massimo osanna-9

OSANNA NELL’ALTO DEI MUSEI – MASSIMO OSANNA È IL NUOVO DIRETTORE GENERALE DEI MUSEI: SI INSEDIERÀ AL COLLEGIO ROMANO DAL PRIMO SETTEMBRE, PRENDENDO IL POSTO DI ANTONIO LAMPIS - GRAN COMUNICATORE, FINE STUDIOSO MA ANCHE UOMO PRAGMATICO, GIA' DIRETTORE DEL PARCO ARCHEOLOGICO DI POMPEI CHE CON LUI HA CONOSCIUTO UNA SECONDA VITA, PUNTA AL RILANCIO DEL SISTEMA MUSEALE ITALIANO ALL'INSEGNA DELLA SOSTENIBILITÀ E DELLA TUTELA – SCOMMESSA NON DA POCO VISTO CHE…

Laura Larcan per "Il Messaggero"

 

massimo osanna 1

Sempre più votati alla sostenibilità, con uno slancio in termini digitali mantenendo intatta la sensibilità per la tutela, e con uno sguardo al potenziamento delle figure professionali. La parola d'ordine è green. Sono questi, almeno sulla carta, i connotati dei luoghi della cultura italiani secondo il nuovo direttore generale dei Musei, Massimo Osanna.

 

Una nomina a sorpresa, quella dell'archeologo e professore di archeologia greca e romana dell'università di Napoli, annunciata ieri dal ministro dei beni culturali e del turismo Dario Franceschini. Osanna, che si insedierà al Collegio Romano dal primo settembre, prende il posto di Antonio Lampis che ne ha tenuto le redini per tre anni, gestendo in prima linea buona parte della delicata fase della riforma dei luoghi della cultura italiani, promossi alla gestione autonoma. Per Lampis si riaprono le porte a Bolzano del suo ufficio da direttore del Servizio cultura.

massimo osanna 9

 

L'EMERGENZA Finisce l'era di Osanna a Pompei, dunque. Un nome, quello dell'illustre archeologo, noto in tutto il mondo per la lunga direzione agli scavi della città vesuviana, il sito che ha appena accompagnato all'uscita dal lockdown per l'emergenza coronavirus. Qual è il ruolo del direttore generale dei Musei? Buona parte delle vita e della sopravvivenza in salute passa per le mani del direttore generale.

 

massimo osanna ed enrico franceschini

In altre parole, è una figura chiave nella politica gestionale di un museo (autonomi e non), non foss' altro perché è proprio lui a firmare le nomine dei direttori. Come spiegano dal ministero, il suo compito è quello di «coordinare le politiche di gestione, fruizione e comunicazione dei musei statali, garantire lo sviluppo del sistema museale e un'offerta culturale accessibile e di qualità».

 

massimo osanna 3

Massimo Osanna continua così la sua carriera nell'amministrazione del patrimonio italiano. Considerato dagli addetti ai lavori il traghettatore della città vesuviana, il sito archeologico più importante e visitato d'Italia dopo il Colosseo. Con il primo mandato, infatti, durato cinque anni (iniziato nel 2014) traghettava Pompei alla sua seconda vita: inaugurava un'attività frenetica che dagli scandali dei crolli conduceva il parco archeologico alla suggestione di grandi scoperte e operazioni di valorizzazione. Il secondo mandato, avviato nel maggio del 2019 partiva all'insegna di nuove campagne di scavo, ricerche, studi, collaborazioni internazionali per eventi espositivi (l'ultimissima mostra, inaugurata tre giorni fa a Parigi, al Grand Palais, su Pompei tra potenzialità multimediali e le ultime scoperte dagl scavi).

 

massimo osanna 2

Fino alla fase critica della quarantena. Come saranno i musei sotto la direzione di Osanna? Gran comunicatore, fine studioso ma anche uomo pragmatico, Osanna promette di portare la sua esperienza pompeiana al Collegio Romano. Le sue linee guida, discusse già ampiamente con il ministro Franceschini, guardano ad un rilancio del sistema museale italiano all'insegna della sostenibilità e della tutela. Una scommessa non da poco, visto che le istituzioni devono in larga parte fare i conti ancora con le carenze di personale.

 

Ma Osanna vorrebbe proprio rafforzare questo elemento, puntando sul potenziamento delle figure professionali. Un occhio di riguardo, poi, alle risorse digitali in termini di comunicazione, didattica e valorizzazione.

massimo osanna 8

 

LA PARTITA SI RIAPRE Chiaro che ora per Pompei si riapre la partita: una poltrona vacante, di quelle più prestigiose ma anche più complesse. «Il nuovo direttore del Parco archeologico di Pompei - ha spiegato Dario Franceschini- verrà scelto con la procedura internazionale di selezione che dal 2014 ha consentito di scegliere i migliori, esclusivamente in base al curriculum, in Italia e nel mondo, per le direzioni dei più grandi musei e parchi archeologici italiani».

