papa francesco g7 borgo egnazia

UNA MINA VAGANTE AL G7: BERGOGLIO – SARA' IL PRIMO PAPA A UN SUMMIT DEI GRANDI DELLA TERRA E DOMANI A BORGO EGNAZIA LANCERÀ UN ALLARME: “BASTA INVESTIRE NELL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE APPLICATA ALLE ARMI” – IL PONTEFICE AVRÀ INCONTRI BILATERALI CON I LEADER E C'È APPRENSIONE TRA GLI SHERPA PER LA SUA IMPREVEDIBILITÀ, DOPO LE USCITE SULLA “FROCIAGGINE” – RONCONE: “COSA DIRÀ? IL SUO PENSIERO RESTERÀ DENTRO LA RISERVATEZZA DI UNA STANZA? NEGLI ULTIMI TEMPI, GLI INCONTRI A PORTE CHIUSE A CUI PARTECIPA NON SONO COSI' ERMETICI…”

1 - LA PACE E I RISCHI DELL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE IL PAPA AI LEADER: BASTA INVESTIRE IN ARMI

Estratto dell’articolo di Domenico Agasso per “la Stampa”

 

PAPA FRANCESCO

L'Intelligenza artificiale può uccidere. È l'allarme che Francesco, primo papa ospite al G7, lancerà domani ai grandi della Terra riuniti a Borgo Egnazia, in Puglia. Il Pontefice metterà in guardia «dall'applicazione dell'Ai sulle armi», anticipa un alto prelato vaticano. Il Vescovo di Roma ribadirà – anche nei «sei o sette incontri bilaterali», tra cui quello con il presidente Usa Joe Biden – che «la guerra è sempre una sconfitta», ed esorterà i leader mondiali a «lottare con forza per la pace».

 

[…Francesco interverrà nella sessione dedicata all'Ai: «Ma io vorrei chiedere: come va l'intelligenza naturale? », è la sua battuta amara, con cui punta il dito contro alcune scelte politico-economiche come «gli investimenti nelle armi».

 

papa francesco e la frociaggine meme by osho

L'Osservatore Romano ha pubblicato in prima pagina un'analisi a firma Roberto Cetera: «Al Pontefice non sfugge la pericolosità di alcune applicazioni dell'Intelligenza Artificiale, che spesso rimangono in secondo piano. C'è il problema dei suoi campi d'applicazione, che – come in molte altre innovazioni scientifiche e tecnologiche che l'hanno preceduta – sembrano dare precedenza all'area militare».

 

[…]  Sul tema Ai il saldo legame tra Governo italiano e Sacri Palazzi è rappresentato dal teologo francescano padre Paolo Benanti, consigliere del Papa sui temi dell'etica della tecnologia, nominato a gennaio presidente della Commissione Ai per l'informazione dal sottosegretario all'Editoria Alberto Barachini.

 

giorgia meloni e papa francesco agli stati generali della natalita' 1

Per Benanti «tutto il pontificato di Francesco si gioca su questioni di frontiera. Il papa mostra di avere antenne che percepiscono dove l'umanità si muove»; il filosofo pensa che il pontefice «stimolerà i grandi della Terra» su uso e attenzione etici dell'Ai.  Lo afferma in un'intervista proiettata in occasione del convegno «Verso il G7: IA rischi e opportunità», organizzato dall'associazione «Giornaliste italiane» a Roma.

 

[…]

 

Nel frattempo, come scrive in queste pagine Marco Bresolin, nell'ultima bozza delle conclusioni del G7 è stato tolto il punto in cui i grandi della Terra sottolineavano l'importanza di garantire «un accesso effettivo e sicuro all'aborto». Nei Sacri Palazzi d'Oltretevere la mossa è stata «accolta favorevolmente», rivela un monsignore della Santa Sede.

