gianluca grassadonia con la figlia

QUESTO NON È TIFO, È COLERA - LA FIGLIA DELL'ALLENATORE DEL PESCARA, GRASSADONIA, AGGREDITA A SALERNO DAI TIFOSI: LA SQUADRA ABRUZZESE LUNEDÌ AFFRONTERÀ LA SALERNITANA (SQUADRA DOVE HA GIOCATO E ALLENATO LO STESSO GRASSADONIA) NEL MATCH DECISIVO PER LA SERIE A - LA MADRE SU FACEBOOK: “NOSTRA FIGLIA, DICIOTTENNE, È STATA MINACCIATA E PRESA A SPINTONI E CALCI AFFINCHÉ IL PAPÀ CAPISCA. LA NOSTRA VITA CONTINUERÀ LONTANO DA SALERNO” - DOPO LA DENUNCIA, I CARABINIERI SONO ALLA RICERCA DEI RESPONSABILI...

 

1 - AGGRESSIONE ALLA FIGLIA DELL’ALLENATORE DEL PESCARA, DENUNCIA AI CARABINIERI

 

il tecnico gianluca grassadonia

(ANSA) Sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri della compagnia di Salerno su quanto accaduto ieri sera in città alla figlia 18enne di Gianluca Grassadonia, allenatore del Pescara che ha origini salernitane.

 

In nottata Annabella Castagna, madre della ragazza, ha raccontato attraverso il suo profilo social: "nostra figlia, appena diciottenne, è stata minacciata e aggredita con spintoni e calci affinché il papà capisca”.

 

gianluca grassadonia con la figlia

Oggi la ragazza ha denunciato l'accaduto ai carabinieri. L'episodio si è verificato ieri sera dopo le 22 in una zona del centro. La ragazza è stata avvicinata da due ragazzi che, con cappuccio e volto coperto dalla mascherina, l'hanno spinta, rivolgendole alcune frasi in dialetto relative alla partita di domani tra Pescara e Salernitana, decisiva per la promozione in serie A dei campani: 'deve perdere se no non torna più a casa', il concetto in estrema sintesi.

 

La ragazza è riuscita ad allontanarsi e a raggiungere la propria abitazione. In mattinata, poi, l'episodio è stato denunciato ai carabinieri che, adesso, sono al lavoro per risalire all'identità dei responsabili.

 

La Questura ha intanto predisposto un servizio di controllo preventivo per garantire la sicurezza dei diversi familiari di Grassadonia.

 

2 - LA FIGLIA DELL’EX GRASSADONIA AGGREDITA A SALERNO DAI TIFOSI. LA MAMMA: SONO CRIMINALI

Da www.corriere.it

 

tifosi della salernitana

La partita deciderà la serie A. Per ora, però, è valsa un’aggressione. A una ragazza 18enne. La figlia di Gianluca Grassadonia, tecnico (salernitano di nascita) alla guida del Pescara che, già retrocesso in C, lunedì pomeriggio rappresenterà l’ultimo ostacolo tra la Salernitana e la serie A.

 

A denunciare l’aggressione della figlia Paola è stata, nella notte tra sabato 8 e domenica 9 maggio, su Facebook, la moglie di Grassadonia, Annabella Castagna: «Dopo cinque giorni di minacce e insulti dirette alla nostra famiglia, la follia consumatasi questa sera è intollerabile. Nostra figlia, appena diciottenne, è stata minacciata e aggredita con spintoni e calci affinché il papà capisca. Tutto questo per una partita di calcio. Ci auguriamo che questi criminali, ben lontani dall’essere tifosi, vengano identificati al più presto, perché questa è la prima volta in cui il bersaglio della violenza è stato un componente della nostra famiglia. Ringraziamo tutti coloro che ci hanno mostrato solidarietà in queste ore così tristi e concitate, ma ci sembra chiaro, ora più che mai, che la nostra vita continuerà lontano da Salerno».

 

grassadonia

Grassadonia: «Una vergogna, abbiamo presentato denuncia»

Grassadonia ha parlato solo a caldo, raggiunto dai cronisti di Salerno Today. «È una vergogna: mia figlia è stata strattonata e presa a calci. Adesso basta. I miei familiari prenderanno un taxi e andranno via, anzi scapperanno via. Li aspetto in Abruzzo. Basta, adesso basta». Contattato nella giornata di domenica, Grassadonia ha detto di non voler aggiungere altro. Confermando soltanto la presentazione della denuncia ai carabinieri «sia per quanto accaduto a mia figlia, contro ignoti, sia per i messaggi violenti su social nei miei confronti».