 

massimo osanna 6

È pronto il nuovo concorso internazionale bandito dal Mibact. Tempi tecnici alla mano e gli uffici del Collegio Romano dovranno rielaborare le domande in arrivo. Non mancheranno i candidati stranieri, ma la corsa, come era stato nell'era di Osanna, si potrebbe giocare in casa.

massimo osanna 5massimo osanna 4LA CASA DEGLI AMANTI A POMPEI POST OSANNAmassimo osanna 7

Ultimi Dagoreport

consiglio supremo difesa mattarella meloni fazzolari bignami

DAGOREPORT - CRONACA DI UN COMPLOTTO CHE NON C’È: FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, CONSIGLIERE DEL QUIRINALE, SI SARÀ ANCHE FATTO SCAPPARE UNA RIFLESSIONE SULLE DINAMICHE DELLA POLITICA ITALIANA IN VISTA DELLE ELEZIONI 2027. MA BELPIETRO HA MONTATO LA PANNA, UTILE A VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ E A DARE UN ASSIST A FRATELLI D’ITALIA, SEMPRE PRONTA ALLA LAGNA VITTIMISTA – A QUEL TORDO DI GALEAZZO BIGNAMI È SCAPPATA LA FRIZIONE. E DOPO IL SUO ATTACCO AL COLLE, IL SOLITAMENTE CAUTO GIOVANBATTISTA FAZZOLARI È INTERVENUTO PRECIPITOSAMENTE PER SALVARGLI LA FACCIA (E LE APPARENZE CON IL COLLE) - BELPIETRO ESONDA: "ISTITUZIONALMENTE SCORRETTA LA REPLICA DEL QUIRINALE"

alessandra smerilli riccardo campisi alessandra smerilli papa leone xiv

DAGOREPORT - CHI POTRÀ AIUTARE PAPA PREVOST A RIPIANARE IL DEFICIT ECONOMICO DELLA SANTA SEDE? - LEONE XIV EREDITA DA BERGOGLIO UNA COMMISSIONE PER LA RACCOLTA FONDI PER LE CASSE DEL VATICANO, PRESIEDUTA DA MONSIGNOR ROBERTO CAMPISI E IN CUI C’E’ ANCHE LA SUORA ECONOMISTA ALESSANDRA SMERILLI – I DUE HANNO UNA FREQUENTAZIONE TALMENTE ESIBITA DA FARLI DEFINIRE LA “STRANA COPPIA”. SONO ENTRAMBI AMANTI DELLO SPORT, DELLE PASSEGGIATE, DEI VIAGGI, DEL NUOTO IN ALCUNE PISCINE ROMANE ED ANCHE NEL MARE DI VASTO, DOVE SPESSO I DUE SONO VISTI IN VACANZA - LA SALESIANA SMERILLI, IN TEORIA TENUTA A VIVERE IN UNA COMUNITÀ DELLA SUA CONGREGAZIONE, VIVE IN UN LUSSUOSO APPARTAMENTO A PALAZZO SAN CALLISTO, DOVE LA SERA È DI CASA MONSIGNOR CAMPISI, SPESSO CON ALTRI OSPITI ATTOVAGLIATI AL SUO TAVOLO…

nicola colabianchi beatrice venezi alessandro giuli gianmarco mazzi

FLASH! - DA ROMA SALGONO LE PRESSIONI PER CONVINCERE BEATRICE VENEZI A DIMETTERSI DA DIRETTORE DELL’ORCHESTRA DEL VENEZIANO TEATRO LA FENICE, VISTO CHE IL SOVRINTENDENTE NICOLA COLABIANCHI NON CI PENSA PROPRIO ALLE PROPRIE DIMISSIONI, CHE FAREBBERO DECADERE TUTTE LE CARICHE DEL TEATRO – ALLA RICHIESTA DI SLOGGIARE, SENZA OTTENERE IN CAMBIO UN ALTRO POSTO, L’EX PIANISTA DEGLI ANTICHI RICEVIMENTI DI DONNA ASSUNTA ALMIRANTE AVREBBE REPLICATO DI AVER FATTO NIENT’ALTRO, METTENDO SUL PODIO LA “BACCHETTA NERA”, CHE ESEGUIRE IL “SUGGERIMENTO” DI GIULI E CAMERATI ROMANI. DUNQUE, LA VENEZI E’ UN VOSTRO ‘’PROBLEMA”…

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…