PARADISO ALL’INFERNO - LA 66ENNE MAURIZIA PARADISO CONDANNATA A 3 ANNI E 10 MESI PER LESIONI AGGRAVATE ALL’EX SOCIO: AL CULMINE DI UN LITIGIO LO HA MALMENATO RISCHIANDO DI FARGLI PERDERE UN OCCHIO - LA DISCUSSIONE ERA NATA PER LA GESTIONE DI UN LOCALE IN PROVINCIA DI BERGAMO - CONDANNATA ANCHE UNA DONNA CHE HA DATO UNA MANO ALLA SOUBRETTE NEL PESTAGGIO - QUANDO LA PARADISO SI DILETTAVA NELL'HARD: FOTO + VIDEO!

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IL VIDEO PEPERINO DI MAURIZIA PARADISO

https://bit.ly/2OGBi7U

 

Michele Andreucci per “Il Giorno”

 

maurizia paradiso maurizia paradiso

Maurizia Paradiso, 66 anni, celebre icona trasgressiva degli anni Novanta, ex attrice di film a luci rosse, è stata condannata a 3 anni e 10 mesi per lesioni aggravate nei confronti dell’ex socio in un locale di Canonica d’Adda, Ferdinando Cremascoli, che il 21 giugno del 2012, al culmine di un litigio, era stato aggredito e malmenato dalla donna ed aveva rischiato di perdere un occhio.

 

maurizia paradiso 6 maurizia paradiso 6

La sentenza è stata pronunciata dal giudice monocratico del tribunale di Bergamo, Stefano Storto, che ha anche condannato a 3 anni e 6 mesi Marica Dante, la donna che il giorno dell’aggressione si trovava con la Paradiso e le aveva dato una mano a malmenare il socio. Quest’ultimo era stato ricoverato agli allora Ospedali Riuniti di Bergamo con un bulbo oculare spaccato per i colpi ricevuti al viso e aveva rischiato di perdere l’occhio: era stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico, durato tre ore, che gli aveva salvato la vista.

vladimir luxuria e maurizia paradiso vladimir luxuria e maurizia paradiso

 

Secondo quanto ricostruito dall’accusa, tra Maurizia Paradiso e l’ex socio del locale “Maurizia’s club” di Canonica d’Adda (era presidente dell’associazione intestataria), in quel periodo c’erano state delle divergenze. I due avevano quindi organizzato un incontro in un bar di Canonica per concordare l’uscita dalla gestione da parte della Paradiso, che era vicepresidente del club.

maurizia paradiso 2 maurizia paradiso 2

 

Ben presto, però, i toni si erano alzati. Ne era nato un acceso diverbio, al termine del quale, stando al racconto di Cremascoli ritenuto veritiero dal giudice del tribunale di Bergamo, la Paradiso e la persona che era con lei lo avevano aggredito, colpendolo ripetutamente e con violenza al viso.

 

Dopo il pestaggio, le due si erano scusate con i titolari del bar per il trambusto e se ne erano andate. Cremascoli, attraverso il suo avvocato, aveva querelato la Paradiso e la complice, che, al termine delle indagini, erano state rinviate a giudizio. Le due donne sono state anche condannate al pagamento di una provvisionale di 20mila euro a favore di Ferdinando Cremascoli, che era parte civile al dibattimento.

maurizia paradiso 8 maurizia paradiso 8

 

Oggi Maurizia Paradiso è scomparsa dagli schermi televisivi, ma all’inizio degli anni Novanta, dopo un’infanzia difficile, era considerata una vera e propria icona: performer, soubrette, personaggio e conduttrice televisiva, cantante fino ad arrivare ad attrice di film a luci rosse. Grazie alla sua determinazione, è arrivata al mondo dello spettacolo, conducendo programmi televisivi come “Vizi privati” e “Colpo grosso”, succedendo a Umberto Smaila. Tra i suoi film, ricordiamo “Romance” e “Il segreto di Maurizia”.

maurizia paradiso 4 maurizia paradiso 4

 

Scatenata, trasgressiva, la Paradiso fa parlare di sé anche quando, poco prima delle elezioni del 2008, spara a zero sulla Lega Nord, partito dal quale ha deciso di allontanarsi, dopo aver capito di non essere gradita. Nel 2015 ha saputo di avere la leucemia ed è andata coraggiosamente in televisione, senza capelli, a raccontare la sua battaglia, invitando le persone affette da questa malattia a non mollare, a lottare sempre. Un anno fa ha rilasciato un’intervista a un noto settimanale, raccontando il suo declino e lamentandosi per il fatto di essere stata lasciata da sola da tutti e di essere stata sfrattata dalla tv, che l’aveva dimenticata. Parole amare, pronunciate da una donna che per anni la televisione l’ha vissuta da protagonista.

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