 

gianluca grassadonia ha giocato nella salernitana

Il tecnico, quindi, fino a lunedì, giorno della partita, non dirà più nulla. Lo ha confermato anche il Pescara con un comunicato ufficiale in cui specifica che «il tecnico biancazzurro Gianluca Grassadonia non rilascerà alcuna intervista o svolgerà conferenza stampa pre partita in vista della gara Pescara-Salernitana».

 

Le dichiarazioni (mai date) rimbalzate sui social

La vicenda ha inizio venerdì 7 maggio, penultima giornata di campionato. La Salernitana batte la capolista Empoli e resta due punti più su rispetto all’inseguitrice Monza. Il Pescara retrocede matematicamente in C e quindi l’ostacolo dell’ultima giornata, per la Salernitana, sembra facile da superare.

 

Tanto che qualcuno, a Salerno, già festeggia il ritorno in A dopo più di 20 anni e due sole fugaci apparizioni (nel 1947-48 e nel 1998-99, con immediata retrocessione in B in entrambi i casi).

 

gianluca grassadonia ha allenato la salernitana

Ma alla guida del Pescara c’è il salernitano ed ex di turno (ha giocato e allenato i granata di Campania) Grassadonia e sui social si sparge la voce, incontrollata, di riferimenti alla Salernitana durante la conferenza stampa del mister pescarese.

 

Che, tra l’altro, sarebbero stati anche legittimi, considerato che l’ultima partita di campionato è proprio Pescara-Salernitana e nelle norme federali non c’è alcun divieto di parlare degli avversari. Cosa che, comunque, Grassadonia non ha fatto.

 

Il chiarimento della Salernitana

A chiarire la vicenda è stata la stessa Salernitana con un comunicato ufficiale: «L’U.S. Salernitana 1919 stigmatizza e condanna i comportamenti intimidatori ed offensivi messi in atto in queste ore da qualcuno nei confronti dei familiari dell’allenatore del Pescara Calcio, il signor Gianluca Grassadonia. Una partita di calcio, pur se importante e decisiva, resta tale e non può scatenare simili manifestazioni di violenza verbale. Tutto deve restare nell’ambito della vicenda sportiva e sul rettangolo di gioco».

 

gianluca grassadonia

Quindi, il riferimento alle voci incontrollate: «Un clima costruito ad arte per generare odio da personaggi di basso calibro che puntualmente pubblicano sul web false notizie. Ci risulta, infatti, da fonti certe che il signor Grassadonia nella sua conferenza stampa non abbia mai fatto alcun riferimento alla Salernitana né parlato della gara in programma lunedì. Purtroppo, mentre l’U.S. Salernitana 1919 compie il suo massimo sforzo per provare a raggiungere uno storico obiettivo e regalare un’immensa gioia ai suoi tifosi c’è ancora chi infanga il nome del club e della città con manovre subdole ispirate da interessi meramente personali».

 

Nessuna conferenza stampa del mister

Come detto, anche il Pescara è intervenuto «dopo i gravissimi fatti accaduti nella notte», comunicando che «il tecnico biancazzurro Gianluca Grassadonia non rilascerà alcuna intervista o svolgerà conferenza stampa pre partita in vista della gara Pescara-Salernitana, ma garantirà come sempre la propria professionalità cercando di preparare al meglio la partita in programma lunedì pomeriggio allo Stadio Adriatico».

 

La società abruzzese «oltre a porgere il messaggio di solidarietà al proprio tecnico — si legge ancora nel comunicato — si è subito prodigata affinché la famiglia Grassadonia raggiunga al più presto Pescara per garantire quella serenità purtroppo venuta meno nella loro città di origine». E infatti Annabella e Paola hanno già raggiunto Pescara. Hanno riabbracciato Gianluca mettendosi alle spalle i brutti momenti di sabato notte.

Ultimi Dagoreport

cdp cassa depositi e prestiti giovanbattista fazzolari fabio barchiesi giorgia meloni giancarlo giorgetti dario scannapieco francesco soro

