gordon james gianninoto nibiru

“TRA SETTE SETTIMANE MORIREMO TUTTI” – È ARRIVATO L’ENNESIMO GIORNO DEL GIUDIZIO! SECONDO GORDON JAMES GIANNINOTO, DI MESTIERE PESCATORE E COMPLOTTISTA PER HOBBY, IL PIANETA NIBIRU (O PIANETA X) ARRIVERÀ MOLTO VICINO ALLA TERRA E SUCCEDERÀ UN GRAN CASINO – PRIMA CI SARÀ L’INVERSIONE DEI POLI, POI TEMPESTE MAGNETICHE E UNA LUNGHISSIMA SERIE DI CALAMITÀ NATURALI – DAL CATACLISMA SI SALVERÀ UN…

Gianluca Dotti per www.wired.it

 

gordon james gianninoto 3

Dopo l’ormai leggendario David Meade e il collega Mathieu Jean-Marc Joseph Rodrigue, sulla scena internazionale dei complottisti dell’apocalisse ha fatto il suo ingresso trionfale un nuovo protagonista. Si chiama Gordon James Gianninoto, di mestiere fa il pescatore e il presentatore in radio, ma nel tempo libero si diletta a elaborare teorie sulla fine del mondo. Il suo argomento di specializzazione è il solito Nibiru, o Pianeta X che dir si voglia, ma anziché pronosticare devastanti impatti spaziali che spezzerebbero la Terra a metà, come causa per la nostra fine preferisce la teoria dei passaggi ravvicinati con influssi a distanza. Come è evidente, di fantasia ne ha tanta, ma di prove scientifiche nemmeno l’ombra.

gordon james gianninoto 2

 

La profezia di mezz’estate

L’annuncio è stato dato poche ore fa alla radio Coast to Coast Am, che ha sede nel Maine negli Stati Uniti, in cui Gianninoto tiene un proprio programma. Anche se la data della fine del mondo non è stata indicata in modo esplicito, si è parlato di “49 giorni”, che conteggiati a partire da ieri (lunedì 29 aprile) portano a identificare la data del giorno del giudizio per lunedì 17 giugno. Insomma, se volete andare per un’ultima volta in vacanza cercate di prenotare per l’inizio dell’estate. E almeno il prossimo Wired Next Fest è salvo.

pianeta nibiru

 

Ma che cosa accadrà, nella pratica? Per farla breve, un macello. Nibiru raggiungerà una distanza minima dal nostro pianeta di 24 milioni di chilometri. Dato che è enormemente più grande della Terra, comporterà una serie di alterazioni gravitazionali e magnetiche, che avranno come prima manifestazione l’inversione del polo nord magnetico con il polo sud. Tempeste magnetiche e onde gravitazionali (!) si abbatteranno sulla crosta terrestre, scatenando una lunga serie di calamità naturali tra cui terremoti, tsunami, tempeste marine, uragani, eruzioni vulcaniche ed enormi onde di marea. Superfluo ricordare che tutto ciò provocherà la perdita di miliardi di vite umane: secondo le stime di Gianninoto sopravviverà al più un decimo dell’attuale popolazione globale.

 

Come preparasi alla fine del mondo

pianeta nibiru 3

Bisogna ammettere che su questo punto i vecchi numerologi dell’apocalisse erano un po’ carenti, perché prevedevano come unica azione concreta da mettere in atto l’acquisto di un libro in libreria o sul web. Il che sarebbe sicuramente un ottimo modo per morire ben informati, ma parrebbe una strategia poco efficace in termini di prevenzione e salvezza.

pianeta nibiru 5

 

Gianninoto, invece, ha una risposta anche per questo. Anzi una doppia risposta: la prima è un processo spirituale di pentimento per espiare le proprie colpe, mentre la seconda (che dà sostanza pure all’altra) è la donazione di tutti i propri beni terreni. Lasciamo dedurre ai lettori chi dovrebbe essere il destinatario di cotante generose donazioni. Per i pochi fortunati sopravvissuti, una volta che Nibiru sarà di nuovo a distanza di sicurezza, sarà ancora più evidente di come Gianninoto sia l’unica persona ad avere il coraggio di svelare al mondo la verità, dunque a maggior ragione sarà giusto attribuirgli onori e gloria.

 

gordon james gianninoto 1

La cialtroneria come metodo

Anche se nella profezia non c’è assolutamente spazio per la scienza, il modo in cui è stata formulata sembra essere frutto di un’attenta strategia comunicativa. Per creare un’aura di serietà, Gianninoto ha fornito una serie di indicazioni quantitative: oltre a dare una giornata precisa per l’inizio della fine, e a stimare la percentuale di persone che saranno sterminate, sappiamo anche la durata del fenomeno nella fase culmine (un’ora), la distanza minima tra Nibiru e la Terra (24 milioni di chilometri), il periodo dell’orbita di Nibiru (3.600 anni) e l’altezza delle onde che si abbatteranno sulle coste (213 metri).

pianeta nibiru 2

 

In parallelo, però, tutto ciò che potrebbe facilmente falsificare la profezia viene lasciato indefinito. Non sappiamo, per esempio, quando effettivamente Nibiru sarà alla distanza minima e quindi l’umanità dovrebbe raggiungere l’orlo dell’estinzione. Non viene detto come è stata elaborata la profezia né dove si trova ora Nibiru. Non viene spiegato come sia possibile che la Nasa e le altre agenzie spaziali non abbiano ancora identificato il Pianeta X (a maggior ragione se mancano meno di due mesi). E soprattutto si dice che, nelle fasi iniziali, in pratica assisteremo solo a un “intensificarsi” di fenomeni naturali estremi, così che potenzialmente qualunque calamità naturale che dovesse verificarsi potrà essere sfruttata come se si trattasse di una prova dell’imminente fine del mondo.

 

pianeta nibiru 1

Interpellare la comunità scientifica?

Il dibattito su Nibiru, tra gli scienziati, è di fatto inesistente. C’è effettivamente la possibilità che ci sia un altro pianeta del Sistema Solare più in periferia rispetto a tutti quelli conosciuti, ma la sua esistenza non è affatto certa. In ogni caso, anche ammesso che esista, non c’è alcuna prova che sia in viaggio verso la Terra, dunque secondo tutti gli astronomi non si può certo parlare di minacce imminenti all’integrità del nostro pianeta.

 

gordon james gianninoto

Da qualche anno a questa parte gli stessi giornalisti hanno smesso di chiedere a chi si occupa di difesa planetaria degli aggiornamenti su Nibiru, dato che la risposta è sempre la stessa: si tratta di teorie del tutto infondate, così vaghe da non meritare nemmeno una discussione. In effetti, solo in questo decennio abbiamo assistito a moltissime previsioni della fine del mondo, tutte accomunate dall’essere campate in aria. Tanto per citarne alcune, ne abbiamo avuta una nel 2012, quattro nel 2017 (23 settembre, 15 ottobre, 21 ottobre e 19 novembre), due nel 2018 (23 aprile e 24 giugno), e già un’altra nel 2019 (pronosticata per il 28 dicembre), anche se legata a un asteroide anziché a Nibiru.

hillary clinton forse sa di nibiru

 

Ciò che accomuna tutte queste strampalate previsioni è la totale mancanza di un approccio scientifico. Non ci sono osservazioni, dati astronomici, calcoli di orbite o pubblicazioni scientifiche. Abbondano invece chiacchiere, speculazioni, mistiche combinazioni numeriche e la faccia tosta di chiedere soldi sulla base del (presunto) panico seminato.

Ultimi Dagoreport

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...