luca palamara

PALAMARA, AMICO DI TUTTI - NELLA RETE DEL PM C’ERANO ANCHE UN MAGISTRATO ALL'ISPETTORATO GENERALE E DUE ALLA PROCURA GENERALE DI CASSAZIONE - SI TRATTA DI TOGATI TUTTI APPARTENENTI ALLA CORRENTE “UNICOST” - LA RICHIESTA DI SOSTEGNO: “CIAO LUCA HO FATTO DOMANDA PER AGGIUNTO A PERUGIA NON VORREI CHE LA SANZIONE MI PREGIUDICHI. SO CHE UNICOST ROMANA HA UN PESO IMPORTANTE. TU CHE PIÙ DI OGNI ALTRO SAI QUANTO SIA STATA INGIUSTA E PER ME DOLOROSA, MI DARESTI UNA MANO?”

Giuseppe Scarpa per “il Messaggero”

 

sergio mattarella e luca palamara

C'è un problema di opportunità in merito ad alcuni membri delle due istituzioni deputate a richiedere le azioni disciplinari, in seno al Csm, per i magistrati che hanno avuto rapporti da verificare con il regista delle carriere dei togati, il pm Luca Palamara. Almeno tre magistrati, uno all'ispettorato generale e due alla procura generale di Cassazione hanno scambiato messaggi confidenziali con Palamara. Si tratta di togati tutti appartenenti ad Unicost.

Valentina Manuali

 

Dalle carte dell'inchiesta di Perugia, da dove fioccano chat e intercettazioni, escono fuori rapporti stretti tra i pg Valentina Manuali, Gigi Birritteri e Palamara. Mentre l'ispettorato generale, all'interno del ministero della Giustizia, è retto da Liborio Fazzi. Fazzi è il capo degli investigatori del guardasigilli che, per legge, promuove l'azione disciplinare nei confronti di pm e giudici e, nel 2017, scriveva così a Palamara: «Luca ben fatto. Adesso chiudi il cerchio con Reggio e diventi il mio riferimento assoluto». Ma se del capo degli ispettori di via Arenula si era già scritto nei giorni scorsi, degli altri due togati ancora non era emerso nulla.

 

Gigi Birritteri

PG IN CASSAZIONE

Ecco cosa scriveva Manuali, da poche settimane nominata pg e all'epoca pm a Perugia, a Palamara il 26 gennaio 2019. «Ciao Luca ho fatto domanda per aggiunto a Perugia non vorrei che la sanzione mi pregiudichi. So che Unicost romana ha un peso importante. Tu che più di ogni altro sai quanto sia stata ingiusta e per me dolorosa, mi daresti una mano?».

 

«Cara Valentina - replica Palamara - io non potrò che sostenere le tue ragioni». «Grazie se hai occasione di parlarne con Mancinetti (attuale consigliere al Csm, che siede al disciplinare, ndr) con il quale poi parlerò anche io. Ma tua hai sicuramente un peso maggiore». Infine la Manuali conclude in questo modo la conversazione: «Ok grazie allora ci teniamo in contatto. Tu sei una voce autorevole, a presto».

 

GRAZIE MILLE

luca palamara

Ecco, invece, gli scambi di messaggi tra il pm e Luigi Birritteri. Quest'ultimo chiede a Palamara un aiuto per essere nominato pg. È il 17 settembre del 2018: «Luca ho deciso di rientrare, mi ricordi chi presiede la quarta comm?». «Ne abbiamo discusso proprio ora, la presiede Pontecorvo. Ti chiamo in serata», replica il pm. «Dovrebbe andare ovviamente tutto liscio - scrive Birritteri - grazie mille». E ancora, aggiunge l'attuale pg di Cassazione: «se mi dai anche tu una mano ti ringrazio».

 

«Assolutamente sì», la risposta di Palamara. «Obrigado, dicono i brasiliani» sostiene Birritteri. Passa una settimana e di nuovo i due si sentono per messaggio. Si decide quel giorno la nuova nomina in Cassazione. «Caro Luca sai se si riesce a portare oggi la mia pratica con art 70?». «Sì viene oggi, delibera riammissione».

 

Liborio Fazzi

«Perfetto, grazie mille speriamo vada liscio» sostiene sempre Birritteri. «Deliberato», scrive Palamara. «Con rientro alla pg e unanimità? Grazie mille Luca», afferma entusiasta il magistrato. «Oggi veniva solo per la riammissione in ruolo», risponde Palamara. E infine Birritteri: «Ok dunque alla terza con il nuovo consiglio, grazie mille».

 

Intanto, sempre alla procura generale di Cassazione, prenderà posto Fulvio Baldi il magistrato che, appena due settimane fa, si era dimesso dalla sua poltrona di capo di gabinetto al ministero della Giustizia per i rapporti strettissimi con Palamara. Il pm lo chiamava «Fulvietto» e lo contattava per ottenere favori nel Ministero. Gli suggeriva magistrati da sistemare negli staff nei ministeri. E Baldi rispondeva: «Te la porto qua, stai tranquillo, perché è una considerazione che ho per te, un affetto che ho per te e lo meriti tutto».

Ultimi Dagoreport

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."