aggressione carcere

"È STATO UCCISO, IL COMPAGNO DI STANZA FACEVA FINTA DI DORMIRE QUANDO SONO ARRIVATI GLI AGENTI" - LA PROCURA DI ROMA INDAGA SULLA MORTE DI CARMINE GAROFALO, DETENUTO A REGINA COELI E TROVATO SENZA VITA NELLA SUA CELLA - IL CARCERE HA CATALOGATO IL DECESSO PER CAUSE NATURALI, MA PER GLI ALTRI DETENUTI SAREBBE STATO UCCISO DAL COMPAGNO DI CELLA - L'UOMO CHE CONDIVIDEVA LA STANZA CON LA VITTIMA ERA PERICOLOSO: AVEVA PROBLEMI PSICHIATRICI. NEI GIORNI PRIMA DEL PRESUNTO OMICIDIO, CI SONO STATE DIVERSE SEGNALAZIONI PER…

1.ROMA, GIALLO A REGINA COELI DETENUTO MUORE IN CARCERE UN TESTE: «LO HANNO UCCISO»

Estratto dell'articolo di Michela Allegri per "il Messaggero"

 

il carcere di regina coeli 5

Lo hanno trovato steso in terra, nella sua cella di Regina Coeli, la numero 24, in pieno pomeriggio. Carmine Garofalo, 49 anni, detenuto per tentato omicidio e tentata rapina, è morto il 16 agosto scorso, mentre era appoggiato alle sbarre in attesa di un caffè. Un decesso che il carcere ha catalogato come legato a cause naturali, ma sul quale ora indaga la Procura di Roma, dopo la segnalazione della Garante dei detenuti del Campidoglio, Gabriella Stramaccioni: Garofalo sarebbe stato ucciso, preso alle spalle e soffocato, forse dal compagno di cella.

il carcere di regina coeli 2

 

LA DENUNCIA

A raccontarlo sono stati altri due detenuti, che hanno detto di avere assistito alla scena. Hanno spiegato che nell'ultimo periodo a Garofalo era stato cambiato compagno di reclusione: secondo la loro versione, il secondo letto della cella sarebbe stato occupato da un uomo pericoloso, con problemi psichiatrici e che aveva tentato di uccidere il suo precedente compagno di cella. Lo hanno sentito urlare diverse volte, hanno detto di avere assistito a scontri e liti.

 

 […] A distanza di una decina di giorni, la segnalazione dei detenuti: Garofalo sarebbe stato afferrato da dietro, la persona che era insieme a lui gli avrebbe stretto un braccio intorno al collo fino a farlo soffocare. I vicini di cella avrebbero anche detto che, all'arrivo degli agenti penitenziari il compagno di reclusione di Garofalo si sarebbe infilato a letto facendo finta di dormire.

Poco prima sarebbe anche stato visto pulire in terra con uno straccio.

 

«CADUTA ACCIDENTALE»

carcere

Alla Garante è stato detto che la versione ufficiale fornita parla di una caduta accidentale, a causa della quale Garofalo avrebbe sbattuto la testa a terra. Subito dopo i fatti, alcuni detenuti avrebbero iniziato a battere le inferriate gridando: «Assassini». […]

 

2. NEI GIORNI PRECEDENTI IL DECESSO C'ERANO STATE LITI E RISSE CAUSATE DALLA CONVIVENZA FORZATA

Estratto dell'articolo da "il Messaggero"

carcere 4

Ci sono sei segnalazioni sul comportamento carcerario di Carmine Garofalo che ora potrebbero finire agli atti del fascicolo aperto dalla Procura. Rapporti interni della casa circondariale di Regina Coeli che parlano di atti di protesta, gesti di autolesionismo e, soprattutto, liti e risse con il compagno di cella. Lo stesso compagno di cella che, secondo le dichiarazioni choc di altri due detenuti, potrebbe averlo soffocato e che, tempo prima, avrebbe cercato di uccidere il precedente vicino di letto.

regina coeli

 

I DUBBI

[...] Una morte che è stata inizialmente dichiarata accidentale, ma sulla quale i vicini di cella sembrano non avere dubbi: «È stato ucciso, il compagno di stanza faceva finta di dormire quando sono arrivati gli agenti», avrebbero raccontato. Ma c'è anche un altro dettaglio che ha attirato l'attenzione: il compagno di cella di Garofalo - sempre a dire degli altri reclusi - era pericoloso: aveva problemi psichiatrici e qualche tempo prima avrebbe aggredito il suo precedente vicino. Garofalo, trovato morto sul pavimento della sua stanza il 16 agosto scorso, in pieno pomeriggio, si sarebbe lamentato più volte.

carcere regina coeli

 

IL RACCONTO

 «Lo sentivamo urlare», avrebbero raccontato i due detenuti che hanno anche detto di avere praticamente assistito al suo omicidio. Sarebbe stato afferrato alle spalle e soffocato. Un caso su cui ora sta indagando la Procura di Roma.

 

Ci sono sei segnalazioni su cui gli inquirenti dovranno fare chiarezza. Vanno dagli ultimi giorni di luglio fino a poco prima del presunto omicidio. Il primo rapporto parla di atti ai autolesionismo: Garofalo si sarebbe procurato escoriazioni e ferite alla fronte, forse come atto di protesta. Circostanza che aveva portato il medico di guardia a disporre a suo carico il regime di grandissima sorveglianza.

 

LA RISSA

regina coeli

Il giorno seguente, il cinquantenne aveva litigato con un altro detenuto per motivi legati alla convivenza forzata. […] . Qualche giorno dopo, il cinquantenne avrebbe cercato di impiccarsi utilizzando una maglia. Da quel momento per lui era stato disposto il regime di sorveglianza a vista. Passati circa dieci giorni, per due volte, il detenuto aveva distrutto il suo materasso, gettando i pezzi nel corridoio della sezione.

 

 L'ultimo rapporto parla di una nuova rissa all'interno della cella, sempre per problemi di convivenza. […]

Ultimi Dagoreport

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO