione dell'alternanza-scuola lavoro.

 

protesta degli studenti a napoli 2

La formazione si fa nelle aule, studiando, spingendo i giovani a sviluppare un approccio critico rispetto alle ingiustizie sociali, allo sfruttamento lavorativo, contro la guerra. Non si fa nei posti di lavoro, in cui diventiamo manodopera gratuita che sostituisce i lavoratori", dice Nicoletta Sanfratello del liceo Umberto I. Gli studenti sono partiti da piazza Verdi, per raggiungere piazza indipendenza, per incontrare l'assessore regionale alla formazione, Roberto Lagalla. Per loro la "Regione dovrebbe intervenire per far arrivare le rivendicazioni degli studenti siciliani al Miur". Infine, gli studenti si rivolgono alla Regione per "annullare un accordo tra l'ufficio scolastico regionale e l'esercito per far svolgere le ore di alternanza scuola-lavoro dentro le caserme". "Attacchiamo pesantemente questa scelta e chiediamo che l'accordo venga eliminato", conclude Andrea Cascino del liceo Basile.

giuseppe lenoci 1

 

ROMA

 

Partito il corteo degli studenti da Piazza Vittorio a Roma, dove questa mattina si sono riuniti gli studenti appartenenti al movimento della Lupa. Il corteo è diretto verso piazza Madonna di Loreto. "Stiamo chiedendo l'abolizione immediata dell'alternanza scuola lavoro. In meno di un mese due morti, prima Lorenzo a Udine e l'altro giorno Giuseppe. Oggi più che mai l'alternanza va abolita. È vergognoso il tentativo del governo di barcamenarsi pur di non abolirla o di cambiarle nome pur di lasciarla così", dice in piazza Tommaso di Osa Roma, esponente del Movimento della Lupa. "In secondo luogo vogliamo il ritiro immediato di questa proposta di esame di maturità perché non tiene conto di questa profonda crisi psicologica e pedagogica stiamo vivendo. Questi due anni di pandemia sono stati durissimi per gli studenti - aggiunge Tommaso - In terzo luogo manifestiamo contro la repressione grave avvenuta sugli studenti nelle ultime settimane di mobilitazione", sottolinea lo studente chiedendo infine "le dimissioni immediate del ministro Bianchi".

 

protesta degli studenti a napoli 4

FIRENZE

 

Più di 300 manifestanti stanno sfilando per le vie del centro di Firenze nell'ambito dell'iniziativa contro l'alternanza scuola-lavoro organizzata oggi in varie città d'Italia, in segno di protesta dopo la morte del 16enne Giuseppe Lenoci. I giovani hanno intonato cori contro il premier Mario Draghi e Confindustria. I manifestanti si sono radunati in piazza Adua dalle 9.30, nei pressi della sede di Confindustria Firenze, e da lì hanno cominciato a muoversi verso Piazza Indipendenza con bandiere e striscioni. Alla manifestazione, che terminerà in piazza Santissima Annunziata, partecipano oltre agli studenti anche lavoratori di aziende dell'area metropolitana fiorentina, fra cui Gkn (con il grande striscione 'Insorgiamo'), Nuovo Pignone ed Esaote.

j axprotesta degli studenti a napoli 7protesta degli studenti a napoli 5j ax 1

Ultimi Dagoreport

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDOZA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA…

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...