kristina gallo

“TI PORTO CON ME FINO ALLA MORTE” – DOPO OLTRE 3 ANNI È STATO ARRESTATO PER OMICIDIO L'EX FIDANZATO DI KRISTINA GALLO, TROVATA NUDA E IN STATO DI DECOMPOSIZIONE NEL SUO APPARTAMENTO DI BOLOGNA IL 26 MARZO 2019 – L'UOMO, GELOSSISSIMO, L'HA TORMENTATA E MINACCIATA A LUNGO – I CARABINIERI DEL RIS HANNO RIAPERTO IL CASO PERCHE' SONO RIUSCITI A RECUPERARE DAL SUO CELLULARE 6.000 FILE AUDIO INDIRIZZATI ALLA VITTIMA: “TI APRO LA TESTA”, “TI MASSACRO DI BOTTE”…

1. CASO KRISTINA GALLO, È SVOLTA: UN ARRESTO PER OMICIDIO

Da www.bolognatoday.it

 

KRISTINA GALLO

C’è un arresto per omicidio nel caso della morte di Kristina Gallo, donna di trent’anni trovata morta in via Andrea Da Faenza nel marzo 2019 in casa sua, dopo giorni. I Carabinieri di Bologna, nella serata di ieri, hanno arrestato e tradotto in carcere un 44enne del posto, l'ex compagno di lei, con l’accusa di omicidio aggravato, essendosi secondo quanto emerso già resosi responsabile di atti persecutori nei confronti della vittima.

 

Il provvedimento cautelare, adottato dal GIP del Tribunale di Bologna, avrebbe accolto in toto le richieste avanzate dalla Procura felsinea, di cui ha condiviso integralmente le valutazioni e le risultanze delle articolate, complesse e variegate indagini delegate ai Carabinieri.

 

Cold case a una svolta: in manette l'ex compagno

Il cadavere nudo, della ragazza fu rinvenuto dal fratello, in stato di decomposizione, il 26 marzo 2019, all’interno della propria abitazione, dove giaceva da diversi giorni in compagnia del suo rottweiler. Gli elementi raccolti in sede di sopralluogo e le prime valutazioni medico-legali rendevano compatibile il decesso con cause naturali.

 

KRISTINA GALLO 2

Nel frattempo i militari hanno avviato indagini sulla personalità e sulle relazioni intrattenute dalla vittima. La donna era madre di una bambina, affidata al padre, aveva lavorato presso un centro scommesse ed aveva avuto negli ultimi tempi una relazione sentimentale con l’arrestato. Quest'ultimo, negando ogni coinvolgimento, riferì allora di aver interrotto la relazione circa una settimana prima del decesso della trentenne.

 

Indagini andate avanti su richiesta dei familiari

Il Tribunale, anche su richiesta dei familiari della ragazza, ha disposto però ulteriori indagini di natura medico legale e tecnico scientifiche sul luogo del reato. Nel frattempo però il cadavere era stato cremato e l’abitazione dove la ragazza viveva in affitto era stata restituita al proprietario.

 

Kristina Gallo 3

A disposizione sono rimasti però i campioni biologici prelevati dall'autopsia oggetto di ulteriori approfondimenti. Esami poi incrociati da parte dei Ris di Parma sui profili genetici, questi ultimi estratti altresì dalla scena di quello che ora ha assunto i contorni di un crimine. Scena ricostruita in 3D, dove è emerso il coinvolgimento dell’indagato nella morte della donna, avvenuto per asfissia meccanica.

 

"Lei soffocata": la scena ricostruita dal Ris in 3D

Anche l'analisi dei tabulati telefonici avrebbe confermato la presenza dell’indagato presso l’abitazione della donna, anche nella settimana precedente il decesso (smentendo quanto inizialmente dichiarato dal 44enne). Ulteriore prova a Carico dell'arrestato sono le chiavi dell’auto, trovate nella camera da letto dove era stato rinvenuto il cadavere.

 

KRISTINA GALLO 4

Inoltre nonostante l’indagato avesse disinstallato l’applicazione dal cellulare, sono stati acquisiti circa 6.000 file audio relativi alle registrazioni delle sue telefonate, in cui emerge “con ragionevole certezza” la personalità dell’indagato. In particolare hanno trovato riscontro le numerose testimonianze rese da amiche, colleghi e vicini di casa della vittima circa le ripetute e costanti violenze fisiche e psicologiche subite dalla ragazza per la smisurata gelosia dell’indagato.

