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PERCHÉ IL GOVERNO NON SPIEGA L'AFFARE D'ORO DEI BENETTON CON IL PALAZZO A PIAZZA AUGUSTO IMPERATORE? - IL DEPUTATO DI “ITALIA VIVA”, ANZALDI, PRESENTA UN’INTERROGAZIONE A GUALTIERI IN CUI CHIEDE CONTO DELL’OPERAZIONE IMMOBILIARE: “LA FAMIGLIA BENETTON HA RICEVUTO UN IMPORTANTE BENEFICIO ECONOMICO AD OPERA DEL GOVERNO CONTE 1, A POCHI MESI DALLA TRAGEDIA DEL PONTE MORANDI. PER LO STATO NON SAREBBE STATO PIÙ CONVENIENTE AFFITTARLO DIRETTAMENTE?”

anzaldi

Da https://www.iltempo.it/

 

Lo scoop de Il Tempo sull'affare d'oro permesso ai Benetton nel centro di Roma finisce in Parlamento.  Il deputato di Italia Viva, Michele Anzaldi, ha presentato un'interrogazione al ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, in cui chiede conto al governo dell'affare immobiliare fatto da una società della famiglia a cui lo stesso governo vuole togliere a ogni costo la concessione delle autostrade dopo la tragedia del Ponte Morandi.

 

Gualtieri Conte

Anzaldi nella sua interrogazione ripercorre le tappe della vicenda riportata nell'articolo de Il Tempo a firma di Alberto Di Majo. "Secondo quanto ricostruito dal quotidiano “Il Tempo”, la società immobiliare Edizione Property, di proprietà della famiglia Benetton, avrebbe beneficiato di un redditizio affare per un immobile storico a Roma, in piazza Augusto Imperatore, affare autorizzato dal Governo Conte 1, sostenuto da M5s e Lega, proprio pochi mesi dopo la tragedia del Ponte Morandi. 

 

Nel dettaglio, a dicembre 2018 Edizione Property ha acquistato dal Fondo Immobili Pubblici per un valore di 150 milioni l’enorme immobile (22mila metri quadri) costruito tra il 1936 e il 1938 su progetto dell’architetto Vittorio Ballio Morpurgo, che si affaccia sull`Ara Pacis e il Mausoleo di Augusto. 

 

PALAZZO A PIAZZA AUGUSTO IMPERATORE

A luglio 2019 Edizione Property ha dato in affitto l’immobile, per 15 milioni all’anno per dieci anni (rinnovabile per altri dieci), ripagando quindi interamente l’investimento. L’affittuario è Bulgari Roma srl, che trasformerà lo stabile in un albergo di lusso, destinazione d’uso il cui cambio era già stato richiesto e autorizzato dal Comune nel 2017, quindi quando l’immobile era ancora dello Stato, prima della vendita ai Benetton".

 

E così Anzaldi chiede al dicastero del governo guidato da Giuseppe Conte: "se il ministero dell’Economia non ritenga doveroso avviare immediate verifiche sull’operazione immobiliare di piazza Augusto Imperatore, dalla quale la famiglia Benetton ha ricevuto un importante beneficio economico ad opera del governo Conte 1 sostenuto da M5s e Lega, a pochi mesi dalla tragedia del Ponte Morandi". 

 

PALAZZO A PIAZZA AUGUSTO IMPERATORE

Non solo: "Come il governo ritenga di intervenire, qualora siano ravvisate responsabilità di danni per i conti pubblici, visto che, alla luce della ricostruzione effettuata dal quotidiano “Il Tempo”, per lo Stato non sarebbe stato più conveniente mettere a reddito l’immobile e affittarlo direttamente, anche a seguito del cambio di destinazione d’uso già autorizzato, invece di venderlo ai Benetton". Insomma, fanno la voce grossa ma permettono affari d'oro. Si attendono risposte.

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