DAGOREPORT - QUALCOSA DEVE ESSERE SUCCESSO IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE. CHE VIRUS HA COLPITO PALAZZO CHIGI PER PASSARE DA AMATO E LETTA A TALE GIOVAMBATTISTA FAZZOLARI, UN TIPINO CHE FINO AL 2018, RICOPRIVA IL RUOLO DI DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA ALLA REGIONE LAZIO? - CHE È SUCCESSO A CASSA DEPOSITI E PRESTITI (CDP), HOLDING PUBBLICA CHE GESTISCE I 300 MILIARDI DI RISPARMIO POSTALE DEGLI ITALIANI, PER RITROVARCI VICEDIRETTORE GENERALE, CON AMPIE DELEGHE, DAL PERSONALE E GLI INVESTIMENTI ALLA COMUNICAZIONE, IL 43ENNE FABIO BARCHIESI, CHE ORA ASSUME ANCHE LA CARICA DI AD DI CDP EQUITY, LA PIÙ IMPORTANTE SOCIETÀ DEL GRUPPO? - COME SI FA A RICOPRIRE DI RUOLI NEVRALGICI DI POTERE L’EX FISIOTERAPISTA DI MALAGO' CHE NON HA MAI RICOPERTO IL RUOLO DI AMMINISTRATORE NEMMENO NEL SUO CONDOMINIO, CHE BALBETTA UN INGLESE APPENA SCOLASTICO E HA ALLE SPALLE UNA LAUREA IN ECONOMIA OTTENUTA, PRESSO LA SELETTIVA UNIVERSITÀ TELEMATICA UNICUSANO, A CUI SI AGGIUNGE UNA CATTEDRA, A CONTRATTO, ALLA LINK, L’ILLUSTRISSIMA UNIVERSITÀ DI VINCENZO SCOTTI? - ALL’ANNUNCIO DELLA NUOVA CARICA DI BARCHIESI, LO SCONCERTO (EUFEMISMO) È PIOMBATO NELLE STANZE DEL MEF, PRIMO AZIONISTA DI CDP, MENTRE PER LE FONDAZIONI BANCARIE L’ULTIMA PRESA DI POTERE DEL DUPLEX FAZZO-BARCHIESI, IN SOLDONI, E' “IL PIÙ GROSSO SCANDALO POLITICO-FINANZIARIO MAI VISTO NEL BELPAESE...”

maurizio landini giorgia meloni

IL SESSISMO È NELLA CONVENIENZA DI CHI GUARDA – LA SINISTRA DIFENDE LANDINI CHE HA DEFINITO “CORTIGIANA” GIORGIA MELONI: PENSATE COSA SAREBBE SUCCESSO NEL "CAMPO LARGO" E NEI GIORNALI D'AREA SE L’AVESSE DETTO SALVINI DI UNA BOLDRINI QUALSIASI. AVREMMO AVUTO PAGINATE SUL SESSISMO DEL BIFOLCO PADANO. MA IL SEGRETARIO DELLA CGIL È "UN COMPAGNO CHE SBAGLIA", E ALLORA VA DIFESO: “È SOLO UN EQUIVOCO” – NON CHE LA DESTRA DIFETTI DI IPOCRISIA: GIORGIA MELONI SI INDIGNA PER "CORTIGIANA" EPPURE E' LA MIGLIORE ALLEATA DI TRUMP, UNO CHE SI VANTAVA DI "AFFERRARE TUTTE LE DONNE PER LA FICA”

flavio cattaneo ignazio la russa giorgia meloni carlo calenda matteo salvini

DAGOREPORT - IL CONTESTO IN CUI È ESPLOSO LO SCONTRO-CON-SCAZZO TRA CARLO CALENDA, E L’AD DI ENEL, FLAVIO CATTANEO, HA COLPITO GLI HABITUÉ DEI PALAZZI ROMANI - IL DURO SCAMBIO NON È AVVENUTO IN UN TALK DE LA7, BENSÌ A UN GALLONATISSIMO CONVEGNO DI COLDIRETTI, LA FILO-GOVERNATIVA ASSOCIAZIONE CHE RAGGRUPPA 1,6 MILIONI DI IMPRENDITORI AGRICOLI (LA PRIMA USCITA PUBBLICA DI MELONI PREMIER FU A UN CONVEGNO COLDIRETTI) - L’INVITO AL CALENDA FURIOSO, DA MESI SMANIOSO DI ROMPERE LE OSSA A CATTANEO, È STATO “LETTO” NEI PALAZZI ROMANI COME UN SEGNO DI “DISTACCO” TRA LA STATISTA DELLA SGARBATELLA E L’AD DI ENEL, IL CUI MANDATO SCADE LA PROSSIMA PRIMAVERA DEL 2026 – E QUANDO IN UN SUCCESSIVO TWEET CALENDA COINVOLGE I GRAN MENTORI DELL'INARRESTABILE CARRIERA DI CATTANEO, LA RUSSA E SALVINI, SI ENTRA IN QUEL LUNGO E SOTTERRANEO CONFLITTO DI POTERE CHE FECE SBOTTARE ‘GNAZIO: “GIORGIA VUOLE CONTROLLARE TUTTO: PALAZZO CHIGI, IL SUO PARTITO, QUELLI DEGLI ALTRI, MA È IMPOSSIBILE’’ -  ORA IL DESTINO CINICO E BARO VUOLE CHE SUL CAPOCCIONE DI CATTANEO, OLTRE ALLA MANGANELLATA DI CALENDA, SIA ARRIVATO UNO SGRADITO OSPITE, UN NON IDENTIFICATO SPYWARE CHE L’HA SPIATO NOTTE E DÌ... - VIDEO - LA VIGNETTA ANTI-CALENDA DI "OSHO": "A PROPOSITO DE UTILI, VOLEMO PARLA' DELL'UTILITÀ DI AZIONE?"

