influencer

E POI VI CHIEDETE PERCHÉ I GIOVANI VOGLIONO DIVENTARE INFLUENCER - SOLO IN ITALIA IL GIRO D'AFFARI INTORNO AGLI INFLUENCER SFIORA I 300 MILIONI E SI ARRIVA A PAGARE FINO A 60 MILA EURO PER UN POST SU INSTAGRAM E 80 MILA EURO PER UN VIDEO SU YOUTUBE - A FARE LA DIFFERENZA È ANCHE LA PIATTAFORMA DI RIFERIMENTO: CHI LAVORA SU YOUTUBE HA VISTO AUMENTARE I COMPENSI FINO AL 60% RISPETTO ALL'ANNO SCORSO, SU TIKTOK FINO AL 22%, SU INSTAGRAM FINO AL 33%, L'UNICA IN CALO? DI FACEBOOK CON UN MENO 35%...

Daniela Mastromattei per “Libero quotidiano”

 

influencer 3

Chissà se si sentono minacciati i vari Chiara Ferragni, Fedez e compagni. C'è chi sostiene abbiano i giorni contati: hanno fatto il loro tempo e sono anche un po' obsoleti. Vuoi mettere il metaverso con i suoi mondi simulati e gli avatar personalizzati che stanno diventando celebrità virtuali in grado di conquistare l'attenzione dei brand per sponsorizzazioni "sorvegliate".

 

influencer 5

«Oggi con un influencer in carne e ossa non puoi controllare ogni dettaglio di ciò che quella persona farà, dirà, posterà. Invece con un influencer virtuale puoi creare una community più compatta e gestire la comunicazione», parola di Takayuki Moriya, amministratore delegato di Aww, l'azienda asiatica che ha messo in campo Imma (una delle loro "creature") per dialogare con mezzo milione di follower su come salvare l'ambiente dall'inquinamento.

influencer 6

 

Niente a che vedere con la Ferragni, regina degli influencer con 27 milioni e mezzo di follower, che oltre a postare prodotti da pubblicizzare sui social ogni tanto esprime pure le sue idee, salvo poi fare marcia indietro. Così è accaduto in questi giorni: ha affidato alle storie di Instagram la sua preoccupazione per la criminalità «fuori controllo» a Milano chiedendo al sindaco di porvi rimedio al più presto.

 

influencer 4

Ma il primo cittadino ha risposto stizzito dicendo di non condividere le sue parole. Ci si aspettava una Ferragni più combattiva, invece ha corretto il tiro e chiesto scusa. Più di tanto non si può pretendere nemmeno dagli influencer con intelligenza (non artificiale). O forse Chiara ha solo paura di perdere il presidio del suo fortino social. In effetti fa riflettere il suo passo indietro, lei che condiziona usi e costumi di mezzo mondo poi si comporta esattamente come pretendono le aziende che puntano sull'ascesa dell'influencer virtuali, in un mercato marketing, tra l'altro cresciuto del 20 per cento rispetto al 2021.

 

influencer 7

Si guadagna e molto. Lo sanno bene i Ferragnez ma anche Khaby Lame, re del TikTok, che mai vorrebbero perdere le loro postazioni. Sapranno pure che a fare la differenza sono state le piattaforme di riferimento. Chi lavora su YouTube ha visto aumentare i compensi fino al 60%, su TikTok fino al 22%, su Instagram fino al 33%.

 

I fedelissimi di Facebook invece hanno perso del 35% le loro tariffe. Sono alcune delle rilevazioni della seconda edizione del listino dedicato al mercato italiano dell'influencer marketing, curato anche quest' anno da DeRev, società di strategia e comunicazione digitale. L'aumento dei compensi, precisa, è trasversale e riguarda tutti gli influencer (dai nano ai micro, dai mid-ter ai macro, fino ai mega influencer e alle celebrity). Concretamente, se nel 2021 si arrivava a pagare fino a 60 mila euro per un post, nel 2022 un video su YouTube può valere fino a 80 mila euro. Un record.

 

influencer 2

E se un influencer è l'esperto di una specifica nicchia di mercato, con un numero di follower sui social tale da condizionare le scelte dei "seguaci", l'influencer marketing invece è quell'insieme di attività e strategie basate sulla collaborazione tra un marchio e un influencer, che in cambio di compensi monetario altre guardare il dato di Facebook per capire quanto sia matura l'industria degli influencer: i compensi calano perché sono in flessione le performance stesse della piattaforma.

 

influencer 8

 Oggi, i content creator non sono predicatori mandati a irretire il popolo, ma ideatori e autori di contenuti originali che generano valore per il proprio pubblico e, soltanto di conseguenza, per le aziende e i brand che scelgono di affidargli i propri messaggi». È la crescita globale del mercato dell'Influencer marketing, che già nel 2021 aveva registrato un +15% rispetto all'anno precedente, raggiungendo volumi di circa 280 milioni in Italia e generando 450mila posti di lavoro, di cui 350mila come influencer, creator e altri in ruoli che orbitano intorno a queste attività.

 

influencer 9

Nel mondo nel 2021 aveva raggiunto i 13,8 miliardi contro i 9,7 del 2020, di cui 3,7 miliardi di dollari negli Usa, dove il mercato era cresciuto del 26% rispetto al 2020, con un +30% di agenzie e piattaforme specializzate. L'EGO - HUB forme di retribuzione come cene, week end, oggetti offre visibilità sui social all'azienda e ai suoi prodotti o servizi.