 

2 - FRANCESCO L’IMPREVEDIBILE SCUOTE IL RIGIDO RITUALE DEL G7

Estratto dell’articolo di Fabrizio Roncone per il “Corriere della Sera”

 

giorgia meloni e papa francesco agli stati generali della natalita' 3

Papa Francesco arriverà qui, a Borgo Egnazia, domani alle 13, in elicottero, direttamente dalla Santa Sede. La pista di atterraggio è circondata dagli ulivi: un dettaglio scenografico non banale, fotografi e cameramen stanno chiedendo di poter avere l’uliveto sullo sfondo, saranno immagini destinate a raccontare un evento. È infatti la prima volta che un Pontefice partecipa a un G7.

 

Come si sa, Bergoglio interverrà nella sessione dedicata al tema dell’Intelligenza artificiale, aperta anche ai Paesi che non sono membri del gruppo. Per la premier Giorgia Meloni, che invitò il Santo Padre nell’aprile scorso, intorno all’IA gira la più importante sfida antropologica della nostra epoca: è una tecnologia in vorticoso sviluppo che può favorire enormi opportunità, ma che certamente cela anche rischi e problematiche altrettanto grandi.

 

[…]

PAPA FRANCESCO

 

Secondo quanto appurato dagli sherpa, i quali hanno preparato anche la visita del Santo Padre, è possibile quindi che egli favorisca un dibattito capace di portare i potenti del pianeta a siglare qualcosa di molto simile a una convenzione, in grado di porre dei limiti all’utilizzo dell’IA in zone di guerra.

 

Gli sherpa preparano questo G7 da mesi e hanno organizzato con cura, nel dettaglio, ogni sessione di lavoro, ogni incontro, ogni bilaterale, e sanno, o sperano di sapere, gli argomenti che verrano affrontati da tutti i leader presenti a Borgo Egnazia. Un filo di apprensione — diciamo così — è destata solo proprio da Bergoglio. L’unico, secondo un’opinione abbastanza diffusa, ad essere capace di scardinare ogni liturgia diplomatica.

 

DAGOREPORT SULLE FRASI DI PAPA FRANCESCO AI VESCOVI - 26 MAGGIO 2024

È nota la sua formidabile propensione ad un certa estemporaneità. Lui stesso ha già annunciato che, a margine della sua sessione, incontrerà i sette capi di Stato che gli hanno chiesto udienza, e tra questi c’è il Presidente degli Stato Uniti, Joe Biden. I due, come sappiamo, sulla guerra in Ucraina hanno posizioni sostanzialmente diverse, e distanti. Cosa dirà il Santo Padre? Soprattutto: il suo pensiero resterà dentro la riservatezza di una stanza?

 

Negli ultimi tempi, gli incontri a porte chiuse a cui partecipa Bergoglio non sono esattamente ermetici. Gli spifferi finiscono nei titoli dei giornali e dei siti. L’altro giorno, all’Università salesiana, parlava ai sacerdoti romani e ha utilizzato ancora, con disinvoltura, quella parola: «frociaggine». Un termine volgare, e di sapore omofobo, che già aveva usato a maggio, nel summit con i vescovi, per segnalare l’eccessiva presenza di ragazzi gay nei seminari (erano poi seguite precisazioni, e scuse).

 

Nell’ultima uscita, come ha raccontato Gian Guido Vecchi sul Corriere , il Santo Padre — in realtà — si sarebbe limitato a riportare una frase: «È venuto un monsignore e m’ha detto: Qui in Vaticano c’è troppa frociaggine…». Quasi una testimonianza — secondo la benevola ricostruzione fornita da alti esponenti bergogliani della Santa Sede — che in Vaticano esiste davvero la famosa «lobby gay», alla quale proprio Bergoglio accennò, sia pure vagamente, già undici anni fa, subito dopo la sua elezione.

VIA FROCIS - MEME BY EMILIANO CARLI

 

Però: altre polemiche, tra stupore e dosi di indignazione, e poi perfidie sparse, e sospetti, compreso il timore che il Pontefice abbia accentuato la sua tendenza a stare, anche dialetticamente, fuori da ogni registro. […]

GIORGIA MELONI E PAPA FRANCESCO - MEME BY OSHO papa francesco giorgia meloni LA FROCIAGGINE NELLA CHIESA - MEME BY OSHO

Ultimi Dagoreport

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...