chiara appendino roberto fico giuseppe conte vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - GENTILE CHIARA APPENDINO, È CONSAPEVOLE CHE IN POLITICA, COME NELLA VITA, ‘’NON SI PUÒ AVERE LA SIRINGA PIENA E LA MOGLIE IN OVERDOSE”? MA E' DAVVERO CONVINTA CHE, CON UN M5S “PIÙ AUTONOMO DAL PD”, IL PARTITO DI CONTE SAREBBE RIUSCITO A SVENTOLARE LE CANDIDATURE DI TRIDICO IN CALABRIA E DI FICO IN CAMPANIA, DOVE NEL 2020 M5S HA PRESO IL 9,9% MENTRE DE LUCA INTASCÒ IL 69,4%? – OGGI LA VITTORIA DI FICO, FINO A IERI DATA PER SICURA, STA TROVANDO UNA STRADA ACCIDENTATA - A SALVARE LA BARACCA CI DOVRÀ PENSARE LO SCERIFFO DI SALERNO – COME ELLY, CHE DOPO AVERLO DISPREZZATO, E' SCESA A MITI CONSIGLI, ANCHE FICO DEVE ACCETTARE LE “PRIORITÀ” DI DE LUCA OPPURE VERRÀ ABBANDONATO AL SUO DESTINO DI PERDENTE, FACENDO FELICE IL CANDIDATO DI FRATELLI D’ITALIA, EDMONDO CIRIELLI...

elly schlein giuseppe conte roberto fico vincenzo de luca eugenio giani

DAGOREPORT - PARAFRASANDO NANNI MORETTI, CON LEADER DEL CALIBRO DI ELLY SCHLEIN E DI GIUSEPPE CONTE, ''IL CENTROSINISTRA NON VINCERA' MAI'' - IN TOSCANA, I DUE "GENI" HANNO TENTATO DI ESTROMETTERE IL “CACICCO” EUGENIO GIANI, REO DI SANO RIFORMISMO, CHE SI È DIMOSTRATO CAVALLO VINCENTE – IN CAMPANIA, INVECE, RISCHIANO DI ANDARE A SBATTERE CON IL CAVALLO SBAGLIATO, IL FICO DI GIUSEPPE CONTE, CHE TRABALLA NEI SONDAGGI: URGE UN FORTE IMPEGNO DI RACCOLTA VOTI DEL "CACICCO" TANTO DISPREZZATO DA ELLY: VINCENZO DE LUCA (CHE A SALERNO SE LA DEVE VEDERE CON IL CONCITTADINO E CANDIDATO DEL CENTRODESTRA, CIRIELLI) – CON L’INCONSISTENZA STORICA DEL M5S A LIVELLO LOCALE, IL “CAMPOLARGO” VA AL PIU' PRESTO ACCANTONATO: TROPPI "PRINCIPI" DIVERSI TRA PD E M5S PER UN'ALLEANZA, MEGLIO UNA COALIZIONE IN CUI OGNUNO CORRE COL SUO PROGRAMMA CERCANDO DI MASSIMIZZARE IL CONSENSO - SOLO DOPO IL VOTO, IN CASO DI VITTORIA, SI TROVA L'ACCORDO (E COME DIMOSTRA LA COALIZiONE DEL GOVERNO MELONI, LA GESTIONE DEL POTERE È IL MIGLIOR PROGRAMMA...) - VIDEO

giorgia meloni guido crosetto

IL "FRATELLASTRO" CROSETTO FA BALLARE GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI: “SE GLI STATI EUROPEI NON RINUNCIANO ALLA LORO SOVRANITÀ IN ALCUNI SETTORI, SONO MORTI. SULLA DIFESA DOBBIAMO METTERE ASSIEME I 27 PAESI UE IN UN SOLO PROGETTO COMUNE” – LA POSIZIONE DEL MINISTRO DELLA DIFESA È ALL’OPPOSTO DI QUELLA SOVRANISTA DELLA DUCETTA, CHE PIÙ VOLTE IN PASSATO HA REMATO CONTRO IL PROGETTO DI UN ESERCITO UNICO EUROPEO: “SAREBBE UNA INUTILE DUPLICAZIONE. IL SISTEMA DI DIFESA OCCIDENTALE È BASATO SULLA NATO, E NELLA NATO CI SONO ESERCITI NAZIONALI CHE COOPERANO TRA DI LORO. IO VOGLIO PIUTTOSTO UNA COLONNA EUROPEA DELLA NATO” – CHISSA' CHI ALLA FINE DIRA' L'ULTIMA PAROLA... - VIDEO