 

influencer 12

«Il mercato è sensibilmente in crescita - fa notare il Ceo di DeRev, Roberto Esposito - e il nostro listino fotografa un'economia in piena regola capace di rispondere agli stimoli esterni. Basta guardare il dato di Facebook per capire quanto sia matura l’industria degli influencer: i compensi calano perché sono in flessione le performance stesse della piattaforma. Oggi, i content creator non sono predicatori mandati a irretire il popolo, ma ideatori e autori di contenuti originali che generano valore per il proprio pubblico e, soltanto di conseguenza, per le aziende e i brand che scelgono di affidargli i propri messaggi».

 

influencer 11

È la crescita globale del mercato dell’Influencer marketing, che già nel 2021 aveva registrato un +15% rispetto all’anno precedente, raggiungendo volumi di circa 280milioni in Italia e generando 450mila posti di lavoro, di cui 350mila come influencer, creatore altri in ruoli che orbitano intorno a queste attività. Nel mondo nel 2021 aveva raggiunto i 13,8 miliardi contro i 9,7 del 2020,di cui 3,7miliardi di dollari negli Usa, dove il mercato era cresciuto del 26% rispetto al 2020, con un +30% di agenzie e piattaforme specializzate.

influencer 1influencer 10

Ultimi Dagoreport

consiglio supremo difesa mattarella meloni fazzolari bignami

DAGOREPORT - CRONACA DI UN COMPLOTTO CHE NON C’È: FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, CONSIGLIERE DEL QUIRINALE, SI SARÀ ANCHE FATTO SCAPPARE UNA RIFLESSIONE SULLE DINAMICHE DELLA POLITICA ITALIANA IN VISTA DELLE ELEZIONI 2027. MA BELPIETRO HA MONTATO LA PANNA, UTILE A VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ E A DARE UN ASSIST A FRATELLI D’ITALIA, SEMPRE PRONTA ALLA LAGNA VITTIMISTA – A QUEL TORDO DI GALEAZZO BIGNAMI È SCAPPATA LA FRIZIONE. E DOPO IL SUO ATTACCO AL COLLE, IL SOLITAMENTE CAUTO GIOVANBATTISTA FAZZOLARI È INTERVENUTO PRECIPITOSAMENTE PER SALVARGLI LA FACCIA (E LE APPARENZE CON IL COLLE) - BELPIETRO ESONDA: "ISTITUZIONALMENTE SCORRETTA LA REPLICA DEL QUIRINALE"

alessandra smerilli riccardo campisi alessandra smerilli papa leone xiv

DAGOREPORT - CHI POTRÀ AIUTARE PAPA PREVOST A RIPIANARE IL DEFICIT ECONOMICO DELLA SANTA SEDE? - LEONE XIV EREDITA DA BERGOGLIO UNA COMMISSIONE PER LA RACCOLTA FONDI PER LE CASSE DEL VATICANO, PRESIEDUTA DA MONSIGNOR ROBERTO CAMPISI E IN CUI C’E’ ANCHE LA SUORA ECONOMISTA ALESSANDRA SMERILLI – I DUE HANNO UNA FREQUENTAZIONE TALMENTE ESIBITA DA FARLI DEFINIRE LA “STRANA COPPIA”. SONO ENTRAMBI AMANTI DELLO SPORT, DELLE PASSEGGIATE, DEI VIAGGI, DEL NUOTO IN ALCUNE PISCINE ROMANE ED ANCHE NEL MARE DI VASTO, DOVE SPESSO I DUE SONO VISTI IN VACANZA - LA SALESIANA SMERILLI, IN TEORIA TENUTA A VIVERE IN UNA COMUNITÀ DELLA SUA CONGREGAZIONE, VIVE IN UN LUSSUOSO APPARTAMENTO A PALAZZO SAN CALLISTO, DOVE LA SERA È DI CASA MONSIGNOR CAMPISI, SPESSO CON ALTRI OSPITI ATTOVAGLIATI AL SUO TAVOLO…

nicola colabianchi beatrice venezi alessandro giuli gianmarco mazzi

FLASH! - DA ROMA SALGONO LE PRESSIONI PER CONVINCERE BEATRICE VENEZI A DIMETTERSI DA DIRETTORE DELL’ORCHESTRA DEL VENEZIANO TEATRO LA FENICE, VISTO CHE IL SOVRINTENDENTE NICOLA COLABIANCHI NON CI PENSA PROPRIO ALLE PROPRIE DIMISSIONI, CHE FAREBBERO DECADERE TUTTE LE CARICHE DEL TEATRO – ALLA RICHIESTA DI SLOGGIARE, SENZA OTTENERE IN CAMBIO UN ALTRO POSTO, L’EX PIANISTA DEGLI ANTICHI RICEVIMENTI DI DONNA ASSUNTA ALMIRANTE AVREBBE REPLICATO DI AVER FATTO NIENT’ALTRO, METTENDO SUL PODIO LA “BACCHETTA NERA”, CHE ESEGUIRE IL “SUGGERIMENTO” DI GIULI E CAMERATI ROMANI. DUNQUE, LA VENEZI E’ UN VOSTRO ‘’PROBLEMA”…

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…