NON FARE L'INDIANO, SEI GAY – IL CORAGGIO DEL PRINCIPE MANVENDRA SINGH GOHIL, EREDE DEL MAHARAJA DELLO STATO INDIANO DEL GUJARAT, DISEREDATO DALLA FAMIGLIA PER AVER FATTO COMING OUT: ORA APRE LA SUA CASA A CHI VIENE SBATTUTO IN STRADA DA GENITORI CHE NON ACCETTANO L’OMOSESSUALITÀ DEI FIGLI – “I MIEI PENSAVANO DI DOVERMI FAR CAMBIARE, CREDEVANO CHE LA SCIENZA AVESSE UNA CURA. POI SI RIVOLSERO ALLA RELIGIONE. ALLA FINE DECISI DI…” - VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

Guido Santevecchi per "www.corriere.it"

 

manvendra singh gohil 1 manvendra singh gohil 1

Seicento anni di storia familiare, seicento anni di potere ed enorme ricchezza. Poi, nel 2006, il principe Manvendra Singh Gohil, erede del maharaja di Rajpipla nello Stato indiano del Gujarat dichiarò pubblicamente di essere gay. Fu diseredato. La madre acquistò una pagina di giornale per ripudiarlo.

 

manvendra singh gohil 3 manvendra singh gohil 3

Seguirono il disprezzo degli ex sudditi e anche minacce di morte, perché l’omosessualità era tabù nell’India che ha ereditato dall’Impero britannico la democrazia e la lingua inglese, ma anche la legge vittoriana che punisce «carnal intercourse against the order of nature with any man, woman or animal». Tradotto senza parafrasi, in una sola parola: la sodomia, anche se consensuale e tra persone adulte.

 

manvendra singh gohil 4 manvendra singh gohil 4

Solo nel 2018 la Corte Suprema di New Delhi ha cancellato quella norma, dopo una lunghissima battaglia legale. Il principe Manvendra in quei giorni storici era al Gay Pride di Amsterdam, su un carro allegorico. Ma il pregiudizio non è stato abolito per legge in India. «Da noi le persone che si dichiarano gay o lesbiche o bisessuali o transgender subiscono pressioni insostenibili, anche dalle famiglie, sono costrette a finti matrimoni o vengono cacciate di casa», disse nel 2018.

manvendra singh gohil 6 manvendra singh gohil 6

 

Ora in una nuova intervista, al New York Times, racconta di quando si era sposato con una principessa della famiglia reale di Jhabua, nel 1991. «Furono nozze volontarie, non avevo mai avuto modo di passare del tempo da solo con una ragazza e il sesso fuori dal matrimonio era impensabile allora». Siccome il sesso extraconiugale era fuori questione, il giovane principe non aveva neanche mai pensato di essere gay.

 

manvendra singh gohil 12 manvendra singh gohil 12

«Ma dopo esserci sposati, mi è diventato subito chiaro che non ero interessato alle donne sessualmente, andavamo d’accordo, ma da amici, non provavo la minima attrazione fisica per lei». Decisero per il divorzio, ci fu uno scandalo e cominciò il tunnel dell’incertezza, della confusione interiore, dell’impossibilità di identificarsi. Manvendra cadde anche in depressione.

manvendra singh gohil 16 manvendra singh gohil 16

 

Lo psicanalista gli disse che il primo passo per la guarigione doveva essere dichiarare la sua situazione alla famiglia. «Ma i miei genitori pensavano di dovermi far cambiare, credevano che la scienza avesse sicuramente una cura per l’omosessualità». Non funzionò, non poteva funzionare. Poi fecero ricorso alla religione, aggiungendo solo altra pena. Anni tristissimi. «Alla fine decisi che non potevo più sopportare e diedi un’intervista a un giornale indiano facendo coming out». Fu diseredato. La madre da quel giorno non gli parla più.

manvendra singh gohil 17 manvendra singh gohil 17

 