 

2. SEIMILA FILE AUDIO, COSÌ SI È ARRIVATI ALL'ARRESTO PER LA MORTE DI KRISTINA GALLO

Sirio Tesori per www.bolognatoday.it

 

Kristina Gallo 5

Tu vieni con me fino alla fine", "ti apro la testa", "ti massacro di botte". Sono alcuni dei tanti, tra messaggi e frasi, rivolti a Kristina Gallo alcuni mesi prima della sua morte, che ora gli inquirenti hanno ipotizzato essere avvenuta per mano del suo ultimo ex compagno, un 44enne arrestato ieri dai carabinieri di Bologna al termine di una fase investigativa che si è protratta per ben tre anni.

 

A tanto si è dovuti arrivare infatti per un delitto che inizialmente era stato declassato a morte per cause naturali. Durante le prime indagini, durate per ben un anno poco o nulla si è potuto ricavare dagli indizi conosciuti sino a quel momento. Sono state le nuove indagini disposte dal Gip, insieme con l'ausilio dei tecnici del Ris di Parma e della polizia postale, insieme a nuovi esami sui campioni biologici e a una ricostruzione in 3D della scena del delitto a fare luce sul caso, dando un volto a un sospettato.

 

Oltre 6mila audio cancellati, ma gli inquirenti recuperano tutto

kristina gallo 6

Di più hanno anche fatto le oltre seimila tracce audio recuperate dal telefono dell'indagato stesso, riferite da un anno prima sino a qualche mese dopo il decesso della ragazza. In mezzo, un quadro fatto di angherie e soprusi quotidiani, secondo quanto evidenziato nell'ordinanza. I frammenti sonori -salvati da una App che registrava tutte le telefonate dell'indagato- sono stati eliminati dopo qualche mese, ma i tecnici sono riusciti lo stesso a recuperarne il contenuto, aprendo la strada a nuovi, determinanti, approfondimenti.

 

Atti persecutori continuati: "Kristina costretta a licenziarsi per gelosia"

Il giudice Roberta Dioguardi, nelle 25 pagine di ordinanza, ripercorre tutto l'iter investigativo, specificando che da quanto raccolto emerge un quadro di "perdurante assoluta condizione di soggezione e paura per la propria incolumità " fino a uno stato di "segregazione morale".

 

FEMMINICIDIO

Tra le condotte che hanno contribuito a rafforzare l’accusa di atti persecutori -oltre a quella di omicidio aggravato- vi è la testimonianza di numerose persone che affermano come Gallo abbia dovuto licenziarsi per non incorrere nelle ire dell'indagato, ossessionato dalle frequentazioni con i colleghi maschi della sala scommesse dove la donna era impiegata.

 

Non solo, la vittima è stata "ripetutamente privata per lunghi periodi dell'uso di telefoni cellulari che sistematicamente sottraeva alla vittima distruggendoli". Almeno uno di questi apparecchi -si legge nel documento- sarebbero poi stati rinvenuti nelle disponibilità di alcuni spacciatori, con i quali lo steso indagato aveva frequenti contatti.

 

Queste deprivazioni erano estese anche alla possibilità di vedere la figlia avuta da una precedente relazione. Infatti il padre della bimba doveva telefonare al 44enne per farle sapere i giorni nei quali poteva vedere la piccola. Infine, quando Kristina ha fatto sapere di no volerne più sapere di lui l'indagato "la tempestava in ogni ora del giorno e della notte di telefonate, messaggi o chiamate". […]

violenza donna

FEMMINICIDIO

Ultimi Dagoreport

2025mellone

CAFONAL! - DIMENTICATE I GRANDI MATTATORI, ANGELO MELLONE È CAPACE DI SPETALARE FIORELLO IN 15 SECONDI - ATTORE, CANTANTE, SCRITTORE, POETA, SHOWMAN MA SOPRATTUTTO GRAN CAPO DELL'INTRATTENIMENTO DAYTIME DELLA RAI, IL BEL TENEBROSO DI TELE-MELONI, IN ATTESA DI VOLARE A SAN VITO LO CAPO (TRAPANI), PRESIDENTE DI GIURIA DELL'IRRINUNCIABILE CAMPIONATO DEL MONDO DI COUS COUS, ANZICHÉ SBATTERSI COME UN MOULINEX PER METTER SU TRASMISSIONI DECENTI PER RICONQUISTARE LA SUPREMAZIA DELLA RAI SU MEDIASET, LO RITROVIAMO COL SUO OUTFIT DA CHANSONNIER MAUDIT, ESIBIRE IL SUO STRAZIANTE RECITAR CANTANDO AL “JAZZ&IMAGE LIVE COLOSSEO FESTIVAL 2025” AL PARCO DEL CELIO, ACCOLTO DA UN FOLTO PARTERRE DI INVITATI CON L’APPLAUSO INCORPORATO (MATANO, CERNO, DESARIO, RONCONE, STRABIOLI, GINO CASTALDO, DARIO SALVATORI E TANTE RAI-GIRLS CAPITANATE DALLE PANTERONE-MILF, ANNA FALCHI ED ELEONORA DANIELE) - DEL RESTO, DITEMI VOI COME SI FA A FREGARSENE DELL’INVITO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE DI UNA PLETORA DI PROGRAMMI, RISPONDENDO AL TARANTOLATO TARANTINO: “GRAZIE, MA NEMMENO SOTTO ANESTESIA”? - VIDEO

