carne sintetica

IL PROSSIMO HAMBURGER CHE MANGEREMO POTREBBE ESSERE STAMPATO – UTILIZZANDO UN ‘’MIX’’ TRA BIOLOGIA E MACHINE LEARNING, ORMAI E’ POSSIBILE REPLICARE DEI TESSUTI E DELLE PROTEINE ANIMALI IN TEMPI RAPIDISSIMI – DALL’ISRAELE ALL’OLANDA, DIVERSI LABORATORI STANNO SPERIMENTANDO LE TECNICHE PER SVILUPPARE ''CARNI SINTETICHE'' E AIUTARE A DIMINUIRE L’IMPATTO AMBIENTALE DEGLI ALLEVAMENTI ANIMALI - LE CIFRE SI AGGIRANO TRA I 10 E I 40 EURO A HAMBURGER, MENTRE IL GUSTO…

Nicolas Lozito per "il Messaggero"

the chicken carne 3d

 

Se entraste a The Chicken, anomalo ristorante di Tel Aviv, assistereste al più strano degli spettacoli: allungando lo sguardo oltre i tavolini della sala, ben in vista e senza segreti, vedreste un grande laboratorio.

 

Cisterne di metallo, stampanti 3D, operatori in camice. Sembrano piccoli chimici, anzi; lo sono: proprio mentre i clienti addentano panini e bocconcini di pollo fritti, lì dietro stanno coltivando la carne che verrà servita.

 

laboratori carne sintetica

Il verbo coltivare non è un errore: si tratta di carne artificiale, generata in laboratorio con un processo altamente tecnologico che permette la replicazione dei tessuti e delle proteine animali (in questo caso di pollo) in tempi rapidissimi. Le cellule vive sono inserite all' interno di bioreattori con una soluzione liquida piena di nutrienti: il volume raddoppia ogni giorno.

 

carne sintetica

Il risultato preliminare è una poltiglia di carne informe, che poi viene lavorata, o stampata, nella forma e nella dimensione adatta alla cottura e al servizio. La formula magica quindi è un mix tra varie scienze: è necessaria la biologia, ma per trovare la giusta formula e condizioni per lo sviluppo ci si basa su algoritmi studiati da sistemi di machine learning e intelligenza artificiale, che nel tempo hanno simulato e cercato le soluzioni migliori.

 

carne sintetica 4

PIONIERI

The Chicken è aperto dal 3 novembre e da allora si fatica a trovare un tavolino libero. Ma non è l' unico esempio di carne sintetica made in Israele, anzi, il Paese è tra i pionieri nel settore. La società Aleph ha presentato nel 2020 le sue prime bistecche di manzo bio-farmed (bio-coltivate, il termine che loro hanno preferito al meno allettante sintetico).

mosa meat

 

Il primo esempio di carne creata in laboratorio però risale al 2012, quando Mark Post, professore all' Università di Maastricht, in Olanda, ha presentato al mondo il suo hamburger etichettandolo come la nuova carne del futuro.

 

Da quell' esperimento costosissimo è nata la Mosa Meat, altra azienda che fa enormi progressi nel settore: all' inizio produrre una sola polpetta costava circa 200 mila euro, ma ora le cifre si aggirano tra i 10 e i 40 euro a hamburger.

carne sintetica 2

 

«Non hanno solo lo stesso sapore della vera carne. Sono vera carne», recita uno slogan dell' azienda. Altre start-up siglano accordi di distribuzione o ricevono finanziamenti milionari anche negli Stati Uniti e a Singapore, altre due mercati molto interessati alla carne artificiale.

 

Uno degli investitori più famosi è Bill Gates, che di recente ha auspicato che tutto il mondo sviluppato passi interamente alla carne sintetica.

 

allevamenti bovini

I MOTIVI

Ci sono almeno due grandi spiegazioni che giustificano l' interesse per la carne sintetica. Coltivare carne sintetica significa aumentare l' efficienza rispetto a un allevamento tradizionale: nessuna malattia, niente scarti animali, niente ormoni o antibiotici per accellerare la crescita. Un risparmio incredibile di risorse e terreni, nonché molta meno crudeltà verso gli animali. Insomma: se messo a regime questo sistema porta a carne molto più economica.

carne sintetica 3

 

L' altra spiegazione è ambientale: nonostante siano sempre più di moda hamburger e bistecche totalmente vegane, il consumo mondiale di carne è in costante crescita, soprattutto nei paesi che abbracciano solo negli ultimi anni prosperità e benessere.

 

Ma l' industria degli allevamenti intensivi contribuisce almeno per il 14,5% alle emissioni globali di gas serra. E se la popolazione mondiale crescerà come è previsto fino ad arrivare a 10 miliardi nei prossimi 80 anni, e anche la ricchezza media crescerà, servirà molta e molta più carne.

allevamenti bovini 2

 

Ma una richiesta del genere è impensabile dal punto di vista della sostenibilità. Uno studio di Oxford suggerisce che per produrre carne sintetica si produce il 96% in meno di emissioni di CO2 rispetto alla carne tradizionale.

cotoletta con pollo coltivato in laboratorio

 

IL GUSTO

Ma se la sfida dei costi dei tessuti animali sintetici si può risolvere con processi più affinati ed economie di scala, ora la vera missione di chi bio-coltiva è trovare il gusto e la consistenza perfetta. Una missione con diverse complicazioni e tanti algoritmi di ingredienti ancora da testare: perché è facile accontentare il palato di chi ordina i bocconcini di pollo fritto al fast-food, ma sembra ancora lontano il giorno in cui sarà possibile ordinare un filetto sintetico al sangue.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)