Nel 2013 ha conosciuto un giovane americano, lo ha sposato. Si sono impegnati insieme nella campagna a favore della comunità omosessuale dell’India. Il principe presiede la fondazione Lakshyia.Il padre, che ha ancora il titolo di maharajah, dice che la famiglia finalmente ha accettato. La nonna ha dato la sua benedizione sul letto di morte. Il vecchio maharajiah ha lasciato al figlio una residenza dove vivere con il marito.

manvendra singh gohil 15 manvendra singh gohil 15

 

A 55 anni, Manvendra sta per aprire la sua casa nello Stato di Gujarat a chi non ha un posto dove andare dopo aver fatto coming out. Nelle stanze della residenza si terranno corsi di insegnamento professionale per la comunità Lgbt (lesbiche, gay, bisessuali, transgender). Ci saranno anche consultori sui rischi dell’Aids e assistenza psicologica. Il principe e il marito deAndre Richardson hanno trascorso questi mesi di lockdown negli ultimi preparativi: «Io non avrò figli e possiedo una grande casa, per questo ho deciso di metterla a disposizione».

manvendra singh gohil 8 manvendra singh gohil 8 manvendra singh gohil 2 manvendra singh gohil 2 manvendra singh gohil 13 manvendra singh gohil 13 manvendra singh gohil 10 manvendra singh gohil 10 manvendra singh gohil 5 manvendra singh gohil 5 manvendra singh gohil 7 manvendra singh gohil 7 manvendra singh gohil 18 manvendra singh gohil 18 manvendra singh gohil 11 manvendra singh gohil 11 manvendra singh gohil 9 manvendra singh gohil 9 manvendra singh gohil 14 manvendra singh gohil 14

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…

DAGOREPORT – PARTITI ITALIANI, PERACOTTARI D'EUROPA - L’ASTENSIONE “COLLETTIVA” SUL PATTO DI STABILITÀ È STATA DETTATA SOLO DALLA PAURA DI PERDERE CONSENSI IL 9 GIUGNO - SE LA MELONA, DOPO IL VOTO, PUNTA A IMPUGNARE UN PATTO CHE E' UN CAPPIO AL COLLO DEL SUO GOVERNO, IL PD DOVEVA COPRIRSI DAL VOTO CONTRARIO DEI 5STELLE – LA DUCETTA CONTINUA IL SUO GIOCO DELLE TRE CARTE PER CONQUISTARE UN POSTO AL SOLE A BRUXELLES. MA TRA I CONSERVATORI EUROPEI STA MONTANDO LA FRONDA PER IL CAMALEONTISMO DI "IO SO' GIORGIA", VEDI LA MANCATA DESIGNAZIONE DI UN CANDIDATO ECR ALLA COMMISSIONE (TANTO PER TENERSI LE MANINE LIBERE) – L’INCAZZATURA DI DOMBROVSKIS CON GENTILONI PER L'ASTENSIONE DEL PD (DITEGLI CHE ELLY VOLEVA VOTARE CONTRO IL PATTO)…

DAGOREPORT – GIUSEPPE CONTE VUOLE LA DIREZIONE DEL TG3 PER IL “SUO” GIUSEPPE CARBONI. IL DG RAI ROSSI NICCHIA, E PEPPINIELLO MINACCIA VENDETTA IN VIGILANZA: VI FAREMO VEDERE I SORCI VERDI – NEL PARTITO MONTA LA PROTESTA CONTRO LA SATRAPIA DEL FU AVVOCATO DEL POPOLO, CHE HA INFARCITO LE LISTE PER LE EUROPEE DI AMICHETTI - LA PRECISAZIONE DEL M5S: "RETROSCENA TOTALMENTE PRIVO DI FONDAMENTO. IN UN MOMENTO IN CUI IL SERVIZIO PUBBLICO SALE AGLI ONORI DELLE CRONACHE PER EPISODI DI CENSURA INACCETTABILI, IL MOVIMENTO 5 STELLE È IMPEGNATO NELLA PROMOZIONE DEGLI STATI GENERALI DELLA RAI..."