gaza giorgia meloni donald trumpm benjamin netanyahu

QUANTO A LUNGO PUÒ ANDARE AVANTI IL TRASFORMISMO CHIAGNE E FOTTI DI GIORGIA MELONI DECLINATO IN SALSA ISRAELO-PALESTINESE? - L’ITALIA HA DATO IL SUO VOTO FAVOREVOLE AL RICONOSCIMENTO DI "DUE POPOLI, DUE STATI" ALL'ASSEMBLEA DELL'ONU DEL 22 SETTEMBRE - MA, FRA UNA SETTIMANA, SU INIZIATIVA DI FRANCIA E ARABIA SAUDITA, IL CONSIGLIO DELL'ONU E' CHIAMATO A VOTARE IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO PALESTINESE: CHE FARA' LA "GIORGIA DEI DUE MONDI"? - FRANCIA, AUSTRALIA, BELGIO, CANADA, FINLANDIA, MALTA, PORTOGALLO E REGNO UNITO ENTRERANNO A FAR PARTE DEI 147 STATI DEI 193 MEMBRI DELL’ONU CHE RICONOSCONO LA PALESTINA - DIMENTICANDO PER UN MOMENTO LE STRAGI DI GAZA, LA PREMIER VOTERA' CONTRO O SI ASTERRA' PER COMPIACERE TRUMP E L’AMICO NETANYAHU? TROVERA' IL CORAGGIO DI UNIRSI AL RESTO DEL MONDO, VATICANO COMPRESO? AH, SAPERLO...

giorgia meloni vox ursula von der leyen santiago abascal

DAGOREPORT - SE I MEDIA DI CASA NOSTRA, DEL VIDEO-MESSAGGIO DI GIORGIA MELONI ALL'EVENTO MADRILENO DI VOX, HANNO RIPRESO SOLO LA PARTE DEL DISCORSO RIGUARDANTE L’ASSASSINIO DI CHARLIE KIRK, SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO COME MARTIRE DELL’ODIO E DELLA VIOLENZA DELLA SINISTRA, I CAPOCCIONI DI BRUXELLES HANNO SBARRATO GLI OCCHI PER UN ALTRO MOTIVO - CHE CI FACEVA LA MELONI, EX PRESIDENTE DEL GRUPPO DEI CONSERVATORI EUROPEI ALL’EVENTO “EUROPA VIVA 2025” DI VOX, IL PARTITO DI ESTREMA DESTRA SPAGNOLO CHE DAL 2023 È STATO ARRUOLATO DA “PATRIOTI PER L’EUROPA”, L’EUROGRUPPO ANTI-UE CREATO DAL DUCETTO UNGHERESE E FILO-PUTINIANO, VIKTOR ORBAN, DI CUI FA PARTE ANCHE LA LEGA DI SALVINI? - ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, BASCULANTE TRA UN VIAGGETTO E UN ABBRACCIO CON I DEMOCRISTIANI TEDESCHI URSULA VON DER LEYEN E FEDRICH MERZ, A CATALIZZARE L’IRRITAZIONE DEI VERTICI DELL’UNIONE È STATO IL TEMA DELL'EVENTO DI VOX CHE, TRA DIBATTITI SU IMMIGRAZIONE ILLEGALE, LAVORO, CASA E SICUREZZA, SPUTAVA IN FACCIA AI POTERI FORTI DI BRUXELLES - LA MANIFESTAZIONE DI VOX HA DIMOSTRATO, PER L’ENNESIMA VOLTA, L’ISTRIONICA PERSONALITÀ DI COMUNICATRICE DELLA PREMIER ALLA FIAMMA. TALENTO LATITANTE TRA I NUMEROSI GALLI DEL  CENTROSINISTRA... - VIDEO

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO